TS SD APO PHOTOLINE 102/711mm FPL-53 + LANTANIO
Inviato: 10/02/2023, 9:55
Ciao a tutti, essendo passato da esclusivo osservatore astronomico a osservatore astronomico per il 10% delle volte ed a osservatore terrestre per il 90% delle volte, ho operato un cambio strumentale conseguente.
Io osservo il terrestre ed in massima parte un terrestre architettonico e paesaggistico che faccio dal mio stretto balcone largo solo un metro.
Per decenni ho usato poche volte e molto scomodamente il lungo 120ED + torretta binoculare ZEISS angolata a 45°.
Alla fine ho venduto il troppo lungo 120ED ed ho preso un TS SD APO PHOTOLINE da 102/711mm.
Il connubio tra una focale più corta ed un obbiettivo molto più leggero di 102mm, rispetto ai 120mm del 120ED, ho finalmente acquistato tutto lo spazio che prima non avevo intorno allo strumento usato sul balcone.
Come saprete, io sono abbastanza allergico all'uso di un binocolo APO angolato a 45° per il terrestre, a causa della macchinosa e stancante messa a fuoco sui due oculari di un binocolone, in modo particolare per me che osservo molte decine di soggetti per ogni sessione osservativa.
Mentre preferisco immensamente osservare il terrestre di potenza con un telescopio, godendo della sua messa a fuoco centralizzata e torrettizzato con una torretta ZEISS angolata a 45°, per simulare molto efficacemente e senza complessi di inferiorità, lo schema ottico del prestigioso e desiderabile SWARO BTX.
Solo che il favoloso SWARO BTX non concede anche il montaggio di una torretta angolata a 90° per comode e goduriose osservazioni celesti nei pressi dello ZENIT.
Questo nuovo (comprato usato) PHOTOLINE SD da 102mm è davvero una macchina ottica e meccanica eccellente, un fuocheggiatore di altissimo livello a microcremagliera e micrometrico 1:10, oltre che ruotabile, di ben 2,5" ed il lungo paraluce collassabile ne fanno una meraviglia di compattezza nel portare da dentro a fuori e viceversa questa ottica potente, ma pesante solo 4Kg e che da chiusa è lunga solo 60cm.
Ci ho subito autocostruita una bella e solida maniglia e con la maniglia portarlo in giro e nella fase di monta e smonta è davvero un meraviglioso giocattolone per adulti.
Per le prestazioni ottiche, un solo dato, ma roboante, con la torretta binoculare a 45° + due PLANETARY ED da 5mm/60°, e quindi a 142x ho ottenuto delle immagini terrestri assolutamente APO, nitidissime ed ancora ben luminose.
Adesso sono pentito di aver venduto i miei due ex oculari PLANETARY ED da 3,2mm/60°, con cui ci avrei giocato volentieri, fosse anche solo per esperimento a 222x, ma che sul planetario con ottimo seeing sarebbero davvero un bel vedere.
Ho comunque già sperimentato degli ingrandimenti molto alti mediante l'uso di una barlow intermedia tra l'APO e la torretta e seeing diurno permettendo poco prima del tramonto, si sale di ingrandimento con una facilità incredibile per un'obbiettivo di soli 102mm
Sia ben chiaro che non disdegno di osservare anche solo a 20x con un oculare da 2" BAADER HYPERION ASPHERIC da 36mm/72°, oppure a 28,5x con due CELESTRON X-CELL LX da 25mm/60°, ma con un'ottica di questo livello il vero gioco comincia a 60x con due SPIANATISSIMI FF da 12mm/60°, lo stesso soggetto osservato a meno ingrandimento per il mio sistema occhio-cervello equivale a maltrattare il prestazionale PHOTOLINE.
Io osservo il terrestre ed in massima parte un terrestre architettonico e paesaggistico che faccio dal mio stretto balcone largo solo un metro.
Per decenni ho usato poche volte e molto scomodamente il lungo 120ED + torretta binoculare ZEISS angolata a 45°.
Alla fine ho venduto il troppo lungo 120ED ed ho preso un TS SD APO PHOTOLINE da 102/711mm.
Il connubio tra una focale più corta ed un obbiettivo molto più leggero di 102mm, rispetto ai 120mm del 120ED, ho finalmente acquistato tutto lo spazio che prima non avevo intorno allo strumento usato sul balcone.
Come saprete, io sono abbastanza allergico all'uso di un binocolo APO angolato a 45° per il terrestre, a causa della macchinosa e stancante messa a fuoco sui due oculari di un binocolone, in modo particolare per me che osservo molte decine di soggetti per ogni sessione osservativa.
Mentre preferisco immensamente osservare il terrestre di potenza con un telescopio, godendo della sua messa a fuoco centralizzata e torrettizzato con una torretta ZEISS angolata a 45°, per simulare molto efficacemente e senza complessi di inferiorità, lo schema ottico del prestigioso e desiderabile SWARO BTX.
Solo che il favoloso SWARO BTX non concede anche il montaggio di una torretta angolata a 90° per comode e goduriose osservazioni celesti nei pressi dello ZENIT.
Questo nuovo (comprato usato) PHOTOLINE SD da 102mm è davvero una macchina ottica e meccanica eccellente, un fuocheggiatore di altissimo livello a microcremagliera e micrometrico 1:10, oltre che ruotabile, di ben 2,5" ed il lungo paraluce collassabile ne fanno una meraviglia di compattezza nel portare da dentro a fuori e viceversa questa ottica potente, ma pesante solo 4Kg e che da chiusa è lunga solo 60cm.
Ci ho subito autocostruita una bella e solida maniglia e con la maniglia portarlo in giro e nella fase di monta e smonta è davvero un meraviglioso giocattolone per adulti.
Per le prestazioni ottiche, un solo dato, ma roboante, con la torretta binoculare a 45° + due PLANETARY ED da 5mm/60°, e quindi a 142x ho ottenuto delle immagini terrestri assolutamente APO, nitidissime ed ancora ben luminose.
Adesso sono pentito di aver venduto i miei due ex oculari PLANETARY ED da 3,2mm/60°, con cui ci avrei giocato volentieri, fosse anche solo per esperimento a 222x, ma che sul planetario con ottimo seeing sarebbero davvero un bel vedere.
Ho comunque già sperimentato degli ingrandimenti molto alti mediante l'uso di una barlow intermedia tra l'APO e la torretta e seeing diurno permettendo poco prima del tramonto, si sale di ingrandimento con una facilità incredibile per un'obbiettivo di soli 102mm
Sia ben chiaro che non disdegno di osservare anche solo a 20x con un oculare da 2" BAADER HYPERION ASPHERIC da 36mm/72°, oppure a 28,5x con due CELESTRON X-CELL LX da 25mm/60°, ma con un'ottica di questo livello il vero gioco comincia a 60x con due SPIANATISSIMI FF da 12mm/60°, lo stesso soggetto osservato a meno ingrandimento per il mio sistema occhio-cervello equivale a maltrattare il prestazionale PHOTOLINE.