Primo telescopio (s)consigli per gli acquisti- di Raffaello Braga

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piergiovanni
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Primo telescopio (s)consigli per gli acquisti- di Raffaello Braga

Messaggio da piergiovanni »

Cieli Sereni a tutti. Vorrei proporvi questo articolo: "Primo telescopio (s)consigli per gli acquisti".
Consigli, sconsigli e raccomandazioni agli astrofili principianti per l'acquisto del loro primo telescopio". Un articolo firmato da Raffaello Braga che vi consiglio di non perdere!!!
https://www.binomania.it/sconsigli-astrofili/
Piergiovanni Salimbeni - tester e giornalista
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-SPECOLA->
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Re: Primo telescopio (s)consigli per gli acquisti- di Raffaello Braga

Messaggio da -SPECOLA-> »

Proprio un gran bell'articolo; grazie a Raffaello per averlo scritto.
La premessa mi accomuna e a grandi linee mi trovo d'accordo quasi su tutto:

Punto 1) Comprate un telescopio senza conosce il cielo e senza saper niente di astronomia potrebbe essere proprio lo sprone ad imparare, in modo da poter finalmente riuscire ad osservare all'oculare le meraviglie del cielo, con il telescopio acquistato;

Punto 2) Binocolo e telescopio sono strumenti complementari; il primo non esclude l'altro.
Secondo me per iniziare con l'astronomia, il primo passo dovrebbe essere il telescopio, perché si tratta dello strumento principe per l'osservazione astronomica degli oggetti più facili da individuare (Luna, Sole e pianeti);

Punto 6) Schiere di astrofili si sono formate proprio a partire dall'acquisto del classico newtoniano 114/900. La collimazione è spiegata su qualsiasi manuale a corredo e non dovrebbe scoraggiare nessuno;

Punto 7) Se il non avere a disposizione una montatura equatoriale vuol dire non poter accedere ad un telescopio, beh, il mio consiglio è di prendere uno strumento altazimutale ugualmente, perché sarà sempre meglio di niente;

Punto 8) Le montature Go-To possono essere utili lo in ogni caso, soprattutto quando si ha fretta e poi basta spegnerle, se proprio si desidera procedere di star hopping et similia;

Punto 10) Per quella che è la mia esperienza, nel mercato dell'usato è più facile trovare materiale in buono stato, che "massacrato"; questo perché chi di solito vende un telescopio, è perché lo ha usato pochissimo, perché la vita da astrofilo non è nelle sue corde.
Invece l'astrofilo più assiduo e ferrato che vende per passare ad altro, di solito conosce benissimo lo stato del proprio strumento, per cui onestà, per onestà, non mancherà di segnalare eventuali problemi.

Tra i SUGGERIMENTI io aggiungerei alla bibliografia anche "IL LIBRO DEI TELESCOPI" di Walter Ferreri.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Giovanni Bruno
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Re: Primo telescopio (s)consigli per gli acquisti- di Raffaello Braga

Messaggio da Giovanni Bruno »

Concordo su tutto, tranne che per lo S-CONSIGLIO di una montatura AZ.

Avendo l'accortezza di prendere una AZ con due assi totalmente liberi (ve ne sono anche con con uno, oppure entrambi gli assi bloccati ed usabili solo con i MOTORI e-o il GOTO), la montatura AZ, se usata in manuale, è quanto di meglio esiste per imparare a puntare ed inseguire.

Prova ne sia che molti scafati astrofili, posessori di ottime montature EQ, hanno poi comprato anche delle montature AZ, per godere dei loro servigi istantanei a mano libera, per rilassanti spazzolate deep sky.

Infatti il giusto consiglio di usare per primo un binocolo, altro non è che usare il nostro corpo stesso come una montatura AZ.

