APM ED APO 82mm/45°

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Giovanni Bruno
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APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

Ciao a tutti, dopo aver provato per pochi giorni e con molta soddisfazione il BINOCOLONE TECNOSKY IBIS SEMI-APO ED da 100mm/45°, decisi di passare decisamente alla versione APO da 82mm a 45°, sempre preso presso TECNOSKY, per avere ancora più qualità ottica e minore peso ed ingombro.

Ed effettivamente l'APO da 82mm/45° si è rivelato meravigliosamente compatto e leggero, oltre che collimatissimo su una stella anche a 148x ottenuti con due TECNOSKY FF da 3.2mm.

Inoltre la visione con i due UFF da 18mm/65° di serie, a 26x, era molto appagante e luminosissima.

Ma a causa del METEO sempre nebbioso e fosco, non ho potuto approfondire i test a potenze maggiori, terreno di caccia proprio di un binocolone APO FPL-53.

Il primo giorno con adeguata trasparenza ho rifatto gli stessi test terrestri di potenza così ben eseguiti dal TECNOSKY IBIS da 100mm a 45°, addirittura a 172x, pur essendo solo un ACRO ben corretto

Punto alcune rocce sul MONBARONE al mio NORD a 40x, e subito mi accorgo che il lato destro è eccezionalmente nitido, mentre il lato sinistro appare incapace di mostrare una immagine ben a fuoco.

Salgo a 94x, sul lato destro un delirio di perfezione, sul lato sinistro un'immagine ancora meno nitida.

Infine i 148x splendidamente retti dal lato DESTRO, evidenziano ancora più pesantemente l'incapacità del lato SINISTRO di mostrare un'immagine nitida ed a fuoco.

Non solo, l'immagine MONOCULARE goduta sul lato DESTRO e NETTISSIMAMENTE più nitida e risolutiva dell'IMMAGINE BINOCULARE vista sui due lati.

Legasi che il lato SINITRO trascina verso il basso anche la resa del lato DESTRO,

Siccome il pregio di un binocolo-binoscopio è proprio quello di aumentare la resa ottica della visione BINOCULARE, rispetto alla MONOCULARE, vi lascio immaginare il mio sconcerto di fronte ad un tale difetto.

Faccio comunque uno STAR TEST con il lato SINISTRO del binocolo, sfoco da un lato del fuoco e vedo una ELLISSE VERTICALE, ripasso oltre il fuoco e vedo una ELLISSE ruotata di 90° e quindi ORIZZONTALE.

Vivo due distinti sentimenti, ammirazione per l'ingombro ed il peso ridotti e la micidiale perfezione ottica del lato DESTRO a 148x, contrapposto alla scadentissima prestazione ottica del lato SINISTRO.

Mai TEST può essere più facile che sulla efficienza specifica dei due distinti canali DESTRO--SINITRO di un BINOCOLONE--BINOSCOPIO, lo strumento del TEST è il binocolo stesso, che parla da solo nella contemplazione dello stesso bersaglio sui due diversi canali ottici.

Ovviamente per estrema precisione prima ho invertito gli occhi sui due canali ottici, poi ho invertito gli oculari, ma il responso è stato sempre implacabilmente lo stesso.

Il PARADISO sul lato DESTRO e l'INFERNO sul lato SINISTRO.

Ne parlo subito con GIULIANO di TECNOSKY e lui si prende alcuni giorni per interpellare MARK LUDES di APM.

Lo richiamo dopo 3 giorni e lui mi dice che LUDES vuole vedere il binocolo.

Lunedi 16 spedisco verso TECNOSKY e ieri, giorno 19, il binocolone è partito verso l'APM.

Staremo a vedere il tipo di risposta di APM, ma io sono molto preoccupato, vorrei semplicemente che venisse riparato il problema sul lato sinistro, portandolo alla stessa MERAVIGLIOSA efficienza ottica del lato destro.

Da tale risposta emetterò un giudizio sulla serietà della ditta APM e siccome sono una persona di mentalità costruttiva, desidero davvero tessere le lodi del loro operato post-vendita.

In caso negativo mi adeguerò di conseguenza :wave: .
Faber
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Faber »

In bocca al lupo Giovanni. Facci sapere come va. Saluti
Fabio Bergamin

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Kowa XD 8.5x44, Shogetsu Kansei 6.5x32
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Takahashi FC 100 DL., JSO, Telescopi ATM e oculari (Pesanti e leggeri...)
Osservo con microscopio
Leitz SM-LUX; Wild M3
Giovanni Bruno
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

Grazie FABER, io sono fiducioso, perchè da quello che ho visto sul lato DESTRO, il progetto ed i materiali sono di primordine.

