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Questo è la mia prima immagine di Saturno in questa opposione purtroppo molto sfavorevole ,è un IR da 200sec è il miglior filmato di 4,quando il seeing stava diventando molto buono ho terminato lo spazio nell'HD ,avrò altre occasioni
Autostakkert2/iris/ps
La focale è eccessiva perchè ho ripreso a 18fps e gain al massimo ,la camera è la ASI174MM.
Marco

Mi sembra un ottimo inizio, interessante l'indentatura nella banda polare! Posso caricare la tua immagine nel sito UAI?

Ivano

Grazie Ivano
Ho notato anch'io la perturbazione in prossimità del polo.
Certo che la puoi caricare.
Grazie
Marco

Questa la mia interpretazione. Ho cercato di evidenziare l'anello velo, come si vede da un sito buio.
L'identatura si vede bene. Elaborando le immagini mi pare di percepire delle ondulazioni a destra di questa (nella scia?).

Io l'anello velo lo vedo meglio col cielo chiaro altrimenti l'anello B tende a mascherarlo, però può darsi che col CCD le cose stiano diversamente.

Uguale uguale a quello mio di ieri sera, sisi...

Molto bello veramente

Grazie
Conto di fare molto meglio se troverò le giuste condizioni

Raf584 ha scritto:Io l'anello velo lo vedo meglio col cielo chiaro altrimenti l'anello B tende a mascherarlo, però può darsi che col CCD le cose stiano diversamente.

Io veramente me lo ricordo meglio da cieli bui!! Boh. Ricordo perfino che dietro l'anello velo (dove si sovrappone al globo) il pianeta appare "velato" (un po' come nella immagine).

Non so, dipende certamente dalle condizioni di osservazione, io mi ritrovo abbastanza bene con quello che scriveva Schiaparelli che quando scrisse questa nota usava un telescopio di diametro simile al mio:

"Io devo anzitutto osservare, che non tutti i gradi d'illuminazione atmosferica sono ugualmente opportuni per esaminare con successo le particolarità dell'anello C. Durante il giorno chiaro l'immagine è troppo pallida (almeno nel nostro telescopio): nell'oscurità completa lo splendore dell'anello B abbaglia la vista ed impedisce di esaminar bene la parte più esterna di C. Dopo varii tentativi ho trovato che il tempo migliore per studiare C è al momento del tramonto del Sole o non molto prima"

Raf584 ha scritto:Non so, dipende certamente dalle condizioni di osservazione, io mi ritrovo abbastanza bene con quello che scriveva Schiaparelli che quando scrisse questa nota usava un telescopio di diametro simile al mio:

"Io devo anzitutto osservare, che non tutti i gradi d'illuminazione atmosferica sono ugualmente opportuni per esaminare con successo le particolarità dell'anello C. Durante il giorno chiaro l'immagine è troppo pallida (almeno nel nostro telescopio): nell'oscurità completa lo splendore dell'anello B abbaglia la vista ed impedisce di esaminar bene la parte più esterna di C. Dopo varii tentativi ho trovato che il tempo migliore per studiare C è al momento del tramonto del Sole o non molto prima"

La visibilita' dell'anello C dipende molto anche dall'inclinazione degli anelli, e varia in modo inversamente proporzionale alla loro apertura. In altri termini, in questi anni sono piu' trasparenti e piu' "bui" rispetto a qualche anno fa, quando forse poteva essere piu' facile vederli con cielo buio.

Ivano Dal Prete ha scritto:La visibilita' dell'anello C dipende molto anche dall'inclinazione degli anelli, e varia in modo inversamente proporzionale alla loro apertura.

cioé più gli anelli sono aperti e meno si vede ?

Raf584 ha scritto:

Ivano Dal Prete ha scritto:La visibilita' dell'anello C dipende molto anche dall'inclinazione degli anelli, e varia in modo inversamente proporzionale alla loro apertura.

cioé più gli anelli sono aperti e meno si vede ?