Proprio l'esplosione del binocoloni BT angolati e delle torrette binoculari, richiedono a gran voce di essere usati su montature AZ, perché osservando con due occhi è vitale avere gli oculari sempre diritti davanti a noi.
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Acronauta
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Re: Primo telescopio (s)consigli per gli acquisti- di Raffaello Braga

Messaggio da Acronauta »

Ciascuno ha la propria storia e sviluppato le proprie abitudini, naturalmente. Anch'io ho iniziato con un rifrattore su montatura altazimutale ma avevo 10 anni, erano altri tempi e quando passai all'equatoriale fu un bel problema, feci fatica a capire come usarla, c'erano pochissimi libri, una sola rivista in italiano (tra l'altro di non facile lettura) e gli astrofili erano molto più isolati rispetto ad ora, era difficile trovare qualcuno a cui chiedere lumi.

Oggi i tutorial online sull'uso delle equatoriali si sprecano, e anche le istruzioni a corredo dei telescopi sono fatte molto meglio di quand'ero bambino. Non vedo personalmente alcun motivo per cui si possa consigliare a un principiante la montatura altazimutale sulla base del fatto che sarebbe più facile da usare dell'altra. Una volta che hai capito come stazionare al polo risulta anzi più semplice fare star hopping seguendo la griglia delle coordinate equatoriali.
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Ivano Dal Prete
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Re: Primo telescopio (s)consigli per gli acquisti- di Raffaello Braga

Messaggio da Ivano Dal Prete »

Sono d'accordo praticamente con tutto quanto scrive Raffaello. Inutile prendersi un telescopio se non sai neppure distinguere le costellazioni fondamentali, e se non vuoi prenderti la briga di impararle ragione in piu' per non investire in una passione che evidentmente non hai.

Un collega che non distingue Venere da Sirio si e' preso un newton 200/6 dobson, l'unica cosa che ha osservato e' la Luna a parte una sera in cui siamo usciti insieme. Al limite un rifrattorino equatoriale che anche se non lo usi in salotto fa sempre la sua figura, la Luna e Giove magari riesci a puntarli e a goderteli lo stesso. Con un'equatoriale e' anche piu' facile trovare gli oggetti in cielo e imparare a ragionare in termini di coordinate celesti anziche' terrestri, io la rimpiango ogni volta che devo trovare un pianeta di giorno senza GOTO.

Per l'osservatore occasionale senza problemi economici magari ha senso prendere un GOTO come primo telescopio, fa tutto lui e non impari niente ma quando ti gira osservare lo sfrutti anche restando ignorante.
Contra negantes principia alicuius scientiae non sit disputandum in illa scientia
("Non si deve disputare di cose pertinenti ad una scienza, contro chi ne nega i principi").

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Giovanni Bruno
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Re: Primo telescopio (s)consigli per gli acquisti- di Raffaello Braga

Messaggio da Giovanni Bruno »

La montatura AZ MANUALE è proprio quella più usata dai visualisti puri, come ad esempio i dobsonari, che usano dei diametri anche ciclopici, solo a mano libera.

Io personalmente oltre ad una marea di binocoli e binocoloni, ha il C11 CPC HD, con tanto di eccellente GOTO.

Ma se voglio davvero divertirmi sul deep sky, lo uso ne più e ne meno come se fosse un binocolone su montatura AZ, anche perché ho incollato nel porta oculari una torretta DENKEMER II.

Ciò detto vanno benissimo anche le montature EQ, in modo particolare indispensabili per fotografare.

Io per essere ECUMENICO, ho sempre comprato delle montature ibride, tipo la AZ-EQ6. la AZ-EQ5 e la AZ-IEQ45 DUAL PRO, per poterle usare sia in EQ che in AZ.

Ma confesso che stimo la forcella MANUALE-GOTO del mio C11 CPC HD il top assoluto della graniticità, della precisione del GOTO e della estrema morbidezza d'uso a mano libera.

