Il forum italiano dedicato al mondo dei binocoli

Io stamattina sto cercando di decidere cosa portare...due, massimo tre binocoli...scelta assai ardua...

Ti capisco, mi limito a sperare nello Zeiss 7x50, che sarebbe nel suo elemento ed in buona compagnia !

Il consiglio che vi abbiamo dato fin dai primi post è stato:

Enotria ha scritto: - Non pensate a questa gita come l'occasione per fare la classica comparativa di binocoli, non è il posto giusto !
Prendete con voi l'attrezzatura che vi serve, nulla di più, e quando lasciate l'auto nei parcheggi, deve essere evidente che questa è assolutamente vuota.
Nel Basso Ferrarese vi è della gente fantastica, ma è meglio evitare le tentazioni.

Quando, assieme a Carlo ed a Leo, siamo andati in avanscoperta, abbiamo notato che nel parcheggio di Punta Alberete, comodamente seduta su di uno sdraio, vi era una giovane nomade che, sola soletta, prendeva il fresco all'ombra degli alberi, osservando lo spiazzo antistante, forse in attesa di una improbabile mancia.
Ora, honi soit qui mal y pense, ma secondo voi, se si fossero fermate nel parcheggio diverse macchine di lusso, con gente che prima armeggia nel baule con vari binocoli e macchine fotografiche, poi si addentra nel bosco per una camminata di oltre 4 Km., secondo voi, che cosa avrebbe fatto ?
Vogliamo scommettere che la signora ha in tasca il suo bravo cellulare ed, avvertiti i compari, nel giro di dieci minuti questi arrivano nel parcheggio con un furgone chiuso e, armati di quei grossi cacciaviti, danno un colpo secco alla serratura del baule, sfondandola. Poi, racimolata la vostra collezione di strumenti, se ne vanno, ben felici di avervi aiutato a rinnovare il vostro fin troppo vetusto parco binocoli.

Si dice che a pensare male si fa peccato, può anche darsi, ma spesso ci si prende !

Non voglio assolutamente "gufare" ma le previsioni meteo danno pioggia sia venerdi che sabato...e' vero che manca ancora una settimana e molte cose possono cambiare ma...non sarebbe il caso di pensare ad un piano "B"?

Le prenotazioni sono fatte.

E se "scravassa", Maestro?

Giovanotti ! Dagli ultimi post sembra che sia richiesto il giubbotto anti proiettile e la tuta da palombaro ! Giusto condividere i problemi ed essere prudenti ma mi sembra che parliamo di normalità, forse perchè vivo a Milano ! Prenderemo le giuste precauzioni e la giusta attenzione al meteo, ma soprattutto recuperiamo lo spirito guascone di tutti i nostri incontri ! Che ci ha sempre portato un gran c... , a cominciare proprio dal meteo. Per adesso di certo abbiamo solo delle prenotazioni. Di incerto un sospetto di tempo brutto per il 25, misto il 26 e discreto il 27. In quei luoghi può essere comunque un meteo interessante, ovviamente adattando il programma. E comunque niente ci impedirà di stare insieme prima di tutto, vedere cose interessanti, sbinocolare, fare solenni magnate ed insomma essere felici ! Da anni il mese di maggio nel centro/nord è instabile, non è più il "mese delle rose" purtroppo. Andare più in là non ci darebbe nessuna garanzia in più. Sursum corda !

Diogene ha scritto: .............a cominciare proprio dal meteo. Per adesso di certo abbiamo solo delle prenotazioni. ...........

FATTE A NOME MIO..........!!!!

....non tutte....

Si avvicina il giorno dell'incontro, per cui riassumo alcune informazioni sulla prima giornata.
Per dare a tutti il tempo di arrivare, abbiamo prenotato la visita delle ore 11. Se arrivate prima, potete girare a piedi per la valle fino all'ora della partenza.
Il parcheggio (vedi foto) è molto ampio, i biglietti li fate prima della partenza (vedi foto: 11 Euro adulti, 9 i ragazzi) e a qualche minuto alle 11 ci troviamo all'imbarcadero (vedi foto).
Al ritorno, Carlo ha già prenotato al Bettolino di Foce, un casone adattato a ristorante.

