PREMESSA
Prima di iniziare vi propongo di iscrivervi al canale YouTube e al Gruppo Facebook “Binocoli e ottiche sportive- Opinioni e recensioni” oppure al gruppo ” Visori termici, visori notturni e fototrappolaggio“. Vi ricordo che è anche disponibile il nuovo mercatino dove potrete cercare o vendere strumenti usati in completa autonomia.
Buona visione e buona lettura a tutti voi.
Ingrandimento | 12X |
Obiettivi (mm)50 | 50 |
Pupilla di uscita (mm)5.25 | 4.2 |
Estrazione pupillare (mm) | 16.1 |
Distanza minima di messa a fuoco (m) | 7 |
Campo reale di vista (°) | 96m a 1000 m – 5.5° |
Campo apparente (°) | 66 c.a. |
Trasmissione di Luce | N.D. |
Distanza inter-pupillare | 56-72 |
Regolazione delle diottrie | -N.D. |
Composizione scafo ottico | Policarbonato |
Composizione dei prismi | Porro |
Impermeabilizzazione | Sì |
Dimensioni (mm) | 196×178 |
Peso (g) | 1045 g |
Prezzo (Euro Iva Inclusa – Giugno 2022) GPO | 270 Euro |
Garanzia | Dieci anni (Nital) |
Sito ufficiale: | https://www.nital.it |
ACCESSORI IN DOTAZIONE
Il binocolo Nikon Action EX 12X50 CF è fornito all’interno di una scatola che comprende anche una custodia nera anti-strappo, la tracolla per il binocolo e per la custodia, i tappi copri-ottiche e un manuale multi-lingua per comprendere le sue caratteristiche principali.
ACCESSORI OPZIONALI
Non esistono accessori opzionali specifici per il Nikon Action 12×50 CF, tuttavia, visitando l’ampio catalogo on-line di accessori Nikon Sport Optics, sarà sempre possibile trovare qualcosa di vostro gradimento.
MECCANICA E SISTEMA A FUOCO
Il binocolo Nikon Action EX 12X50 CF propone un design con cerniera centrale e un doppio ponte compatto, al cui interno è inserita la manopola per la messa a fuoco. Come ben visibile dalle immagini fa uso di prismi di Porro, ciò consente un peso non proprio contenuto (1050 grammi, stimati dalla bilancia elettronica) ma una ottima presa. Un binocolo del genere, infatti, è piu’ largo rispetto a uno strumento con prismi a Tetto e quindi le spalle e le braccia possono stare piu’ larghe, in una posizione piu’ naturale che facilità i muscoli nel sostenerlo per medio-brevi periodi.
Lo scafo dovrebbe essere in policarbonato, mentre è presente una armatura decisamente spessa che ne garantisce la resistenza agli urti. Rispetto a soluzioni un po’ piu’ economiche di altre marche, la copertura è composta da una zona liscia nei pressi del ponte e dei prismi e da una zona piu’ zigrinata, la cosiddetta “a buccia di arancia” che aumenta il grip. E’ presente, inoltre, una filettatura per consentire il collegamento ai comuni treppiedi fotografici. Il binocolo è garantito per resistere a un metro di profondità per circa cinque minuti e lo scafo ottico è anche riempito di azoto.
La manopola di messa a fuoco è di grandezza media, anch’essa ottimizzata con una armatura zigrinata per migliorare la fare di rotazione. I movimenti sono abbastanza fluidi ma senza consentire uno spostamento accidentale durante il trasporto. La distanza minima di messa a fuoco che ho calcolato è di circa otto metri. Da questa distanza è necessario ruotare la manopola in senso anti-orario di quasi un giro completo (350°) per raggiungere l’infinito.
Questo sistema di messa a fuoco non è interno quindi risulta non completamente impermeabilizzato. l’archetto degli oculari trasla senza flessioni, ed è necessario applicare un po’ di pressione con le dita sui lati degli oculari per vederlo flettere leggermente.
La compensazione delle diottrie è affidata a una semplice ghiera incastonata nell’oculare destro. Non sono presenti numeri o linee per accertare il corretto posizionamento ma una semplice indicazione “min- max” stilizzata come visibile in questa fotografia. Svolge discretamente il suo lavoro, seppur non presenti un sistema di blocco.