Non ci trovo nulla di strano a divertirmi come un matto con il C11 CPC HD a mano libera, se sono da solo, mentre con ospiti, oppure curiosi di passaggio, in 2 minuti attivo il GOTO e faccio divulgazione e proselitismo. :thumbup: :wave:
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Samuele
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Re: Primo telescopio (s)consigli per gli acquisti- di Raffaello Braga

Messaggio da Samuele »

La mia esperienza mi suggerisce qualcosa di diverso da quanto consigliato nell'articolo.
Da ragazzo non ho posseduto telescopi ma ho avuto la passione per l'astronomia e letto qualche libro divulgativo di astronomia e di astrofisica anche se non ricordo più quali.
Detta passione è tornata a galla casualmente anni dopo, quando già lavoravo ed avevo figli, ed in quel momento mi sono informato leggendo alcune riviste e parlando con varie ditte.
Il mio primo acquisto è stato un Newton da 15 cm f5 su montatura equatoriale, solo che la ditta che me lo vendette (del nord Italia) non lo aveva in magazzino e mi fece attendere quasi due mesi per la consegna (naturalmente dopo aver incassato il prezzo)
Nelle more, oltre che imparare a "leggere" il cielo con un astrolabio trovato su Nuovo Orione, acquistai il manuale "A Orione svolta a sinistra" di Consolomagno, edizione Hoepli, che dava indicazioni pratiche su come individuare e osservare alcuni oggetti notevoli del cielo, sia con la tecnica dello star hopping sia con le coordinate equatoriali.
Avuto lo strumento, non mi è sembrata difficile la procedura di collimazione quanto l'uso della montatura equatoriale, cosicché dopo una manciata di mesi ho restituito il Newton ed acquistato uno SC computerizzato su forcella altazimutale, Meade LX90, che ho tenuto ed utilizzato per molti anni, rivendendolo dopo essermi definitivamente convertito all'osservazione binoculare con binocolo gigante.
Per inciso, ho migliorato la mia conoscenza del cielo solo grazie al binocolo ed alla ricerca degli oggetti su montatura altazimutale.
In ripostiglio ho anche una montatura equatoriale, riacquistata quando ho avuto velleità fotografiche, ma ce l'ho ferma a prendere polvere perché la trovo scomodissima.
Giovanni Bruno
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Re: Primo telescopio (s)consigli per gli acquisti- di Raffaello Braga

Messaggio da Giovanni Bruno »

Concordo con SAMUELE, prima delle AZ-EQ6, AZ-EQ5 e IOPTRON AZ-IEQ45, avevo avuto una VIXEN GP e subito dopo una più prestazionale HEQ5, ma nel frattempo avevo anche comprato la mia prima torretta binoculare ed il cozzo tra torretta e montatura EQ fu estremamente conflittuale alla voce sicurezza d'uso durante i GOTO e scomodità d'uso.

Avendo avuto, 30 anni fa circa, il privilegio di possedere un binocolone MIYAUCHI da 100mm a 45°, abbinato alla meravigliosa forcella e colonna mobile proprietaria della MIYAUCHI, fu per me una vera rivelazione scoprire il mondo AZ di altissima qualità.

Da allora solo montature ibride AZ-EQ, usate sempre AZ e solo degli SCT tipo CPC e MEADE LX200 ed LX 90.

Segnatamente per il MEADE LX 90 + torretta, grazie al peso di soli 13Kg, del complessivo forcella GOTO + ottica SCT da 204mm + torretta binoculare, era un più che meraviglioso pseudo-binocolone montato AZ, di fantastica trasportabilità e montabilita.

Nel contempo, per tutti gli ultimi 30 anni di osservazioni terrestri ed astronomiche, ho sempre avuto anche un binocolone di varie marche, montati su forcelle manuali AZ, con cui mi sono divertito come un matto .

Segnatamente per le osservazioni binoculari, sia con telescopi + torretta che con i grossi BT, è sostanzialmente impossibile, se non assurdo, usare una montatura EQ.

Sempre fermo restando l'eccellenza della montatura EQ per il fotografico celeste.

Ma io sono un'orgoglioso visualista, duro e puro, in una montatura EQ vi trovo solo una inutile complicazione d'uso.

Ovviamente parere strettissimamente personale, di un binomane incallito e mai pentito. :thumbup: :wave:
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