Opinioni su Manfrotto 161 MK2

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daisuke
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Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da daisuke »

Se qualcuno lo ha, o lo ha usato, avrei voglia di chiedere un parere sul treppiede di cui all'oggetto, però per esigenze prettamente "astrofile".

Mi spiego meglio: ho una montatura altazimutale William Optics EZTouch, sul suo treppiede in legno (stile teodolite). Se la montatura migliore fosse quella che si usa di più, indubbiamente per me la migliore sarebbe proprio questa.
La trovo veramente valida e comoda, e la uso con profitto anche oltre i suoi limiti teorici (scirssi direttamente alla WO per chiedere questa cosa, e mi risposero che non ci sono limiti al carico, finché va bene funziona imperterrita. In verità arrivo a caricarla con circa 12/13 kg di strumentazione +5Kg di contrappeso, poi mi fermo, anche se ho sentore che andrebbe anche oltre).
Posto quindi che la testa EZTouch non è in discussione, resta il tripode in legno, che va onestamente bene e fa il suo lavoro, pur non reputandolo di livello eccelso.

La cosa che in verità mi manca, sia in utilizzo binoculare che col rifrattore lungo (col catadiottrico che è corto questo problema non lo noto), è che mi piacerebbe poter alzare e abbassare la testa, ovvero avere una robusta cremagliera sotto ad essa.

Qui entra in gioco il treppiede della domanda, il più capace (in termini di peso) di quelli che ho trovato.
Non è in legno, e non è dato per 50 kg come potrebbero essere altri stativi che però non hanno la possibilità di alzare/abbassare la testa.

Non saprei valutare se mettere la EZTouch su di esso consenta di mantenere le funzionalità attuali (in termini di stabilità e vibrazioni) o se per guadagnare la cremagliera rischio di perdere stabilità o introdurre troppe vibrazioni.
Considerando 13kg di strumentazione, 5kg di contrappeso dalla parte opposta, un paio di kg di testa, vedo che si arriva al limite di portata dichiarata e questo mi lascia dubbioso.
Tra l'altro l'oggetto costa decisamente parecchio, quindi se avessi qualche opinione sarei contento. A quel prezzo si porta a casa anche un Berlebach, che sicuramente è una roccia in confronto a qualsiasi altra cosa similare.

Che mi dite?

TIA,
Massimo.
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piero
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da piero »

è un treppiede stupendo e robustissimo che ho usato per alcuni lavori e che ho sto vendendo per inutilizzo, negli utlimi anni l'ha preso Angelo Cutolo per le sue cose e quindi ti saprà dire anche lui per esperienza diretta (se cerchi nel forum trovi un vecchio topic al riguardo).
Il suo è il modello più recente con cremagliera, il mio invece è quello appena prima , senza cremagliera , con colonna ammortizzata ad aria che previene le cadute accidentali (se ti dovesse interessare contattami in mp).
E' ancora portatile perché pesa sugli 8 kg ma di base è già bello alto, insomma un bel traliccio con tubi di generoso diametro e una meccanica che non sente il tempo con una portata di 20 kg con ampio margine di eccedenza (la portata indicata credo consideri in realtà la capacità di assorbire vibrazioni); per il mestiere che ti serve è senz'altro una scelta azzeccata.
Il suo difetto è il costo, quindi se la cremagliera è per te irrinunciabile, rassegnati a comprartelo, diversamente ti caldeggio ampiamente il mio annuncio e comunque al di là di qualsiasi mio interesse se ti interessa provarlo prima posso inviartelo senza alcun impegno: questi sono acquisti importanti e quando possibile è meglio provare prima (quante farloccate mi sono preso negli anni....); se no a che servono le comunità di appassionati?

se può servirti qui accenno al problema nella prima parte https://www.binomania.it/un-anno-di-ciel ... sperienza/
in realtà per continuare l'esperienza nei mesi successivi è qui che ho utilizzato il 161
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daisuke
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da daisuke »

Grazie Piero,
mi confermi quanto già sospettavo, anche se dovessi caricarlo "al suo limite" probabilmente sarebbe efficiente.

Mi spieghi un po' meglio questa cosa della colonna ammortizzata ad aria? Ovvero, è sempre alzabile e abbassabile? Cosa avrebbe in meno rispetto alla classica cremagliera?

