Finalmente dopo un mese di attesa ho ricevuto in prova l'evoluzione del binocolo angolato di 100mm della General HI-T.

Questo strumento riprende in parte il design del precedente binocolo, seppur vi siano delle migliorie a livello degli oculari e degli obiettivi.

La cosa che mi ha realmente sorpreso è stata la capacità di questo BigBinoculars di fornire delle stelle puntiformi SINO AL BORDO del campo, quando utilizzato con degli oculari ED tipo i Celestron X-Cel.

Di fatto la verà novità di questo binocolo è data dalla possibilità di utilizzare gli oculari astronomici di 31.8mm di diametro.

Già in varie situazioni io ed i miei collaboratori ci eravamo accorti che la maggior parte dei difetti dei binocoli con oculari intercambiabili derivasse proprio dalla economicità degli oculari forniti dal produttore.

Anche con questo modello, seppur le prestazioni con i nuovi oculari di serie siano migliori rispetto a quelle fornite dal precedente modello è assolutamente incredibile osservare un immagine priva totalmente di distorsione e perfetta sino al bordo facendo uso di oculari ED di 18mm! Portando al bordo del campo il doppio ammasso di Perseo o la doppia della Lyra le prestazioni e la puntiformità sono identiche a quelle esibite al centro del campo. Ossia CM da 100%
Anche nell'uso diurno,osservando un bosco di betulle, i dettagli al bordo erano identici a quelli forniti al centro, un immagine migliore rispetto a quella fornita da campioni nel contenimento delle distorsioni come il Fujinon 16x70, Il Canon 10x30 IS o il General Hi-T 10.5x70

Non oso pensare cosa si potrà osservare con oculari dalla maggiore correzione ottica.

Forse ci siamo..è arrivato finalmente un binocolo di 100mm angolato con prestazioni e prezzo adatte agli astrofili esigenti.
Non mancheremo di testarlo contro il Miyauchi angolato di 100mm
Restate in attesa...

Aggiornamento 16 novembre

Da un paio di sere sto testando il 100mm della General Hi-T con vari oculari ed ho notato che attualmente il miglior risultato l'ho ottenuto con gli ED da 31.8mm, forniti dalla stessa azienda, con gli oculari della William Optics la distorsione ai bordi è pari a circa il 20% del campo, che peggiora con i comuni Ploss, con un paio di UWA della Meade, la distorsione è pari al 10%..sto cercando qualche astrofilo che abbia gli Hyperion oppure i Panoptic della Televue, per ulteriori prove e non oso pensare a cosa vedrei se gli oculari Unitron Widescan da 13mm con 84 gradi di campo funzionassero alla perfezione con questo progetto ottico.

Osservando insieme al 20x110 confermo le mie impressioni iniziali: la resa cromatica a circa i medesimi ingrandimenti é migliore nel grosso 110 che, ancora una volta, si conferma uno dei binocoli giganti più corretti che io abbia mai provato.
La puntiformità ai bordi è però invincibile nell'angolato.
Esplorare la Via Lattea con una coppia di oculari da 21mm è una esperienza indimenticabile, come indimenticabile é puntare l'oggetto osservato e mano a mano ingrandire cambiando oculari.

Ho osservato molte volte M81 ed M82 nell'Orsa Maggiore ma non sono mai stato in grado di isolare perfettamente le due galassie che mostrano la loro struttura con degli oculari ED di 14mm, laddove il 20x110 mostra, sotto un cielo medio inquinato, due macchioline soffuse.
Lo stesso dicasi di M13 che con una coppia di oculari da 9.5mm sempre forniti dalla General HI-T esibisce una discreta nebulosità senza però mostrare la granulosità centrale..

