Recensione ATN MARS 4  4.5-18X50. Ottica da puntamento termica

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Lo scopo di questa recensione, corredata ormai dal consueto video è di presentarvi un visore termico digitale proposto dalla ATN, il Mars 4. È disponibile in vari formati. Noi abbiamo provato il 4.5x-18X50, in collaborazione con il presidente Germano Evangelisti del campo da Tiro “La Montagnola” nei pressi del comune di Maccagno con Pino Veddasca (VA) Questo visore termico digitale notturno e diurno costa 4090 EURO IVA INCLUSA e beneficia di tre anni di garanzia. All’interno della video recensione troverete anche le impressioni sul campo mie e di Marco Isabella. Buona lettura e buona visione!

 

 

 

 L’ ATN MARS 4  4.5-18X50  possiede un intervallo di ingrandimento compreso tra 4.5x e 18X. L’obiettivo è composto da un obiettivo in germanio di 50 mm di diametro. Ricordo ai lettori che l’ossido di germanio ha un alto indice di rifrazione e una bassa dispersione ottica, il che lo rende particolarmente utile per il rilevamento di punti caldi nei sistemi di visione termica. L’estrazione pupillare è elevata, come in tutti i cannocchiali da tiro, in questo caso è di 90 mm. Il cuore del sistema è affidato a un sensore di 384×228 pixel a 60 Hz, di quarta generazione con un campo visivo di 6°X4.7° e nuovi sensori dual core Obsidian 4 a 60 Hz. L’azienda dichiara che il MARS 4  4.5-18X50  è in grado di percepire un oggetto caldo fino a1800 metri, di distinguere un animale a 720 metri e di identificarlo sino a 430 metri.  Il tutto è affidato a un display in formato HD da 1280 x720 pixel di diametro.  Sono stati anche installati un microfono integrato e il sistema Bluetooth.

Immagine: Marco Isabella durante il test sul campo

La dotazione di serie è sempre molto ricca e prevede, oltre all’ottica, le istruzioni, il cavo di ricarica gli anelli per il montaggio, il sistema L-shape ring weaver, il panno per la pulizia, la custodia in neoprene e il paraluce a soffietto.  La memoria interna è di 4 GB, ha un sistema in uscita Micro SD sino a 64 Gigabyte, un micro USB-C e compatibilità tra il sistema ATN Obsidian e IOS/ ANDROID. Consente di girare video a 1280 x960 pixel non solo a 30 ma anche a 60 fotogrammi.  Tra le varie funzioni posso citare, il giroscopio, l’accelerometro, il barometro, il telemetro stadimetrico, il sistema RAV (Recoil Activated Video) e la bussola elettronica. Come accessori opzionali è possibile acquistare due modelli di ABL Range Finder per trasformarlo in un calcolatore balistico e l’attacco rapido Blaser e Picatinny

Il cannocchiale ATN MARS 4  4.5-18X50, come visibile in queste immagini, è compatibile con gli anelli da 30 mm. Per effettuare il test è stato montato sopra un fucile Blaser con raccordo Contessa. Non è compatto come un cannocchiale da tiro classico: le sue dimensiono sono 351×77 x 76 mm e pesa un chilogrammo. Per quanto riguarda l’alimentazione funziona con una batteria agli ioni di litio che garantisce 18 ore di autonomia (in media) ed è coperto da una garanzia di tre anni. Grazie al sistema di spegnimento automatico, anche dopo una giornata di uso intenso, la batteria non si è mai scaricata di oltre la metà, e inoltre, grazie alla ricarica USB e facilmente ricaricabile fuori casa con una comune power bank.

Immagine: Il cuore del sistema ATN

 Nella parte centrale sono presenti ben cinque pulsanti per la gestione delle impostazioni e due porte nella parte laterale. Una, come anticipato, è per la ricarica tramite sistema USB-C, mentre l’altra è per l’inserimento delle MICRO SD. Sul lato sinistro, dove di solito c’è il quadrante per la parallasse è presente la manopola per la gestione degli ingrandimenti. È possibile, inoltre, mettere a fuoco i dati del display visibili nell’oculare grazie alla ghiera di focalizzazione della diottria. Per chi sparasse in presenza di forte luce laterale sarà anche possibile montare un paraluce a soffietto che si installa, grazie a una filettatura, nei pressi della lente di campo dell’oculare. È possibile ruotare la campana dell’obiettivo per la corretta focalizzazione della distanza. Il display è ben leggibile e le impostazioni sono facilmente regolabili e memorizzabili anche grazie all’ottimo libretto di istruzioni in italiano curato da Andrea Bianchi di Canicom.

