Rifrattore ED Apm 152

[Alex]

Ciao a tutti.
Mi rivolgo anche a voi in cerca di preziose informazioni in merito a questo "sconosciuto" rifrattore APM.

Mi trovo per fortuna non obbligatoriamente ad un bivio, ma la tentazione di cambiare strumento dopo qualche hanno si fa prepotente

Per questo stavo valutando di dare il C9HD e lo SW 120ED più conguaglio e di prendere questo nuovo doppietto "con ottica Russa?" ED f/8 da 152mm per avere maggiori prestazioni planetarie...e poi più avanti di prendere anche un Dobson 12"-14" per il profondo cielo dove questo Apm più di tanto non può fare.

Dico maggiori prestazioni sui Pianeti in quanto il C9 mai è stato inciso come lo SW 120, che non abbia mai trovato la serata giusta con l'SC e tutte ottimali con il Rifrattore??? non credo.

Non sono riuscito a trovare nulla in merito, e nonostante le buone impressioni ho come l'impressione di fare un salto nel buio, anche perché mi escono sempre due discreti strumenti.....

Se avete notizie in merito m siete di grande aiuto, un modello è stato da poco venduto n Italia chissà che magari non l'abbia preso un di voi? magari!!!
Grazie anticipatamente a tutti.
Alessio.

PS.Mi correggo temo che il modello con ottiche Russe sia la versione LZOS e non questo...

[Faber]

Ciao,

io sono un possessore di un LZOS 130f6 e ho dato un'occhiata al doppietto APM da 150 mm, quando ero al binoparty di Felizzano presso Tecnosky.
Credo che forse anche la Lunt usi le stesse ottiche per il loro telescopio da 150 mm ma non sono sicurissimo di questo.

Il telescopio in oggetto è massiccio ma decisamente gestibile con montanture umane tipo la eq6 (pesa circa 11 kg).
Visualmente ho notato, nella visione di una luna abbagliante un leggerissimo alone giallo al bordo, per nulla molesto e che non inficiava in modo alcuno l'ottima incisione incisione dell'immagine.
Ricordo, invece, una visione di saturno con un visore maxbright ed estrattore veramente eccellente.
Gli anelli erano scolpiti e la visione delle bande equatoriali risultava veramente agevole.
Diciamo che questo è anche merito del visore binoculare, che rende più riposante la visione.
L'ottica, se si desidera un compromesso e non la perfetta apocromaticità, può regalare delle soddisfazioni impagabili.
Su giove, Luna e Venere qualche problemino lo si riscontra, ma il progetto ottico è stato fatto con tutti i crismi secondo il mio modestissimo parere.
L'ottica in cella è venduta all'APM ad un prezzo molto interessante, ma bisogna conoscere le tue capacità, visto che intubare un rifrattore non è del tutto banale e quella fornita, ad esempio, da tecnosky non è male e viene pure acccessoriato di un massiccio fuocheggiatore.
Tuttavia, se ti interessa l'imagining planetario io ti consiglio vivamente il c9.

P.S.
Se trovi un LZOS 130 f6 usato ad un prezzo umano (come ho fatto io), non fartelo scappare, perchè è quasi miracoloso, credimi.
Tuttavia il telescopio di cui chiedi informazioni potrebbe darti soddisfazioni in molti campi, sia visuale, che fotografico con filtri a banda abbbastanza stretta.

Spero di averti risposto in maniera esauriente, in ogni caso sono disponibile ad ulteriori chiarimenti

Saluti
Fabio

[Alex]

Ciao Fabio.

Sei stato utilissimo grazie mille! per il Lunt ti confermo che adotta solo il marchio e l'ottica è APM ti giro anche questo Link dove un'utente di CN l'ha raffrontato con un Taka 102, eccolo: http://www.cloudynights.com/page/articl ... -apo-r2889

Che dire m'intriga molto questo tubo, considera poi che sono solo visualista ed accoppiato ad un Dobson mi sembra una valida cosa, insomma Apm per pianeti che sicuramente non mi farà rimpiangere il C9 e Dobs per il profondo cielo.

Consideriamo pure che il tuo è otticamente superiore, questo non'è LZOS che credo costi circa il doppio...chissà se sarà considerevole l'inferiorità.
Grazie ancora!