Grazie in anticipo,
Massimo.
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piero
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da piero »

semplicemente è una colonna che devi alzare tu a mano direttamente e non tramite cremagliera, e che scorre entro un cilindro a tenuta di aria: quando è alzata in caso mollassi il blocco inavvertitamente non precipita giù di colpo ma scende piano piano perché il cilindro comprime l'aria; insomma è una sorta di ammortizzatore ad aria.
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daisuke
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da daisuke »

Non conoscevo il sistema.
Quindi, se capisco correttamente, il risultato finale è simile al movimento della cremagliera, ma dovrei andare io "di forza" per sollevare il setup, senza ausili meccanici (il che con una ventina di kg caricati potrebbe anche non essere immediato). Quello che il meccanismo garantisce è che, sbloccato, non "tonfi giù" tutto violentemente.
Ho capito giusto?

TIA
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piero
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da piero »

esatto
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Angelo Cutolo

Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da Angelo Cutolo »

Per l'utilizzo in visuale va piu che bene, il limite dei 20 kg di portata è abbastanza conservativo, l'ho caricata fino a 26 kg a metà estensione senza incontrare particolari problemi, si fatica un po a tirar sù la cremagliera (non vi è problema di discesa accidentale, la cremagliera è autobloccata fin quando non si gira la leva), mentre entro il limite di carico questa è ben piu leggera (fino a 15 kg, la leva della cremagliera richiede pocchissima forza), ne ho fatto un piccolo report quà ► http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=3&t=78403

Qui invece è accoppiata alla Giro3 e caricata con due rifrattori (NLT aprile 2014).
Vixen & Tasco.jpg
Qui come estensione siamo ben oltre i due metri.
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daisuke
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da daisuke »

Grazie Angelo,
"attendevo" un tuo riscontro, che mi pare più che positivo.
Il tuo setup con la Giro3 mi sembra abbastanza equivalente a quello che vorrei fare con la mia EZTouch.

Tu la Giro3 l'hai mai provata con altri treppiedi? In particolare, se l'avessi provata con un tripode in legno mi piacerebbe capire se ci siano evidenti differenze.
Però sto scrivendo prima di aver letto il tuo report, magari li trovo altre informazioni... Ora è tempo di spesa (quella settimanale alimentare, intendo... ;) ), poi approfondisco e medito.

Grazie mille a tutti, come sempre siete preziosissimi.
Massimo.
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Angelo Cutolo

Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da Angelo Cutolo »

L'ho utilizzata sul treppiedino della Lidlmount (quella che TS vendeva come astro3), ma solo come prova (non è cosa :naughty: ), poi sul sul treppiede del "mag alluminium" (un treppiede a settori con testa video) qui ha una discreta portata di circa 8 kg, su uno da teodolite in teak (ma questo non fa testo, reggerebbe anche me) e sul treppiede della EQ5, qui invece ha una portata di circa 15, max 20 kg, ma oggettivamente ormai è in pianta stabile sul 161.
Faber
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da Faber »

Ciao. Io ho provato la giro 3 sul treppiede baader aht con mezza colonna. Ci ho caricato un apo da 130mm f6 e osservavo in visuale fino a circa 200.
Fabio Bergamin

Osservo con binocolo:
Kowa XD 8.5x44, Shogetsu Kansei 6.5x32
Osservo con telescopio:
Takahashi FC 100 DL., JSO, Telescopi ATM e oculari (Pesanti e leggeri...)
Osservo con microscopio
Leitz SM-LUX; Wild M3
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da daisuke »

@Angelo Cutolo: in pianta stabile sul 161 ok lo capisco. Solo per comodità, o è anche il più stabile dei citati? (ok teodolite a parte, suppongo...)

@Faber: la tua è tipo la mia situazione attuale, il tripode WO è simile al Baader ma penso sia inferiore, tuttavia tiene facilmente un apo da 5" e 1mt di focale bello pesantino senza lamentarsi (con contrappeso da 5Kg dalla parte opposta).

