I nuovi binocoli stabilizzati Canon, il 10×30 IS II e il 12×36 IS III, saranno venduti al pubblico dal 15 di Luglio 2015, almeno questo è quello che si può leggere sul sito ufficiale giapponese. Per tale motivo io sono molto contento di poter pubblicare le impressioni d’uso riferibili a “ due demo per la Stampa” che sono arrivate in Italia qualche giorno fa. Ringrazio, quindi, Francesco Petruzzi dell’ufficio Stampa Canon per aver dato la precedenza a Binomania.
Caratteristiche tecniche dichiarate dalla Casa Madre per il modello 10×30 IS II (fra parentesi quelle del Canon 12×36 IS III, quando differenti)
Modello | 10 × 30 IS II (12×36 IS III) |
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Ingrandimento | Dieci volte (dodici) |
Diametro (mm) | 30 (36) |
Campo di vista reale ° | 6 ° -105m/ 1000m (5°- 87.5m/1000m) |
Il campo apparente di vista (ISO14132-1) | 55.3 ° |
Configurazione ottica obiettivo | due elementi in un gruppo |
Configurazione lente oculare | cinque elementi in quattro gruppi |
Diametro della pupilla | 3 millimetri |
Estrazione pupillare | 14,5 millimetri |
Tipo di prisma | Porro II |
Distanza interpupillare (mm) | 55 ~ 75 |
Metodo di regolazione messa a fuoco | Si sposta l’obiettivo frontale |
Distanza minima di messa a fuoco (m) | 4.2 (6) |
Sistema di stabilizzazione | Il sistema di correzione ottica VAP con prismi ad angolazione variabile |
Angolo di correzione | ± 1.0 ° (+- 0.8°) |
Alimentazione | Batterie AA × 2 (pacco batterie BP-B1 disponibili) a temperatura ambiente (25 ℃) . Durata della batteria alcalina circa 9 ore ( possibilità di usare anche batterie nichel- idruro di metallo) Funzionamento a bassa temperatura (-10 ℃) e con batterie alcalina, circa 1 ora |
Misure (mm) | 127 × 150 × 70 (127 x 174 x 70) |
Peso (g) | Circa 600 senza batterie (660) |
Paraluce | Pieghevole |
Accessori standard | Borsa, cinghia e tappi oculare |
Prezzo | 607 euro e 916 euro IVA inclusa |
In effetti, osservando il numero di serie, è palese che siano i primi esemplari prodotti, per tale motivo non sono sicuro se alla versione commercializzata saranno apportate nuove modifiche, tuttavia, ritengo che ci sia ben poco da migliorare vista la qualità degli esemplari testati.
Le caratteristiche tecniche di questi binocoli giapponesi sono state evidenziate varie volte su Binomania.it, consiglio ai lettori di soffermarsi sui link presenti alla fine di questo articolo.
Per onor di brevità mi limiterò a proporre le loro caratteristiche principali che ne hanno decretato il successo. Si tratta, infatti, di una serie di binocoli molto nota: come presagito questa è la seconda innovazione per il formato 10×30 e ben la terza per il 12×36!
Il binocolo è costruito intorno ad una lamiera di acciaio laminato a freddo, è composto di varie parti sia elettroniche sia di materiale plastico. I progettisti hanno prediletto l’utilizzo dei prismi di PORRO II che sono più luminosi, nitidi ed economici in confronto ai compatti e “modaioli” prismi a tetto. Lo schema ottico dell’obiettivo è composto di due elementi in un gruppo mentre quello degli oculari è composto di ben cinque elementi in quattro gruppi compreso un doppietto che funge da spianatore di campo per fornire un’ottima nitidezza anche ai bordi della porzione di panorama inquadrato.
Il cuore del sistema di stabilizzazione, invece, è affidato al sistema V.A.P. (prismi ad angolo variabile) due elementi in vetro piatto, uniti da soffietti sigillati contenenti un liquido ad altissimo indice di rifrazione, selettivamente posizionati all’interno del sistema ottico dell’obiettivo. Il sistema è stato ottimizzato per introdurre una evidente compensazione in tempo reale grazie alla presenza di una centralina elettronica e di un micro-computer che provvede poi a gestirlo, in base alle oscillazioni , cambiando la direzione della rifrazione dei raggi luminosi e consentendo di eliminare le vibrazioni indotte dall’uso a mano libera.
Dopo aver rinfrescato la memoria ai lettori sulle caratteristiche tecniche dei binocoli Canon 10×30 IS e 12×36 IS II passo a descrivere le mie impressioni nate da una breve comparativa fra il vecchio Canon 10×30 IS e la demo del nuovo Canon 10×30 IS II. (continua..)
Piergiovanni Salimbeni è un giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana” ed è il responsabile e il proprietario di Binomania.it, che ha fondato nel 2006. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica. Dal 2021 è entrato a far parte della Patagonia PRO Team come professionista dell’outdoor. Nel tempo libero pratica fotografia di paesaggio, caccia fotografica, fototrappolaggio, digiscoping, enduro con la mountainbike. E’ disponibile per corsi ed eventi nei settori di sua competenza. Per informazioni: https://www.binomania.it/consulenza/