PENTAX ORTHO SMC 0.965"

Recensioni di telescopi astronomici e accessori, discussioni, suggerimenti, reportage e altro ancora. La sezione dedicata agli astrofili
Avatar utente
Born to... Zeiss
Buon utente
Messaggi: 4591
Iscritto il: 29/10/2011, 16:56
Località: Padova

Re: PENTAX ORTHO SMC 0.965"

Messaggio da Born to... Zeiss »

Ma che belle seratine che vi fate da quelle parti... :clap:
Claudio Todesco

Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: PENTAX ORTHO SMC 0.965"

Messaggio da Acronauta »

Grazie del report, Fabio, molto interessante. Quello che scrivi del Meade si sposa col Ronchi che mi pare mostri un errore al centro: gli strumenti che "soffrono" il seeing più degli altri sono di solito quelli che hanno già qualche problema che poi si somma alla turbolenza per abbassarne le prestazioni. Il tuo LZOS invece mi pare davvero una bomba :thumbup:
rossostarter
Messaggi: 2
Iscritto il: 24/02/2015, 16:46

Re: PENTAX ORTHO SMC 0.965"

Messaggio da rossostarter »

scusate se mi intrometto...riguardo la prova degli ottantini..posso aggiungere un paio di osservazioni?
1) paragonare un 85 mm con una lavoraz di pregio come il pentax con un onesto 75-76 (ebbene si, spesso sono diaframmati male) del tasco è come paragonare una opel sport con delle panda il vixen non ho idea come sia stato dimensionato ma suppongo meglio dato il costo ma sempre ...due pistoni in meno rispetto al pentax :D :D
2) anche per gli orto pentax...qui la cilindrata sale ancora :D :D :D
3) gli HM di imbarazzante hanno solo la resa oltre che il prezzo...senza trattamento quelli originali dati in dotazione...campo curvo ecc ho un hm 8 della vixen invece che è trattato, come pure l'orto 5 che ho e l'orto vixen che avevo
dopo aver provato sul mio TA33 (tasco ) anche semplicemente i superplossl TS cinesi odierni, mi ha convinto di aver buttato al vento tante occasioni 30 anni fa...pazienza..quello passava il convento all'epoca.
Avendo fatto a suo tempo per il tecnosky 102/1100 e il newton 200 l'acquisto di due hr planetary di corta focale poi poco usati, dato che mal si sposano col 102, quest'estate, prima di vendere questi due hr planetary 2,5 e 3,2 per sfizio li ho voluti provare su saturno col 80ino all'epoca ancora 75ino...è arrivato tranquillamente a 480x senza sbavare l'immagine e mostrando quello che si poteva vedere a 200x con un or 6 t japan anche se ovviamente molto piu scuro .morale nn li ho piu venduti
Ah a proposito..dopo un sacco di misure conteggi verifiche ecc un mese fa ho scoperto appunto che l'80ino risulta diaframmato...con due martellate con tubo di giusta misura(foderato beninteso) ho fatto arretrare il diaframma centrale quello di 40mm di 50 mm e per sicurezza anche quello del tubo di messa a fuoco...
son curioso di vedere su giove che ...effetto ha avuto la cura pur sapendo che nn mi posso spingere come saturno
Faber
Buon utente
Messaggi: 968
Iscritto il: 16/06/2012, 17:34

Re: PENTAX ORTHO SMC 0.965"

Messaggio da Faber »

Ciao rossostarter. Hai ragione sul fatto che il pentax 85 sia su un altro pianeta ( infatti ho tenuto questo e venduto il tasco..) ma alcune visioni delle stelle doppie con il 80/1200 (o 75 o74...) erano molto più riposanti sebbene meno incise.
La prova Cmq è nata come un puro divertimento e restano tali tutte le prove con amici; alla fine è un pretesto per trovarci e passare una bella serata insieme.
Ciao e tienici aggiornato sulle tue prove.
Fabio