Unica accortezza che uso, su superficie rigida, ho fatto dei dischetti in gomma para da tenere sotto le gambe del tripode, che mi aiutano ad assorbire le vibrazioni, le quali si smorzano - nella configurazione sopra citata - in un paio di secondi.
Che non mi sembra male...
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piero
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da piero »

devo dire però che con questi pesi la colonna a cremagliera diventa poi poco utilizzabile perché anche se meccanicamente riesci a sollevare 15-20 kg ne viene a perdere molto la stabilità delle vibrazioni, per cui ho sempre cercato di non utilizzarla trovando il compromesso di altezza ideale ; in questo il treppiede fotografico è insperabile perché puoi agire sulla lunghezza delle gambe e sul perimetro di appoggio che influenza molto l'assorbimento di vibrazioni.
Lo so che sembrerebbe un giudizio di parte perchè sto proponendo un 161 senza cremagliera a daisuke ma , credetemi, questa è stata l'esperienza, anche sul 475b.
Qui è fondamentale sentire il parere di Angelo che oramai lo utilizza abitualmente da anni con pesi generosi e dovrebbe aver ormai individuato qual'è il miglior compromesso
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Giovanni78
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da Giovanni78 »

Esiste anche una versione del berlabach con colonna a cremagliera e capacita di carico sui 20kg. Se ne esistesse una con carico superiore sarebbe il treppiede ideale per binocoli angolati e lunghi rifrattori.
Angelo Cutolo

Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da Angelo Cutolo »

daisuke ha scritto:@Angelo Cutolo: in pianta stabile sul 161 ok lo capisco. Solo per comodità, o è anche il più stabile dei citati? (ok teodolite a parte, suppongo...)
Per entrambe le cose, la cremagliera del 161 è oggettivamente troppo comoda, inoltre arriva ad altezze impensabili rispetto al treppiede della EQ5, infine la portata (relativamente allo smorzamento delle vibrazioni) del 161 posto alla stessa altezza (a cremagliera retratta) della EQ5 completamente estesa è ben superiore.
piero ha scritto:Qui è fondamentale sentire il parere di Angelo che oramai lo utilizza abitualmente da anni con pesi generosi e dovrebbe aver ormai individuato qual'è il miglior compromesso
Sotto forte carico utilizzo la cremagliera solo per posizionare l'oculare all'altezza migliore entro un certo range dato dagli oggetti da osservare, mentre per usare la cremagliera comodamente per una variazione continua dell'altezza mentre osservi, questa secondo il mio giudizio non deve essere caricata con piu di 10/12 kg, con tale carico, la movimentazione è ancora dolce e fluida, il tutto va aiutato serrando opportunamente la manopola di blocco a mò di frizione, poiché soprattutto con carichi bassi in discesa la cremagliera tende a vibrare.

Se devi usare il treppiede con carichi vicino alla sua massima portata (da 15 kg in su), va benissimo anche il modello "vecchio" con colonna senza cremagliera, visto che andrebbe appunto utilizzata per la regolazione in altezza poche volte (e non in maniera continua) quando l'oculare (o gli oculari) va fuori dal dange di altezze (comode) relativamente agli oggetti da osservare; nel caso, scelta l'altezza "basale", si alza la massimo la colonna, poi la si carica con gli strumenti e la si fa scendere tramite il suo "ammortizzatore" ad aria all'altezza giusta per l'osservazione.
stevedet

Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da stevedet »

Scusate gente, ma con binocoli e tele su montature alt/az, non è più comodo osservare da seduti ed affidare ad uno sgabello regolabile il compito di avere sempre gli occhi alla giusta altezza? Tra l'altro, in questo modo si può mantenere tutta la struttura più bassa, migliorando di molto la stabilità.
Angelo Cutolo

Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da Angelo Cutolo »

Personalmente il binocolo trovo sia fatto per spazzolare e che quindi poco si presti all'osservazione da seduti, trovo sia poco comodo alzarsi per riposizionare lo sgabello ogni volta.
Altro paio di maniche è l'osservazione al telescopio, dove spesso si stà molto tempo sull'oggetto o comunque in una ristretta zona di cielo, lo sgabello è preferibile infatti ne ho uno da batterista che uso all'uopo.
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da piero »

concordo, mai osservato da seduto con il binocolo, semmai mi siedo durante le pause, tuttavia si tratta di abitudini personali
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daisuke
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da daisuke »

Anche io non riesco ad osservare da seduto col binocolo, mentre col telescopio si.
Ho un sedile astronomico metallico ad altezza regolabile (bugia: il mio non è astronomico, ma è... per stirare. Trovato all'Unieuro a 14 euro. E' assolutamente identico a quello più noto e costoso di un famoso venditore).

