Osservazione di stamattina, trasparenza scarsa ma seeing buono come da previsioni anche se non eccelso, diciamo un po' meno che nell'osservazione del 19 luglio. Alla fine ho optato per questa strategia, che ha funzionato bene e magari potrebbe funzionare anche per voi:
- osservare per la maggior parte a ingrandimenti medio-alti (350x nel mio caso), disegnando le macchie di albedo con filtro rosso 23A e le nubi bianche con l'80A.
- sperare nel fondo cielo chiaro e nella calma prima dell'alba per qualche zoomata al massimo ingrandimento utile (per me 440x e 520x) sui dettagli piu' interessanti ma anche piu' tosti, come il contorno e i dettagli interni della calotta polare. Le condizioni si sono puntualmente verificate.
Macchie di albedo sempre attenuate per la polvere in sospensione, ma qualche nube bianca si notava: limb brightening molto pronunciato, nebbie su Elyisium presso il lembo SW e la solita "grisaille" (il termine francese mi sembra specialmente adatto) che forma il cappuccio polare N.
Ho allegato uno zoom del mio "best guess" per la calotta polare, una volta mi e' sembrato di osservare che il lato E della calotta (a sx) scendeva a formare una specie di uncino, ma non sono stato in grado di confermare. La parte piu' brillante della calotta sembrava debordare, ma si trattava sicuramente di un'illusione ottica. Resti della calotta sul lato W difficili da definire, perche' il limb brightening interferiva parecchio da quella parte. Dai non fatemi sentire solo
Ivano