Caro Piergiovanni

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Francesco T
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Caro Piergiovanni

Messaggio da Francesco T »

Buongiorno a tutti,

Vorrei personalmente esprimere la mia vicinanza a Piergiovanni, nonché esternare una deplorazione che credo dovrebbe sorgere nell'animo di chiunque , savio, dotato di spirito critico, nonché di capacità di lettura degli accadimenti, si ritrovi con un po' di resipiscenza a ragionare circa il trattamento da lui ricevuto da diversi utenti nel forum durante le recenti e accese discussioni, nonché la palese per quanto soggiacente linea di comportamento che e' stata silenziosamente (aggressivamente ) tenuta nei suoi confronti . Chiedo scusa ai moderatori, anzi per cortesia bloccate immediatamente questo mio intervento che non vuole assolutamente avere una valenza polemica ma piuttosto essere una mera risposta a quello che è un dovere morale verso un amico e un professionista . Scorretto può sembrare anche scrivere nel reparto Osservazione Astronomica ma così credo non sia, perché l'osservazione non dovrebbe riguardare solo cio' che sta sopra di noi ma anche quanto sta fuori da noi nel mondo ma soprattutto dentro di noi.


Vorrei invitarvi a ragionare circa il tanto nominato oggigiorno termine "discriminazione", utilizzato 9 volte su 10 dal cosiddetto mainstream in determinati ambiti rigorosamente politically correct unicamente in difesa di ben precise categorie o "cluster", come direbbe qualcuno.
È evidente che, come già compreso da una quindicina d'anni da filosofi e psicoanalisti quali Claudio Rise', e più recentemente da Diego Fusaro, la categoria del maschio eterosessuale padre di famiglia non compare assolutamente nell'indice delle summenzionate categorie che è tanto in voga tutelare, anzi, essa può tranquillamente ed impunemente divenire il bersaglio dei dardi affilati degli attacchi gratuiti, della proiezione, delle richieste arroganti nonché della penalizzazione che possono bellamente colpire un uomo colto nell'atto di lavorare per portare a casa la pagnotta; ovviamente queste dinamiche si palesano in nome dei migliori propositi ( per citare Washington Irving : L'abiezione ha mille maschere, nessuna pericolosa come la maschera della virtù) immancabilmente quanto inconsciamente traghettati come siamo in tutti gli ambiti ( per citare il caro Massimiliano Lattanzi ) dalle spinte sotterranee dell'inconscio collettivo.

Nello specifico, si provasse ad immaginare che sottili ingiurie quali " essere mancanti di testosterone" , "essere in crisi di mezza età ", " farsi una dose di insulina" , essere nell'accezione negativa giudicati con sarcasmo "cani alfa " ( e torniamo alla sottile violenza a cui è sottoposta la categoria maschile la cui difesa è tutela vengono ascritte meramente ad atteggiamento "smielatamente ossequioso ") ed altri attacchi personali , esternate peraltro fra sghignazzanti lazzi e frizzi, fossero invece perpetrati nei confronti delle varie categorie così strenuamente difese oggigiorno dai paladini dei "diritti" delle varie diversità e " nuove virtuosita'" .
Si gridirebbe allo scandalo.
Peraltro la chiara per quanto sottile e celata clusterizzazione a novello Trumpiano "cattivo " e "fascistoide" ( altro termine ghettizzante ormai utilizzato solo da chi non ha argomenti intelligenti da mettere sul tavolo, non se ne può piu' di questa anacronistica, banale quanto dicotomica suddivisione fra rossi e neri, buoni-cattivi, Peppone-Don Camillo ), crudele utilizzatore di armi, di chi unicamente le armi le tratta per diletto al poligono o ancor peggio per lavoro è qualcosa di distopico nonché di riprovevole.

Tutto ciò è estremamente esplicativo dei tempi in cui viviamo, nei quali la sempre più sbandierata difesa dei diritti delle supposte virtuosita' in nome di un sedicente ed egoriferito "bene" ( il male è sempre " dall'altra parte " ) , celi invero una profonda quanto al momento insanabile e reale divisione e tangibile distanziamento fra noi esseri umani, il tutto acuito ulteriormente dopo quel terribile catalizzatore di male che e' stato il Covid , nonche' , forse, dovrebbe farci ragionare circa le vere ragioni che ci portano, dopo aver nuotato fra pagine e pagine di discussioni sui diritti di quagliette, fagiani , piccioni e orsi killer, alla triste conclusione che di contro non siamo nemmeno in grado di prendere in considerazione come possa invece sentirsi in cuor suo un uomo e un lavoratore ( perché questa è la faccenda, per tornare a Diego Fusaro ) trattato ingiustamente e attaccato aprioristicamente.

Un saluto a tutti.
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fulvio_
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Re: Caro Piergiovanni

Messaggio da fulvio_ »

Oh Gesu'... si ricomincia!
Allora Francesco, poichè l'interpretazione che hai dato delle mie esternazioni è quantomeno bizzarra, provo a chiarirne il senso (sulle esternazioni altrui non ho facoltà!).
Maschio alfa, non cane alfa come ti ha fatto piacere/comodo interpretare. Fossi in te prenoterei una visitina dall'oculista. Se invece si tratta di mancanza di onestà intelletuale purtroppo non c'è rimedio.
Per maschio alfa si intende un leader. I leader (che lo sono per meriti oggettivi) sono sovente circondati da persone ossequiose.
Leggi fra le righe Francesco: la critica (ingiuria come tu la definisci) non è a Piergiovanni ma a coloro che a mio parere hanno questo atteggiamento nei suoi confronti.
"Smielatamente ossequioso": rafforzativo di ossequioso. Sempre riferito agli utenti ossequiosi.

Pausa merenda (per l'interlocutore) e riprendiamo.

"Cura di insulina", non dose di insulina.
E' una velata (ma non troppo) frecciatina sempre agli utenti di cui sopra, i quali col loro comportamento determinano (metaforicamente) un rialzo glicemico.

Ora, alla luce di ciò, potrei accettare una critica (anche veemente) circa la veridicità della mia asserzione riguardo al fatto che ci siano nel forum alcuni utenti oltremodo ossequiosi (il che non vuol dire utenti ottusi e/o influenzabili. Semplicemente ossequiosi. Accade nelle dinamiche interpersonali. Anch'io lo sarò stato chissà quante volte in vita mia).
E questa critica l'avrei accettata anche da te Francesco (pur restando della mia convinzione).
Ma cercare di far passare il mio pensiero come un attacco personale e ingiurioso a Piergiovanni è veramente meschino! E ti qualifica.
Mi fermo qui.
Accetterò con serenità ogni eventuale provvedimento della moderazione. Perchè mi rendo conto di aver esagerato nei toni (non nel merito). Ma la reazione è proporzionale all'azione. E la pratica del porgere l'altra guancia che ho sempre praticato comincia a starmi strettina.
Assicuro comunque di non intervenire più in questa discussione oramai degenerata (o in altre simili).

Fulvio
Osservo con: Nikon 8x30 EII - APM 100 SD 90°
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