Declinazioni australi
Declinazioni australi
Seeing orrido questa sera, terminate le stime delle stelle variabili non sapevo più che fare. Mi son messo allora a spazzolare la costellazione del Sagittario col rifrattore da 115 mm e l'oculare zoom approfittando del foehn che ha ripulito la pianura dalle caligini, con lo scopo puramente ludico di vedere fino a che declinazione riuscivo a spingermi.
Scartata a priori l'osservazione di qualunque oggetto non stellare - da Milano non si vede quasi niente - ho puntato M22 (-23°58'). Bellissimo ammasso, risolto quasi fino al centro. Sono poi passato a M28, meno appariscente ma parzialmente risolto, poi a M54 (-30°32'), splendido oggetto anche dalla mia postazione (mi riprometto di osservarlo dalle colline dell'Oltrepò, dove ho il cielo abbastanza buio verso sud). Poi ho sconfinato nello Scorpione per osservare M7 (-34°38'), magnifico, di cui però ho potuto osservare solo una trentina di stelle, poi M6 (-32°11') e infine sono andato a cercare le stelle del Microscopio, costellazione poco appariscente ma (stando allo StarbookTen della Vixen) in gran parte visibile dalla mia postazione. Le stelle più brillanti erano facilmente visibili a 33x, ho trovato facilmente la Theta 1 a -40°48' di declinazione e qui mi sono fermato.
Mi ha un po' sorpreso essere arrivato fin laggiù, ho sempre trascurato quelle regioni pensando che non fossero alla mia portata ma evidentemente mi sbagliavo. E' vero che bisogna avere il cielo limpido ma considerando che sto a 2 km in linea d'aria dal Duomo non posso certo lamentarmi. Ovviamente il cielo profondo mi è precluso ma devono esserci un sacco di stelle doppie interessanti da quelle parti, credo varrà la pena di selezionarne alcune, almeno le più facili.
Qualcun altro ha provato a misurare la minima declinazione osservata dal proprio sito ?
Scartata a priori l'osservazione di qualunque oggetto non stellare - da Milano non si vede quasi niente - ho puntato M22 (-23°58'). Bellissimo ammasso, risolto quasi fino al centro. Sono poi passato a M28, meno appariscente ma parzialmente risolto, poi a M54 (-30°32'), splendido oggetto anche dalla mia postazione (mi riprometto di osservarlo dalle colline dell'Oltrepò, dove ho il cielo abbastanza buio verso sud). Poi ho sconfinato nello Scorpione per osservare M7 (-34°38'), magnifico, di cui però ho potuto osservare solo una trentina di stelle, poi M6 (-32°11') e infine sono andato a cercare le stelle del Microscopio, costellazione poco appariscente ma (stando allo StarbookTen della Vixen) in gran parte visibile dalla mia postazione. Le stelle più brillanti erano facilmente visibili a 33x, ho trovato facilmente la Theta 1 a -40°48' di declinazione e qui mi sono fermato.
Mi ha un po' sorpreso essere arrivato fin laggiù, ho sempre trascurato quelle regioni pensando che non fossero alla mia portata ma evidentemente mi sbagliavo. E' vero che bisogna avere il cielo limpido ma considerando che sto a 2 km in linea d'aria dal Duomo non posso certo lamentarmi. Ovviamente il cielo profondo mi è precluso ma devono esserci un sacco di stelle doppie interessanti da quelle parti, credo varrà la pena di selezionarne alcune, almeno le più facili.
Qualcun altro ha provato a misurare la minima declinazione osservata dal proprio sito ?
- Ivano Dal Prete
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Re: Declinazioni australi
No, devi avere il cielo sgombro verso sud... Hai trovato quegli oggetti manualmente o con un GoTo?
Contra negantes principia alicuius scientiae non sit disputandum in illa scientia
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").
Dante Alighieri, Questio de aqua et terra
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Re: Declinazioni australi
Dalla -SPECOLA-> si arriva più o meno da quelle parti del cielo australe.
Non ho mai fatto una misura precisa, perché lo ammetto, finora fin laggiù mi sono spinto soltanto per osservare o cercare comete o oggetti del profondo cielo.
Non ho mai pensato direttamente alle stelle australi visibili dalla mia postazione.
Grazie per il suggerimento.
Non ho mai fatto una misura precisa, perché lo ammetto, finora fin laggiù mi sono spinto soltanto per osservare o cercare comete o oggetti del profondo cielo.
Non ho mai pensato direttamente alle stelle australi visibili dalla mia postazione.
Grazie per il suggerimento.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
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Re: Declinazioni australi
L'amico Davide dall'armà mi disse di aver puntato addirittura Centaurus A.
kappellate Astronomiche!
Dobson 20”, CPC11,102m
e una marea di ocularacci...
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Re: Declinazioni australi
@ Kappotto
Da quale latitudine?
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Fabrizio Ferrario
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Re: Declinazioni australi
Ieri ho osservato un pochino col 30x80 (fugace occhiata alla Luna prima del tramonto), a sud poco prima delle 22 si percepivano la Elica ed M30, finiti gli oggetti deep , come stelle ben visibili Diphda e Fomalhult e qualche altra stellina nello Scultore; a vedere la mappa non sono andato più giu di -25/-28° come declinazione.
Re: Declinazioni australi
col GoTo ma sarebbe bastato anche lo star hopping, il cielo era davvero limpidissimo fino all'orizzonte. Oggi è ancora meglio, stasera provo a battere il mio record, non ero mai arrivato a declinazioni così australi, dal balcone di casa poi...Ivano Dal Prete ha scritto: ↑02/10/2019, 22:50No, devi avere il cielo sgombro verso sud... Hai trovato quegli oggetti manualmente o con un GoTo?
ci credo
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Re: Declinazioni australi
Questa mattina alle ore 06:25, con Orione che splendeva a sud in un cielo tersissimo grazie alla brezza, dal livello del suolo non sono riuscito a scendere al di sotto della Lepre, oltre i -35°, perché lì invece c'era una notevole bruma.
Fabrizio Ferrario
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Re: Declinazioni australi
Il pratone dell'armà, anche detto pratone dei milanesi:
https://www.google.it/maps/place/Praton ... d9.2084564
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