STELLAFANE 2019 - I TAVOLI DEGLI SCAMBI
Inutile girarci attorno, i tavoli degli scambi sono una delle attrazioni di Stellafane. Niente a che vedere con le fiere dell'astronomia, con gli stand delle aziende e i tubi scientillanti. Come da antica tradizione, il sabato mattina chi ha strumenti o attrezzi che non usa da vendere o scambiare con qualcos'altro mette un paio di assi su delle botti di plastica o di legno, o un telo per terra, ed espone la sua roba. In teoria i tavoli aprono alle 7, ma la gente comincia ad andare gia' verso le 5 o le 6 per non farsi scappare i migliori affari. In realta' bisognerebbe tornare verso mezzogiorno, perche' nessuno si vuole portare roba a casa e invece di dirti quanto vogliono si mettono a chiederti quanto gli dai.
Di fatto, c'e' gente che passa l'anno a fare incetta di usato per poi rivenderlo a Stellafane, ma finche' si tratta di privati o associazioni di astrofili la cosa e' accettabile. Faccio prima ad elencare cosa si trova comunemente:
- oculari, filtri, focheggiatori e cercatori di tutte le risme, venduti piu' o meno al kg o a pochi dollari l'uno. C'era per esempio una borsa di Ramsden di cui avrei fatto incetta, se avessi un rifrattore lungo o potessi ancora accedere a quello di Bethany.
- libri, CD ecc.
- I vecchi newton Dynascope della Criterion da 15-20cm, che tra gli anni '50 e i primi anni '80 sono stati il cavallo di battaglia degli astrofili americani. La Criterion (che aveva la fabbrica a Hartford, Connecticut) e' stata poi buttata fuori dal mercato dagli Schidt-Cassegrain della Celestron e della Meade. Si tratta comunque di strumenti rispettabilissimi, venduti di solito per $100 o giu' di li' con moto orario funzionante. Se non avessi gia' il 25 me ne sarei comprato uno. Se l'alluminatura e' consumata... beh nel pomeriggio basto portarlo da Alan o Peter
Di solito si trovano anche i vecchi Celestron arancioni, che vanno di solito sui $300.
- Vagonate di rifrattori, di solito solo tubo. Stellafane e' un ottimo posto per farsi un rifrattorino, per esempio per un tubo Meade 10cm /f10 mi hanno chiesto 40 dollari, il che significa che probabilmente si poteva portare a casa per 20. Un Vixen paricalibro, completo di montatura equatoriale (ma senza motori) andava su 170-180. C'era anche un TAL russo con montatura equatoriale motorizzata che mi tentava.
- Ovviamente, binocoli. Qualche anno fa ho preso un 8x56 Bausch&Lomb ex US Army, credo residuato del Vietnam o della guerra di Corea, ma c'e' di tutto anche grossi calibri. Gli avevo stupidamente dato tutti i $70 dollari che mi aveva chiesto, adesso so che e' un tizio che viene sempre e con cui bisogna mercanteggiare.
- Accessori vari ed eventuali, di quelle cose che altrove non si trovano. Che so, una scatola piena di tappi per oculari e binocoli; montature sfuse; 'clip' per fissare al tubo le razze di sostegno del secondario (e dove li trovi sfusi senza pagarli un'assurdita'? Me li ha venduti uno che aveva fatto incetta alla liquidazione della Criterion). Un ragazzo che ha un'officina vendeva blocchi e dischi di teflon, cuscinetti a sfere e via dicendo. Gli ho preso per $15 un cuscinetto flangiato che prima o poi usero'.
Quello che avrei voluto trovare, ma NON ho mai visto: tavole equatoriali per Dobson
Nelle foto, in ordine:
- sono le 6 di mattina, questa gente sta andando ai tavoli degli scambi. Per fortuna ero ancora jet-lagged e mi sono svegliato presto.
- l'area degli scambi
- telescopi e accessori vari
- il mio migliore acquisto di quest'anno: per $15, fuocheggiatore tipo Crayford da 1”1/4 con motofocus JMI, + pulsantiera di riserva mai usata! Bye Bye vibrazioni ogni volta che tocco il fuocheggiatore ad alto ingrandimento
Ha pure un profilo piu' basso rispetto a quello che usavo prima, cosi' riesco a mettere a fuoco anche con la torretta portafiltri ex-Raf. Come vedete e' gia' operativo; adesso devo solo aggiungere mezzo quintale di contrappesi dall'altra parte del tubo, ma ovviamente a Stellafane ho trovato un'idea