[Re Vega]

Ciao, fino a qualche mese fa nel catalogo APM comparivano 2 doppietti ed 152/1200 mm.; il primo a comparire, equipaggiato con ottiche realizzate da LZOS su progetto Riccardi costava circa 7000 euro; successivamente a questo se ne è affiancato un altro, più economico, ora venduto a circa 3800 euro.
Poco fa vado su APM e ho constatato che il doppietto LZOS non c'è più.

[stevedet]

Ciao, ti do i miei 2 cents, come si suol dire...
Considerato che hai già un 120ed (sicuramente molto buono per il planetario, stelle doppie e per osservazioni "mordi e fuggi") e che nei tuoi programmi futuri c'è anche l'acquisto di un dobson da 12 o 14 pollici, io comincerei con quello.

Anche se si tratta di un tele votato al deep sky, uno tubo Newton di quel diametro ha grandi potenzialità anche sui pianeti, se la sua lavorazione è decente e la collimazione è ben fatta ed io penso che potrebbe raffreddare la tua voglia di un rifrattore da 150mm, salvo che ti intrighi proprio il tele in sé.

[vincenzo]

Alex, il rifrattore che tu dici ha le ottiche cinesi ed è un doppietto. Ho avuto modo di testare un esemplare su banco ottico da Tecnosky. Ricordo che non mi aveva convinto molto quanto vidi. Cromatica a parte, il mio Synta 150/1200 mi sembra decisamente più corretto. Io per molto meno se vuoi un all round da 6" rifrattore, prenderei in considerazione l'Istar 150/1200 doppietto aplanatico R35, spenderesti molto meno e da quanto si legge sul web e da quanto ho esaminato direttamente (con un 200/1800) sembrano ottiche davvero ottime.

[dedo]

Vincenzo, l'amico Alex ha poi preso il 152 che da 10 giorni giace immobile causa meteo avverso. Ricordi per caso l'esemplare (anche in pvt) e, soprattutto, cosa non ti ha convinto del test?

Andrea

[vincenzo]

Guarda, premesso che io amo davvero tutti gli strumenti (sopratutto a lenti) e mi sono ormai "disintossicato" dal rituale forzato dello star test o perlomeno ho un atteggiamento meno "talebano" verso il medesimo, tuttavia, quando si richiede un prezzo che soggettivamente reputo alto, mi aspetto si, in questo caso, tutte le cosine a posto... Quell'esemplare, su quell'interferometro, con quella sorgente luminosa policromatica, quel giorno, manifestava una significativa ab sferica e pure un leggero astigmatismo. E questo nelle condizioni ideali del banco ottico. Poi, magari sarà stato rivisto il serraggio e l'astigmatismo sparito e magari ruotate le lenti o altro e la sferica ridotta. La cromatica secondaria comunque appariva ben controllata, anche se è paradossalmente l'ultima cosa che noto nei rifrattori. Ho posseduto e studiato attraverso anche rifrattori dalle due posizioni di centriche davvero strane e di difficile comprensione ma che a fuoco mostravano immagini ottime e sopportavano ugualmente alti ingrandimenti relativi. Ho espresso solo soggettive preferenze verso Istar, sulla base di queste limitatissime e incomplete esperienze fatte. L'APM resta interessante e merita maggiori approfondimenti.

[dedo]

Innanzitutto grazie Vincenzo, aspetteremo di poterci mettere l'occhio su Giove appena lo consentirà il tempo...

[stevedet]

Vincenzo, l'amico Alex ha poi preso il 152 che da 10 giorni giace immobile causa meteo avverso. Ricordi per caso l'esemplare (anche in pvt) e, soprattutto, cosa non ti ha convinto del test?

Andrea

Beh, però il tuo amico Alex avrebbe anche potuto farci sapere qualcosa delle sue decisioni. Disapprovo questo modo di fare, alquanto diffuso nei forum.

[dedo]

Sono d'accordo con te, a sua discolpa ancora non ci ha messo l'occhio dentro e dopo 10 giorni che se lo guarda, e senza ancora il minimo spiraglio si apertura del cielo, immagino sia abbastanza scosso dal non poterlo provare

[stevedet]

Sono d'accordo con te, a sua discolpa ancora non ci ha messo l'occhio dentro e dopo 10 giorni che se lo guarda, e senza ancora il minimo spiraglio si apertura del cielo...

Beh, tutto nella norma. Questa e' la prassi di chiunque compri un telescopio...

[NeOFiTa]

A quel prezzo vorrei tutte le cosine a posto pure io