Henry Hughes & Sons, Ltd. Husun Pilot 2.5x50

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Qualcuno di Voi possiede questo galileiano?
Come lo reputate?
Esiste in rete o in formato cartaceo della documentazione che ne illustri la storia, le versioni e come riconoscerle e datarle?

[web_site]http://sky.geocities.jp/sougankyousuki/ ... 2.5x50.jpg[/web_site]

[web_site]http://sky.geocities.jp/sougankyousuki/ ... 2.5x50.JPG[/web_site] (Il binocolo a sinistra nella foto).

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Questo pomeriggio l'ho passato a pulire e manutenere per bene questo gioiellino; una sorta di restauro conservativo (ma basterebbe dare un po' di vernice nera qua e la per riportarlo praticamente al nuovo).
Ora mi resta da restaurare soltanto la custodia, che non è proprio messa bene; nessun problema, comunque.
Quando verrà il suo tempo anche lei gioverà di un po' di interventi, in questo caso però, privilegiando un vero e proprio restauro di ripristino funzionale.
Le lenti le ho pulite con ESO clean specifico per lenti trattate antiriflesso, anche se in questo caso sulle lenti di trattamenti non ce n'era neanche l'ombra; questo prodotto, che non mi ha mai tradito, è inoltre anti appannante.
Naturalmente prima le ho soffiate per bene con l'apposita pompetta e passate con il pennellino morbido.
La finitura è stata eseguita con la classica lens pen, utilizzando il tampone grande per gli obiettivi e quello piccolo per gli oculari.
Ho dovuto registrare la cella dell'oculare di sinistra, perchè con il tempo (anni) si era un po' svitata e la lente ballava dentro, per il resto invece non c'è stato nessun problema.
Con un pennellino e vari "cotton fioc" (una parte imbevuta di detergente sgrassatore per pulire e l'altra per asciugare, facendo piccole aree per volta) ho pulito completamente tutte le superfici meccaniche del binocolo, che ora si presentano prive di sporco e polvere.
Ho notato che questa pulizia ha però fatto diventare un po' appiccicoso il corpo del binocolo, così approfittando della lubrificazione dei feltri di tenuta dei tubi di messa a fuoco con silicone spray, ne ho passato uno straccetto spruzzato di prodotto anche li, con il risultato di eliminare l'appiccicosità e di conferire all'insieme un aspetto "lucido", sebbene opaco.
Anche se in verità non è che ne avesse bisogno, ho ingrassato il rotore centrale; adesso la messa a fuoco scorre in maniera fluida (il più però è dovuto alla lubrificazione dei feltri di tenuta, sui quali prima i tubi degli oculari avevano un certo grip).

Provato sul paesaggio ormai al buio, devo dire che si comporta piuttosto bene; gli ingrandimenti sono pochi (2.5x) però la luminosità è veramente molta (di giorno osservare il cielo da un po' fastidio agli occhi, se la giornata è limpida e splende il Sole e la cosa peggiora mano mano che ci si avvicina alla Ns. stella).

Fra i galileiani storici che possiedo, direi che questo è certamente il più luminoso e anche il meglio riuscito, nel senso di fatto meglio; uno strumento bello robusto (pesa 620 g senza tracolla).

[monpao]

Da quello che dice il sacro testo del Seeger è un binocolo sviluppato negli anni '20 (a catalogo della ditta produttrice nel '28) ma ancora prodotto e in dotazione ai piloti inglesi negli anni '40.
Come dice il nome è un binocolo specificamente pensato per l'uso sui velivoli.

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Grazie per le informazioni monpao.
Il mio non è l'AIR MINISTRY, non ha nessuna marchiatura RAF et similia, però è in buonissime condizioni e devo dire che la nomea di binocolo notturno credo che se la meriti veramente, anche se a questo proposito finora l'ho provato poco o nulla.

Tra tutti i binocoli galileiani storici che possiedo, sicuramente non è il più vecchio, però è l'unico costruito magistralmente in maniera robusta, nonché l'unico PERFETTAMENTE collimato.

Chiedevo se qualcuno ne possedesse uno, perché ho un dubbio circa il montaggio del dispositivo di messa a fuoco e sulle misure della tracolla e della cinghietta di chiusura della sua custodia.

Riguardo al binocolo, pur funzionando benissimo, ho notato che la barra del rotore pur essendo trattenuta dalla propria vite dal lato degli obiettivi, è un po' scostata rispetto alla piastra che raccorda le lenti e tiene in posizione i tubi ottici; come se non fosse avvitata a fondo in posizione (la sua vite però è ben stretta a battuta), oppure come se prima quello spazio fosse occupato da una rondella o qualcosa di simile.
Dalla parte degli oculari i pezzi risultano bene a contatto; per questo mi è venuto questo dubbio.

Per la custodia invece, mi piacerebbe conoscere le misure esatte della tracolla e della cinghietta in pelle, che potrebbero aver subito delle modifiche nel tempo.
La tracolla del binocolo invece sembrerebbe integra come in origine, comunque se qualcuno conoscesse anche questo dato, non disdegnerei di conoscerlo.

Domanda da ignorante,
ma il SACRO Testo che hai menzionato di quali strumenti tratta precisamente?
E' unico nel panorama, oppure esistono altri volumi in tema?
Si tratta di pubblicazioni che si trovano ancora sul mercato, oppure bisogna cercarli nel mercato dell'usato?
Qualche riferimento preciso utile alla ricerca?
I prezzi orientativamente su quali cifre si aggirano?

Many thanks!

[monpao]

Il libro "grigio" di Seeger tratta unicamente di binocoli militari, è stato affiancato da un altro libro "azzurro" dedicato agli Zeiss fino agli anni '20(che possiede Carlo Rossi), ed è ormai prossima l'uscita di un nuovo testo ancora più completo.

Esisteva anche un testo dalla copertina rossa sempre sui binocoli militari.
Esistono altri testi ad opera di altri autori come Roan, ma sono meno esaustivi.
Il "limite" dei libri di Haans Seeger è che sono interamente in tedesco, il "grigio" ha il vantaggio che almeno le didascalie e una piccola parte dei testi sono in inglese.
Il costo è molto salato: 120 - 130 euro; si trovano con qualche difficoltà nuovi, a volte capita qualche occasione nell'usato.

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Grazie monpao,
notizie veramente MOLTO interessanti.
Non ho capito però se il prossimo più completo nuovo libro di imminente uscita sia relativo ai binocoli militari, agli ZEISS fino ad una certa data, oppure a tutti e due e/o oltre.
Puoi mica dirmi qualcosa a questo proposito?

[monpao]

Dovrebbe essere un evoluzione ed un ampliamento del "grigio", ma sono in attesa anch'io di vedere come sarà, quello che purtroppo è certo è che sarà solo in tedesco

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Ok,
allora credo che prima di muovermi aspetterò che esca.
Grazie per l'informazione.

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Qualche considerazione pratica sullo strumento in oggetto:
http://pillboxesinsuffolk.blogspot.it/2 ... ulars.html

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Di seguito riporto i link delle foto che corredavano il mio primo post e che ora non sono poù visibili lì, perché allora riportati come miniature di un Sito Web:
http://sky.geocities.jp/sougankyousuki/ ... 2.5x50.jpg

http://sky.geocities.jp/sougankyousuki/ ... 2.5x50.JPG (Il binocolo a sinistra nella foto).