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Re: Giove 2020

Inviato: 12/09/2020, 21:27
da Ivano Dal Prete
cosi' va meglio?

Re: Giove 2020

Inviato: 12/09/2020, 21:49
da Faber
Dal mio cell un po’ meglio. Forse per renderlo più naturale può provare lo sfumino o l’aerografo su gimp.

Re: Giove 2020

Inviato: 13/09/2020, 13:39
da Ivano Dal Prete
Zacpi ha scritto: 12/09/2020, 14:56 alla faccia di chi afferma che i ritchey chretien se non sono collimati al 100% funzionano male: altra leggenda metropolitana!!!
Non necessariamente, se il seeing e' comunque cattivo e a basso ingrandimento (160x su Giove lo considero "basso" per sfruttare un 20cm) la differenza non si vedra' molto; se il cielo non tiene il telescopio puo' farci poco. In una notte buona e, che so, 300x potrebbe fare parecchia differenza.

Re: Giove 2020

Inviato: 13/09/2020, 22:44
da Zacpi
Potrebbe essere, ma qui una notte 'da 300x' sono anni che non la vedo, s u nessun pianeta né luna che sia, probabilmente per un microclima locale avverso.

Re: Giove 2020

Inviato: 14/09/2020, 1:19
da Ivano Dal Prete
Magari e' possibile farci qualcosa, tipo mettere il telescopio fuori un'ora prima di osservare (qualcuno diceva su questo forum che di solito non lo fa, non mi ricordo se eri tu). A volte il microclima avverso puo' essere, che so, osservare in prima serata avendo a sud una strada o un pavimento che hanno assorbito sole tutto il giorno, o avere un condizionatore che scarica un flusso d'aria proprio davanti al telescopio (mi sono capitati entrambi, basta spostare il telescopio di qualche metro problema risolto!)

Re: Giove 2020

Inviato: 14/09/2020, 6:20
da Zacpi
Si effettivamente qui di giorno il sole irradia fortissimo , si superano i 30 gradi pur essendo settembre inoltrato; io osservo posizionato su una terrazza esposta a sud e ho davanti una strada che di giorno si surriscaldano, ma data la bassa declinazione di Giove e Saturno non posso osservare dal giardino, che sarebbe anche a sud, perché gli alberi che ci sono impediscono la visuale.
La situazione dovrebbe cambiare con l'autunno e inverno, con un irraggiamento solare molto meno forte;per contro aumentano le giornate ventose, qui molto frequenti.
Per acclimatare il tele attendo in media 40 minuti/ un'ora, essendo un tubo aperto.

Re: Giove 2020

Inviato: 16/09/2020, 15:02
da Ivano Dal Prete
Giove di ieri sera in condizioni di buon seeing, ma trasparenza pessima. Non ho potuto mettere in polare per bene perche... la polare non si vedeva!

L'osservazione e' piu' che altro un testimone dell'importanza della trasparenza, oltre che del seeing. Nonostante la buona stabilita' atmosferica il disco era molto povero di dettagli. L'ombra di Io stava passando al CM, sovrapposta ad una protuberanza. Ho visto visto piu' tardi che Io era sovrapposto a NEB presso il lembo p, ma non l'ho visto proprio :( La rinnovata NTB era forse piu' sottile e piu' vicina a NEB di come l'ho disegnata, e non sono sicuro del tratto precedente il meridiano centrale.

Disegno eseguito a matita e sfumino e ripassato a colori subito dopo. Mi pare che questa tecnica renda meglio i colori tenui di questa apparizione. Purtroppo il disegno digitalizzato non rende mai bene l'originale, anche dopo aver perso un sacco di tempo a lavorare con saturazioni contrasti ecc.

Re: Giove 2020

Inviato: 16/09/2020, 21:06
da Zacpi
Ho notato però che esiste una forte restrizione sulla 'pesantezza' dei file fotografici su questo forum;io ad esempio non ho potuto postare una foto di un disegno del pianeta fatta con una Olympus xz2, ho dovuto rifarla con un kindle fire che non è neanche paragonabile in quanto a particolari e resa delle sfumature.
Qui la polare si vede più o meno sempre, la grande difficoltà è però sul deep dell' Ursa Maior, tipo M97/M101 praticamente invisibili nell'RC8.

