Discussione su binocolo APM 150

Recensioni di binocoli, suggerimenti, comparative, reportage, consigli per gli acquisti e altro ancora
Avatar utente
Samuele
Buon utente
Messaggi: 1349
Iscritto il: 29/07/2015, 20:22

Re: Discussione su binocolo APM 150

Messaggio da Samuele »

In effetti la distanza interpupillare minima dichiarata è di ben 62 mm, cosa che lo rende inutilizzabile per molte persone con un distanza inferiore, come il sottoscritto :shock:
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4202
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: Discussione su binocolo APM 150

Messaggio da piero »

cerco di rispondere a samuele e rick per quanto posso in quanto non conosco il progetto del binocolo né ho la competenza di un ingegnere ottico e comunque rimarcando il fatto che quanto dirò è e rimarrà una mia personalissima opinione.
Nella mia esperienza ho trovato abbastanza scomodo l'impiego di oculari da 2" su strumenti da 150 mm (binocolo jumbo e doppio rifrattore a corta focale assemblati con gomiti di matsumoto), pur non avendo problemi di DIP: provare per credere.
Credo anche che con gli attuali oculari in commercio da 31.8 si siano raggiunti progressi tali che forse, dico forse, gli oculari da 2" potrebbero essere abbandonati, specie in relazione al CR ove l'apertura della lente frontale conta poco niente, a differenza dei galileiani. In realtà si tratta solo di capire se si è in grado di avere un progetto ottico che garantisca il pescaggio del fuoco e una buona "illuminazione" della PU (si vedano in proposito i lavori di Ed Zarensky; se vedete i filmati della riparazione di Lolli sul miya 141 ( a proposito, Samuele: il miya 141 pesa 12 kg e se vai a ripescare la foto di piergiovanni ove sono vicini il 100 apm e il miya 100 si resta abbastanza sorpresi) vedete che i prismi non sono poi così esagerati e nei bino a tetto, sempre miya il tipo di riflessione è molto particolare e originale. Forse riducendo la focale e "immaginando" un progetto di prismi non tradizionale si potrebbe andare oltre senza dover impiegare oculari da 2" .
E' ben vero, come dice samuele, che di passi ne sono stati fatti dal fujinon 150 in poi, che comunque ancor oggi riesce a dare filo da torcere ai moderni 150 cinesi (e qui, perdonerete, ma non posso non ricordare con tenerezza il compianto Hyakutake), ma i pesi e gli ingombri sono sostanzialmente rimasti quelli . Confesso che a vederlo questo 150 non mi sembra tanti diverso dal jumbo (che comunque una lunghezza focale di poco inferiore all'ED, ma più o meno siamo lì: 840 vs 824 a 45°), ma sono pronto a ritrattare davanti ai fatti. Certamente i vetri e i trattamenti attuali sono un'altra cosa (fujinon e miya impiegavano già lenti ED ma di altri tempi), ma anche qui credo che le mode correnti, cioè poter avere un unico strumento da rich field e hi-res, abbia giocato un ruolo importante.
Aggiungerei anche che ingrandimenti bassi da 25-30x, con queste aperture necessitano di cieli davvero neri (vedi mio test di confronto fra rifra 150 e bino da 100).
E poi di nuovo quell'attacco centrale per il supporto, via....per favore, visto il peso, due fulcri laterali bilanciati.


ad appendice di tutto ciò vi "linko" il lavoro di Zarenski, lo schema dei prismi miya (con la geniale sintesi di Ottaviano Fera), il confronto dei due 100, APM a sx e Miya a dx (scorrendo in basso la prima foto che incontrate) per dare un'idea dei diversi progetti e concezioni

https://www.cloudynights.com/articles/c ... 2x60-r2272
viewtopic.php?f=36&t=5139&p=52416#p52416
viewtopic.php?f=36&t=8678&p=88897&hilit ... 100#p88897
Allegati
dimensioni apm miya 100.jpg
dimensioni apm miya 100.jpg (44.72 KiB) Visto 8004 volte
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Avatar utente
Samuele
Buon utente
Messaggi: 1349
Iscritto il: 29/07/2015, 20:22

Re: Discussione su binocolo APM 150

Messaggio da Samuele »