OTTICA
Obiettivi
Il binocolo Nikon Action EX 12X50 CF non utilizza ottiche ED, ma vetri acromatici ECO GLASS. Ho osservato in binocoli con prismi a tetto, del medesimo formato e dal prezzo pari al doppio. E’ percepibile anche una tonalità dei colori virata verso il caldo. Essendo un binocolo dal prezzo allettante non è lecito attendersi una nitidezza e un contrasto pari a un Top di Gamma da 2500 euro.
Oculari
Gli oculari forniscono un campo grandangolare superiore ai 65° di campo apparente. Lo scheletro in policarbonato dei paraluce è coperto da una armatura poco spessa , non sono scomodi da usare ma neppure troppo confortevoli. Sono dotati di un sistema di rotazione con 4 click-prefissati (battuta, prima posizione, seconda posizione e estrazione totale). Il diametro dei barilotti consente alle persone con 65 mm di distanza inter-pupillare di beneficiare di uno spazio di circa 18 mm. Consiglio quindi di testarne il confort se si avesse il viso piccolo.
La distanza inter-pupillare che ho misurato in questo esemplare, invece, è compresa tra 58.50 mm e i 77 mm. Personalmente preferisco estrarre i paraluce, accostare il viso con una distanza maggiore per poi stringerli sino a quando raggiungo una posizione confortevole e una distanza ottimale.
Gli oculari beneficiano di una lente asferica nello schema ottico che migliorano le prestazioni ai bordi del campo di vista.
Prismi
Come anticipato la serie Nikon Action si avvale di prismi di Porro, la qualità mi è parsa buona, in questa fascia di prezzo. La pupilla di uscita è circolare, non ho notato evidente vignettatura ai bordi neppure osservando uno sfondo molto luminoso. Osservando la pupilla con attenzione si nota un po’ di luce diffusa, ma stiamo parlando, ovviamente, di un prodotto “entry-level” di casa Nikon.
Trattamento anti-riflesso
Spesso seppur la carenza di “binocoli rimarchiati” sia notevole, i brand piu’ noti rivaleggiano per due motivi in particolare, in primis il controllo di qualità collimazione compresa, e spesso un trattamento anti-riflessione superiore. Anche in questo caso, devo ammettere di aver apprezzato il trattamento anti-riflesso multi-strato su ogni superficie, che mi è parso tra i migliori in tale fascia di prezzo. In alcune occasioni, con il sole ai lati o dietro alla scena inquadrata è possibile notare un po’ di luce diffusa. Questo è un risultato nella media tra i prodotti in tale fascia di prezzo.
ABERRAZIONI CROMATICHE E GEOMETRICHE
Aberrazione cromatica in asse
Un 12X con vetri acromatici mostra sempre un po’ di aberrazione cromatica nelle peggiori condizioni di illuminazione e anche in questo caso l’ho notata. Si percepisce, infatti, osservando i rapaci in controluce (su uno sfondo molto chiaro si nota un lieve alone bluetto- giallo verde intorno alle ali), i fili di un traliccio della tensione, oppure le foglie di un acero sempre in contro luce. Nella maggior parte delle condizioni di illuminazione, osservando ad esempio una montagna fitta di alberi in lontananza, devo confermare di essere rimasto soddisfatto. Difficile ottenere di piu’ in un binocolo di tale prezzo a tali ingrandimenti.
Cromatismo laterale
Al cromatismo laterale sfuggono in pochi, il binocolo Nikon Action EX 12X50 CF svela il cromatismo laterale, verso il 60-70% dal centro del campo, in maniera piu’ invasiva rispetto al cromatismo in asse.
Curvatura di campo
Nikon è riuscita a inserire degli elementi asferici all’interno di questo binocolo, ciò dovrebbe ridurre le aberrazioni al bordo. In tale caso, nell’uso diurno, agli estremi bordi del campo, i dettagli iniziano a sfocare leggermente rispetto a quanto visibile al centro, ma come appurato nella osservazione stellare la differenza di visione dei dettagli ai bordi dipende da vari fattori che illustrerò nel sotto-paragrafo specifico. Penso sia utile dire , esemplificando, che osservando una montagna situata a due chilometri di distanza, i castagni inquadrati mostrano anche ai bordi tutte le loro caratteristiche solo leggermente sfuocate e schiacciate dalle aberrazioni geometriche.
