Il forum italiano dedicato al mondo dei binocoli

Lo zaino deve essere sempre pronto quindi ????
Il binocolo si prende al momento ma il resto ....
X esempio una lampada a dinamo,coltellino svizzero .....ok ci siamo !!!
Ma Incominciamo dai trucchi ...Io al posto del kway preferisco mettere la tuta in taywek "sempre se si scrive così" e la classica cerata bianca che resiste alla pioggia x qualche ora e non fa passare neanche un filo d' aria aiutandoci contro il vento freddo...
Tocca a voi
Abramo

kit medicazione,fiammiferi antivento,paracord 10 mt,2 mollette da bucato per mettere ad asciugare la maglietta quando si arriva in cima...

Per escursione un po' lunghette

1) Borraccia
2) Una candela di cera..caso mai vi spiego il perchè
3) Coltellino svizzero
4) Cerata
5) Kit di pronto soccorso
6) Acciarino
7)Mappa della zona perchè mi fido ancora poco dei GPS
8) 2 sacchetti di plastica se devo coprire o impermeabilizzare qualcosa
9) 1 indumento, leggero o pesante a seconda della stagione
10)Nastro nero americano

Nel kit di pronto soccorso ci siamo ricordati i cerotti per vesciche, tipo Compeed ? Fanno miracoli, e nel gruppo c'è sempre qualcuno fregato dalla scarpa, o dal calzerotto ...

Lo zaino è un Vega Holster 2ZM15 Mission in cordura di colore nero. Ecco cosa ci metto:
Una sacca da idratazione Vega Holster HS3 da 3 litri (nell'apposito scomparto posteriore).
Due borracce Ferrino da 1 litro cadauna (una per tasca laterale).
Un binocolo Fujinon FMTRC SX 7x50.
Un coltello Down Under Outback o un Linder Bowie 176125.
Un paio di guanti Vega Holster protezione anti taglio Level 5, in cordura in primavera e d'estate, in pelle d'inverno.
Un cappello Boonie Hat o un Watch Cap originale USA, in lana (d'inverno).
Un frontalino in spugna ferma sudore, in primavera/estate.
Un poncho impermeabile.
Il copri zaino impermeabile.
Una scacciacani Olympia 380 e relative munizioni a salve (dalle mie parti il randagismo è frequente).
Carte topografiche della zona in cui mi reco.
Cibo energetico e facilmente digeribile (uva passa, una banana, pezzetti di grana).
Lampada tascabile LED Favour i2800.
Lampada frontale Petzl.
Una fotocamera compatta, analogica (Rollei 35S o Leica CM).

A parte, ho il Victorinox Swiss Champ, un fischietto da segnalazione e una pinza multi uso Baladeo con punte varie (in una custodia in cordura, da fissare alla cintura) oltre ad un contapassi.
Ciao.

L'affardellamento varia a seconda della "spedizione".
Lo zaino tipico è un lowepreo da 65 L.

Estate, escurisione da un giorno:
telo alluminato, fischietto, qualche metro di cordino, stringhe di ricambio, carta topografica, bussola da rilievo, altimetro, coltello, guscio impermeabile, pile a manica lunga, cambio di maglietta, guanti, cappello, kit di pronto soccorso (salviette disinfettanti, copresse di garza, paracetamolo, pastiglie antinfiammatorie/decontratturanti, cerotto in nastro, taping per bendaggio sportivo, pinzette), compresse saline effervescenti, da 1 a tre litri d'acqua, torcia da fronte a led, frutta secca, formaggio, pane, prosciutto, latte condensato, bastoncini telescopici

estate, escursione di più giorni
come sopra, con cibo sotto vuoto per il periodo considerato, sacco letto o sacco a pelo (in genere dormiamo in rifugi o bivacchi, non in tenda), cambi di biancheria e ciabatte o sandali, igiene personale

inverno, escursione di un giorno
telo alluminato, fischietto, qualche metro di cordino, stringhe di ricambio, carta topografica, bussola da rilievo, altimetro, coltello, guscio impermeabile, pile a gilet, cambio di maglietta, guanti, cappello, kit di pronto soccorso (salviette disinfettanti, copresse di garza, paracetamolo, pastiglie antinfiammatorie/decontratturanti, cerotto in nastro, taping per bendaggio sportivo, pinzette), ARVA (di fatto calzato sotto la camicia o il pile), sonda da valanga ad asta, pala da neve, ciaspole, ghette, bastoncini telescopici, cioccolato, latte condensato, frutta secca.

A parte un set fotografico, variabile da una canon 30D con Sigma 18-200 a Canon 7D con obietivi vari (tipico 10-20 Sigma, 17-55 Tamron, 100-400 Canon)
Il coltello può essere da un Opinel n.ro 6 a un Buck special con lama da 6". Il tutto in uno zaino che porto sul petto o in una borsa tipo pronto

In casi particolari abbiamo fatto qualche personalizzazione: nel Gran Canyon avevamo ad esempio 1,5 L di gatorade per 3 giorni di escursione oltre ai tre litri di acqua, le pastiglie di iodato per disinfettare l'acqua e la frutta secca salata (noccioline, semi di girasole), in Islanda ed in Alaska anche i pantavento ed il nastro americano, nel secondo caso anche il repellente per gli orsi.

Ciao.
Mallard

Repellente x orsi ????
Abramo

Sì, repellente per orsi, 500 mL di estratto al peperoncino in flacone sparay con gittata di ca. 3 metri...
Da quelle parti i grizzly sono abbastanza diffusi...
(Contax S2, zeiss 300 mm f/4)

Ciao

Mallard

abramo giusto ha scritto:Lo zaino deve essere sempre pronto quindi ????

Gentilissimo Abramo, grazie per il thread; rispondo a modo mio, magari Ti faccio ridere un po'.
Le mie quotidiane escursioni cittadine richiedono scarso ma efficace armamentario:
-pratica borsa porta computer Vivanco a più scomparti dimensioni 30x40x15 con:
-Canon 8x25is, batteria cr123 di ricambio, panno in microfibra per eventuale pulizia lenti e orologio;
-2 o 3 pacchetti di sigarette già iniziati con accendino carico e affidabile;
-2 telefonini molto vecchi ma semplici da usare anche come agenda e promemoria;
-cartellina chiusura a elastico con documenti del giorno o in prossima scadenza, fogli bianchi, biro nera e rossa;
-portafoglio, 2 token, Blue di Chanel eau de toilette 20 ml;
-guanti pelle neri leggeri; fazzoletti di carta;
-chiavi casa, chiavi altre, chiave auto che magari verso sera mi faccio un giro;
-occasionalmente: netbook 10 pollici con batteria ben carica e chiavetta internet, macchinetta fotografica digitale.
La preparazione della borsa avviene alle 7,30 circa dopo leggera ma sostanziosa colazione che permette la sopravvivenza del mammifero fino a sera, fatti salvi alcuni caffè e un paio di Campari corretti Gin in itinere.
Abbigliamento molto formale, a volte casual, nessun capo di ricambio nè cerotti anti vesciche.
Adotterò al più presto il repellente per orsi, poichè per sconfiggere il nemico a volte non basta il sorriso disarmante, la camicia splendente e l'orologio magico .
Scherzi a parte, Abramo, fra un mese emmezzo sarò in part time, e, se mi inviterai a una escursione naturalistica tranquilla su settimana , vedrai che bello zaino mi porterò appresso. Ciao, Edoardo...

. . .e la candela Piergiovanni? . . .per accendere un fuoco come innesco continuo?