Oggi bellissima giornata, ma con condizioni analoghe a quelle dei giorni passati quanto a turbolenza atmosferica. Ho quindi preferito lasciar perdere il 120ED e usare il T.V. 85 che, in virtù del diametro minore avrebbe dovuto sopportare meglio la situazione.
In effetti ho fatto bene a fare questa scelta perché, anche con l'85 ho dovuto comunque limitarmi con gli ingrandimenti, visto un seeing appena sufficiente.
In H-Alpha, a 65x, oltre ad alcune piccole protuberanze si vedevano le due zone attive del momento: la AR 2796 (ridotta ai minimi termini e senza dettagli apprezzabili, la macchia nemmeno era visibile) e la nuova AR 2797 ancora vicinissima al lembo E ma già apprezzabilmente dettagliata (visibili 2 macchie con relative penombre e si intuiva la zona di facole proprio al margine).
Poi con il prisma di Herschel e il Baader continuum, in luce visibile, ho potuto apprezzare anche se a non più di 80x, la AR 2797 che, complice la posizione molto vicina al bordo che ne distorceva le forme, mostrava la coppia di macchie ravvicinate, di forma ovale e simmetrica che sembravano degli occhi

Si notavano bene le forme dell'ombra e della penombra delle due macchie e soprattutto la zona di facole associata che, ancora più prossima al bordo, mostrava con discreto contrasto i chiaro scuri disegnati dai flussi del campo magnetico. Viceversa, almeno a questi ingrandimenti, non ho trovato traccia della AR 2796.