Si, esatto. Vedi link http://pianeti.uai.it/index.php/Saturno ... ne_visuale , in fondo al paragrafo 4.

Molto interessante. Per quel che mi riguarda, finora non ho memoria di osservazioni di saturno al tramonto. Posso comunque dire che ho visto l'anello C da milano solo quando al buon seeing ha coinciso anche una buona trasparenza del cielo.


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Kappotto ha scritto:Molto interessante. Per quel che mi riguarda, finora non ho memoria di osservazioni di saturno al tramonto. Posso comunque dire che ho visto l'anello C da milano solo quando al buon seeing ha coinciso anche una buona trasparenza del cielo.


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Lo schizzo a colori mostra l'anello C come l'ho visto proprio dal centro di Milano con uno strumento di nemmeno 22 cm (indovina indovinello che telescopio era quello ) in una serata normalissima. Il disegno in b/n invece e' di Frassati con un comune SC da 20cm. Nota pero' che l'inclinazione degli anelli e' in entrambi in casi inferiore a quella attuale.

Ivano Dal Prete ha scritto:Lo schizzo a colori mostra l'anello C come l'ho visto proprio dal centro di Milano con uno strumento di nemmeno 22 cm (indovina indovinello che telescopio era quello )

è proprio quello a cui accennava lo Schiapa...

mi sembra di ricordare anche colori più vivi da un cielo buio....

Secondo me i colori si vedono meglio se il cielo non è proprio buio, quello che fa davvero la differenza non è tanto il chiarore di fondo quanto la limpidezza dell'aria, è per questo che dalla montagna i colori dei pianeti si vedono meglio.

Sui colori del disegno non saprei, magari Ivano può dirci se l'originale ha tonalità più marcate.

xenomorfo ha scritto:mi sembra di ricordare anche colori più vivi da un cielo buio....

Cielo di Milano, fine novembre, un po' di foschia...

E' verosimile poter riprendere l'anello D più interno ? secondo me si e per aver conferma di averlo immortalato non basta analizzare il fondo cielo in quella zona tramite la funzione statistics di iris?

Marco Guidi ha scritto:E' verosimile poter riprendere l'anello D più interno ? secondo me si e per aver conferma di averlo immortalato non basta analizzare il fondo cielo in quella zona tramite la funzione statistics di iris?

Non ne ho proprio idea, non ho abbastanza esperienza in ambito di imaging. Di sicuro si tratterebbe di un'impresa estrema, non sono a conoscenza di osservazioni dirette dell'anello D da terra neppure in ambito professionale (anche se potrei naturalmente sbagliarmi). Tieni conto che la profondita' ottica media e' nell'ordine di 10^-5... http://pds-rings.seti.org/saturn/saturn_tables.html

La parte esterna pero' e' decisamente piu' brillante (diciamo, dal ringlet denominato D72 fino al bordo dell'anello C) ma l'inclinazione attuale a mia parere non aiuta. Magari puoi dare un'occhiata a questo articolo: http://ciclops.org/media/sp/2007/2678_7440_0.pdf. E' un po' datato (2006) ma fornisce una buona descrizione complessiva dell'anello con profili di luminosita', mentre articoli piu' recenti si concentrano sulla dinamica dei ringlets - che per inciso e' molto interessante.

C'è un articolo di Tom Dobbins su Sky&Telescope di maggio.

Ah, grazie della segnalazione adesso guardo

Non riesco ad accedere dal server dell'universita', ma a quanto sembra di capire dall'abstract Dobbins dice the tutte le segnalazioni storiche sarebbero spurie (che e' quello che mi ricordavo e che dice anche l'articolo da me linkato, in pratica tutti i dati vengono da Voyager, Cassini e una singola occultazione stellare credo del 1996; pero' l'articolo e' vecchio di una decina d'anni). E' cosi?

Esatto, se riesco ti mando l'estratto dal fascicolo di S&T.

Interessantissimo
Approfondiro'
Grazie

Facci sapere