Purtroppo è mancata l'affidabilità globale, se l'APM farà le cose per bene, come ripristino al meglio della parte SINISTRA difettosa, ne resterò ben soddisfatto. :thumbup: :wave:
stevedet

Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da stevedet »

Confido che tutto finirà per il meglio. Io ebbi a che fare con APM nel 2009 quando presi il mio 23-41x100, che allora era venduto come APM 100ED. Pur funzionando bene, se guardavo dentro l'obiettivo vedevo il bordo di uno dei prismi con un'evidente sbeccatura in un angolo.
Ebbene, il binocolo mi fu sostituito da Ludes senza discussioni. L'unica cosa, l'invio dall'Italia in Germania me lo dovetti pagare io.

In casi come questi, la merce dovrebbe essere sostituita, non riparata, essendo un difetto originario.

Piuttosto, mi permetto di rimproverare la mancanza di un controllo di qualità, sia da parte di APM che di Tecnosky, prima della consegna al cliente. Queste cose dovrebbero e potrebbero essere evitate, considerato che stiamo comunque parlando di un mercato di nicchia.
Giovanni Bruno
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

STEVDET, secondo me il gioco sporco è partito già dal produttore, confidando che la stragrande maggioranza dei binofili ha l'occhio GUIDA DESTRO, curano al massimo il lato DESTRO e mettono la roba scadente sul lato SINISTRO.

Credo pure che anche per la collimazione fanno lo stesso, mettono ben in asse l'obbiettivo del lato DESTRO e poi tirano l'obbiettivo del lato sinistro fino ad una perfetta collimazione, fregandosene della qualità ottica residua del lato SINITRO anche se ha generato dell'astigmatismo.

Io vengo da 30 anni di osservazioni BINOCULARI, tra i binocoloni da 100mm a 45° e i TELESCOPI RUMAK e MAK NEWTON, INTES ed INTES MICRO, capaci di ingrandimenti folli in torretta binoculare.

La trentennale militanza BINOCULARE ha affinato in me la ricerca della migliore messa a fuoco sia per l'occhio DESTRO che SINISTRO anche a 900x, in caso di seeing fortunatissimi e rari.

Si aggiunga che ho una vista di 11/10 su entrambi gli occhi e quindi ho una capacità di analisi sui due canali di un BINOCULARE perfetta.

Ovviamente la strombazzata collimazione fatta da APM è stata perfetta persino a 150x, ma ha fatto CILECCA totalmente nella non rilevazione del difetto ottico grave sul lato sinistro.

Per TECNOSKY, credo che si sia limitato ad un controllo a 26x con i due FF di 18mm/65° di serie, davvero troppo poco per un binocolone APO da 82mm che su lato DESTRO e quindi in MONOCULARE, regge 150x meravigliosamente bene.

STEVDET, ti ringrazio per la tua testimonianza positiva con l'assistenza APM, mi ha molto rincuorato.

Meno male che il METEO fa schifo anche di giorno, con nebbie e foschie permanenti, così soffro meno dell'assenza del mio APO da 82mm.

Voglio vedere quanto tempo prenderà tutta la faccenda. :thumbup: :wave:
stevedet

Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da stevedet »

Giovanni Bruno, la mia esperienza con APM fu positiva in ogni fase: dai primi contatti informativi via mail in fase d'acquisto, con risposta sempre molto celere da parte di Ludes, fino alla risoluzione del problema più sopra citato.
Anche sulla qualità del 23-41x100 che comprai non ho nulla da dire. Dopo molti anni di utilizzo, comprese diverse trasferte in auto in vacanza al mare, lo strumento è ancora come da nuovo.

Vorrei però ricordati che, nel tuo caso, il tuo referente commerciale diretto è Tecnosky. È lui che deve garantirti la consegna di un prodotto integro e privo di difetti. Capisco che magari hai un rapporto di amicizia col sig. Giuliano, ma eventuali problemi con Apm sarebbero un problema suo, non tuo.
Giovanni Bruno
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

Ma infatti TECNOSKY ha disposto un ritiro presso casa mia cosa avvenuta e poi ha spedito verso APM in Germania.

Per ora a TECNOSKY non posso chiedere di più, se alla fine tutto va bene, un plauso sia a TECNOSKY che ad APM, se la cosa va male, me la vedrò con TECNOSKY ed ovviamente peste e corna ad APM. :thumbup: :wave:
stevedet

Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da stevedet »

No scusami, non voglio fare polemiche, ma ho l'impressione che troppo spesso non facciamo valere i nostri diritti e ci freghiamo da soli. Quando dici che per ora a Tecnosky non puoi chiedere di più, sbagli a mio modesto giudizio. L'acquisto tu l'hai fatto da lui, gli hai dato soldi buoni e lui in cambio deve darti un binocolo in ordine. Se ti ha consegnato un binocolo difettoso è lui che te ne deve dare un altro a posto. Punto.
Poi, come lui si regoli con Apm riguardo al binocolo difettoso, sono affari che non ti competono. Perdonami, ma se si perde di vista questa semplice gerarchia di responsabilità (come spesso accade) ce lo mettiamo in quel posto da soli.
Giovanni Bruno
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

Il fatto è che io ho detto esplicitamente a TECNOSKY che voglio assolutamente il mio APM ED APO messo a posto e questo può farlo solo APM, con le sue scorte di ricambio ed il suo partner di riparazione ottica WELLENFORM.