Credo anche io dipenda dal fatto che col telescopio sono molto più "stazionario", col binocolo più mobile, ma credo che in parte incida anche il fatto che col binocolo devio a 90°, col binocolo a 45° (o a 0°, un tempo).

La cosa più comoda è il pantografo (ho il "pantomaxi" fatto dal bravo Gaddo Fiorini, che presi usato insieme all'USM 20x110 tempo fa. L'USM è andato, il pantomaxi no), libertà e rapidità totale di osservazione, in piedi. Ha solo due inconvenienti (nulla sembra essere perfetto...): il primo è l'ingombro, è in pianta stabile in giardino, spostarlo è impegnativo; il secondo è il fatto che le masse sospese generano vibrazioni, anche con soli 6Kg di binocolo, col pantomaxi su COLONNA, il livello di vibrazioni è consistente.

Il 161 mi sembra assomigli a quello che sto cercando attualmente (l'ideale sarebbe quello citato da Giovanni78: un Berlebach ad alto carico con cremagliera), sto comprendendo che la cremagliera a pieno carico potrebbe non essere necessaria, ho ancora dubbi però perché l'accrocchio verrebbe usato anche con pesi più leggeri (col binocolo sarei ampiamente nel range di carico "facile") dove potrebbe avere un valore aggiunto.

Ah, che difficile la vita ;) :D :lol:
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stevedet

Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da stevedet »

Io che sono un originale faccio esattamente il contrario di voi... :lol:
Col binocolo osservo da seduto; è vero che con questo strumento si spazzola il cielo, ma io normalmente prendo di mira una costellazione alla volta e mi muovo al suo interno per piccoli quadranti, come si farebbe con un cercatore di metalli. Certo se poi capita di inseguire velocemente un aereo o un satellite (quando passano non resisto) mi devo anche alzare per non perderlo, magari in posizione di mezza accosciata, ma sono osservazioni veloci.

Col dobson invece ho un atteggiamento più aggressivo e sto in piedi. :wave:
Angelo Cutolo

Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da Angelo Cutolo »

Tornando ai treppiedi, gli unici omologhi al 161 come caratteristiche sono i Berlebach, questi sono i due che hanno un costo similare al manfrottone (e sono anche quelli che costano meno tra quelli con 20 kg di portata):
https://www.berlebach.de/?bereich=detai ... he=english
https://www.berlebach.de/?bereich=detai ... he=english

Il primo pesa circa 7 kg e arriva completamente esteso a circa 180 cm d'altezza (testa/montatura esclusa), il secondo pesa circa 8 kg e arriva completamente esteso a circa 210 cm d'altezza (sempre testa/montatura esclusa), di buono hanno un'ampia estensione della colonna (quasi 40 cm), il manfrottone si trova sul web a circa 450 € ha un'estensione della colonna di "soli" 25 cm ma completamente esteso arriva a quasi 270 cm (testa/montatura esclusa) cosa ad esempio veramente utile se sulla montatura alt-az devi montare strumenti lunghi come ad esempio i rifrattoroni di una volta, però onestamente trovo che il legno nel contenimento/smorzamento delle vibrazioni sia molto meglio del metallo (alluminio od acciaio che sia), me ne sono reso con i treppiedi da teodolite in legno che posseggo.
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da piero »

Angelo Cutolo ha scritto:, però onestamente trovo che il legno nel contenimento/smorzamento delle vibrazioni sia molto meglio del metallo (alluminio od acciaio che sia), me ne sono reso con i treppiedi da teodolite in legno che posseggo.
sì anch'io ho avuto la stessa impressione e credo sia per questo che la berlebach fa i suoi gioiellini in legno, ho invece le idee un po'meno chiare sul carbonio dato che non ho esperienza in merito
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stevedet

Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da stevedet »

Da questo punto di vista, l'alluminio è sicuramente il peggiore, essendo un metallo molto rigido. L'acciaio, soprattutto in profilati di basso spessore, mantiene una elasticità superiore. Il legno è ancora meglio, ma purtroppo è penalizzato da un peso che lo rende poco adatto per treppiedi trasportabili.

ll carbonio dipende da come è costruito. Si possono ottenere strutture rigide dove serve ed elastiche dove serve, a seconda di come sono assemblate le fibre dal fabbricante, ma non so se chi costruisce treppiedi di carbonio consideri questa cosa.