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Fabio Bergamin

Osservo con binocolo:
Kowa XD 8.5x44, Shogetsu Kansei 6.5x32
Osservo con telescopio:
Takahashi FC 100 DL., JSO, Telescopi ATM e oculari (Pesanti e leggeri...)
Osservo con microscopio
Leitz SM-LUX; Wild M3
Faber
Buon utente
Messaggi: 968
Iscritto il: 16/06/2012, 17:34

Re: PENTAX ORTHO SMC 0.965"

Messaggio da Faber »

CAPITOLO VII - IL PERICOLO VIENE DAL BELGIO

Da un poco desideravo provare i miei ortoscopici Pentax con il bel Takahashi FCT 150 dell’amico Paolo.
L’occasione si è presentata venerdì scorso in occasione di un pre-test con degli oculari atipici e direi quasi introvabili: gli oculari Lichtenecker.

Io Paolo e Marco, tre appassionati astrofili, abbiamo fatto una sorta di gruppo d’acquisto e abbiamo comprato da un simpatico tizio della costa azzurra un set completo composto dagli ortoscopici:

- 4
- 6
- 10 (due, di cui uno con doppio reticolo e ghiera per il fuocheggiamento fine)
- 12,5
- 16
- 25 (in coppia)
- una coppia di MZW (Huygens modificati) da 40 mm.

Il marchio belga Lichtenecker é particolarmente noto per la produzione di astrografi a campo piano molto ben spianati (famosi sono i risultati ottenuti dall’astrofilo Danilo Pivato), dai rifrattori da 100, 125 e 150 mm e da altri accessori, appartenenti al famoso sistema 64 (sistema di accessoristica antesignano del famoso sistema T2 di Baader Planetarium).

Gli oculari, pare costruiti con vetri al Lantanio, sono veramente ageè come aspetto essendo dei monoblocco in bachelite nera, ma invero molto belli ed essenziali.
Il diametro di 30 mm lascia presagire che forse la ditta concessonaria è stata una esperta nella costruzione di microscopi.

Purtroppo il loro diametro richiede un adattatore che al momento dobbiamo autocostruire per mantenere la perfetta assialità degli oculari nel fuocheggiatore.

Cosa abbiamo dedotto dalla prima tornata di prove? Di seguito le primissime impressioni.

Abbiamo a che fare con oculari di grande pregio e di ottima fattura, perfettamente anneriti e con un validissimo trattamento antiriflesso, pari o leggerissimamente inferiore ai miei Pentax orto e decisamente migliore degli orto Zeiss per intenderci.

La resa cromatica è neutra, a tratti fredda e per questo motivo rappresenta un perfetto connubio con i tubi Takahashi alla Fluorite come il prestigioso FCT150 e penso ancora meglio con il mitico FCT 100N dell’amico Paolo.

Devo in effetti provarli con altri strumenti, quali Cassegrain e il mio amato Pentax 85/1000 sul quale credo faranno faville.

Forse, ma dico forse, ho notato una leggerissima saturazione maggiore nei miei Pentax, ma devo dire che siamo ai massimi livelli.
Oltre a Giove, ove era visibile la macchia rossa e molti particolari nelle bande, abbiamo verificato la bontà degli oculari belgi con doppie quali Struve 1988 e 1639, Izar e 35 Comae, riscontrando con ogni soggetto una resa ottima, nonstante un cielo velato, ma comunque con un seeing talmente buono da notare l’allungamento di Zeta Bootis con una barlow 2,5x e un oculare 2,8 Takahashi LE!

Tornando agli oculari devo dire che rappresentano un ottimo progetto e non sfigurano affatto con loro concorrenti più moderni.
Il mio amico Paolo sicuramente li testerà con strumenti di pregio e fornirà ulteriori preziose impressioni.
Il signore che me li ha venduti li ha provati con rifrattori a lungo fuoco, confrontandoli anche con Zeiss abbe e Clavè e notando che si difendevano bene.

Naturalmente il mio parere è personale e spero che i miei amici comproprietari e magari altri potranno corroborare o contestare le mie impressioni.