TECNOSKY aveva il solo esemplare che ha venduto a me e quindi non poteva fare altro che inviare il mio esemplare ad APM per la riparazione, oppure la messa a punto, oppure la sostituzione.

Se nulla di ciò andrà a buon fine, stai pur certo che riavrò i miei soldi da TECNOSKY, di cui ho assoluta fiducia.

Ma mi pare prematuro parlare di cose così estreme e lontane dai miei desideri.

Io voglio proprio un APM ED APO da 82mm, perchè ne ho assiaggiato di gusto le eccellenti qualità e potenzialità, tranne il preciso problema che ho esposto, ma che non sposta di una virgola i miei desideri.

Semplicemente l'APM ED APO da 82mm a 45° è il binocolo che fa esattissimamente per me ed a me interessa solo averne uno perfettamente funzionante in ogni sua parte.

Sarà perchè con l'assistenza clienti ci ho lavorato gli ultimi 20 anni lavorativi, come tecnico interventista presso il cliente, io sono empatico verso il mondo dell'assistenza e delle riparazioni in garanzia.

Quello che conta è di avere un prodotto SANO DI PROGETTAZIONE e l'APM ED APO da 82mm, come l'IBIS SEMI-APO da 100mm, sono sanissimi di progettazione, per una parte imperfetta, si cambia quella parte e tutto va a posto. :thumbup: :wave:
stevedet

Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da stevedet »

L'empatia è una bella cosa Giovanni e vedrai che tutto si risolverà al meglio. :thumbup:
Giovanni Bruno
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

Cosi sia!!!! :D :thumbup: :wave:
Giovanni Bruno
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

In attesa che mi torni indietro il mio APM ED APO da 82mm, ora fermo presso APM in GERMANIA, mi sto consolando con uno strumento atipico, preso appposta per fare dell'eccellente terrestre di potenza.

Parlo del RUMAK INTES MICRO M500 da 127/1270mm e quindi ad f10.

A dispetto del rapporto focale ad f10, tale strumentino esibisce un campo ULTRAPIATTO ed una resa cromatica fedelissima.

Tutto in lui è vocato per la massima trasportabilità e montabilità, a partire dalla VALIGETTA in cordura semirigida ed imbottita, alla bella maniglia di serie, alla grande leggerezza e compattezza.

Con due CELESTRON X-CELL LX da 25mm/60° e con una torretta ZEISS ERETTIVA a 45°, ottengo 52x circa ed un campo reale di 1°,15.

Incredibile come tale RUMAK M500 surroghi benissimo le prestazioni del APM ED APO da 82mm a pari ingrandimento, anzi, ha anche più risoluzione, ma ovviamente ha molto meno grande campo raggiumgibile.

Il tutto montato su una montatura ALTAZIMUTALE EX-TOUCHE WILLIAM OPTICS.

Complice l'arrivo dei venti da NORD caldi e secchi, il panorama di ALPI e PREALPI NORD OCCIDENTALI, si è fatto meravigliosamente luminoso e contrastato già ad occhio nudo.

Ma attraverso l'M500 in binoculare, le immagini erano coloratissime ed incise e di enorme soddisfazione.

La risoluzione di questo RUMAK si mantiene alta persino a 300x, su soggetti particolarmente vicini, piccoli, ma interessanti, mentre a 52x si raggiunge un meraviglioso MIX tra risoluzione e campo reale.

Un grazie dunque a questo gioiello ottico che ha saputo farmi accettare molto più serenamente il problema e l'assenza temporanea del binocolone APM ED APO da 82mm, rilevato sul lato SINISTRO del BINOCOLONE. :thumbup: :wave:
Giovanni Bruno
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

Ad oggi 30/10/2017, ancora nessuna notizia del mio APM ED APO da 82mm/45° giacente presso la APM di MARK LUDES.

I tempi sono per ora ancora ragionavoli, ma ogni giorno che passa aumenta la mia inquietudine. :wave:
Rick
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Rick »

Giovanni, hai a che fare con persone estremamente serie, sia APM che Tecnosky. APM inoltre ha una ditta ottica (Wellenform) per cui il tuo binocolo angolato non dovrà neanche uscire dalla Germania per la riparazione.
In bocca al lupo :mrgreen:
Giovanni Bruno
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

Grazie per le belle parole di conforto RICK, le ho molto gradite.

Avrei tanto voluto provare a fondo l'APM ED APO su questa LUNAZIONE a 148x, ottenuti con due PLANETARY ED da 3,2mm/60° .

