Caro RAF, per il fuocheggiatore inplastica del 70/500mm, reggere bene è una parola grossa, diciamo che regge discretamente una torretta diritta, nella classica configurazione PRIMATICO BAADER T2+torretta diritta.
Con le mie DENK non uso degli OCS e quindi ho accorciato parecchio il tubo per ricavare il necessario back focus.
Il fuocheggiatore si indurisce di più quando uso le mie pesanti torrette ZEISS SEMI-ERETTIVE a 45° ed è più che logico, la torretta a 45° crea una leva molto maggiore sul fuocheggiatore.
Con tale torretta ZEISS a 45°, mancano davvero solo 7mm per andare a fuoco all'infinito.
Quei 7mm di back focus si possono ottenere anche solo accorciando il portaoculre di 7mm, mettiamo 10mm per sicurezza
Per un uso prettamente terrestre è meglio la torretta a 45°.
Per un uso astronomico deep sky è meglio la torretta diritta, ma 70mm sono pochini, meglio un ACRO SW BD da 102/500mm, ho anche quello, accorciato pure lui per andare a fuoco sia con la torretta diritta + diagonale che con la torretta a 45°.
Proprio diaframmando il 102/500mm a 70/500mm, mi sono accorto che in terrestre diurno, tra un 102/500mm ed un 70/500mm, si ha esattamente la stessa risoluzione, per la migliore sopportazione del cattivo seeing con un'apertura di 70mm.
Provato fino allo sfinimento in parallelo, il 102/500 diaframmato a 70mm e il 70/500 nativo, ottenendo un pari perfetto.
Insomma, in terrestre diurno, il rapporto focale f7,14 del 70/500mm nativo, prevale sul 102/500mm ad f5 a piena apertura e pareggia a pari apertura e pari rappoto focale con il 102/500mm diaframmato a 70mm.
Quindi vuoi per il peso che per costo, per il puro terrestre diurno, il 70/500mm si è rivelato altamente competitivo per il parametro costo-beneficio.