Beh, quanto a dimensioni ed all'aspetto estetico non si può che darti ragione. :thumbup:
Ma non puoi negare che dal punto di vista ottico, pur con le raffinatezze che hai segnalato, i Miyauchi non sono mai stati strumenti eccellenti, ma solo superiori alla media che all'epoca era alquanto bassa per i binocoloni, tanto da essere facilmente raggiunti, se non superati, ad esempio dai Nexus o dal primo binocolo "apo" da 70 mm della William Optics.
Ricordo che una decina di anni fa ad uno star party del Pollino c'era Marco (Cosmacini?) e relativa consorte Marzia di Skypoint con una serie di strumenti al seguito fra cui tutti i rifrattori Pentax, filtri solari ed un binocolo Saturn da 70 mm che io avrei voluto acquistare. Non riuscii a testarlo di notte, ma alla fine Marco mi convinse a lasciarlo stare ed a prendere al suo posto il Pentax 75 che ancora posseggo.
Anzi, col senno di poi oserei dire che i punti forti dell'azienda giapponese erano più nel design e nella precisione meccanica che altro (vedi ad es. quel binocolo da 50 mm ad ampio campo che non ha avuto grande successo né buona reputazione)
Peraltro, ho letto in una discussione su CN che anche gli Schmidt dell'APM 100 vengono utilizzati per metà prisma al fine di evitare i problemi di riflessione del tetto.
Ovviamente è un fatto che non sono in grado né di confermare né di smentire, e sul quale, purtroppo, non ho trovato altro materiale per approfondire.
Avatar utente
piergiovanni
Amministratore
Messaggi: 9887
Iscritto il: 13/09/2011, 22:01
Località: Valganna
Contatta:

Re: Discussione su binocolo APM 150

Messaggio da piergiovanni »

In tutto questo -giusto- disquisire di ottica, di una cosa ero rimasto stupito: La sera in cui venne a casa mia Paolo Monti con il suo MIya 100, mentre avevo in casa l'APM APO 100, osservammo alcune galassie e a tutti e due parve piu' luminoso il binocolo giapponese, di poco, ma la differenza si notava.
Bene, ci sono molti problemi nella vita, ben più' gravi, tuttavia questa "anomalia" mi è rimasta abbastanza impressa..tanto che vorrei fare la medesima prova con l'Oberwerk, che mi pare molto luminoso.
Piergiovanni Salimbeni - tester e giornalista
Canale Youtube https://www.youtube.com/c/binomania/?sub_confirmation=1

Siti Web
Binomania.it-Recensioni di binocoli, spotting scope, telescopi astronomici e altro ancora
https://www.binomania.it

Termicienotturn.it-Recensioni di strumenti ottici e digitali per la visione notturna
https://www.termicienotturni.it
Avatar utente
Samuele
Buon utente
Messaggi: 1349
Iscritto il: 29/07/2015, 20:22

Re: Discussione su binocolo APM 150

Messaggio da Samuele »

Forse è un problema più di oculari che di binocolo.
Nella mia piccola esperienza ho trovato "scuri" i 20 mm forniti a corredo, i 22mm LWV ed i 10 mm Delos (per non parlare degli HR, TMB e simili) mentre ho trovato sorprendentemente chiari e trasparenti, oltre che molto ben accoppiati al binocolo, i Super da 3,6 mm consigliati da Raf.
Sarà anche che gli oculari Miyauchi hanno poche lenti?
Avatar utente
piergiovanni
Amministratore
Messaggi: 9887
Iscritto il: 13/09/2011, 22:01
Località: Valganna
Contatta:

Re: Discussione su binocolo APM 150

Messaggio da piergiovanni »

Samuele ha scritto: 11/02/2018, 23:36 Fra l'altro, la mole di novità introdotte nel mercato da APM è davvero notevole ed oserei dire senza pari: ci sono nuovi binocoli dritti da 80 mm con ottiche ED, nuovi oculari a grande campo (progettati, sembra, da un ottico tedesco), nuovi rifrattori e non so cos'altro.
Sembra che la nuova sede sia più grande della vecchia e più di "rappresentanza" (c'è qualche foto postata in rete).
Ubi maior.... :thumbup:
Forse l'Ottico Tedesco, dovrebbe essere l'ideatore degli oculari UWA Docter che stava anche progettando altre focali di questo eccellente prodotto.
Io,invece, dopo un annetto di esperienza con un BT126, ho fatto un passo indietro, senza rimpianti. Del binocolo amo più' che altro l'ampio campo di vista ultra-corretto in un formato ancora ben trasportabile, per questo motivo, non mi importa più' vedere qualche chiazzetta di luce ma campi stellari ampi e ben corretti sino al bordo. Il mio strumento preferito è ancora il Docter Aspectem 40X con 84° di campo apparenti. Leggerissimo e molto performante. Zero oculari, zero accessori, solo lui, il cavalletto e il cielo.
Se dovessi venire a Saint' Barthelemy..lo porterò con me.
Piergiovanni Salimbeni - tester e giornalista
Canale Youtube https://www.youtube.com/c/binomania/?sub_confirmation=1

