Oggi ho il piacere di condividere con voi un argomento che appassiona molti di noi: la scelta tra un telescopio astronomico e un telescopio terrestre, noto anche come spotting scope, cannocchiale da osservazione o “il lungo”.
Autore: Piergiovanni Salimbeni
Cosa scegliere? Telescopio astronomico o telescopio terrestre?
Visto il successo dello scorso evento e le richieste di iscrizione che non abbiamo potuto confermare per motivi logistici abbiamo deciso di organizzare un’altra serata osservativa presso la Riserva Naturale Regionale Palude Brabbia.
Grazie alla collaborazione della dottoressa Barbara Ravasio, dei volontari della Riserva e agli astrofili Maurizio Mazzoleni e Emilio Zandarin, mostreremo la Luna con i nostri telescopi, fornendo nel contempo ai partecipanti varie curiosità riguardanti il nostro satellite naturale.
Come sempre il sottoscritto e i collaboratori presenzieranno gratuitamente e il costo della serata sarà pagato all’oasi al momento della iscrizione.
Dopo aver recensito il binocolo BURRIS della serie SIGNATURE HD, vi presento le mie impressioni pratiche sul campo del telescopio da osservazione della casa americana.
Ho ricevuto, infatti, in visione da Beretta (distributore ufficiale per l’Italia) anche il telescopio da osservare SIGNATURE HD 20-60×85.Costa 2.239 euro, comprensivo dell’oculare zoom 20-60x. Inoltre, dato che utilizzo per il tiro sportivo il cannocchiale BURRIS XTR con reticolo in MIL, Fausto Massolo di Beretta mi ha inviato anche l’oculare fisso 30x (al costo di 239 euro), dotato di reticolo in MIL (ma è anche disponibile in MOA).
Ho avuto il piacere di testare questo telescopio al poligono di campagna TAV LA MONTAGNOLA durante una giornata assolata di fine estate. Inoltre, l’ho utilizzato per praticare birdwatching e digiscoping sotto una pioggia battente sulle rive del Lago Maggiore e presso la Riserva Naturale Regionale Palude Brabbia. Insomma, ho molte cose da raccontarvi. Se volete vedere il video e/o leggere l’articolo, penso che vi rilasserete e divertirete anche questa volta!
Tra oasi e poligono con il binocolo BURRIS SIGNATURE HD 8×42, ecco come è andata!
Il binocolo Burris Droptine 8×42 è un binocolo proposto da un’azienda nata nel lontano 1971, costa 299 euro e gode di una garanzia a vita. Potete vedere la videorecensione oppure leggere l’articolo.
Scegliere il binocolo perfetto: Dieci consigli errati da evitare
Oggi desidero dedicare questo articolo e questo video, soprattutto ai giovani appassionati che stanno cercando il loro binocolo perfetto. Sottolineo nuovamente l’aggettivo possessivo ” loro” perché spesso leggo o ascolto opinioni fuorvianti su forum, gruppi di discussione, chat, e video che possono confondere chi si avvicina a questa passione.Perciò, cercheremo di scoprire insieme quale binocolo potrebbe essere il più adatto alle vostre esigenze. Vi invito a vedere il video e chi volesse a leggere l’articolo.Prima di tutto, vorrei ricordare ai nuovi iscritti e a coloro che stanno pensando di iscriversi al mio canale che ho preparato in passato due video lezioni sulle caratteristiche fondamentali dei binocoli. Vi consiglio quindi di guardarli o rivederli per acquisire una conoscenza basilare, li troverete alla fine di questo articolo.in questo video, non tratterrò aspetti tecnici specifici degli strumenti, ma piuttosto discuterò le ragioni per cui dovreste preferire un binocolo rispetto a un altro. Voglio soprattutto sfatare alcune idee sbagliate che leggo o sento sovente.
A seguito delle numerose richieste dei lettori riguardo la scelta di binocoli entry-level per il birdwatching, ho deciso di rivolgermi a Origin STB, distributore ufficiale dei binocoli Vortex, per ottenere un paio di campioni da testare. La mia richiesta è stata prontamente accolta, e mi sono ritrovato tra le mani un esemplare di Vortex Crossfire HD 8×42 che costa 168,00€ e un Vortex Diamondback HD 10×42, venduto a 265,00€. Ho avuto l’opportunità di testarli presso la Riserva Naturale Regionale Palude Brabbia, allo scopo di valutarne le prestazioni e gli eventuali miglioramenti con i modelli precedenti anche alla luce dell’esperienza accumulata con decine di altri binocoli. Seguitemi in questo breve viaggio, e scoprirete se questi strumenti mantengono ancora il loro eccellente rapporto tra qualità e prezzo.
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Vi presento il reportage dell’evento pubblico organizzato presso la Riserva Naturale Palude Brabbia in compagnia dell’UNISTELLAR eVscope2
Binocolo ZEISS SFL 8×30 – un nuovo punto di riferimento
Questo binocolo è incredibilmente leggero e compatto, con una corsa della messa a fuoco molto breve, offrendo nel contempo immagini di altissima qualità caratterizzate da nitidezza, contrasto e fedeltà dei colori eccezionali. La sua ampiezza del campo visivo lo rende ideale per osservazioni in controluce e la resistenza alla luce diffusa è notevole.
Per condurre i censimenti, i volontari LIPU si recano al crepuscolo con i loro binocoli e gli spotting scopes. Per le coppie svernanti si puo’ beneficiare degli alberi spogli, per le nidificanti, purtroppo no. Per questo motivo, durante una delle mie ultime escursioni, tuttavia, ho pensato che potesse utile utilizzare un moderno visore termico ad alta risoluzione come lo ZEISS DTI 4 per questo genere di studi ornitologici. Ho deciso di scrivere questo reportage su Binomania.it visto che tratta l’argomento birdwatching e riserverò il test approfondito di questo nuovo visore termico al sito www.termicienotturni.it
In un’epoca antecedente alla diffusione degli obiettivi a bassa dispersione (ED), Al Nagler, il fondatore di TeleVue, progettò un telescopio con uno schema ottico a tripletto cementato che, secondo le sue affermazioni, offriva prestazioni ottiche tali da poter essere considerato quasi apocromatico. Questo telescopio fu battezzato ” ORACLE 3″. Fu annunciato nell’autunno del 1986 e le prime consegne ebbero inizio negli U.S.A. nel marzo del 1987 . All’epoca il telescopio era venduto a circa 850 dollari. E’ con grande soddisfazione che condivido le mie impressioni sull’utilizzo di questo telescopio e alcune disavventure come spesso capita quando si acquista un prodotto vintage.
Binomania e Auriga in collaborazione con la Oasi Lipu Palude Brabbia propongono un evento dedicato all’osservazione astronomica