Re: Giove 2020

Inviato: 20/09/2020, 15:59
da Ivano Dal Prete
Giove di ieri sera, buona trasparenza ma seeing scarso. Niente da segnalare, STB appare consistentemente doppia. Ombra di Ganimede presso il lembo p. In questo disegno a matita e sfumino non si vede, ma il SEBs e' sempre orlata da un bordo azzurrino. Le protuberanze in NEBs sono blu scuro, i festoni grigio o azzurro. Il computer non vuole saperne di raddrizzarmi il thumbnail di quest'immagine, se la apro la vedo dritta. :think:

Re: Giove 2020

Inviato: 20/09/2020, 16:08
da Ivano Dal Prete
Ricarico anche l'immagine del 16 settembre, che avevo digitalizzato veramente male. Questa e' un po' piu' vicina all'originale (i colori si vedono bene con schermo bright)

Re: Giove 2020

Inviato: 21/09/2020, 16:26
da Ivano Dal Prete
Continuo ad approfittare di questo spazio per tenere il mio personale diario di osservazioni, spero che gli amministratori non se ne abbiano a male. Segnalo un brillante ovale in EZ notato ieri sera, che non ricordo di aver visto in altre occasioni ("A" nello schizzo allegato). Ho stimato il suo transito alle ore 1:07ut, L1=201, L2=29. Dimensioni, forma e colore erano simili a quelle dell'outbreak in NTrZ che e' transitato pochissimo dopo sull'altro lato di NEB ("B"). Qualcuno e' in grado di confermare? Posto come riferimento gli sgorbi eseguiti all'oculare, ancora non 'elaborati' :D

Re: Giove 2020

Inviato: 22/09/2020, 5:22
da Ivano Dal Prete
Ho trovato su ALPO-Japan quest'immagine di Suzuki che riproduce esattamente le stesse longitudini, una rotazione dopo.

Impressionante la differenza con l'apparenza visuale, nonostante l'autore usi un filtro UV/IR cut. In quest'immagine l'ovale A indicato con una freccia) e' enormemente meno brillante dell'outbreak sull'altro lato di NEB. All'osservazione visuale i due oggetti erano del tutto comparabili quanto a luminosita'. Puo' darsi che l'area circostante piu' scura lo abbia fatto sembrare piu' contrastato di B.

La longitudine di A misurata con Jupos e' 201 nel sistema I, apparentemente il mio transito ha spaccato il secondo. sono piuttosto sicuro che ieri sera l'ovale A precedeva leggermente B, qui B sembra leggermente piu' avanti. Non so se abbia potuto spostarsi di tanto nel corso di una singola rotazione, ma ho letto che vanno come schegge.

Re: Giove 2020

Inviato: 22/09/2020, 22:35
da -SPECOLA->
Molto interessante la sovrapposizione dei particolari principali tra fotografia e disegno.
La visione all'oculare per me è una via di mezzo.
Complimenti al disegnatore e al fotografo!

Re: Giove 2020

Inviato: 22/09/2020, 23:18
da Andrea75
Rompo un silenzio fin troppo lungo, dato - purtroppo - dalla totale mancanza di qualsiasi attività osservativa in ambito planetario: per la prima volta in un decennio riesco a perdermi le opposizioni dei due giganti gassosi, spero almeno di potermi rifare con Marte. E' stato fin qui un anno disastroso, non solo per l'epidemia ma anche per altre vicende personali.
In ogni caso seguo sempre con interesse le osservazioni altrui, specie se di livello come quelle dell'ottimo Ivano!

Re: Giove 2020

Inviato: 25/09/2020, 13:16
da Ivano Dal Prete
Alla fine, era inevitabile che dovessi affrontare il lato oscuro. Piu' facile... piu' seducente... Non c'e' paragone con l'impegno mentale e anche fisico richiesto dall'osservazione visuale e dal tradurla in un disegno piu' o meno affidabile e realistico, qui fa tutto la camera: inquadri, metti a fuoco, trovi l'esposizione e il guadagno giusti, done...

