Il forum italiano dedicato al mondo dei binocoli

Cari forumers
ho recentemente acquistato un treppiede in carbonio, usato.
Già sapevo qualcosa, senza però avere mai adeguatamente approfondito l'argomento fino ad ora, della possibilità, non so quanto remota o meno, dei treppiedi in carbonio di poter attirare scariche elettriche sia dal cielo (fulmini) che in prossimità di campi elettromagnetici (linee elettriche).
Lo stesso foglietto delle istruzioni riporta graficamente questa situazione di rischio.
Mi trovo sovente e mi troverò sicuramente in stagione, ad usare il treppiede nei periodi di monitoraggio dei rapaci in migrazione, non tanto e non certo sotto forti temporali, quanto piuttosto per varie giornate intere e molte ore al giorno, in postazioni panoramiche alcune delle quali sovrastate da cavi di linee MT o AT...
Qualcuno è maggiormente informato e documentato in materia?
Grazie e saluti a tutti
Luca

mah.....non so che dirti......
tempo fa quando iniziarono ad uscire i caschi integrali completamente in carbonio circolava la stessa voce circa improvvise folgorazioni.......
ancora non mi risulta sia bruciato un solo motociclista.........non solo ma le carenature di moto e macchine da corsa full-carbon ancora non hanno registrato alcun danno....

Lo stesso vale per le canne da pesca,ma qui cedo la parola a Gianni Merlini che lui è minimo 30 anni che le usa quasi quotidianamente,sicuramente qualche aneddoto lo sa.

Tempo fà ho lavorato nelle centrali ENEL ...
Diciamo che in base alla potenza della condotta c'è da tenere una distanza specialmente in caso di forte umidità...questa distanza è già compresa nell'altezza in cui viaggia la linea ...
Ovvio che se usi la canna da pesca sotto durante la fase del lancio lo spazio si riduce !!!
Riguardo al cavalletto ..si devono formare circostanze al limite del possibile!!!
Abramo

Dai un'occhiata qui:
http://www.fulmini.it/

Ciao. Da pescatore ti posso dire che non è affatto consigliabile brandire una canna in carbonio durante un temporale, specie se tenuta in verticale. D'altro canto si sono verificate - sporadicamente - delle folgorazioni con canne lunghe (OLTRE GLI OTTO METRI) usate sotto le linee elettriche di media ed alta tensione, specie se la punta della canna veniva a trovarsi a poca distaza dai cavi. Personalmente con canne di tre metri non ho mai avuto problemi sotto le linee elettriche. Quanto al treppiede, la cui altezza non supera il metro e ottanta (di massima) non credo possa paragonarsi all'antenna del parafulmine.I ogni caso alcuni stativi hanno su una o più gambe dei rivestimenti in neoprene o materiali simili, perfettamente isolanti. Nel caso il tuo ne fosse sprovvisto potresti comprare da una ditta di idralica un pezzo di isolante per tubi, di misura adeguata, e lo potresti fisare alle gambe del cavalletto con due fascette da eletticista.

Beh,
se il fattaccio accade con un fulmine...
GAME OVER.

....anche sotto un traliccio dell'alta tensione (con una canna da pesca)..............cmq penso che le possibilità con un treppiede siano uguali a quelle di essere colpito da un asteroide......

Grazie a tutti dei vari contributi.
Quello che mi interessava approfondire per curiosità era soprattutto il tipo di eventuale rischio relativo alla sosta prolungata di un treppiede in carbonio sotto alle linee elettriche AT (un po' come il pericolo delle radiazioni elettromagnetiche a proposito dei telefoni mobili), più che alla singola scarica letale dai cavi o, evento ancor più improbabile, di un fulmine dal cielo (in caso di temporali di norma nessuno segue la migrazione dei rapaci e già questo aiuta a salvare la pelle , ovviamente vado sereno senza perderci il sonno, anche perché poi ci si può spostare di quel tanto in campo aperto.
Saluti
Luca