Da quello che ho visto in "MONOCULARE", sul lato DESTRO BUONO, anzi ECCELLENTE, a 148x, su delle rocce su una montagna distante 10Km, mi aspetto un'immagine molto coinvolgente, se sapranno portare la resa del lato SINISTRO difettoso, eccellente come sul lato DESTRO. :thumbup: :wave:
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

Oggi ho chiesto a TECNOSKY a che punto era la questione riparazione presso APM in GERMANIA del mio BINOCOLONE APM ED APO da 82mm a 45°

GIULIANO mi dice che il mio binocolone è stato spedito da APM a TECNOSKY ed è in viaggio.

Però mi dice che APM dichiara che il binocolone è stato collimato, subito la cosa mi allarma, il binocolone era IPER-COLLIMATO anche a 150x, mentre il problema era sulla resa ottica scadente del LATO SINISTRO,mentre era eccellente il LATO DESTRO.

Io spero che per collimazione abbiano inteso la collimazione dell'OBBIETTIVO, e-o dei prismi del lato SINISTRO e portati alla stessa grande perfezione del lato DESTRO.

Presto saprò se il problema è stato perfettamente risolto.

Inutile dire che l'ansia è ulteriormente cresciuta e solo un mio test severo potrà dissiparla, se tutto sarà perfetto.

Quel binocolone ED APO da 82mm, alla fine costa come un APO-TRPLET FPL-53 TS da 130mm, mica bruscolini :thumbup: :wave:
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piergiovanni
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da piergiovanni »

Già..in bocca al lupo.
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

GRAZIE PIERGIOVANNI, proprio così, il prezzo non è del tutto poplare e dovrebbe comprendere un serio controllo di qualità in fase produttiva, oppure a scelta da parte dell'APM.

Per ora il mio giudizio, severo ma equo, è proprio di una eccellente progettazione e alte prestazioni potenziali, ottenibili se ogni parte è al massimo delle specifiche di progetto.

Ma nel mio caso ho potuto apprezzare molto positivimante solo la metà DESTRA del BINOCOLONE e l'eccellente collimazione tra i due canali.

Mentre l'altra metà SINISTRA era otticamente decisamente peggio dei due canali del buon TECNOSKY IBIS da 100mm. :thumbup: :wave:
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da piergiovanni »

Personalmente sono molto curioso di verificare come si comporterà l'assistenza post-vendita di APM. Mesi fa ho appurato la grande attenzione e operosità di Kowa per un problema, tutto sommato, infinitesimale, rispetto a quello da te evidenziato.
Un utente del forum che ne è stato protagonista potrà senz'altro confermare.
Ciao. Restiamo in attesa di un tuo riscontro.
Pier
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

PIERGIOVANNI, come mi insegni, mai strumento ottico è più facilmente testabile di un BINOCOLO e di un BINOCOLONE, proprio perchè lo stesso BINOCOLONE con i suoi due distinti canali permette una immediata comparazione tra le due parti.

Se poi una parte regge eccezionalmente bene i 150x sulla cima di una montagna ad oltre 10Km di distanza, mentre l'altra parte svacca di brutto gia a 40x, anche dopo aver invertito prima gli oculari e poi l'OCCHIO INDAGATORE, il verdetto e facile e senza appello.

Ma lo stesso verdetto sarebbe emerso se chi di dovere si fosse scomodato a fare quella semplice prova. :thumbup: :wave:
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daisuke
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da daisuke »

Sono io l'utente, confermo quanto detto da Piergiovanni (e lo ringrazio ancora per il suo personale supporto).

Ho avuto un problema con l'highlander, e la Kowa Germania (non il rivenditore, non per scelta del rivenditore ma perché Kowa si è fatta carico del problema) mi ha sempre seguito con attenzione. C'è voluto il suo tempo ma alla fine mi hanno dato un binocolo sostituitivo selezionato, perfetto, e non ho pagato nessuna spesa di spedizione né altro.

Ottima Kowa!

Spero vivamente che anche tu risolva, Giovanni.

Cordialmente,
Massimo.
Mi piace guardare lontano.
Giovanni Bruno
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

Questa mattina ho telefonato a GIULIANO di TECNOSKY per avere notizie circa la spedizione da APM a TECNOSKY e GIULIANO mi ha detto che era appena arrivato.

Eravano daccordo che lo avrebbe testato prima lui e solo dopo se tutto O.K. me lo avrebbe spedito.

Davanti all'osservatorio TECNOSKY vi è un monumentale traliccio a TORRE a circa 400 metri di distanza a SUD-EST da TECNOSKY.

In cima a quel traliccio vi è un elemento metallico cromato, sulla cui superficie vi è un numero di serie in bassorilievo e quindi sempre cromato, credo che quel numero abbia dei caratteri alti circa 10mm e quindi si presta benissimo ad essere letto a circa 146x mediante due PLANETARY ED da 3,2mm.