Questo e' letteralmente il mio primo tentativo, immagine ovviamente sottocampionata (ho usato solo una barlow 2x, 3500mm di focale equivalente) ma tanto la serata era mediocre quanto a seeing e pessima quanto a trasparenza. Ho centrato e sommato il 25% dei frames di un video con Astrostakkert, poi con Registax ho cercato di ricentrare i singoli RGB per correggere la rifrazione atmosferica, e ho mosso a caso un po' di wavelets per vedere cosa succedeva.

La cosa che colpisce di piu' e' la differenza gia' "in diretta" con l'immagine visuale: i dettagli della disturbance in NTrZ erano molto piu' pronunciati sullo schermo, altri l'opposto, altri hanno un aspetto completamente diverso, in EZ l'occhio privilegia i contorni delle forme, la camera esalta il "ripieno" e tenui differenze di colore e toni. Mi lasciano perplesso gli sforzi titanici per dare ai pianeti una colorazione quanto piu' simile all'aspetto telescopico, mi pare che siano due modi e due mondi diversi. Resto dell'opinione che non fa male avere qualche buona osservazione visuale per garantire continuita' con le serie storiche, il digitale non e' direttamente comparabile. Certi dettagli (non tutti) possono apparire completamente diversi.

A proposito, notevole la condensazione scura in SEB a meta' strada tra CM e lembo f. Ho pensato a uno sporco ma non puo' essere, il pianeta ha navigato parecchio in giro per il sensore durante la ripresa e c'e' anche in altri filmati di ieri sera.

Re: Giove 2020

Inviato: 25/09/2020, 13:34
da Faber
Grande Ivano.
Con un po’ di pratica e con il tuo tele potrà ottenere risultati decisamente superiori, certo il seeing farà da padrone. Per facilità uso e potenza potresti considerare il processing con il software ASTROSURFACE , che è gratuito, fatto da Astrofilo francese, molto disponibile, pure a modificare il programma secondo esigenze degli utenti. Saluti

Re: Giove 2020

Inviato: 25/09/2020, 14:16
da Andrea75
Trovo estremamente interessante, Ivano, il tuo confronto tra la ripresa e la lunghissima ed approfondita esperienza visuale che hai. E sarà altrettanto interessante vedere come questa esperienza influirà sul tuo modo di riprendere: è vero, sono due modi di osservare non direttamente confrontabili. Perlomeno non in modo quantitativo: ma in questi anni sto sempre continuando a domandarmi se davvero non possano essere resi "complementari". Forse una chiave potrebbe essere l'osservazione visuale contestuale alla ripresa? :think:

Re: Giove 2020

Inviato: 25/09/2020, 15:28
da Ivano Dal Prete
Sono sicuramente complementari, e ampiamente sovrapponibili, ma non interamente. In altre parole, la camera non vede solo di piu' e meglio, vede proprio diversamente e non in maniera consistente su tutto il pianeta ma a seconda del tipo di dettaglio.

No problem quando si tratta di misure di posizione, quelle storiche visuali di Giove non erano per niente male in longitudine, specialmente se mediate tra osservatori esperti dall'equazione personale nota. Ovviamente solo per dettagli a larga scala, e chiaramente comparabili (che so, outbreaks come quelli di queste settimane). Colori e forme... boh EZ e' proprio un altro paio di maniche. L'esempio dei due ovali che ho osservato qualche sera fa continua a darmi da pensare, simili in visuale, totalmente diversi nelle immagini digitali.

Questa la mia personale opinione, basata su parecchio lavoro visuale ma pochissimo digitale e quindi forse sono fesserie :P

Re: Giove 2020

Inviato: 25/09/2020, 15:44
da Ivano Dal Prete
Faber ha scritto: 25/09/2020, 13:34 Grande Ivano.
Con un po’ di pratica e con il tuo tele potrà ottenere risultati decisamente superiori, certo il seeing farà da padrone. Per facilità uso e potenza potresti considerare il processing con il software ASTROSURFACE , che è gratuito, fatto da Astrofilo francese, molto disponibile, pure a modificare il programma secondo esigenze degli utenti. Saluti
Grazie della dritta, so che lo usa anche Raf adesso me lo scarico. Non lo avevo fatto prima perche' sto usando il libro di Daniele Gasparri che non ne parla ancora (ma Daniele lo sta aggiornando).

