Il forum italiano dedicato al mondo dei binocoli

Buon giorno a tutti. Questa mattina ho ricevuto un altro comunicato ufficiale dalla azienda SkyRover che mi ha anticipato le specifiche tecniche dei binocoli serie "APO" nel diametro di 50 mm che saranno presentati a maggio e che affiancheranno la linea APO da 42 mm. Si tratterà sempre di binocoli con prismi a tetto con obiettivi ED ,sempre ottimizzati con uno schema ottico in grado di fornire un campo piatto sino al bordo (tecnologia Ultra Flat Field).
https://www.binomania.it/nuovi-binocoli ... x50-12x50/

Molto interessante; grazie per l'anticipazione, Piergiovanni!
Come azienda adotta una buona comunicazione; sembra saper bene il fatto suo.
Addirittura esprimono il campo visivo apparente calcolandolo con la ben più restrittiva formula tangente, invece di utilizzare quella lineare, che è più di manica larga.
Staremo a vedere.

Per anni ho osservato il cielo a mano libera con uno Swarovski EL 12x50 che poi vendetti per usare un Canon 18x50. Se le prestazioni fossero "interessanti" e il prezzo abbordabile potrebbe diventare uno dei binocoli piu' apprezzati dagli astrofili per l'uso senza treppiede. Vedremo, anche come si comporteranno i prismi a tetto nella rappresentazione delle stelle senza spikes.
Cerco sempre di accogliere queste novità con un certo distacco, utile per non farmi coinvolgere troppo in fase di test.

Rispetto allo SkyRover, lo Swarovski EL 12x50 W B pesa 50 g in meno, comunque sia è sempre buona cosa accogliere le novità con un certo distacco, perchè alla fine soltanto mettendoci gli occhi dentro, si riuscirà a capire veramente il prodotto.

Recensione di Holger Merlitz del 12x50:

http://www.holgermerlitz.de/UO_12x50Ban ... 50apo.html

Questo è un binocolo dalle prestazioni complessive fenomenali. Lo Sky Rover 12x50 (Banner Cloud) mi ricorda per molti aspetti lo Swarovski 12x50 EL, tranne per il fatto che lo Sky Rover ha una resistenza alla luce diffusa superiore. … Tieni presente che ho ricevuto un campione di prova di pre-produzione dall'UO che probabilmente è stato accuratamente selezionato e privo di difetti meccanici. Ciò che non posso prevedere è il grado di dispersione della qualità una volta prodotti lotti più grandi di questi binocoli. Se UO riesce a mantenere uno stretto controllo di qualità che porta ad un livello riproducibile di caratteristiche ottiche e meccaniche, allora i produttori di binocoli di fascia alta devono stare in guardia. Non lo dico a cuor leggero, ma questa è la prima volta che ho in mano un binocolo made in China che sotto tutti gli aspetti pratici mi ha dato l'impressione di essere tra i migliori che il mercato ha da offrire. …

Mi sa che un po' tutti i tester, stanno avendo remore a dire quello che vedono per paura di non essere creduti

Quoto @piergiovanni e Holger Merlitz.
Con buona pace di tutti.

Vanno coi piedi di piombo perché sanno benissimo che sono facilmente soggetti alle critiche di molti di quelli che leggono, che magari hanno dei super blasonati e non si vogliono arrendere all'evidenza odierna.

Purtroppo i giudizi non sempre sono imparziali.

OT. Mi chiedo se gli spotting scope di Sky Rover fanno parte anche loro della nuova serie di binocoli e se il livello di prestazioni/qualità è lo stesso o se sono dei prodotti di classe diversa. Ci saranno dei test?

Seppure otticamente superiori agli Europei, non potranno mai competere con i servizi post vendita fino a quando non avranno un distributore europeo, non credo sia difficile da trovare se le caratteristiche tecniche sono così buone.

Beh, in un certo senso un primo passo lo hanno già fatto, dato che per molti prodotti venduti su AliExpress i resi sono gratuiti.

Antonello66 ha scritto: ↑05/04/2024, 19:43 Recensione di Holger Merlitz del 12x50:

http://www.holgermerlitz.de/UO_12x50Ban ... 50apo.html

Questo è un binocolo dalle prestazioni complessive fenomenali. Lo Sky Rover 12x50 (Banner Cloud) mi ricorda per molti aspetti lo Swarovski 12x50 EL, tranne per il fatto che lo Sky Rover ha una resistenza alla luce diffusa superiore. … Tieni presente che ho ricevuto un campione di prova di pre-produzione dall'UO che probabilmente è stato accuratamente selezionato e privo di difetti meccanici. Ciò che non posso prevedere è il grado di dispersione della qualità una volta prodotti lotti più grandi di questi binocoli. Se UO riesce a mantenere uno stretto controllo di qualità che porta ad un livello riproducibile di caratteristiche ottiche e meccaniche, allora i produttori di binocoli di fascia alta devono stare in guardia. Non lo dico a cuor leggero, ma questa è la prima volta che ho in mano un binocolo made in China che sotto tutti gli aspetti pratici mi ha dato l'impressione di essere tra i migliori che il mercato ha da offrire. …

Un aggiornamento del 14 aprile:

Left: A look into the (right tube's) eyepiece using a closeup lens for more detail shows that the 'prism leaks' are just reflections on two screws. Right: That's me at the United Optics plant, trying to explain the advantages of Porro II prisms (photo by Mr. Wong).

The 'prism leaks' have turned out to be no leaks at all but reflections of light on two screws. The light which is seen here enters from the eyepiece side - that is why during observations, when the eyepieces are covered by the face, these reflections do not occur and the entire phenomenon is harmless. Sky Rover may apply some black paint to eliminate this cosmetic problem.

I just had the opportunity to visit the factory in Kunming and to inspect the entire series of Banner Cloud binoculars. There was no time for detailed tests, but it appears that all models share the same characteristics and that they will offer a similarly high performance level as the 12x50. Personally, I like the 10x50 most, since it is as impressive as the 12x50 but with larger exit pupils, thus with a more relaxed ease of view, and of course easier to hold steady.

Ulteriore conferma delle eccezionali prestazioni di quei binocoli Sky Rover.
Grazie @Antonello66 per aver condiviso quest'ultimo aggiornamento.
In proiezione di miglioramento continuo, il suggerimento di annerire le viti incriminate ci sta e conferma che la perfezione non è di questo mondo.