Se finalmente quel numero si vedrà nitido sia sul lato destro che su quello di sinistra, prima pessimo e ci sarà ancora una perfetta collimazione, sarò ben felice di ringraziare calorosamente sia APM che TECNOSKY per l'assistenza elargitomi. :thumbup: :wave:
Giovanni Bruno
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

L'APM ED APO da 82/470mm a 45° mi è tornato a casa il giorno 16 e con calma ho fatto tutti i controlli del caso.

Sembra sparita la differenza di resa ottica sul lato SINITRO, ora entrambi i due canali ottici performano bene anche a 148x, con due PLANETRY ED da 3,2mm/60°

A 148x, di giorno, la luminosità di immagine del ED APO da 82mm è persino superiore al APM alias IBIS ACRO da 100mm a 45°.

La cosa è del tutto normale, anche tutti gli ACRO da 150mm che ho avuto e confrontato con il 120ED, erano più scuri di giorno rispetto all'APO da 120mm, per poi prendersi una lievissima rivincita di notte sul cielo.

Anche la collimazione a 148x è molto buona e comunque si può portare alla perfezione assoluta con la comoda collimazione mediante la rotazione degli obbiettivi montati su eccentrici, di scuola ZEISS.

Meno esaltanti invece le centriche dei due obbiettivi, comunque ben centrati.

Sul lato SINISTRO la centrica è vagamente QUADRATA, ovvero QUADRILOBATA.

Mentre sullato DESTRO la centrica è vagamete TRINGOLARE, ovvero TRILOBATA.

A fuoco il lato sinistro mostra una stella con un solo anellino di diffrazione ben centrato, ma con lievi cali di luce dell'anellino di diffrazione in quatro punti a 90°

A fuoco il lato destro mostra una stella ben centrata, ma non mostra un anellino di diffrazione completo, ma solo tre corti settori circolari a 120°, segno di qualche tensione nei prismi, oppure negli obbiettivi.

Però la superba resa ottica a 148x ed una APOCROMATICITA SPINTA per un F5,7 mi indurrebbero a sorvolare sulle brutte centriche.

Riconfermo lo stupore che ho riprovato nel rivedere l'82mm alla voce INGOMBRO e PESO,dove lostupore maggiore è stato proprio l'ingombro, in un mese di lontananza, me lo ricordavo già più cicciotto e simile all'IBS da 100mm.

Adoro questo binocolone da 82mm proprio per come riesco a gestirlo a livello di rimessaggio, movimentazione, trasporto, monta e smonta.

Tutti i giorni lo prendo con due dita dall'armadio, lo trasporto agevolmente attraverso varie porte fino al balcone, dove è fisso in attesa un grosso cavallettone a cremgliera elevabile, con sopra una montatura EZ-TOUCHE ed una staffa ad "L" autocostruita, perfettamente baricentrica dall'orizzonte allo ZENIT.

Mentre avendo anche un leggero ma tecnologico cavalletto manfrotto 475B, sto decidendo se prendere una testa video MANFROTTO M502 a base piatta, per un complessivo di montaggio ultra portabile.

Accetto consigli e deduzioni tecnico-ottiche. :thumbup: :wave:
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piergiovanni
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da piergiovanni »

Ciao Giovanni, puoi spiegarci meglio queste affermazioni?

Meno esaltanti invece le centriche dei due obbiettivi, comunque ben centrati.

Sul lato SINISTRO la centrica è vagamente QUADRATA, ovvero QUADRILOBATA.

Mentre sullato DESTRO la centrica è vagamete TRINGOLARE, ovvero TRILOBATA.


Mi pare che sia stata ottenuta- in qualche modo - la collimazione a discapito del corretto allineamento del treno ottico.
Pier
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Giovanni Bruno
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

Ciao PIERGIOVANNI, non potrei descriverla meglio, se fossi capace di fare delle foto e di postarle, esse parlerebbero in modo inequivocabile.

Una stella sfuocata mostra gli anelli di diffrazione QUADRILOBATI sullato SINISTRO e TRILOBATI, sul lato DESTRO, anche se gli anelli, ANELLI???? sono correttamente concentrici.

Come su una stella a fuoco l'unico anellino di diffrazione appare centrato e quasi completo sul lato SINISTRO, mentre e assolutamente incompleto, con solo tre trattini circolari posti a 120 gradi fra loro e con la stella ben al centro dei tre trattini sul lato DESTRO.

Vedrò se riesco a fare almeno le foto e poi spedirle con il telefonino.

Che abbiano tirato alla morte sui prismi e-o sugli obbiettivi per ottenere una centratura globale è evidente.

Ma se questo è il livello di professionalità di WELLENFORM, che lavora per APM e se APM trova normale che un binocolo abbia quelle centriche, da molto da pensare.