Molti mi hanno scritto chiedendomi ulteriori informazioni sulla mia asserzione "campo corretto al 100%"..devo dire che c'è poco da aggiungere.
Semplicemente.. quando si accostano gli occhi a tutte e quattro le coppie di oculari ED in mio possesso, 21mm- 18mm 14mm e 9.5mm le stelle oltre la II magnitudine appaiono perfettamente puntiformi sino al bordo estremo del campo...dopo c'è solo il nero del barilotto.
La sensazione che si ha sotto un cielo buio è quello di una vera e propria navigazione stellare!
Chi usa i bigbinoculars spaziando nel cielo, è perfettamente a conoscenza dell'effetto "distorsione" durante lo spostamento del binonocolo fra i campi stellari che mostra ancor di più la differenza di correzione fra il bordo ed il centro..or bene con questi oculari non lo noterete mai.
Ovviamente la stella Vega non é puntiforme come in un Pentax SDHF con oculari XW, dato che al centro la stella é lievemente impastata ed ai bordi mostra un lieve come, ma, esemplificando, portando all'estremo bordo stelle meno luminose, come le Iadi, oppure le doppie della Lyra, oppure quelle che compongono il doppio amasso di Perseo, godrete della stessa nitidezza e puntiformità presente al centro del campo..un sogno, direi per ogni astrofilo visualista.
Con il 25x100 Fb si osserva la galassia di Andromeda gustando solo la sua luminosità e portando pazienza sulla resa delle stelle che la circondano..ora con tale setup vi gusterete anche la più piccola stellina al bordo dato che rimane una stellina e non una virgola!

Un altro punto a favore della possibilità di usare gli oculari astronomici, è l'utilizzo dei filtri, sia quelli colorati di basso costo, per togliere il residuo cromatico sulla luna, sia quelli per il deep sky..
A breve avrò modo di testare questo binocolo con due filtri nebulari e non mancherò di citare le mie impressioni. In linea generale nell'uso lunare ho notato che anche con gli oculari da 9.5mm la nitidezza è buona, ricordiamoci che è un progetto ottico ottimizzato per le osservazioni a bassi ingrandimenti e che i vetri a bassa dispersione, sono in grado di fornire una immagine migliore rispetto a quella, ad esempio, del comune 25x100Fb, tuttavia sul bordo lunare e nella zona del terminatore permane un lieve residuo cromatico che viene facilmente soppresso con due filtri gialli.

Che dire? le mie impressioni positive su questo binocolo continuano ad aumentare, mi pare uno strumento definitivo per un osservatore visualista che ama spaziare il cielo alla scoperta degli oggetti di Messier potendo ingrandire l'immagine sia in base al proprio piacimento sia in base alle condizioni dell'oggetto e dell'inquinamento luminoso.

Aggiornamento 24 novembre

Dopo un paio di notti insonni ho deciso di acquistare questo binocolo, non ho potuto resistere, il suo rapporto prezzo-prestazioni è davvero ottimo e le osservazioni nel Cigno ed in Perseo mi hanno letteralmente entusiasmato.

Per ora ho comprato dalla General hi-t solo il Kit con oculari Ed di 18mm ed ho chiesto ad un'azienda di settore, di mandarmi un paio di Baader Hyperion di 13mm in prova per verificare la resa di questo binocolo con oculari dal campo apparente di 68 gradi. Ho notato, infatti, che questo strumento è in grado di reggere alla perfezione c oculari dal campo apparente di 50-56°, mentre testandolo con oculari Wide come gli Swan della William Optics con 72° di campo, la distorsione ai bordi inizia a farsi sentire. Per tale motivo sto cercando di verificare quale potrebbe essere il setup ideale in grado di concedere il miglior rapporto prezzo prestazioni, basandomi anche sulla nitidezza, sul campo apparente fornito e sul mero contenimento delle distorsioni.

In ogni caso devo dire che, anche con gli oculari di serie, le prestazioni sono migliori rispetto a quelle fornite dal vecchio 20-40x100 che avevo avuto modo di provare lo scorso anno, pare, inoltre, che questo binocolo, benefici di una maggiore lunghezza focale, che unita ai nuovi doppietti semi-apo è in grado di dare immagini più luminose, con una resa dei colori migliore. Come ben sapete la quasi totalità degli oculari per astronomia è dotata al massimo di 4 lenti, ed è quindi molto difficile eliminare la sfericità al bordo. Gli oculari di serie nuovi mi paiono leggermente diversi come schema ottico a quelli in dotazione al vecchio modello, le migliori prestazioni potrebbero essere quindi ben giustificate, ma a scanso di equivoci riconfermo che attualmente le migliori prestazioi le ho ottenute con la serie di oculari di 31.8mm che la General hi-t venderà a chi ne farà richiesta e che sono identici ai Celestron X-Cel o agli Orion Ed tanto venduti in America. Ho notato che con certi tipi di oculari, a causa delle differenze infinitesimali nella costruzione del barilotto, si posso creare dei giochi, che con il telescopio si risolvo attraverso la semplice vite di vissaggio. In questo caso é possibile usare del nastro sottilissimo per ovviare allo spessore, oppure per i più smaliziati è possibile cambiare l'anello interno in plastica dura per adattarlo agli oculari in possesso. In ogni caso con poca spesa è possibile avere un binocolo performante con prestazioni di tutto rispetto. Fatevi due conti e provate a verificare se in giro esistono dei 100mm angolati che accettano oculari di 31.8mm, che consentono di usare filtri deep-sky e filtri gialli per diminuire l'abb.cromatica sulla luna dotati di forcella compresa nel prezzo e di prestazioni ottime con oculari astronomici dal costo medio...inoltre grazie alla possibilità di cambiare gli oculari è finalmente possibile, senza spendere un patrimonio, osservare gli oggetti del cielo profondo, con l'ingrandimento da noi preferito..come con il telescopio.