Distorsione angolare
Il binocolo Nikon Action EX 12X50 CF presenta un po’ di distorsione angolare a cuscinetto che si palesa ai bordi del campo, osservando ad esempio dei tralicci.
Altre aberrazioni
Nell’uso astronomico ho notato che a partire da circa l’80% dal centro del campo di vista, le stelle iniziano a deformarsi, e questo dipende sia da un po’ di astigmatismo che dalla coma. In ogni modo, in tale fascia di prezzo, il campo di vista fornito per l’uso astronomico, risulta soddisfacente rispetto ad altre soluzioni leggermente piu’ economiche e non dotate di oculari asferici. Vi rammento per la cronaca, che un binocolo con una ottima correzione ai bordi (Fujinon 10×50) costa 1000 euro e il noto Swarovski EL 12×50 ne costa circa 2500.
TEST CON USAF CHART A 35 METRI
Nei mesi in cui ho avuto la possibilità di utilizzare questo binocolo ho compiuto varie volte i test con le USAF CHART e ogni volta il binocolo Nikon Action EX 12X50 CF ha superato le prestazioni dei migliori 8×42 presenti sul mercato. Il rapporto diametro-ingrandimento è superiori a qualsivoglia ottica alla fluorite anche se, ovviamente, le inferiori nitidezza, contrasto e contenimento dell’aberrazione cromatica non sono neppure da discutere.
PROVA SUL CAMPO
Quando utilizzo un binocolo tengo sempre a mente tre fattori: il suo prezzo di acquisto, il suo formato e l’uso per cui è stato concepito. La serie Nikon Action EX CF, data la ottima gamma di formati disponibili, è stata ideata per consentire un utilizzo generico che possa variare dal paesaggio all’astronomia con delle differenze percepibili per ciò che concerne il diametro e l’ingrandimento. Il 12×50 oggetto di questo test è un binocolo che rappresenta il massimo sfruttabile a mano libera. Di fatto consiglio di utilizzarlo spesso su cavalletto per beneficiare del suo potere risolutivo. Sintetizzo brevemente le mie impressioni, in base ai settori mie prediletti che spero siano anche i vostri.
Birdwatching
Non è il binocolo migliore per osservare nel fitto del bosco, i suoi 12X , la messa a fuoco di quasi otto metri, me lo hanno fatto preferire come binocolo da altana o da postazione fissa. Del resto, osservando i rapaci a centinaia di metri di distanza, il suo ingrandimento potrebbe essere piu’ soddisfacente rispetto al classico 8×42.
Osservazione paesaggistica
Provate a uscire con un eccellente 7-8 X 20-21-25. Ottimi per carità, alcuni costosi come un prodotto di buona qualità e di diametro ben superiore, ma a 7X in pochi minuti avrete già visto tutto ciò che vi è dato di percepire con così pochi ingrandimenti. Un binocolo con 12 ingrandimenti, invece, inizia a essere piu’ interessante: i dettagli aumentano, quelli che appaiono come puntini neri iniziano a rivelarsi piccoli bivacchi di montagna, le croci non sono piu’ linee indefinite e potreste anche percepire dettagli sulla carlinga degli aerei , qualora foste appassionati. In questo genere di osservazioni ho sempre preferito installarlo su un treppiede.
Osservazione venatoria-crepuscolare
Nella osservazione crepuscolare prediligo ancora binocoli con una grande pupilla di uscita (6-7 mm) , almeno siano a quando l’età biologica me lo consentirà. Se siete prevalentemente appassionati di questo genere di osservazioni, meglio optare per il Nikon Action EX 7X50 CF.