Nel pomeriggio decideremo assieme se andare ad Alberete per vedere il bosco sommerso, oppure a Volano per visitare uno scanno (lingua di sabbia depositata dal mare o dai fiumi).
Mentre lo scanno di Volano è poco faticoso, il bosco di punta Alberete è una passeggiata di circa 4 chilometri in mezzo ad un bosco allagato, percorrendo argini e passerelle in legno.

Come già sapete, alla sera cena da Fantini al agriturismo e poi pernottamento dove avete prenotato.

Buon riposo dopo il primo giorno.

Un sincero ringraziamento ad Enotria e Carlo Rossi per l'efficace impegno organizzativo a vantaggio di tutti. Primo appuntamento entro le 11 a Comacchio nel sito indicato. E per aggiungere una ciliegina....meteo in netto miglioramento !

Per chi non avesse chiaro il programma già segnalato, o se non avesse già provveduto, come da indicazioni già date, a prenotare per il solo dormire (i ristoranti sono già prenotati) :

Coordinate per navigatore GPS ed altre informazioni:

44.661755,12.186492
Appuntamento di inizio alle ore 10,30/10,45 del 25/4 al parcheggio imbarcadero e ristorante “bettolino di foce”


44.653673,12.237384
Agriturismo Quieto Vivere ci si ritrova il 25/4 per la cena e, chi ha prenotato, per dormire (accettano solo matrimoniali minimo 2 notti 65 euro per notte),
Quieto Vivere
Viale Raffaello Sanzio, 96,
44029 Lido di Spina Ferrara ‎
0533 333559 ‎
http://www.quietovivere.com


44.655962,12.24528
Per dormire, In alternativa al quieto vivere : Camping Mare Pineta/Marina Village - prenotazione di una casa mobile con due matrimoniali – accettano anche una sola notte (per entrambe le camere 44 euro + 30 per pulizia se una sola notte) telefono segreteria 0533 330110
Viale delle Acacie, 67, 44029 Lido di Spina, Comacchio Ferrara ‎
http://www.campingmarepineta.com


44.820158,12.349329
ci si ritrova il 26/4 alle ore 16,30 in piazza a GORINO Ferrarese per l’escursione in barca tra i canneti e le valli (dopo il pranzo del 26/4 all’ Agriturismo Quieto vivere)
Piazza della Libertà, 9, 44020 Gorino Ferrara

PS. DOMANDA AD ENOTRIA: abbiamo la lista completa dei cellulari di tutti i partecipanti? è già stampata? se lo devo fare io, comunicami, per favore, i due che mi mancano grazie carlo

CARLO ROSSI ha scritto: PS. DOMANDA AD ENOTRIA: abbiamo la lista completa dei cellulari di tutti i partecipanti? è già stampata? se lo devo fare io, comunicami, per favore, i due che mi mancano grazie carlo

La sto preparando e, a tutti i partecipanti, verrà consegnato il numero di cellulare di tutti gli altri.

Mi mancano ancora due numeri, quello di Lupo Grigio e quello di Angela e Sergio, se potete fatemeli avere via mp.

Se qualcuno non ha piacere di rendere noto il proprio cellulare, me lo comunichi, e lo toglierò dalla lista pubblica.

CIAO ENOTRIA SONO SERGIO TI MANDO IL MIO NUMERO DI CELLULARE 3487147480 TI RINGRAZIO PER L'ORGANIZAZIONE
SARA UN PIACERE CONOSCERTI, PERCHE ROSSI E BORN LI CONOSCO GIA.

Cari amici, come qualcuno di voi ha gia' saputo stamattina, sono costretto a dare forfait.
Problemi familiari cui si sono aggiunti delicati impegni professionali mi impediscono di dedicare il ponte del 25.04 allo svago.
Ho disdetto la prenotazione all'agriturismo dove pertanto ora c'e' una camera se serve a qualcuno.
Cerchero', ma sara' molto difficile, di venire un solo giorno facendo il pendolare.
Grazie per lo sforzo agli organizzatori e spero si possa ripetere al piu' presto.

Forse mi è sfuggito qualcosa, scusatemi: non ho ben compreso se sabato 26 il programma prevede qualcosa prima della gita in barca, che vedo fissata per le 16:30.
In mattinata, per pranzo e nel primo pomeriggio, ognuno per se?
Non so ancora se riesco a venire il 25 o il 26, e dunque vorrei capire chi potrei incontrare sabato e dove: mi è chiaro il programma del 25; meno quello del 26.
Grazie.