Re: Giove 2020

Inviato: 25/09/2020, 16:08
da Andrea75
Data la tua esperienza dubito fortemente che possano essere fesserie, e sono curiosissimo di come farai interagire le due tecniche. Come sappiamo bene l'elaborazione enfatizza i contrasti, e quindi è assolutamente plausibile che forme e colori siano anche molto diversi dal visuale. Credo dipenda da come si elabora: ci sono una valanga di variabili che i programmi permettono di gestire. L'anno scorso, spinto da Angelo, avevo aperto questa discussione: forse può essere di qualche utilità anche se la mia esperienza visuale è davvero molto limitata - ma nel mio piccolo avevo proprio cercato di "fissare" almeno l'aspetto generale che i pianeti hanno in visuale per poi provare ad avvicinare in qualche modo la ripresa, pur nelle inevitabili differenze connaturate al diverso modo di "vedere" tra occhio e sensore.

... Dimenticavo: anch'io sto scoprendo in questi giorni Astrosurface e credo abbia delle buonissime potenzialità! Lo trovo più "controllabile" nello spremere le immagini senza tradirle - non so se mi spiego.

Re: Giove 2020

Inviato: 25/09/2020, 17:10
da Ivano Dal Prete
Andrea75 ha scritto: 25/09/2020, 16:08 Data la tua esperienza dubito fortemente che possano essere fesserie, e sono curiosissimo di come farai interagire le due tecniche. Come sappiamo bene l'elaborazione enfatizza i contrasti, e quindi è assolutamente plausibile che forme e colori siano anche molto diversi dal visuale
Si, quello che mi sorprende e' come dettagli che hanno un aspetto simile in visuale vengano trattati in modo molto diverso dagli algoritmi di elaborazione. Inoltre, certe differenze erano ovvie gia' in fase di ripresa. Le condensazioni scure in NTrZ erano cospicue gia' sui singoli fotogrammi, al telescopio erano MOOOLTO piu' delicate e difficili, ma per altri dettagli non era cosi'.

Ovviamente la camera ha una sensibilita' estesa nell'infrarosso, ma quella che ho usato (se i grafici forniti dal produttore sono corretti) ha un filtro IR-cut che taglia praticamente tutto sopra i 700nm. Forse il residuo e' sufficiente a spiegare la differenza, o il mio occhio perde sensibilita' ben prima dei 700nm mentre la camera ci vede ancora benissimo. In questo caso, le differenze avrebbero un significato fisico, nel senso che per esempio gli ovali A e B si assomigliano in visuale ma uno irradia molto piu' dell'altro a quelle lunghezze d'onda che io non vedo. Ho fatto un'immagine, e gia' quasi mi pento di non aver preso la mono e speso i soldi per i filtri :?

Detto tra noi, io credo che ci sia troppo focus su software ed elaborazioni post-ripresa, e troppo poco su quello che arriva sul sensore e cosa significa. La mia idea e' di rimanere eminentemente un visualista, e arrivare a un livello minimo di competenza che mi permetta di fare immagini utili quando serve.

Re: Giove 2020

Inviato: 25/09/2020, 18:01
da Andrea75
Ivano Dal Prete ha scritto: 25/09/2020, 17:10 Detto tra noi, io credo che ci sia troppo focus su software ed elaborazioni post-ripresa, e troppo poco su quello che arriva sul sensore e cosa significa. La mia idea e' di rimanere eminentemente un visualista, e arrivare a un livello minimo di competenza che mi permetta di fare immagini utili quando serve.
Perfettamente d'accordo, questa osservazione è estremamente interessante. Non solo "come vede" il sensore, ma anche come, in acquisizione, "legge" i contrasti in base alle impostazioni - tempo di esposizione, guadagno, gamma, bilanciamento cromatico... - che gli appioppiamo mentre riprende...

Re: Giove 2020

Inviato: 26/09/2020, 11:53
da Angelo Cutolo
Interessante questo software, al momento sto vedendo i filmati presenti sulla sua pagina web, Andrea secondo te è più semplice (nelle impostazioni) di registax e/o autostakker?
Ora che ho il C8 volevo ri-provare qualche ripresa (ho perso tempo provando ad adattare la cam all'Obice, ma senza risultati) sul gigante, appena passano i "monsoni" spero di beccare le solite serate di seeing buono.

