SYW R-6

[Gianluca9999]

Ciao a tutti,
ho finito di sistemare uno Yamamoto R-6 (nelle foto manca il contrappeso) e sto cercando su internet qualche recensione di prova sul campo, ma non trovo nulla.
Mi potete aiutare ?
Grazie !

[Acronauta]

Complimenti per l'ottimo lavoro di restauro

Sì, c'è un esauriente test di questo telescopio su Orione di gennaio-marzo.... 1981 (!) a firma di Enrico Moltisanti. Se non ce l'hai fammi sapere, eventualmente te ne preparo una scansione.

[Gianluca9999]

Ciao
Grazie per l’informazione !
Mi faresti veramente una cortesia a farmi avere la scansione dell’articolo.
Il telescopio era abbastanza malridotto, ma effettivamente è venuto bene.
Ho fatto riverniciare i tubi, Ottiche Zen ha alluminato gli specchi e ho mantenuto la viteria originale.
Lavoro lungo ma appagante.
Grazie ancora !

[-SPECOLA->]

In 10 pagine l'autore cerca di dirimere la questione: Riflettore Cassegrain da 15 cm o rifrattore da 11 cm?

@ Gianluca9999
Complimenti per il setup!

[Acronauta]

Gianluca, mandami via mp il tuo indirizzo email perché la scansione è troppo pesante per mandartela attraverso il forum.

Prendi l'articolo con le molle perché l'esemplare descritto aveva evidentemente un'aberrazione sferica e/o un bordo ribattuto sensibile anche se l'autore non ne fa menzione, magari il tuo è meglio, anzi ti auguro che sia così. Tieni anche presente che lo strumento di confronto era il rifrattore 108/1600 quindi un avversario formidabile.

Pare che in dotazione al Cassegrain ci fosse un prisma di Herschel, hai recuperato anche quello ?

[Gianluca9999]

Ciao grazie per la disponibilità!
Il telescopio era sprovvisto di accessori ma per fortuna ho un SYW AE 106 con tutti gli accessori originali e in ottimo stato.
Devo controllare ma credo che il prisma non ci sia.
Appena collimato era mia intenzione confrontarlo proprio con il 106.
Tra le varie diagonali del 106 c’è anche questa che credo serva per l’osservazione solare per evitare che si brucino gli oculari (da quel che ho capito la maggior quantità di luce viene dispersa è solo una piccola quantità “entra” nell’oculare.
Grazie ancora !

[Acronauta]

Ha tutta l'aria di essere un diagonale solare che però credo vada comunque usato con filtri scuri aggiuntivi. L'amico Francesco, se non sbaglio, ne ha uno marca Zeiss.

[Angelo Cutolo]

Confermo si tratta di prisma di herschel, lo ha un mio amico a corredo del suo rifrattore vintage, il manuale dice di usarlo così com'è da f/25 in su e col moonfilter (sempre a corredo) sotto f/25.

[-SPECOLA->]

Il telescopio in questione originariamente, oltre al prisma solare, tra le altre cose aveva a corredo anche n°2 filtri solari:

https://www.cloudynights.com/uploads/mo ... 116026.jpg

Cosa piuttosto frequente in casa YAMAMOTO:

https://www.cloudynights.com/uploads/mo ... 829372.jpg

[Gianluca9999]

Su questo link (http://www.observatory.org/pvsoptics.htm)
Ho trovato la descrizione della diagonale
" 66: SOLD A couple of solar wedges. One 0.965" and one 1.25" format. They transmit about 90% of the sun's light straight through the glass wedge, shown in the bottom of the left wedge. They are good for projecting a solar image on a white surface, like a sheet of paper. They will prevent your eyepiece from over heating and possibly cracking the lens, etc. Not sold separately. For solar image projection only. Do not use this device to view the sun directly through an eyepiece!

[Acronauta]

Erano altri tempi, oggi nessuno si sognerebbe di consigliare l'uso di un prisma di Herschel con un Cassegrain, anche solo un 15 cm.

Vedo invece che si vendono di nuovo i filtri scuri da avvitare agli oculari.

[Gianluca9999]

Cia Raf
Grazie per avermi inviato il file, gentilissimo!

[Acronauta]

Di nulla ma attendo di sapere se il tuo è meglio o peggio di quello provato da Moltisanti

[Gianluca9999]

In 10 pagine l'autore cerca di dirimere la questione: Riflettore Cassegrain da 15 cm o rifrattore da 11 cm?

@ Gianluca9999
Complimenti per il setup!