LG (Paolo)

Repetita iuvant.

IL 26 aprile, sabato:
Dopo la colazione il titolare dell'agriturismo Quieto Vivere ci porta in barca, attraverso le sue valli, alla interessantissima cittadina di Comacchio dove siamo liberi di visitare il museo, la città, la nave romana: http://www.estense.com/?p=179284 ecc ecc
Indi veniamo riportati, sempre in barca, all'agriturismi il quieto vivere dove è prenotato il pranzo per tutti.

Verso le ore 15-15,30 ognuno con i propri mezzi raggiunge Gorino Ferrarese (40 km) e da lì alle 16,45/17 max si parte in barca con un pescatore che ci porta per canneti e valli a caccia di emozioni (durata 2 ore circa)

- se ci riuscirà, il tragitto di ritorno passa per le valli Bertuzzi dove il tramonto è da mozzafiato
- la cena: nessuno ha dato la disponibilità finora per poter prenotare in trattorie di cui disponiamo di coordinate
-
- a questo punto finisce qui per chi pensa di fare solo due giorni
- chi, invece dorme una seconda notte può, domenica mattina, visitare la città e la necropoli di SPINA oppure Ravenna oppure l'Abbazia di Pomposa


tutte le coordinate nel mio precedente post

comunque tutti dati già comunicati:
viewtopic.php?f=41&t=5491
viewtopic.php?f=41&t=5491&start=20
viewtopic.php?f=41&t=5491&start=30
viewtopic.php?f=41&t=5491&start=50

Il meteo sembra stabile sul poco nuvoloso, con possibile leggera pioggia a metà sabato. Dai che ce la sfanghiamo anche stavolta ! Sembra che avremo un amico archeologo (vero!) a farci cortesemente da guida nei tanti siti storici. So che noi astemi saremo in difficoltà, ma educazione impone di offrirgli almeno un brindisi !

Come già scritto oggi a Maner via SMS purtroppo mio malgrado non potro' esserci neppure last-minute per 1 giorno
mi dispiace davvero tanto sia per il programma davvero bellissimo che per la bella compagnia,nonchè per l'enogastronomia....nel frattempo pero' sto' già pensando ad un meeting prossimo futuro qua in Toscana nel Chianti

ehi vacanzieri fatevi sentire!! Allora come è andata la prima giornata??

.

Senza parole

Quanto mi dispiace non essere riuscito a venire....

Con la clemenza del meteo, il lunghissimo giro in barca nel delta è stata un'esperienza piacevolissima!! Per conto mio, la più bella escursione naturalistica cui abbia partecipato! Un sentito grazie agli organizzatori e a tutti i compagni di merende!

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solo foto - niente commenti - di foto ce ne sono molte altre - ciao ciao

Ciao amici, sono appena rientrato dopo tre giorni memorabili. Due di sole addirittura "cattivello" , mentre oggi la pioggia è arrivata educatamente nel tardo pomeriggio, a programma concluso sul passo della Futa, tanto per dispiacersi meno del ritorno. Il nostro ormai tradizionale fondoschiena meteo non si è smentito nemmeno questa volta ! Tre giorni in un mondo particolarissimo ed affascinante, che non è più terra ma nemmeno mare. Gente emiliana che parla veneto, facce veneziane su vite sanguigne e levantine. Pochi, bellissimi strumenti ben scelti, costantemente all'opera su di un'avifauna ricchissima di specie anche non comuni, che si offrivano generosamente a binocoli e fotocamere. Tanto pesce sotto gli occhi ed anche nei piatti ! Luoghi davvero insoliti, pieni di silenzio vivo e forte, ricchissimi di vita immersa in una luce sottile e penetrante, vivida di contrasti ma dalle mille morbidezze nelle prime ed ultime ore. Luoghi antichissimi in continua trasformazione. Comacchio, la piccola Venezia, è davvero piccola ma non rinuncia a mostrare la meraviglia di una nave romana con il suo carico da globalizzazione mediterranea, con un'impresa culturale invidiabile. Come trasformare una rete di canali ed antichi casoni in un museo a cielo aperto, dedicato al lavoro ed alla vita delle valli, da girare rigorosamente in barca. Queste e mille altre cose, con amicizia e curiosità, come sempre. Molte foto seguiranno, dobbiamo ordinarle e montare. Adesso, dopo mille slalom dentro/fuori tra A1 e via Emilia per dribblare il groppo di rientro, mi sembra di essere stato via una settimana, per le tante cose fatte ! Insomma, i binomani hanno colpito ancora ! Quindi....alla prossima !!!