Dopo aver premuto il pulsante di riscaldamento, l’ ATN MARS 4  4.5-18X50 si avvia in circa dieci secondi. Subito dopo potrete vedere nel display HD l’immagine e il reticolo.  Come tutti i cannocchiali ATN il menu è molto intuitivo, con una singola pressione sul pulsante” Ok” si noteranno le icone luminose e si potrà scorrere per scegliere la corretta impostazione.

Immagine: il manuale in Italiano è molto intuitivo e completo
Immagine: cervo a 85 metri. Ripresa di Piergiovanni Salimbeni

 Questo è il modello ATN MARS 4 dal sensore meno performante della gamma, ricordo, infatti, che esiste il modello con il sensore da 640×480. Detto ciò l’ ATN MARS 4  4.5-18X50  MARS 4  4.5-18X50  possiede una cartella colori interessante. Io e Marco abbiamo particolarmente apprezzato le impostazioni White hot e Black hot che forniscono un’ottima definizione delle immagini, quella “arcobaleno” seppur sia molto efficace nel discernimento delle varie differenze di temperatura, alla lunga si è rivelata un po’ affaticante.  È utile specificare che l’utilizzo fatto nel test ha comportato molte ore di utilizzo, anche per uno studio faunistico attuato da me, Marco Isabella e Massimiliano Bottelli e per tale motivo abbiamo sfruttato il display molto piu’ intensamente che una classica sessione giornaliera di tiro sportivo.


A livello di gestione delle funzioni, il MARS 4  4.5-18X50  è molto intuitivo e semplice da utilizzare. Grazie anche al manuale in italiano è molto facile prendere confidenza con tutte le icone del menu. La messa a fuoco è molto precisa anche se l’obiettivo è molto aperto (F/1), quindi ci saremmo aspettati maggior difficoltà nella ricerca del preciso punto di fuoco, ma grazie alla costruzione della campana e alla meccanica molto precisa, ci siamo dovuti ricredere.   Il display è ben definito, avendo la opportunità di regolare la luminosità è possibile adattarlo a ogni condizione di illuminazione. Ha anche un buon refresh e quindi non è affaticante. In modalità Black HOT e White HOT è preferibile regolarla in base alle vostre preferenze. Meccanicamente lo abbiamo giudicato molto preciso, sia con gli anelli di serie, sia quando montato su altri anelli standard. L’attacco utilizzato per questa prova è stato concepito specificatamente per questa ottica ed è stato costruito dal noto artigiano Contessa Alessandro, lavorato dal pieno con alluminio aeronautico Ergal 7075, poi anodizzato.

Grazie al sistema One Shot Zero, la taratura dell’ ATN MARS 4  4.5-18X50 è semplicissima.  Una volta entrati nella tendina del menu e nel setting circle, basta effettivamente un unico colpo per tarare il cannocchiale.  Un’altra funzione indispensabile è il sistema RAV che consente di far partire la registrazione nel buffer del computer interno impostando addirittura il tempo di registrazione sino a trenta secondi prima dello sparo, quando attivato, sarà sufficiente il rinculo per attivare la registrazione. Un altro lato positivo del MARS 4  4.5-18X50   è la sua APP dedicata che si chiama Obsidian ATN4 che consente di entrare nel menu direttamente dallo smartphone e di compiere tutte le operazioni velocemente. Chiaramente richiede un sistema IOS di recente generazione.



Le impressioni di Marco Isabella

Immagine: Marco Isabella


Marco, il Mars4 è adatto sia all’uso diurno che a quello notturno. Come ti sei trovato nell’uso diurno?