Siti Web
Binomania.it-Recensioni di binocoli, spotting scope, telescopi astronomici e altro ancora
https://www.binomania.it

Termicienotturn.it-Recensioni di strumenti ottici e digitali per la visione notturna
https://www.termicienotturni.it
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4202
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: Discussione su binocolo APM 150

Messaggio da piero »

forse ho indotto confusioni e non mi sono spiegato bene, ma qui il motivo del contendere non è se il miya sia o meno uno strumento mediocre come dice Samuele (ognuno ha le sue legittime opinioni), ma la concezione progettuale di questo nuovo 150 che continua rifarsi a precedenti standard, ma, ripeto, questa è e rimane solo una mia personale opinione
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Avatar utente
Samuele
Buon utente
Messaggi: 1349
Iscritto il: 29/07/2015, 20:22

Re: Discussione su binocolo APM 150

Messaggio da Samuele »

No, probabilmente sono stato io poco chiaro.
Il senso del mio intervento è che non sempre un design innovativo od un "azzardo" tecnico sono funzionali allo scopo, potendo restare fini a se stessi, cioè qualcosa di stimolante dal punto di vista concettuale ma poco concreto nella pratica.
Ferme restando le perplessità per il peso e gli oculari da 2" di questo nuovo 150 :thumbup:

Piergiovanni,
Capisco il tuo punto di vista e in parte condivido e sottoscrivo... ma a te piace vincere facile :mrgreen:
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3087
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: Discussione su binocolo APM 150

Messaggio da Giovanni Bruno »

In relazione all'abnorme differenza di corpulenza tra l'APM ED APO da 100mm ed il MIYA da 100mm, è cosa verissima in senso trasversale, mentre reputo la maggiore lunghezza dell'APM un vantaggio reale, perchè fra i vetri ED ed un rapporto focale ad f5,6 fornisce prestazioni quasi APO, che nel planetario e nel terrestre in piena luce diurna, fa una bella differenza rispetto ad un ACRO come il MYA e il NEXUS.

Ho posseduto in sequenza il MIYA 100mm, il NEXUS 100mm, brevemente in prova un IBS ACRO (alias APM ACRO) da 100mm.

Tra i tre il MIYA da 100mm era sicuramente il più snello, ragionando poi sul fatto che il 70% del APM ED APO da 120mm è comue al APM ED APO da 100mm, mi sono sentito deufradato di una maggiore snellezza e leggerezza, sacrificata sull'altare delle economie di scala della APM.

Rapidamente mi decisi a prendere l'APM ED APO da 82/470mm ad f5,7 con vetro ED FPL-53, proprio per comprare uno strumento progettato per avere ingombri e pesi, strettamente correlati all'apertura di 82mm.

La non corta lunghezza fisica del 82mm ad f5,7 invece, che come è noto non aumenta molto il peso, se non pochi etti di alluminio, li ho accettati con entusiasmo e se avessero fatto un 82/500mm ad f6,1 ne sarei stato ancora più contento perchè sarebbe ulteriormente migliorata l'apocromaticità .

Dirò di più, sarei andato in visibilio per un ipotetico APM ED APO da 82/550mm ad f6,71 , gli 80mm in più di lunghezza focale e quindi fisica, li avrei vissuti come un privilegio, a fronte di un'ottica più rilassata e quindi più performante. :thumbup: :wave:
stevedet

