Recensione Maksutov Cassegrain Sky-Watcher MC 180
- piergiovanni
- Amministratore
- Messaggi: 9896
- Iscritto il: 13/09/2011, 22:01
- Località: Valganna
- Contatta:
Recensione Maksutov Cassegrain Sky-Watcher MC 180
Il telescopio MC 180 Sky-Watcher è un Maksutov Cassegrain di produzione cinese proposto, da qualche anno, a un prezzo interessante. Vediamo insieme i pregi e i difetti in questo articolo firmato da Raffaello Braga. https://www.binomania.it/maksutov-180/
Piergiovanni Salimbeni - tester e giornalista
Canale Youtube https://www.youtube.com/c/binomania/?sub_confirmation=1
Siti Web
Binomania.it-Recensioni di binocoli, spotting scope, telescopi astronomici e altro ancora
https://www.binomania.it
Termicienotturn.it-Recensioni di strumenti ottici e digitali per la visione notturna
https://www.termicienotturni.it
Canale Youtube https://www.youtube.com/c/binomania/?sub_confirmation=1
Siti Web
Binomania.it-Recensioni di binocoli, spotting scope, telescopi astronomici e altro ancora
https://www.binomania.it
Termicienotturn.it-Recensioni di strumenti ottici e digitali per la visione notturna
https://www.termicienotturni.it
-
- Buon utente
- Messaggi: 3102
- Iscritto il: 09/04/2015, 20:05
Re: Recensione Maksutov Cassegrain Sky-Watcher MC 180
Come da sempre mi piace scrivere e dire, un MAK non tradisce mai.
Davvero una gioia vedere sia le stelle naturali che quelle artificiali di casuali riflessi solari, essere espresse sempre vividamente e con il solidissimo unico anellino esterno, che tanto aiuta durante una infrequente collimazione.
Di questo SW da 180mm ne ho avuti uno di quelli azzurri di tanti anni fa ed un BD, entrambi molto performanti sul planetario e sul terrestre torrettizato, unico neo, un poco pesanti in relazione al diametro di soli 180mm, ma lo spesso e pesante menisco a tutta apertura, non concede sconti ponderali.
Tutto sommato i MAK e i RUMAK da 180mm sono ancora gestibili come peso, ma appenna si osa un diametro da 8" e superiori, i pesi si fanno davvero molto impegnativi.
Davvero una gioia vedere sia le stelle naturali che quelle artificiali di casuali riflessi solari, essere espresse sempre vividamente e con il solidissimo unico anellino esterno, che tanto aiuta durante una infrequente collimazione.
Di questo SW da 180mm ne ho avuti uno di quelli azzurri di tanti anni fa ed un BD, entrambi molto performanti sul planetario e sul terrestre torrettizato, unico neo, un poco pesanti in relazione al diametro di soli 180mm, ma lo spesso e pesante menisco a tutta apertura, non concede sconti ponderali.
Tutto sommato i MAK e i RUMAK da 180mm sono ancora gestibili come peso, ma appenna si osa un diametro da 8" e superiori, i pesi si fanno davvero molto impegnativi.
- -SPECOLA->
- Buon utente
- Messaggi: 9443
- Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
- Contatta:
Re: Recensione Maksutov Cassegrain Sky-Watcher MC 180
Come al solito un ottimo articolo.
Grazie a Raffaello per l'interessante recensione.
Mi ha colpito molto il pomello di fissaggio sulla montatura equatoriale, in quanto assomiglia moltissimo a quello presente sui vecchi telescopi DAI ICHI KOGAKU degli anni '80 del secolo scorso e ovviamente non solo, tra i telescopi coevi (CELESTRON C8 SUPER POLARIS docet).
Grazie a Raffaello per l'interessante recensione.
Mi ha colpito molto il pomello di fissaggio sulla montatura equatoriale, in quanto assomiglia moltissimo a quello presente sui vecchi telescopi DAI ICHI KOGAKU degli anni '80 del secolo scorso e ovviamente non solo, tra i telescopi coevi (CELESTRON C8 SUPER POLARIS docet).
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
-
- Buon utente
- Messaggi: 3102
- Iscritto il: 09/04/2015, 20:05
Re: Recensione Maksutov Cassegrain Sky-Watcher MC 180
Molto interessante la descrizione del tempo rapido di termostatazione di questo non piccolissimo MAK da 180mm.
Non feci delle misure temporali anni fa , ma credo nei riscontri tecnici di RAF, anche se non riesco a darmene una razionale spiegazione personale.
In genere tutti i catadiottrici sono molto lenti ad andare in temperatura.
RAF, tu sai dare una spiegazione tecnica plausibile?
Non feci delle misure temporali anni fa , ma credo nei riscontri tecnici di RAF, anche se non riesco a darmene una razionale spiegazione personale.
In genere tutti i catadiottrici sono molto lenti ad andare in temperatura.
RAF, tu sai dare una spiegazione tecnica plausibile?
Re: Recensione Maksutov Cassegrain Sky-Watcher MC 180
A onor del vero è un articolo di 11 anni fa, già apparso su Astrotest, comunque il tubo non è mai uscito di catalogo quindi ha senso ripubblicarlo. Mi pare però che da quando i prezzi degli apocromatici si sono fatti più abbordabili i Maksutov abbiano perso una buona fetta del favore che avevano quando scrissi quel pezzo.
La manopola era la stessa sulle SP e le GP di una volta.
La manopola era la stessa sulle SP e le GP di una volta.