Mi sono trovato decisamente bene, dopo aver regolato il display con la giusta intensità e possibile ottenere un’ottima visione dei dettagli oltre a poter modificare rapidamente le impostazioni. Anche il sistema di gestione del menu è decisamente rapido.

E invece nell’uso notturno?
Nell’uso notturno, come sai, è stato utilizzato per un mero studio faunistico, ma viste le distanze in gioco ne ho apprezzato il buon potere risolutivo, le palette colori disponibili e la estrema facilità di scattare fotografie e riprendere video.

Immagine: cinghiale ripreso a 55 metri di distanza a 4.5X (ripresa di Marco Isabella)


Hai apprezzato le impostazioni?

Certamente. Questo cannocchiale fornisce delle caratteristiche molto interessanti come il video attivato grazie al rinculo, oppure il sistema di taratura one shot zero, che concede di allineare il cannocchiale con un solo colpo. Se poi considero anche il sistema di ripresa video dual stream che mi consente di registrare ma anche di fare vedere agli amici in streaming la mia attività, beh, non posso che essere soddisfatto.

Anche il telemetro integrato mi è parso decisamente preciso, soprattutto alle medie distanze. Sono anche rimasto stupito della qualità meccanica, visto che ho sempre temuto che un sistema elettronico complesso avrebbe potuto avere qualche problema nell’uso protratto, ma così non è stato!


Il reticolo è molto importante in un cannocchiale da tiro, quello del Mars 4 ti è piaciuto?

Ha una forma pulita, classica, semplice come i reticoli classici, non copre il bersaglio, inoltre concede di cambiare l’intensità e il colore del reticolo, perfetto quindi per contrastare o ambientarsi alle varie condizioni di luce.


Sei soddisfatto del sistema One Shot per allineare l’ottica?

Come ti ho già anticipato e come hai fatto tu, il sistema di allineamento è rapido e preciso. Sono stato in grado di allineare l’ottica dopo pochi minuti dall’installazione sul fucile, una caratteristica da considerare e da privilegiare in determinati ambiti.


A chi consiglieresti questo prodotto?

È un prodotto di derivazione militare, poi adattato all’uso civile, in America, ad esempio, sono utilizzati per contenere i cinghiali e i maiali selvatici che distruggono i campi di mais, colza e frumento. Ritengo sia perfetto per questo genere di caccia di selezione ove concesso dalla normativa vigente sia italiana che estera. Adesso sta anche prendendo piede il tiro sportivo di gare notturno utilizzando specifici bersagli termici.

Immagine: Durante una fase del test presso il campo da tiro “La Montagnola”



PREGI E DIFETTI

PREGI

  • Ottima qualità meccanica
  • Menu rapido
  • Diametro dell’obiettivo in Germanio
  •  Giroscopio, accelerometro, barometro, telemetro stadimetrico integrato
  •  Il sistema RAV (Recoil Activated Video)
  •  La bussola elettronica
  • Il reticolo MIL DOT intelligente
  • Il video dual stream, il consumo energetico ridotto e la possibilità di acquistare separatamente il Laser balistico ausiliario

 

DIFETTI

  • Più pesante di un normale cannocchiale
  • È necessario possedere un minimo di conoscenza di informatica per l’aggiornamento firmware, la gestione Micro USB et similia
  • Questo modello non è quello dotato del sensore piu’ performante

 

PREZZO E GARANZIA

Costa 4090 EURO IVA INCLUSA, con tre anni di garanzia.  

RINGRAZIAMENTI

Ringrazio Canicomitalia per aver fornito l’esemplare oggetto di questo test, il mio collaboratore Marco Isabella e il campo da tiro la Montagnola per la disponibilità.

DISCLAIMER

Binomania non è un negozio, Nel mio sito web troverete unicamente recensioni di prodotti ottico sportivi, fotografici e astronomici.  Le mie impressioni sono imparziali come è dovere di ogni giornalista e non ho alcuna percentuale di vendita sull’eventuale acquisto dei prodotti. Per questo motivo, qualora voleste acquistare o avere informazioni su eventuali variazioni di prezzo o novità, vi consiglio di visitare il sito ufficiale  di CANICOM, cliccando sul banner che rappresenta l’unica forma pubblicitaria presente in questo articolo. Grazie.