Anche se lo ribadisco, il binocolone ED APO performa molto positivamente. :thumbup: :wave:
ottaviano fera
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da ottaviano fera »

Io penso che abbiano fatto un ottimo lavoro.
Infatti non solo il binocolo è ben collimato (assi ottico/meccanici allineati) ma anche gli "anelli" di diffrazione, per quanto parziali (trilobati o quadrilobati) sono concentrici/equidistanti rispetto alla stella centrale.
Non si deve dimenticare che, a differenza di un telescopio rifrattore per astronomia nel quale ci sono soltanto l'obiettivo da una parte e l'oculare dalla parte opposta, in un binocolo ci sono anche i prismi con un minimo di 4 riflessioni per lato, riflessioni che certamente non giovano all'ottenimento di una centrica stellare perfetta.
Questa situazione già non ottimale è poi complicata dalla necessità dell'allineamento dei due assi ottici per ottenere la perfetta sovrapposizione dei due campi visuali di pari ingrandimento (collimazione binoculare), allineamento che in genere si raggiunge con lo spostamento dei prismi o con lo spostamento eccentrico degli obiettivi (più raramente degli oculari).
Quindi per avere un binocolo "collimato"(meglio "allineato") e con centriche perfette si dovrebbero prima collimare otticamente i due tubi prismatici ottenendo centriche regolari e poi, con sistemi meccanici, allineare i due tubi fino alla sovrapposizione dei due campi visuali.
Nel caso in questione Giovanni parla di obiettivi con eccentrici di scuola Zeiss che gli permetterebbero di migliorare ulteriormente la "collimazione" ovvero l'allineamento dei due assi ottici, ma io ritengo che muovendo uno o entrambi gli eccentrici degli obiettivi peggiorerebbe l'attuale situazione delle centriche stellari.
Nei telescopi rifrattori la collimazione ottica avviene mediante tre coppie di viti a 120° che modificano l'inclinazione dell'obiettivo e quindi del suo asse ottico fino a farlo coincidere con quello dell'oculare ma non spostando l'obiettivo eccentricamente, cosa che avviene invece nei binocoli per privilegiare la sovrapposizione dei campi visuali e della relativa immagine rispetto alla collimazione ottica (centrica) che, in rapporto all'ingrandimento generalmente basso, non riveste particolare importanza nell'osservazione terrestre e, sempre in rapporto all'ingrandimento mai elevatissimo, anche in quella astronomica.
In conclusione io il binocolo lo lascerei così com'è attualmente, perchè, pur tendendo al perfezionismo, talvolta mi ricordo che il meglio è nemico del bene.:wave:
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stevedet

Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da stevedet »

Giovanni Bruno ha scritto:Però la superba resa ottica a 148x ed una APOCROMATICITA SPINTA per un F5,7 mi indurrebbero a sorvolare sulle brutte centriche.
...E penso che faresti molto bene a sorvolare, caro Giovanni. 148x sono un ingrandimento che mette alla frusta anche un rifrattore 80ED, che tra obiettivo ed oculare ha solo aria (o al massimo un semplice diagonale). Se mi parli di superba resa ottica a quegli ingrandimenti, cosa vuoi ancora? Un Lucano? :D :wave:
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Samuele
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Samuele »

Concordo in pieno con quanto scrive Ottaviano, anche perchè non credo che esista letteratura specifica sul tema (intendo la valutazione della collimazione di un sistema ottico con prismi).
Del resto credo sia fondamentale ricordare che prima di questi binocoli, che permettono di reggere ingrandimenti "telescopici", non penso che qualcuno si sia mai posto il problema di sottoporre un binocolo allo star test :D
Per quanto mi riguarda, quindi, ritengo sia difficile spiegare quelle figure di diffrazione così particolari, che potrebbero dipendere da tensioni, da turbolenze o semplicemente dalla presenza dei prismi nel cammino ottico.


P.S. se non sbaglio le tre viti a 120 gradi sulle celle degli obiettivi di alcuni rifrattori servono a "centrare" le lenti non ad inclinarle, ma potrei anche aver capito male :oops:
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da daisuke »

Giovanni Bruno ha scritto: A 148x, di giorno, la luminosità di immagine del ED APO da 82mm è persino superiore al APM alias IBIS ACRO da 100mm a 45°.

La cosa è del tutto normale, anche tutti gli ACRO da 150mm che ho avuto e confrontato con il 120ED, erano più scuri di giorno rispetto all'APO da 120mm, per poi prendersi una lievissima rivincita di notte sul cielo.
[...]
Meno esaltanti invece le centriche dei due obbiettivi, comunque ben centrati.

Però la superba resa ottica a 148x ed una APOCROMATICITA SPINTA per un F5,7 mi indurrebbero a sorvolare sulle brutte centriche.

