Consiglio oculare planetario (da usare in binoculare)

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fulvio_
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Re: Consiglio oculare planetario (da usare in binoculare)

Messaggio da fulvio_ »

Sarebbe un'opzione. C'è pero l'esperienza negativa di Samuele sull'accoppiata strumento-oculare (credo che i vari Planetary ED siano lo stesso prodotto sotto vari marchi). Per di più ho trovato una recensione abbastanza tiepida:

https://www.lorenzobuttitta.com/blog/20 ... ry-ed-5mm/

Per adesso sono orientato sullo Skywatcher Super-MA 3.6 mm!
Ogni ulteriore suggerimento sarà ovviamente bene accetto!
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Francesco
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Re: Consiglio oculare planetario (da usare in binoculare)

Messaggio da Francesco »

Ciao Fulvio.
In questa fascia di prezzo potresti anche considerare i Celestron X-Cel LX, a mio modesto avviso parecchio piu' performanti dei Planetary ED.
In medie serate col rifrattore SW 100 non sono riuscito a vedere differenze sui pianeti tra un Celestron e un buon ortoscopico di 7mm entrambi (forse grazie anche al medio-basso ingrandimento prodotto).
Sul binocolo Apm 100 simil-Nexus (semi-apo, in definitiva acro) la coppia di Celestron di più corta focale provata è stata di 9mm e non andava affato male sebbene l'ingrandimento prodotto non era certo tipicamente binocolare e sui pianeti una certa a.c. si cominciasse a vedere.
Questi oculari hanno una generosa e.p. e le focali più corte sono di 2,3 e 5mm.
L’ultimo passo della ragione umana è riconoscere che vi è un Mistero con un’infinità di cose che la superano (Pascal)
giodic

Re: Consiglio oculare planetario (da usare in binoculare)

Messaggio da giodic »

fulvio_ ha scritto: 18/12/2020, 23:43 Sarebbe un'opzione. C'è pero l'esperienza negativa di Samuele sull'accoppiata strumento-oculare (credo che i vari Planetary ED siano lo stesso prodotto sotto vari marchi). Per di più ho trovato una recensione abbastanza tiepida:

https://www.lorenzobuttitta.com/blog/20 ... ry-ed-5mm/

Per adesso sono orientato sullo Skywatcher Super-MA 3.6 mm!
Ogni ulteriore suggerimento sarà ovviamente bene accetto!
Il mio non vuole essere necessariamente un suggerimento, ma semplicemente ancora la condivisione di un’esperienza personale. Anch’io ho voluto togliermi lo sfizio di osservazioni planetarie col binocolo e allora, d’occasione, ho acquistato una coppia di W.O. SPL 6mm che, senza eccedere con l’ingrandimento, ho pensato avrei potuto utilizzare anche per altri target osservativi. In effetti, alla fine, ho trovato l’acquisto azzeccato, non tanto per i pianeti, quanto per gli oggetti che necessitano di maggiori ingrandimenti. Voglio dire, i pianeti veramente interessanti, alla fine, sono Giove, Saturno e Marte, soprattutto quando sono in opposizione (quindi per brevi periodi, ammesso che l’opposizione sia realmente favorevole), quindi, almeno con il binocolone, trovo che l’aspirare a ingrandimenti “eccessivi” sia poco pratico, mentre sia meglio avere focali oculari che possano essere vantaggiosamente utilizzate anche e soprattutto in altri ambiti. Nella fattispecie, i due SPL non sono certo il meglio dal punto di vista di nitidezza e contrasto (che trovo comunque discreti), ma sono sicuramente comodissimi nell’uso pratico, visto che hanno una EP di ben 20mm. Ecco, la comodità osservativa, un’altra cosa di cui tenere debitamente conto, in relazione alle proprie esigenze/abitudini personali...
Francesco
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Re: Consiglio oculare planetario (da usare in binoculare)

Messaggio da Francesco »

...ah, per quello che vale visto che trattasi di due diversi binocoloni, dimenticavo appunto di dirti della mia deludente esperienza con una coppia di Planetary ED di 8mm.
L’ultimo passo della ragione umana è riconoscere che vi è un Mistero con un’infinità di cose che la superano (Pascal)
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fulvio_
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Re: Consiglio oculare planetario (da usare in binoculare)

Messaggio da fulvio_ »

Francesco, il fatto che hai verificato sullo strumento la migliore resa di questi X‑Cel‑LX rispetto ai Planetary ED mi spinge a considerare la focale di 5 mm. Resta da capire se l'oculare va a fuoco. Magari posto il quesito su CN, li qualcuno avrà senz'altro provato l'accoppiata strumento/oculare.

Giodic, la tua esperienza binoculare e il consiglio di non utilizzare ingrandimenti eccessivi rispondono perfettamente alla mia filosofia osservativa. Più in la prenderò forse una coppia di Morpheus da 6,5 mm (anche se Samuele utilizza con profitto la focale da 4.5 mm).
Concordo sul fatto che focali inferiori siano più che altro uno sfizio.
PS. che esperienza hai con il Saturn II Miyauchi rispetto all'APM 100 ED?

Grazie per i suggerimenti.
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giodic

Re: Consiglio oculare planetario (da usare in binoculare)

Messaggio da giodic »

fulvio_ ha scritto: 20/12/2020, 15:48 .......

Giodic, la tua esperienza binoculare e il consiglio di non utilizzare ingrandimenti eccessivi rispondono perfettamente alla mia filosofia osservativa. Più in la prenderò forse una coppia di Morpheus da 6,5 mm (anche se Samuele utilizza con profitto la focale da 4.5 mm).
Concordo sul fatto che focali inferiori siano più che altro uno sfizio.
PS. che esperienza hai con il Saturn II Miyauchi rispetto all'APM 100 ED?

Grazie per i suggerimenti.
Be’ stiamo parlando di due strumenti ben diversi, uno acromatico (anche se di gran livello, per l’epoca) e l’altro apocromatico, uno da 71mm e l’altro da 100mm, uno leggerissimo e l’altro discretamente pesante (con le conseguenti necessità di stabilità dei supporti), inoltre uno usa oculari proprietari e l’altro ha invece una disponibilità di scelta quasi infinita... In definitiva direi che, per i vasti campi stellari, quindi bassi ingrandimenti, a prescindere dal diametro, i due strumenti se la battono. Anche se semplicemente acromatico il Miyauchi sforna immagini pulite e luminose, con stelle puntiformi fino ai bordi, mentre con soggetti molto luminosi una certa aberrazione cromatica si nota, anche se non così invadente. Se poi si cresce con gli ingrandimenti, allora non c’è dubbio: APM... In ogni caso il Miya resta un gioiellino di gran classe, pratico, leggero e veloce da montare, è pronto in un attimo e meccanicamente rimane ancora di alto livello...
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