Ovviamente la resa non è performante come un binoscopio, ma per il genere di osservazioni che farò io..tra i 20 ed i 50X è perfetto, inoltre, calcolate quando costerebbe costruire un 100mm con un paio di rifrattori Ed di focale media.

Attenzione!
L'azienda mi ha informato che non é possibile acquistare solo il binocolo senza oculari, di serie. dato che nel Kit, oltre al treppiede ed alla montatura a forcella sono compresi due coppi di oculari cinesi, che forniscono appunto 23x e 41x
Sono disponibili presso la General hi-t vari coppie di oculari 21mm, 18mm, 14mm 9.5mm.
Pare inoltre possibile con un lieve sovraprezzo ricevere una ottimizzazione del suddetto binocolo ossia
1) Collimazione di precisione per gli alti ingrandimenti (oltre i 40x garantiti di serie)
2) lavorazione al tornio della montatura a forcella per migliorarne la resa
3) Creazione artigianale di una piastrina di acciao per consentire un perfetto bilanciamento del binocolo che di serie risulta leggermente sbilanciato verso gli obiettivi

aggiornamento del 23 dicembre 2007

Continuano le mie impressioni su questo binocolo, in queste settimane ho apprezzato molto la sua capacità di osservare ben 7 componenti nei pressi del cuore di M42, non è possibile fare un paragone con ciò che si vede in un telescopio, perchè la tridimensionalità fornita, mi dona maggiore soddisfazione, a discapito di quel poco di luce in più che mi fornisce un Newton di 200mm di diametro..tuttavia sotto un cielo medio inquinato, si nota perfettamente una tonalità verdastra al posto del solito grigio. inoltre è davvero comodo, scivolare da M78 a M1 a M35 solo spostando il binocolo sulla forcella in dotazione e cambiando gli oculari a piacimento per apprezzare a volte l'immagine a grande campo, oppure un particolare fine. Continuo a pensare, seppur usi abitualmente i telescopi, che la visione con un grosso binocolo di 100mm angolato sia una delle attività più rilassanti che mi sia capitato di affrontare. Se solo i nostri cieli fossero meno inquinati!!!

Davvero ottima la visione del trio M31, M32 ed Ng 205, laddove quest'ultima è simile ad M31 osservata in un 7x50!

Non mi aspettavo, ovviamente, delle grandi prestazioni nell'osservazione lunare, in ogni modo con due filtri giallo-chiaro tipo 12A e dei buoni oculari Ed di 14mm e 10mm ho avuto modo di osservare la Rupes Recta, i crateri all'interno di Clavius, il cratere A di Ptolemaeus, e addirittura i domi di Hortensius, ho provato anche a diaframmare gli obiettivi ad 80mm ed ho notato una aumento della nitidezza ed una ovvia diminuzione del residuo cromatico .dovuta all'ovvio aumento del rapporto focale. .insomma, non è un binoscopio e neppure un rifrattore apocromatico di 10cm, tuttavia ritengo che l'osservatore del cielo profondo apprezzerà la sua resa nell'analisi della superficie lunare, seppur rimanga di mero svago, senza poter sconfinare in campi come la ricerca di domi et similia.

N.B: I comuni oculari ortoscopici tipo Baader Genuine non vanno a fuoco..

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