Adoro questo binocolone da 82mm proprio per come riesco a gestirlo a livello di rimessaggio, movimentazione, trasporto, monta e smonta.

[...]

Accetto consigli e deduzioni tecnico-ottiche. :thumbup: :wave:
Io sono passato dal Nexus II all'Highlander, ed anche io confermo di aver rilevato un miglioramento dell'immagine ("ovvio") globale, non solo in nitidezza e contrasto, ma ritengo anche in luminosità. Però non ho potuto fare vere comparative, la mia è e resta una sensazione.

Per quanto riguarda consigli, ritengo che dipenda da quanta componente del possesso sia "strumentite" (per la quale le centriche sono importanti...), e quanta invece sia uso/osservazione, per la quale -dalla descrizione che tu stesso fai- l'influenza appare praticamente nulla.
Certo, se tu affermi "adoro questo binocolone"... goditelo!!!
:thumbup: :) :wave:

p.s. @samuele: hai postato mentre stavo scrivendo, ne approfitto: almeno due persone che hanno fatto lo star test al binocolo (per quanto possibile) io le conosco: una è Giovanni, l'altro sono io!!! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Samuele »

Se è per questo anch'io ho fatto lo star test sul mio 100 ED APO :mrgreen: e anch'io rilevo un primo anello molto evidente ed in parte interrotto.
Solo che non mi sono mai soffermato a cercare di capire da cosa dipende quella figura, anche perché non è facile tenere al centro del campo la stella ad alti ingrandimenti e senza vibrazioni....
Anzi, devo confessare di aver suggerito io quel test a Giovanni per fargli capire cosa non andava nel binocolo prima della riparazione :thumbup:
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da piero »

sposo in toto quanto espresso da ottaviano: la saggezza dell'esperienza
questa questione dei prismi è spesso dimenticata ( in generale e non certo da Giovanni) con l' insistenza a voler forzatamente confrontare e accomunare un binocolo a un rifrattore
Ultima modifica di piero il 19/11/2017, 19:20, modificato 1 volta in totale.
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

CARISSIMI tutti, ma in particolare OTTAVIANO, che è notoriamente esperto di prismi dei loro servigi e dei loro balzelli ottici.

Sopratutto quando un cono ottico passa attraverso un PRISMA ERETTORE TOTALE a 45°, io li ho provati tutti, tranne lo ZEISS e tutti martellavano pesantemente le immagini, anche i costosi PRISMI ERETTORI BAADER da 2" che poi nemmeno sono da 2" ,ma solo da 32mm di apertura.

Mentre i PRISMI del APM ED APO da 82mm perlomeno lasciano le immagini al livello di un buo APO da 82mm, usato con un più neutro diagonale a specchio di buona qualità

Grazie a tutti per le buone e colte parole, che mi hanno fatto molto bene e mi inducono ad essere alla fine contento delle ottime prestazioni ottenute, nonostante le non bellissime centriche.

Proprio mentre stavo rispondendo, mi è venuto in mente il detto BIBLICO che recita:

GIUDICA L'ALBERO DAL .........FRUTTO.......... E NON DALLA BELLEZZA DELL'ALBERO IN SE.

Nella vita mi sono sempre attenuto a questa MASSIMA nel giudicare le persone, questa volta lo farò per giudicare l'APM ED APO da 82mm a 45°, che lo ripeto, ha prestazioni eccellenti, ovvero eccellenti .....FRUTTI.......

Ragazzi , ci credete che adesso mi sento molto meglio???? grazie ancora a tutti. :thumbup: :wave:

Giovanni
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da ottaviano fera »

Samuele ha scritto: P.S. se non sbaglio le tre viti a 120 gradi sulle celle degli obiettivi di alcuni rifrattori servono a "centrare" le lenti non ad inclinarle, ma potrei anche aver capito male :oops:
Ciao Samuele, per quanto da me visto e sperimentato, le tre coppie di viti a 120° (tira e spingi) rendono la cella dell'obiettivo "basculabile" in modo che il suo asse ottico coincida con quello dell'oculare che è fisso. Ovviamente si presuppone che il tubo e il focheggiatore siano meccanicamente "perfetti" e centrati uno rispetto all'altro, altrimenti diventerebbe tutto relativo e molto lontano dall'efficienza ottica.
Le lenti dell'obiettivo sono centrate nella cella che le contiene e questa è perfettamente centrata nel tubo. Le coppie di viti opportunamente regolate rendono le lenti dell'obiettivo "parallele" a quelle dell'oculare e possono anche compensare piccolissime "scentrature" tra obiettivo e oculare.
Anche negli Schmidt Cassegrain tipo C8 le tre viti (singole) che agiscono sul secondario (basculante sulla vite centrale) servono ad allineare l'asse ottico del suddetto secondario con quello del primario e con quello dell'oculare, presupponendo questi elementi centrati meccanicamente così come deve esserlo la lastra correttrice, la cui centratura meccanica può essere controllata e anche sistemata.
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Acronauta »