FINALMENTE!
un incontro sull'USO del binocolo e non SUL binocolo!
bravi carlo ed enotria per aver fatto riscoprire come a molti degli iscritti sia nata la passione per le ottiche: ossia quelle di "OSSERVARE" con il binocolo e non quella di "GUARDARCI DENTRO"...

pochi ma buoni! (le persone intendo... e non i binocoli! )
altre foto?

Come sempre l'atteso tocco lieve e magistrale di Maner suggella una esperienza particolarmente riuscita e fortunata.

L'ultima escursione in barca tra canneti, nella grande valle, ci ha regalato colori, riflessi, odori e profumi mai visti e sentiti, a testimonianza di una vita d'altri tempi e di altra gente in una terra straordinaria, solo da pochi anni rivalutata e messa alla portata di noi tutti con generosa semplicità.

Mi viene da ridere pensando alla "Camargue" tanto magnificata e saputa "vendere" dalla migliore maestria francese (la stessa che ha saputo vendere magistralmente al mondo qualunque prodotto, anche banale, della terra di gallia).
Questa volta la natura e la gente semplice dell'italianissimo delta po hanno fatto un miracolo che neanche i maestri francesi sono riusciti ad immaginare.

Volendo fare un paragone ci si rende conto che questo è improponibile: la camague c'è ma in confronto al delta po italiano si fa piccina, piccina, piccina.

Il DELTA PO, una emozione che tutti dovrebbero provare, compresi i rinunciatari dell'ultimo momento.

Venite, anche singolarmente, in questa terra, un tempo di povertà e di miseria, oggi magnifico esempio dell'ingegno e della natura. La gente è semplice e generosa. La soddisfazione è assicurata.

Ieri, chi ha resistito ha potuto concludere la tre giorni non stop, godendo dello spettacolo delle colline tosco emiliane ai passi Raticosa e Futa, della bontà dei tortelli mugellani e di una visita al memoriale Futa Pass, testimonianza di tempi bui che tanti dolori hanno causato a Italiani, tedeschi e ai popoli alleati di oltre mare.
Come già detto da Maner, tutte le foto verranno messe in un link che sarà prossimamente qui segnalato.

Un caloroso grazie a Enotria, il ferrarese Andrea Bosi, che ha saputo orchestrare un programma davvero a 5 stelle.

ciao a tutti carlo

che Spettacolo!!
Mi duole il cuore non essere venuto insieme a voi in quel posto splendido.
Mi riprometto però di fare un giro nel futuro.
A presto amici
Fabio

Per maggior chiarezza:

Noi abbiamo fatto il primo giorno ed il mattino del secondo seguendo un programma che ha compreso escursioni organizzate in barca e non, sulle "valli di Comacchio". Dunque acqua e terra.

Il pomeriggio del secondo giorno siamo usciti dal concetto "percorsi turistici organizzati" andando sul vero delta del PO a Gorino (40 km più a nord). Abbiamo affittato una barca ed il suo proprietario per tre ore abbondanti (indirizzo disponibile per chi ne farà richiesta).
Questo valligiano pescatore ci ha portato dentro alla magnifica SACCA DI GORO e, senza lesinare tempo e carburante, ci ha fatto godere di panorami irripetibili tra garzette, aironi rosa e cinerini, cormorani, pernici di mare, falchi di mare, cavalieri d'italia, ecc ecc.
Vestigia di antiche e povere attività di valle che oggi si stanno trasformando per la richiesta delle vongole veraci e delle ostriche che trasformano anche il territorio.
Un'esperienza coinvolgente ed emozionante. Da tempo non godevo dei silenzi della valle e dei suoi profumi.

