collimato si o collimato no ?

[maxdrummer61]

hello, non chiedetemi il perchè (non lo so neanch'io.......), ma ho recentemente acquistato un vecchio rifrattore acromatico Konus 120/1000.......si, proprio uno di quelli con il tubo verniciato con quell'orrendo arancione lucido.
la prima cosa che ho fatto è stata quella di controllare la collimazione dello strumento con la tecnica del cartoncino........ risultato: disastro !!!!! visibili tre orribili riflessioni in linea retta, anche abbastanza distanti tra di loro, sintomo di scollimazione senza rimedio (?).
dopo aver verificato se il gruppo focheggiatore fosse fuori asse rispetto al tubo (cosa risultata vera solo in piccola parte) ho pensato di controllare se la cella portaobiettivo fosse stata avvitata al tubo in modo scorretto....... e questo è stato impossibile da verificare, visto e considerato che detta cella non si svita.....anzi, sembra "cementificata" con il tubo stesso.
la sera, con tutte le perplessità del caso, faccio uno star test......... risultato: la figura di diffrazione, pur con tutti gli anelli concentrici, ha la forma di una patata, credo dovuta al fatto che i singoli elementi del doppietto, scollimati, forniscono ognuno una propria immagine di diffrazione che non si sovrappone l'una sull'altra.
il giorno seguente prendo una decisione drastica: smonto l'obiettivo dalla cella, dò una bella pulita ai due elementi dell'obiettivo stesso e provo a rimetterli insieme sperando nella fortuna.
nuovo esame con il cartoncino..... risultato: due riflessioni che si sovrappongono in parte tra di loro per circa un 20% (un po' come l'immagine di una doppia non completamente separata)......meglio di prima, ma obiettivo è ovviamente ancora scollimato.....
nuovo star test: punto Spica a 200x, sfuoco in intrafocale e........ meraviglia !!!!!! centrica da manuale, figura di diffrazione perfettamente rotonda, anelli concentrici....... immagine a fuoco nitidissima: falso disco ben definito, anello di diffrazione come deve essere.
poi dò un'occhiata a Porrima (Gamma Vir, sep. circa 2",2) a 250x: stelle ben separate e distantissime tra di loro, si capisce chiaramente che il limite teorico di 1" può essere raggiunto.
rapida occhiata anche a Pulcherrima (sep. circa 2",4 con stelle piuttosto sbilanciate tra di loro)........immagine perfetta, la secondaria azzurra è perfettamente visibile sull'anello di diffrazione che circonda la primaria.
poi Giove: qui il contrasto sui dettagli del pianeta latita un po', ma i satelliti galileiani (dei quali si vedono chiaramente le differenze in dimensione) sono uno spettacolo, con il loro anello di diffrazione che li circonda ben visibile........
come si spiega tutto ciò? verissimo che il campo corretto di un rifrattore è abbastanza ampio, però sono tuttora un po' perplesso.......
chi vorrà commentare quanto sopra è il benvenuto.
saluti
Max

[Andrea75]

L'unica cosa che mi viene da dire è che... ti è andata bene... ... Scherzi a parte: un 120/1000 è relativamente "veloce", e la meccanica (se così si può dire) della cella lascia parecchio a desiderare: probabilmente, nel monta-smonta, hai azzeccato la posizione "magica", o magari c'era qualche tensione o lieve disassamento... vai a sapere... tra flint e crown ci sono i tre spaziatori o l'o-ring? Comunque l'importante è che adesso vada bene!

... ah, dimenticavo: evidentemente, anche se i riflessi non sono concentrici e il rapporto focale è un po' veloce, il buon doppietto Fraunhofer è "di bocca buona" e tollera bene piccoli disassamenti. Anche nel mio sessantino osservo una cosa simile. Anzi: addirittura ero arrivato (a forza di colpi di carta vetrata sulla cella in plastica) ad ottenere riflessi centrati alla prova del cartoncino, ma paradossalmente senza risultati sull'astigmatismo residuo che se ne è andato solo ruotando flint e crown tra loro...

[maxdrummer61]

si, ci sono i tre spaziatori a 120° l'uno dall'altro......e infatti ho anche verificato in modo sommario se tutti e tre avevano lo stesso spessore........comunque più che altro mi domando se vale la pena dannarsi l'anima per cercare di ottenere una collimazione perfetta (nel senso di riuscire a vedere, con il metodo del cartoncino, una sola riflessione.....) e se e quanto le prestazioni dello strumento migliorerebbero centrando il tutto in modo esatto, o se invece si possono lasciare le cose così come stanno........ personalmente sono molto pignolo in queste cose, credo che farò qualche altro tentativo, anche se è vero che il meglio è nemico del bene.......

[Mariano Curti]

Può darsi che Giove latita un po' per il seeng.....
Riprovaci in altre occasioni e condizioni....

Mariano.

[maxdrummer61]

si, il seeing non mi ha aiutato, granchè........... riproverò in serate migliori (molto rare, qui da me).

[Andrea75]

Ci sarebbe, in proposito, questo articolo di Raf che spiega un po' di cose: e che può essere accompagnato dalla lettura di quest'altro sull'astigmatismo. Pare, insomma, che per rapporti focali maggiori di F9 ci si possano tranquillamente fare pochi problemi... e, comunque, se l'immagine di diffrazione a fuoco è buona significa che in un modo o nell'altro il rifrattore funziona bene.

[Antonio7]

ciao RAGA.
Premettendo che sono soltanto un novellino in astronomia, voglio dire pure io la mia.
Per riallungare la focale al mio 70ino e poterlo riutilizzare senza la q-turret,
(nel caso in cui la dovessi utilizzare in un tele migliore) ho ordinato una barlow da qualche euro,alla quale avrei tolto l'ottica utilizzandola come prolunga.
Arrivata un paio di giorni fa, prima di smontarla ho deciso di fare qualche prova, ----
a 218x il modesto 70ino con seeing non ottimale sulle doppie mi ha letteralmente sbalordito , allora ho voluto puntare giove, immagine un po' impastata ma al limite dell accettabile, nel frattempo saturno si era alzato nel cielo, che dire, oltre la maggior grandezza del pianeta i dettagli erano molto più evidenti, oltre la banda centrale, la cassini si distingueva senza aguzzare.
DOMANDA: come mai ad ingrandimenti così alti, 3 volte il diametro, il tele ancora regge ?
sarà forse che quando l ho collimato ho avuto un colpo di fortuna, effettuando una collimazione perfettissima?
ricordo che dopo la collimazione col cartoncino, ho portato il tele in terrazzo, ho puntato giove al massimo ingrandimento, ho svitato la ghiera che teneva ferme le lenti dell obiettivo, ho cominciato a far girare la lente frontale di un paio di millimeri per volta e ad ogni tocco andavo all oculare a controllare, finchè non ho raggiunto l'immagine migliore, forse è un metodo non utilizzato ma posso dire che a me ha funzionato, sarà stato un caso? mhaaa!!!

[Acronauta]

Si vede che ti è capitato un obiettivo ben lavorato, magari solo con un leggero difetto di assemblaggio. Meglio così