Dal basso della mia esperienza devo fare la voce fuori dal coro. Se le immagini di diffrazione sono quelle che ha descritto Giovanni c'è qualche elemento ottico sotto forte stress meccanico, probabilmente forzato in qualche posizione. E' una situazione tutt'altro che desiderabile, soprattutto in occasione di transitori termici.
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da piergiovanni »

Ciao Giovanni, scusa ma non riesco veramente a comprendere cosa vuoi dire per trilobato.
Intendi una cosa del genere?
Te lo chiedo, non perchè voglio far polemica o rovinare il tuo amore per tale prodotto, ma perchè, nel corso di questi anni ho avuto il modo di discutere con qualche progettista professionista sul corretto montaggio di un binocolo astronomico e di come provvedono a collimarlo.
Per tale motivo, esulando dalle esperienze amatoriali di molte persone, per ciò che concerne la collimazione, vorrei provare, personalmente, a comprendere di cosa veramente stiamo parlando.
Grazie mille per la pazienza e scusate la mia ottusità..
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da piergiovanni »

Raf584 ha scritto:Dal basso della mia esperienza devo fare la voce fuori dal coro. Se le immagini di diffrazione sono quelle che ha descritto Giovanni c'è qualche elemento ottico sotto forte stress meccanico, probabilmente forzato in qualche posizione. E' una situazione tutt'altro che desiderabile, soprattutto in occasione di transitori termici.

Ciao Raf, bravo! Se per trilobato intende la figura da me pubblicata, potrebbe trattarsi proprio di tale problema.
Anni fa, mi capito' sotto mano un esemplare di binocolo astronomico con star test simile a quello che ho evidenziato. Alla fine risultò che uno dei due obiettivi era stato stretto fortemente nella cella.
L'operazione era stata fatta da un artigiano non professionista. Il problema fu poi risolto in azienda e non si ripresento' piu'.
Io proverei a verificare se l'immagine si modifica al variare della temperatura.
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Samuele »

Io continuo a ripetere che il mio APM è come un buon amplificatore hi-fi: funziona a dovere solo quando "va in temperatura".
In altri termini le prestazioni migliorano decisamente dopo una mezz'ora di acclimatamento :thumbup:
Giovanni Bruno
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da Giovanni Bruno »

PIERGIOVANNI, ti ringrazio per l'interesse che manifesti, ma la situazione delle centriche del mio 82mm è molto meno grave di quella postata.

Le tue foto mostrano un vero disastro ottico con ben tre fuochi distinti nell'immagine sfuocata ed una stella triangolare nell'immagine a fuoco

Sia a fuoco che da sfuocata, la stella al centro è sempre e solo una e ben centrata e ben rotonda.

Sono gli anelli che, ancorchè ben concentrici, assumono una forma non perfettamente circolare, ovvero sono un poco schiacciati ed a forma QUADRILOBATA sul lato SINISTRO e di forma un poco schiacciati e di forma TRILOBATA sul lato DESTRO.

Ma ripeto, su entrambi i lati, la stella centrale è perfettamente centrata e rotonda, sia dentro agli anelli sfuocati che dentro all'anellino di diffrazione delle due stelle a fuoco.

Aggiungo che le figure di diffrazione non perfettamente circolari, le ho viste attraverso i due PLANETARY ED da 3,2mm a 148x.

Ieri sera ho rifatto lo STAR TEST con due OR PENTAX da 9mm per 52x e con due FF da 12mm per 39x e le figure di diffrazione risultavano ben rotonde.

Per puro spirito indagativo, mi riprometto di invertire i due PLANETERY ED da 3,2mm nei portaoculari, caso mai fossero i due oculari ad essere una causa o concausa di quelle figure di diffrazione da sfuocate.

Ma il vedere le due figure di diffrazione, buone a 52x con i due OR PENTAX, mi ha comunque tranquillizzato molto.

Dovrei provare con due OR da 5mm a 94x per avere un quadro ulteriormente più attendibile. :thumbup: :wave:
Giovanni
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da ottaviano fera »

Grazie della precisazione Giovanni, non è proprio il caso di mettere a rischio la "fenomenale" collimazione a 148x del tuo APO. :thumbup: :wave:
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Re: APM ED APO 82mm/45°

Messaggio da stevedet »

Giusto per curiosità, voi Pergiovanni e Daisuke che possedete un prezioso Kowa Highlander avete la possibilità di fare uno star test ad ingrandimenti così elevati (148x) come ha fatto Giovanni? Giusto per capire che responso ne esce. Potrebbe essere utile alla discussione, sempre che questi esperimenti su un binocolo abbiano un senso (cosa di cui personalmente ho qualche dubbio).
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