Nelle bici da corsa, ad esempio, si passò dai telai di acciaio a quelli d'alluminio per contenere il peso, ma il difetto fu che le bici diventavano molto rigide e più scomode, trasmettendo tutte le asperità del terreno al ciclista.
Il passaggio successivo fu il carbonio, dapprima solo per la forcella anteriore, poi per tutto il telaio. Il vantaggio non era tanto quello di guadagnare ancora qualche grammo rispetto all'alluminio, quanto quello che il telaista poteva costruire i tubi orientando le fibre a suo piacimento, così da ottenere rigidità dove serviva (per non disperdere l'energia della pedalata) ed elasticità per assorbire le vibrazioni della strada.
Angelo Cutolo

Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da Angelo Cutolo »

Per i treppiedi (almeno quelli in oggetto) la questione peso è progettualmente meno complicata, infatti i due treppiedi in legno che ho postato pesano rispettivamente (circa) 7 ed 8 kg, manfrottone stà sugli 8 kg, tutti e tre danno come portata 20 kg, la differenza principale tra i tre sta nell'altezza massima raggiungibile (rispettivamente 180, 210 e 270 cm) e nel prezzo un po maggiore nei due Berlebach.

Quindi essenzialmente se quei 60/90 € in piu non sono un problema e se la loro altezza massima (180 o 210 cm) sono sufficienti agli scopi, personalmente (da possessore del manfrottone) andrei su quelli in legno, se invece si vuole un po piu di flessibilità ed altezza alla bisogna, col manfrottone si cade comunque in piedi.
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da daisuke »

Beh, grazie mille per le nuove opzioni, le nuove considerazioni, ed i nuovi commenti.
Mi confermate i sospetti che ho sul legno...

Ora ho decisamente le idee più confuse di prima, il che significa che mi avete dato ottimi contributi e spunti (intendo seriamente).

Devo riflettere...
Massimo.
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da Giovanni78 »

Se scegli il barlabech, ti consiglio dopo ogni sessione osservativa di asciugarlo bene e tenerlo in posto asciutto. Di tanto in tanto passarci un olio protettivo. E' un binocolo da campo ma il legno tende a scurirsi con il passere del tempo perdendo il suo bel lato estetico da nuovo.
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da Giovanni Bruno »

Una possibilità, ma solo potenziale è data da un cavallettone Inglese della VINTEN da telecamera anni 60, capace di reggere 50Kg ed una cremagliera elevabile per ben 480mm attraverso una meccanica di sollevamento da macchina utensile che esegue l'alzata con una dolcezza incredibile.

Io posseggo un tale cavalletto ed ovviamente me lo tengo strettissimo.

Me lo vendette il noto astrofilo e autocostruttore MARCELLO CUCCHI

Aggiungo che la cremagliera e la meccanica connessa è molto più strutturata delle stesse gambe.

Non che le gambe siano deboli, ma certamente di una classe molto inferiore al ciclopico blocco centrale.

Il peso totale alla fine è entro i 9kg.

Quando avrò tempo e voglia cercherò di rendere giustizia alla gruppo cremagliera, rinforzando molto le gambe del cavalletto. :thumbup: :wave:
stevedet

Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da stevedet »

Giovanni, ci parli sempre di quel cavalletto. Mostracelo in una foto dai, giusto per curiosità... :thumbup:
Giovanni Bruno
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Re: Opinioni su Manfrotto 161 MK2

Messaggio da Giovanni Bruno »

Non sono capace di postare delle foto sul FORUM, ma posso farlo con TELEGRAM da CELLULARE, ovviamente mi serve il numero del cellulare e che tale cellulare sia connesso con TELEGRAM.
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