Il 20 mm ha 68º di campo apparente, quindi con la focale di 550mm del binocolo (ingrandimento 27,5x) da un campo reale di 2º28'.
Ma al di là di questo, quello che scrivi mi è stato fatto notare anche dal mio amico Davide che quella sera non ci ha raggiunto.
La verità è che l'Auriga non era nei miei programmi perché l'avevo già "scandagliata" nelle precedenti uscite e quindi non mi aspettavo nulla d'interessante in quanto, a che ricordi, non ero riuscito a distinguere quella nebulosa con il cielo più umido.
Per questo ho trascurato di andare a cercare gli altri oggetti della costellazione anche perché subito dopo sono stato distratto dal mio amico Oronzo, che con il suo dobson mi ha invitato ad osservare una galassia molto debole e bassa che stava puntando.
In ogni caso ci tengo a precisare che ho visto solo la parte interna e più luminosa della nebulosa, come evidenziato da SkySafari nella immagine sotto, non il resto a forma di sud America.
Samuele ha scritto: ↑25/01/2020, 9:31
Ho pensato di postare in questa discussione, anziché aprirne un'altra, perché avantieri (23.1.20) ho bissato l'esperienza di Piero ......
Per chi fosse interessato qui c'è il report di quella sera del mio amico Oronzo.
Report MOLTO ben fatto!
GRAZIE per averlo segnalato.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico). 31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/