Osservazione astronomica
Seppur non sia un binocolo di alta qualità, ma un prodotto entry-level per i neofiti, le sue prestazioni nell’uso astronomico sono di certo piu’ soddisfacenti rispetto al classico binocolo 8×42. Il rapporto ingrandimento-diametro è perfetto per l’osservazione su cavalletto anche se per brevi sessioni osservative è fattibile l’utilizzo a mano libera. La sua ergonomia, grazie anche ai prismi di Porro, consente, infatti, di contenere meglio le vibrazioni e l’affaticamento rispetto a un piu’ compatto binocolo con prismi a tetto. E’ un binocolo perfetto per osservare sotto cielo medio inquinati, dato che due ingrandimenti in piu’ consentono di scurire maggiormente il fondo cielo rispetto al classico 10×50. Sotto un buon cielo di montagna mostra varie galassie e vari ammassi stellari e anche il colore di sistemi stellari doppi come ad esempio Albireo. La puntiformità delle stelle inizia a essere ottimale con stelle di III magnitudine, le piu’ luminose mostrano “sbavature” da binocolo economico e non da telescopio astronomico a rifrazione. Ho voluto fare un breve paragone tra il mio binocolo TOP DI GAMMA 8×42 e il Nikon Action EX 12X50 CF. In una notte di luglio, senza Luna, ho osservato il noto ammasso stellare M13. Nell’8×42 il campo era grandangolare e le stelle molto puntiformi ma M13 appariva come una piccola macchietta circolare sfocata, nel 12X si iniziava a svelare la sua forma, soprattutto si percepiva una netta differenza di luminosità tra il nucleo e le parti esterne, anche se la sua forma di ammasso stellare non era facilmente comprensibile. Lo stesso dicasi per la galassia di Andromeda: decisamente piu’ risoluta e luminosa nel 12×50.
PREGI E DIFETTI
Pregi
-
Controllo di qualità Nikon, l’esemplare era ben collimato e privo di difetti di assemblaggio
-
Vetri acromatici ECO GLASS
- Nitidezza e contrasto soddisfacenti in tale fascia di prezzo
- Campo apparente grandangolare
-
Rapporto diametro- ingrandimento perfetto per un uso generico, volto soprattutto al paesaggio, all’astronomia e alla osservazioni di animali da postazione fissa/altana.
-
Dieci anni di garanzia Nital
- Estrazione pupillare piu’ che sufficiente per i portatori di occhiali
Difetti
- Si nota, talvolta, un po’ di aberrazione cromatica
- Non è un binocolo con un campo di vista grandangolare
- Piu’ ingombrante rispetto a un 12×50 dotato di prismi a tetto.
IN SINTESI
Il binocolo Nikon Action EX 12X50 CF è un ottimo strumento entry-level tutto fare predilige le osservazioni a medio-lunga distanza sia paesaggistiche che degli animali. E’ un ottimo primo binocolo per iniziare a compiere le osservazioni astronomiche a grande campo facendo attenzione al budget. Ho preferito installarlo sul cavalletto fotografico ma è possibile sfruttarlo per brevi sessioni osservative anche a mano libera grazie alla inconfondibile ergonomia dei prismi di Porro
PREZZO E GARANZIA
Il binocolo Nikon Action EX 12X50 CF costa 270 EURO IVA INCLUSA e beneficia di dieci anni di garanzia NITAL. Sul sito ufficiale è possibile beneficiare di un pagamento in tre, quattro rate https://www.nikonstore.it/sport_optics/action_ex_12x50_cf_p_239718444
RINGRAZIAMENTI
Io ringrazio il Marco Rovere di NITAL per aver fornito l’esemplare oggetto di questo test, lasciandomi libero di citare le mie impressioni.
DISCLAIMER
Binomania non è un negozio, Nel mio sito web troverete unicamente recensioni di prodotti ottico sportivi, fotografici e astronomici. Le mie impressioni sono imparziali come è dovere di ogni giornalista e non ho alcuna percentuale di vendita sull’eventuale acquisto dei prodotti. Per questo motivo, qualora voleste acquistare o avere informazioni su eventuali variazioni di prezzo o novità, vi consiglio di visitare il sito ufficiale di NITAL cliccando sul banner che rappresenta l’unica forma pubblicitaria presente in questo articolo. Grazie!
Piergiovanni Salimbeni è un tester e giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana”. E’ responsabile dei siti web: www.binomania.it e www.termicienotturni.it. Pubblica video recensioni sul suo canale YouTube. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica, geologia lunare. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, nel 2020 ha esordito con pseudonimo con un editore classico, mentre nel 2022 ha pubblicato su Amazon il suo secondo romanzo “Il Purificatore”, disponibile anche in formato e-book. Nel tempo libero leggi molti libri, pratica tiro sportivo a lunga distanza, fototrappolaggio, digiscoping, fotografia di paesaggio.