Grazie !

[Gianluca9999]

Per essere più sicuro lo farò collimare da una ditta che importava i SYW qui a Genova.
Così non avrò il dubbio di aver fatto male la collimazione nella prova con l’AE 106.
Gli oculari del 106 sono quelli che erano in dotazione anche all’R6, anzi qualcuno in più visto che sono 10 inoltre ho altri oculari dell’AE61 e del BA50B.
Sarà come tornare indietro nel tempo dritti dritti ai primi anni ‘80 !

[Giovanni Bruno]

Credevo di essere un originale ad aver utilizato un ACRO SW da 70/500mm con un oculare a crocicchio ed illuminato da 20mm/70°, come cercatore per il mio C11 CPC HD.

Ottenendo un 25x70 con ancora 2°,8 di campo reale, il tutto servito da un RED DOT, che annulla totalmente la ristrettezza del campo di 2°,8 .

Ma vedo che il SYN R-6 utilizzava già un cercatore da 25x50 molto prima di me, quindi niente di nuovo sotto il sole.

[Gianluca9999]

Ciao a tutti.
In previsione di portare il Syw r-6 a collimare ho ridato una controllata agli specchi e ho notato che il primario e' tenuto fermo da tre coppie di viti che non assolvono a fondo la loro funzione.

Anche se le avvito fino in fondo lo specchio rimane sì fermo ma non del tutto; e' soggetto a piccolissimi spostamenti che porterebbero a vanificare anche una collimatura su banco e quindi le prestazioni generali dello strumento.
Mi sono fatto l'idea che anche l'esemplare provato da Moltisanti nell'81 potesse avere lo stesso "difetto".

Secondo voi cosa posso usare per fare un po' di spessore con cui tenere fermo in modo piu' deciso lo specchio senza danneggiarlo ?

Un saluto a tutti.

[-SPECOLA->]

Secondo me si potrebbe usare della mousse adesiva di idonea consistenza e spessore.

[Acronauta]

Dipende dagli spostamenti. Se sono tangenziali, cioé in senso rotatorio, io non farei nulla. Se invece lo specchio tende a inclinarsi questo potrebbe effettivamente compromettere la collimazione e dare origine anche a del mirror flop passando da una parte all'altra del meridiano. In questo caso ci vogliono degli spessori aggiuntivi molto morbidi che devono tenere lo specchio in posto ma non lo devono stringere tanto da deformarlo.

Non credo fosse questo il problema del Cassegrain descritto nell'articolo, dai disegni si vede nettamente che c'è un'aberrazione sferica importante. Ti auguro non sia il tuo caso, lo strumento sarebbe inservibile o quasi.

[Gianluca9999]

Piccolo aggiornamento.
Ho portato il telescopio a collimare (meglio tardi che mai) e tra una chiacchierata e l’altra il titolare, importatore anni fa degli Yamamoto, mi ha detto che oltre alla collimazione è fondamentale la giusta distanza tra il primario e il secondario perché diversamente si presenta un’aberrazione sferica marcata.
Ora non mi resta che aspettare.
Saluti e buon anno a tutti!

[-SPECOLA->]

Secondo me mai decisione fu più azzeccata.

[Gianluca9999]

Piccolo update.
Ho ritirato oggi il telescopio, l’ho provato osservando la Luna, è uno spettacolo. Cosa molto più importante mi hanno confermato che è esente da aberrazione sferica! La ditta che mi ha fatto il lavoro importava gli Yamamoto e hanno una profonda conoscenza di questi telescopi. Hanno ancora tutte le specifiche tecniche (che proverò a farmi dare)
Un saluto a tutti !

[-SPECOLA->]

Molto interessante!

[Giovanni Bruno]

Potenza di un rapporto focale mostruoso ad f18,5, che porta in dote una bassa ostruzione e dei raggi ottici molto rilassati, oltre ad una risoluzione notevole per il modesto diametro.

Ad f15 ho posseduto un favoloso INTES MICRO M715, due distinti SW da 180/2700mm, un prestazionale INTES MICRO M615 ed ora possiedo un pacioso ma tostissimo INTES MICRO M603.

Devo dire però che tra il mio ex l'M615 e l'M603 attuale, frutto proprio di uno scambio fra i due, l'M603 perde qualcosina, ma molto meno di quanto avrei supposto.
Mentre è aumentata parecchio la flessibilità opertiva offerta dal M603, attraverso un campo reale interessante e sopratutto ultrapiatto.

Ultrapiatto come lo erano anche l'M715 e l'M615.