Re: Discussione su binocolo APM 150

Messaggio da stevedet »

piero ha scritto: 30/08/2018, 22:22 E poi di nuovo quell'attacco centrale per il supporto, via....per favore, visto il peso, due fulcri laterali bilanciati.
Sono d'accordo con te. Due perni laterali rimangono la soluzione più semplice ed efficace per i binocoloni, ammesso però che lo scafo non subisca troppe tensioni da un sistema autoportante. Considerato il peso non indifferente dello strumento ed il fatto che esso ambisce ad essere utilizzato anche ad ingrandimenti spinti, forse l'attacco centrale (e l'utilizzo di una forcella a doppia culla) da più garanzie di rigidità.
Avatar utente
Samuele
Buon utente
Messaggi: 1349
Iscritto il: 29/07/2015, 20:22

Re: Discussione su binocolo APM 150

Messaggio da Samuele »

Per quanto mi riguarda sono propenso a credere che la realizzazione di questi strumenti segue una ben ponderata fase di progettazione in cui sono valutati i pro ed i contro di ciascuna soluzione, e fatte scelte, magari dovute anche a ragioni di semplificazione produttiva, ma comunque non tirate a sorte o come si suol dire a c.... di cane :D .
Del resto, il recente confronto con i binocoli Oberwerk, con le loro limitazioni nel gruppo fuocheggiatori (in un post di questi giorni su CN, Kevin evidenzia che per usare i 17,5 mm Morpheus bisogna intervenire appositamente sulla corsa dei fuocheggiatori), mette in evidenza la particolare ingegnerizzazione degli APM che non hanno mai avuto problemi simili.
stevedet

Re: Discussione su binocolo APM 150

Messaggio da stevedet »

piergiovanni ha scritto: Il mio strumento preferito è ancora il Docter Aspectem 40X con 84° di campo apparenti. Leggerissimo e molto performante. Zero oculari, zero accessori, solo lui, il cavalletto e il cielo.
Se dovessi venire a Saint' Barthelemy..lo porterò con me.
Perfetto spirito binocolaro che condivido al 100%. L'unico limite del Docter è il fatto di essere diritto. Questo lo rende perfetto per l'osservazione terrestre, ma inevitabilmente molto scomodo per navigare tra le stelle.
Avatar utente
Samuele
Buon utente
Messaggi: 1349
Iscritto il: 29/07/2015, 20:22

Re: Discussione su binocolo APM 150

Messaggio da Samuele »

È online una prima recensione del 150 in versione ED a 45º.
Al di là delle positive (e oserei dire scontate) impressioni generali, più di tutto mi ha colpito il confronto, anche fotografico, con il Fujinon 25x150 ed il rilievo che la sensibilità al seeing di quest'apertura, rispetto al 100, è abbastanza evidente.
Infine ho trovato interessante il confronto della nitidezza dei vari strumenti, che vede il 100 ed il 150 sullo stesso piano, superati dal 120 SD, considerato eccellente, a suo volta superato dal binoscopio composto da Takahashi FS102, considerato superbo.
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3087
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: Discussione su binocolo APM 150

Messaggio da Giovanni Bruno »

SAMUELE, grazie per aver postato la recensione del APM ED da 150mm a 45°, davvero molto bello e finalmente con un maniglione talmente lungo da trovare sempre il baricentro durante il trasporto ed il MONTA-SMONTA.

Purtroppo questo favoloso bino da 150mm introduce le stesse problematiche di trasportabilità del mio C11 CPC HD DELUXE, entrambi eccellenti se usati in un MICRO-OSSERVATORIO, ma davvero ostici da portare in giro.

Io credo che la versione SD possa finalmente essere considerato uno strumento universale e capace, accontentandosi sul planetario, di poter far dismettere molti altri telescopi già posseduti.

Ma solo se si potesse tenere perennemente montato in un mini osservatorio. :thumbup: :wave:
Avatar utente
piergiovanni
Amministratore
Messaggi: 9887
Iscritto il: 13/09/2011, 22:01
Località: Valganna
Contatta:

Re: Discussione su binocolo APM 150

Messaggio da piergiovanni »

Io non potrò provarlo.. In quanto Ludes ha confermato di non poterlo spedire per un test. Ci sarà senz'altro un'altra occasione..

Inviato dal mio G8141 utilizzando Tapatalk

Piergiovanni Salimbeni - tester e giornalista
Canale Youtube https://www.youtube.com/c/binomania/?sub_confirmation=1

Siti Web
Binomania.it-Recensioni di binocoli, spotting scope, telescopi astronomici e altro ancora
https://www.binomania.it

Termicienotturn.it-Recensioni di strumenti ottici e digitali per la visione notturna
https://www.termicienotturni.it
Rispondi