Per quel minimo di esperienza in ripresa che ho, posso confermare anche io la differenza di "percezione" tra visuale e ripresa; infatti anche io noto in visuale una maggior definizione dei confini tra bande rispetto a quello che vede la cam, ma rispetto a lei, una maggior difficoltà a percepire i dettagli "interni" alle bande (quindi i festoni, che "sbordano" sono fuori da questo ambito).

Re: Giove 2020

Inviato: 26/09/2020, 13:43
da Andrea75
Lo sto provando da pochissimo e quindi non so essere più preciso, ma come prima impressione direi di sì. E soprattutto si può contare su un completo supporto da parte dello sviluppatore, tra l'altro attivo su Astrofili.org. Ma... da quando hai un C8? Non fa doppione con l'Obice?
Mi è spiaciuto tantissimo perdere l'opposizione corrente del gigante: purtroppo mi è diventato pressoché impossibile osservare qui da casa... Comunque sono sempre interessatissimo all'approccio alla ripresa da parte di chi ha una lunga esperienza visuale, grazie dei vostri contributi!

Re: Giove 2020

Inviato: 26/09/2020, 15:18
da Ivano Dal Prete
Giove di ieri sera, il seeing non sarebbe stato cattivo ma trasparenza pessima, a tratti impossibile. Non si poteva andare sopra i 260x, immagine troppo buia .Treno di ovali chiari in EZ e uno o due degli outbreaks in NTrZ, preceduti e seguiti da condensazioni scure sfumate e bordati a N dalla rediviva NTB. Avrei giurato che l'ovale presso il MC era quello osservato l'ultima volta, ma le longitudini con coincidono quello era a 201 (I) questo a 255 (I) se ho misurato bene il transito (stimato alle 00:42). Eppure era estremamente simile, pure lui appoggiato ad un'enorme protuberanza bluastra, bordato da un festone a N e con una forma bilobata chiaramente distinguibile. Il 17 settembre David Gray aveva identificato un rift spettacolare in NEB piu' o meno a queste longitudini (doveva precedere l'ovale presso in CM), io non ho visto niente.


Stavolta ho aggiunto le dovute stime di intensita', cosa che d'ora in poi faro' sempre. Ho usato come riferimento STrZ, stimata 2.

Ho provato a disegnare direttamente a colori e ho fatto male, le matite colorate non consentono lo stesso controllo dei dettagli fini, lasciamo perdere se tocca cancellare. I colori poi sono venuti troppo sparati. Ho ripassato il tutto su una tavoletta grafica per renderlo piu' decente, di qui l'aspetto "sintetico".

Re: Giove 2020

Inviato: 26/09/2020, 15:43
da Zacpi
Disegno comunque ottimo, però visto che hai pensato di fare anche riprese in digitale, ti dirò che probabilmente non sarà semplice avere risultati paragonabili; lo dico perché le telecamere sono ' brutte bestie' da trattare, io l'ho sperimentato in microscopia, non si riesce mai ad avere una ripresa risolta come la visione, comunque la si elabori a meno di non fare grossi investimenti per acquistare telecamere di alto livello qualitativo, e parlo di più di un migliaio di euro in generale.
Questo penso valga anche per l'astronomia, dato che le camere sono più o meno le stesse.

Re: Giove 2020

Inviato: 26/09/2020, 20:25
da Ivano Dal Prete
Zacpi ha scritto: 26/09/2020, 15:43 Disegno comunque ottimo, però visto che hai pensato di fare anche riprese in digitale, ti dirò che probabilmente non sarà semplice avere risultati paragonabili; lo dico perché le telecamere sono ' brutte bestie' da trattare, io l'ho sperimentato in microscopia, non si riesce mai ad avere una ripresa risolta come la visione, comunque la si elabori a meno di non fare grossi investimenti per acquistare telecamere di alto livello qualitativo, e parlo di più di un migliaio di euro in generale.
Questo penso valga anche per l'astronomia, dato che le camere sono più o meno le stesse.
No, per l'astronomia e' esattamente il contrario. Il divario tra digitale e visuale e' enorme, non c'e' proprio paragone a favore del primo. Mediando centinaia o migliaia di frames si possono abbattere sia il rumore strumentale che le distorsioni indotte dalla turbolenza atmosferica. Poi si esaltano i contrasti via software.