Un giro mozzafiato che ci rimarrà nel cuore e nella memoria per lunghissimo tempo.

Come già detto, pochi avventurosi perditempo hanno concluso la gita con un giorno in più al parco Eolico Casoni di Romagna e poi nel Mugello.

ciao ciao

Non è affatto detto che non si rifaccia in un altro momento, con gli stessi e con altri interessi.

In questo momento sto pensando a Settembre, al rosso delle Salicornie, al bianco abbagliante delle Saline, alla Torre Rossa degli austriaci e mi stanno anche frullando in testa alcuni fatti avvenuti il 3 ed il 4 agosto del 1849.
Per ora solo l'idea vaga di un percorso nella valle, fatto senza le schioppettate degli austriaci che ci inseguano e senza bisogno di passare sotto la Torre degli Austriaci con i remi fasciati per non fare rumore, ma anzi, con la nostra allegra confusione ed i nostri binocoli ad ammirare un paesaggio quanto meno "diverso dal solito".
Ma, vedremo cosa sarà possibile fare.

Si...si....si...

Mi sto rosicando i gomiti per non essere stato con voi....maledetto lavoro!!!!

Diogene ha scritto: Tanto pesce sotto gli occhi ed anche nei piatti !

....un vero Paradiso!!!....AHAHHAHAHAHAH!!!!!

Bravi Bravi!!.........dev'essere stato davvero coinvolgente.......per il futuro cercherò di organizzarmi con maschere per la respirazione e scatolette di Manzotin....




ps: ho letto "falco di mare".....cosa si intendeva? quello di palude o pescatore? (non mi risulta esista quello di mare... )......se era il pescatore sovente è un vero spettacolo vederlo "pescare"....

Per la cronaca elenco le ottiche presenti, sperando di non dimenticare niente e nessuno :

- Bosma 8x42 ED
- Stesso binocolo ma senza marchi, con bellissimi dettagli in color rame.
- Docter Navidoc 7x50 compass
- Officine Galileo M.M.I. 7x50
- Zeiss Dialyt 8x56 T P
- Nikon 8x30 EII
- Nikon 8x32 SE
- Canon 10x30 IS
- Fujinon fmtrc 7x50
- Bushnell 10x35 stabilizzato
- Bushnell 8x42 Ultra Legend HD
- Canon 7(ridotto 5) x17 FC

Qualche immagine in attesa della galleria ufficiale

Per chi ha perso questa occasione, ricordo che comunque si apre fra pochi giorni (1-4 maggio) la Fiera Internazionale del Birdwatching e del Turismo Naturalistico, con quattro giorni di gite, escursioni organizzate, con o senza accompagnatori. Oltre tutto, per il periodo, tantissimi alberghi, camping, agriturismi sono attivi con offerte locative veramente interessanti: si parte da un minimo di 20 Euro p.p. con offerte e pacchetti turistici per ogni esigenza.

Siete ancora in tempo: http://www.primaveraslow.it/

Peccato solo che, per questa volta, non potrete godere della compagnia di personaggi come Enotria, Atomix, Rossi, Diogene, ecc. ecc.

rigel ha scritto:

Diogene ha scritto: Tanto pesce sotto gli occhi ed anche nei piatti !

ps: ho letto "falco di mare".....cosa si intendeva? quello di palude o pescatore? (non mi risulta esista quello di mare... )......se era il pescatore sovente è un vero spettacolo vederlo "pescare"....

Naturalmente ho sbagliato io.

Si è trattato di falchi di palude. Una coppia, disturbata da noi ha preso il volo volando bassa sulla laguna. Molto belli

l'impressione, per chi non c'era come me, è di una riuscitissima gita binoculare che una volta tanto non si prefigge sfide e analisi ma il puro piacere osservativo anche solo per gli occhi . Il primo di pesce poi è davvero succulento.
bravi, da rifare senz'altro, soprattutto con lo stesso spirito se ho colto lo spirito.

@Diogene

bello lo scorcio dell'ultima foto.......dov'è?

Ciao Claudio, è Comacchio. Cittadina pittoresca e turistica ma ancora molto vera, che offre innumerevoli occasioni fotografiche.

Bene bene ragazzi vedo è stata un'ottima vacanzina
Ci stiamo già muovendo per settembre in Toscana nel Chianti