Io ho un C11 CPC HD, purtroppo, oltre al peso notevole di oltre 30Kg, si associa la notevole mole fisica che impedisce parecchio la visibilità di dove si mettono i piedi, se si devono fare dei passi per il montaggio e lo smontaggio.
Il C11 CPC è semplicemente superbo, pesante si, ma di una graniticità grandiosa, come di una grandiosa comodità osservativa, sia con il GOTO che a mano libera.
In modo particolare, la meccanica DELUXE dei C11 CPC HD, è estremamente scorrevole e pastosa, come i migliori dobson.
Gli HD sono tutti FASTAR e come tali hanno una robustissima cella del secondario in metallo, la qual cosa permette delle raffinate e semplici collimazioni, graniticamente mantenute.
Ho avuto un C8 CPC non HD e non FASTAR ed un C9.25 CPC non HD e non FASTAR, ed entrambi, con la loro cella porta secondario in plastica, avevano una collimazione scattosa e quindi molto laboriosa e di scarsa tenuta.
Tornando al C11 CPC, sia XLT che HD, diventano di comodissima gestione se montati su una colonna mobile a tre ruotoni da 200x50mm e tre vitoni calanti M20.
Io così ho fatto ed avendo il C11 CPC HD perennemente sulla colonna mobile, in pochi minuti sono operativo, come in pochi minuti rimessaggio il tutto.
Per la potenza ottica, se per il planetario conta come sempre il seeing, sul deep sky, i 280mm di diametro + il GOTO, permettono delle osservazioni davvero emozionanti.
Infine, il grosso diametro si trascina dietro una torretta binoculare con estrema disinvoltura, anche nel deep sky brillante, tipo i globulari e gli ammassi aperti concentrati.
M37 in torretta binoculare con il C11, è qualcosa di magico.