VORTEX SPITFIRE 8.5x32- un buon inizio
di Piergiovanni Salimbeni
data di pubblicazione 10 Agosto 2010

Caratteristiche tecniche

Premessa

Decine di lettori hanno richiesto, nel corso degli ultimi due mesi, alcuni test di binocoli economici e compatti, per uso naturalistico, confermandomi che, giustamente, non tutti hanno le possibilità e/o la necessità di acquistare un binocolo da 1000-2500 euro.
Per tale motivo ho deciso di intraprendere le recensioni di binocoli economici con il modello Vortex Spitfire 8.5x32 che attualmente, grazie alla offerta promozionale di Vortex Italia è disponibile in Italia a poco più di 100 euro.
Passo ora a descrivere le mie impressioni.

Impressioni generali

Il binocolo non è compatto come un 25mm, tuttavia è abbastanza leggero, meno di 500gr, si trasporta con molta facilità ed è anche possibile inserirlo nel tascotto della giacca da trekking, da nord walking in quella mimetica et similia. I binocoli di gamma superiore, ovviamente, fanno uso di materiali pregiati e leggeri come il magnesio, in questo caso si parla di scafo ottico in alluminio ma alla fine dei conti la trasportabilità mi pare buona, inoltre, se fosse dotato di scafo in magnesio il costo sarebbe decisamente superiore.

Il colore è il classico verde che contraddistingue tutta la linea Vortex, sono presenti dei tappi per gli obiettivi, dotati di un comodo sistema a sgancio che ricorda molto quelli forniti da alcune note aziende del settore fotografico, mentre come al solito, sono previste di serie la cinghia per il trasporto a tracolla ed una borsa in cordura con il passo per la cintura dei pantaloni per proteggere il binocolo dagli urti. La gommatura è buona e consente una discreta presa dello strumento.

Meccanica

Ovviamente stiamo parlando di un binocolo da 100 euro, sarebbe insensato pretendere le prestazioni dei top di gamma di casa Vortex (Razor e Stokes DLS) , tuttavia la messa a fuoco è abbastanza morbida e priva di scatti, un poco dura quella sulla ghiera dell'oculare destro per la regolazione diottrica che potrebbe generare qualche problema, d'inverno, usando i guanti . Sono presenti, inoltre, vari anelli O-Ring a tenuta stagna che rendono waterproof il binocolo. Lo scafo ottico è riempito di gas azoto per prevenire l'appannamento dovuti agli sbalzi termici e ad eventuali infiltrazioni di umidità.

Ottica

Le ottiche dello Spitfire 8.5x32, sono FMC, ossia FULLY MULTI COATED, (trattamento multi strato su ogni superficie) mentre i vetri sono composto di BAK4, ovviamente, dato l'esiguo prezzo di acquisto, tale binocolo non ha usufruito di alcuna correzione di fase. In certi frangenti osservativi sono visibili alcuni riflessi interni dovuti, alla economicità del sistema, ma che sono risultati paragonabili a vari binocoli a tetto dal costo superiore, almeno 100-150 euro, che ho avuto modo di testare.
Personalmente risolvo in parte tale problema impugnando lo strumento con metà palmo delle mani ed usando l'anulare e l'indice come se fossero dei paraluce ..un sistema efficace soprattutto durante le osservazioni con il sole posto ai lati dell'osservatore.

Osservando nel Vortex Spitfire 8.5x32 si nota come la qualità negli strumenti entry-level sia migliorata negli ultimi anni, la resa cromatica è più che sufficiente, il residuo cromatico si nota unicamente su soggetti in forte controluce ed i colori sono vivi, soprattutto i verdi risultano intensi, direi tutto sommato una visione piacevole, Ricordo ai lettori che queste ultime impressioni sono molto opinabili giacchè il sistema occhio-cervello reagisce in maniera molto soggettiva durante l'analisi e la percezione dei colori.

Oculari

Gli oculari hanno una estrazione pupillare di 16mm e grazie al sistema twist up (ad estrazione) degli oculari è possibile trovare l'esatto feeling con il piccolo binocolo, la propria conformazione del viso o le condizioni di luce, di fatto, ho notato che parte della caduta di luce ai bordi del campo dipende unicamente da un'errato posizionamento dei paraluce estraibili.
Consiglio quindi agli acquirenti di tale binocolo, di verificare molto bene la distanza più efficace in base alle osservazioni, alle proprie caratteristiche fisiche ed alla luminosità della immagine ottenuta.