Re: Giove 2020

Inviato: 27/09/2020, 11:16
da Angelo Cutolo
Ivano Dal Prete ha scritto: 26/09/2020, 15:18 Giove di ieri sera, il seeing non sarebbe stato cattivo ma trasparenza pessima, a tratti impossibile. Non si poteva andare sopra i 260x, immagine troppo buia .
Ieri da me il contrario, schiarita dopo i "monsoni" dei giorni scorsi, cielo trasparentissimo ma seeing antoniadi V, anche col 76 mm "lungo" non sono riuscito a superare i 112x (inutile apparecchiare il C8), quindi visto solo i principali e "soliti" dettagli, il minimo sindacale insomma.
Secondo previsioni, mi toccherà aspettare almeno metà della prossima settimana.

Andrea75 ha scritto: 26/09/2020, 13:43Ma... da quando hai un C8? Non fa doppione con l'Obice?
L'ho preso da Davide, oltre ad essere un mio cruccio da anni, mi serviva qualcosa di più "potente" e portatile come il Nano per l'associazione e le osservazioni pubbliche (almeno per quando potremo di nuovo farle). :(
E comunque in hi-res, l'Obice (in visuale) è sostanzialmente più "stabile" nelle performance del C8 (oltre che superiore nel micrcontrasto), in serata con Antoniadi I stabile ho fatto un doppio confronto 200 vs 203 e 76 vs 80.

Quartetto 2.jpg
Quartetto 1.jpg
Quartetto 4.jpg
Quartetto 3.jpg

Re: Giove 2020

Inviato: 11/10/2020, 17:16
da Ivano Dal Prete
Un altro Giove di qualche giorno fa che sono riuscito a fotografare solo oggi. Forse l'ultimo della stagione. Notevolissima l'interazione tra NEB e la rinata NTB, che in condizioni di seeing migliore sarebbe stato interessante esplorare piu' in dettaglio. Nel poco tempo concesso dalla rotazione di Giove credo che avrebbe senso a volte disegnare solo un intervallo di latitudini invece di voler ritrarre l'intero pianeta.

Allego stime di intensita' e colore, anche se queste ultime fatico a leggerlo pure io dopo qualche giorno.

Re: Giove 2020

Inviato: 15/10/2020, 17:17
da Ivano Dal Prete
Altra osservazione di Giove, con seeing purtroppo molto scadente. Quest'estate non era granche' piu' alto, ma era tutta un'altra vita. La cosa piu' interessante e' forse la regione in NEB che precede il MC, che ho interpretato come un rift specialmente in luce rossa che rinforza molto i contorni delle bande.

La macchia rossa ha sempre il solito colore arancio brillante, e ho avuto l'impressione che ci sia ora molto piu' spazio tra il punto in cui SEB(S) comincia a piegare verso N per congiungersi a SEB(N) prima della macchia e la macchia stessa. Mi sono stupito di aver colto facilmente l'ovale BA nonostante il pessimo seeing, si vede che e' in buona forma.

Solito Newton 250/7, 260x. Ho usato talvolta il filtro rosso 23A.

Re: Giove 2020

Inviato: 07/11/2020, 16:53
da Ivano Dal Prete
Visto che abbiamo un periodo di alta pressione tengo il telescopio sempre montato sul patio, e ogni tanto riesco anche a dare un'occhiata a Giove. Il seeing a prima vista non sembrerebbe terribile, ma c'e' una fastidiosa turbolenza ad alta frequenza per cui di fatto non si riescono a vedere bene dettagli fini, ne' su Marte ne' tantomeno su Giove. Anche il filtro W15, altre volte molto efficace, non ha aiutato molto. Niente da segnalare dunque, STB appare sempre doppia, componente S nettamente piu' contrastata. NTB e NEB continuano ad interagire, la zona intermedia e' un giallo tendente al rosa.

Newton 250/7, 260-350x, disegno eseguito in luce integrale.

Re: Giove 2020

Inviato: 07/11/2020, 21:21
da OctoberSky
Ohi! Grazie per questo Giove! Io ci ho provato la settimana scorsa, nell'ultima serata serena che ho avuto fino ad oggi e sinceramente era uno schifo, seeing indicibile, a parte la NEB e la SEB (ed un accenno di SPR) nulla di identificabile.