La classica analisi di riflessioni degli oculari ha evidenziato un trattamento multi strato..Il campo apparente è di quasi 64° gradi, il vortex Spitfire 8.5x32 è privo dell'effetto tunnel dei binocoli con campo apparente inferiore e mostra una buona immersione nella scena. Mediamente il campo è utilizzabile per circa il 75%, ben superiore quindi a quello fornito dalla maggior parte dei binocoli a tetto "ultra- economici" che si trovano sulle bancarelle per 20-30 euro.


Costruzione interna

Non male per essere quella osservabile in un binocolo da 110 euro, non si notano sbavature, colature di colla, imperfezioni che spesso sono visibili nei binocoli cinesi di basso costo.

Curvatura di campo
Presente in maniera discreta.

Distorsione angolare
Minima a cuscinetto.

Pupilla di uscita

Con una pupilla di uscita di 3.7mm e ottiche da 32mm non si può certo ambire a compiere proficue osservazioni al crepuscolo dato che per tal modus observandi sarebbe meglio rivolgersi ai top di gamma della Vortex, tuttavia , per un uso medio senza troppe esigenze mi è parso un binocolo soddisfacente , il trekker od il birdwatcher alle prime armi potrà compiere delle osservazioni soddisfacenti nel fitto di un bosco anche sino a metà pomeriggio, molto poi dipenderà dalle condizioni meterologiche. La differenza ovviamente con un 42-44mm ben visibile.
Ritengo però che la misura di 32mm sia una spinta in più rispetto al classico 8x25 super compatto, sempre a parità di prezzo, dato che sussitono 25mm da 700-800 euro più luminosi di un binocolo da 30mm economico.


Prova pratica


Ho testato questo piccolo binocolo per circa un mese, in varie condizioni osservative: con pioggia, sole, foschia, in controluce e nel fitto del bosco. In sintesi posso confermare di averlo apprezzato nelle osservazioni a breve distanza, grazie alla messa a fuoco minima pari a circa un metro e mezzo , inoltre, grazie alla minor distanza fra i tubi, rispetto ad un binocolo con prismi di porro, l'occhio "predominante" non prende particolarmente il sopravvento, a queste brevi distanze, ostacolando la fusione delle due immagini e la visione ottenuta è abbastanza equilibrata, consentendo delle piacevoli osservazioni delle farfalle e degli insetti e dei volatili, magari da capanno.

L'altra sua caratteristica "da tetto" è la capacità di raggiungere con rapidità la media distanza consentendo di seguire i volatili mentre si spostano velocemente da un albero all'altro, il campo apparente, non è eccezionale ma valido per seguire i rapidissimi involi, tenendo nel campo del binocolo il soggetto.

Ho notato che osservando i volatili in pieno pomeriggio il residio cromatico è alquanto contenuto (sempre per il prezzo di acquisto) e come anticipato si svela unicamente quando si è in controluce. Reputo la nitidezza a breve distanza buona mentre alla media e lunga, anche a causa delle ottiche "economiche" alcune abberazioni inficiano maggiormente l'immagine che giudico sufficiente.

In definitiva non ci troviamo, ovviamente, di fronte ad un ad un gioiello di ottica, (ad onor di cronaca un Leica Ultravid 8x32 costa 1500 euro) e sarebbe assurdo e controproducente sia per le aziende che per gli acquirenti affermare il contrario.

Il Vortex Spitfire 8.5x32, però, può essere un valido binocolo per iniziare ad osservare la natura ad un spesa decisamente modica, con 115 euro circa sarà possibile avere un binocolo con una resa sufficiente, robusto, tropicalizzato e con un buon campo apparente, insomma, un ottimo regalo di compleanno o per Natale, magari per un figlio adolescente, amante della natura che ne gioverebbe in salute , rispetto ai soliti e noiosi cellulari o gadgets elettronici.

Per passare a binocoli di fascia superiore, magari della medesima casa vi sarà sempre tempo.