Come sempre saluti e cieli sereni a tutti.
Ciao

Fabio
Lichtenecker -1.JPG
Lichtenecker-2.JPG
Lichtenecker-3.JPG
Fabio Bergamin

Osservo con binocolo:
Kowa XD 8.5x44, Shogetsu Kansei 6.5x32
Osservo con telescopio:
Takahashi FC 100 DL., JSO, Telescopi ATM e oculari (Pesanti e leggeri...)
Osservo con microscopio
Leitz SM-LUX; Wild M3
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9437
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: PENTAX ORTHO SMC 0.965"

Messaggio da -SPECOLA-> »

Interessante aggiornamento; grazie.
Peccato per il diametro del barilotto.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Avatar utente
GiulianoT
Buon utente
Messaggi: 464
Iscritto il: 25/06/2013, 1:01

Re: PENTAX ORTHO SMC 0.965"

Messaggio da GiulianoT »

Anche io ne ho alcuni, ma i miei sembrano più vecchi ed hanno diametro 31,8 mm.
E non sono eccezionali, solo buoni, non direi certo meglio dei CZJ Ortho. :-|
Quando riesco vi posto qualche foto.
Osservo il cielo con: Carl Zeiss Jena Reisenfernrohr E 60/850, Carl Zeiss Jena "Kometensucher" C138/1140, C 110/750, C 80/500 e C 50/540, Zeiss AS80/1200, Zeiss AS135/1750, Losmandy G11, ed una quantità di oculari - soprattutto "vintage" Meade, Vixen, Zeiss, Clavé. Osservo la terra con: Carl Zeiss Jena Jenoptem 10x50 e 8x30 e Asiola 63/420.

Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante non ne sogni la tua filosofia.
William Shakespeare, da “Amleto” [atto I, scena IV]
Faber
Buon utente
Messaggi: 968
Iscritto il: 16/06/2012, 17:34

Re: PENTAX ORTHO SMC 0.965"

Messaggio da Faber »

Ciao,
eccomi a parlare delle mie nuove acquisizioni oculari d’altri tempi.
Sono riuscito ad acquistare ad un prezzo tutto sommato accettabile dei pezzi che completano la mia collezione e che mi hanno sempre incuriosito: Pentax SMC Kellner K25 e K40.
Dei Kellner direte voi? Uno schema così semplice e superato, ma perché mai?
Prima di tutto amo particolarmente la produzione Pentax relativa all’astronomia e sono stato felice possessore (e infelice venditore) degli ottimi Pentax SDHF 75 e Pentax 85/1000 (un acromatico di gran pregio che indebitamente vendetti), poi perché se ne parla come di oggetti mitici e molto trasparenti se mi permettete il termine.
Allora prima di tutto vi presento delle foto degli oculari, giusto per far felici qualche amante delle cose vecchie ma fatte bene.
scatole.jpeg
K40 e K25.jpeg
K40 disassemblato.JPEG
brochure.JPEG
Come si può notare dalle immagini e dal foglio esplicativo il modello K25 presenta un barilotto da 0.965” e questo non mi da problemi in quanto ho adattatori in abbondanza, ma per quanto riguarda il modello da 40 mm mi si presenta un bel barilotto da 38 mm, ma perche??
Non mi abbatto e cannibalizzo la parte terminale del mio fido Vari Extender Takahashi che presenta una parte con filetto T2 che termina con una filettatura da 36.4 mm e poi un terminale da 0.965”, evviva!!
Come si nota dalle parti esplose della foto, la configurazione è conclusa con successo!
Ora con questo trabiccolo posso passare senza soluzione di continuità dal kellner da 40 mm al top performer per l’alta risoluzione XP 3.8 mm.

Metto in stazione dalla mia postazione balconara il mio fido Takahashi FC 100 DL e mi accingo a testare gli oculari sotto un cielo lattiginoso ma benedetto da un seeing accettabile.

Parte da Regolo nel Leone e notto con piacere che si apprezzano le differenze cromatiche con la stella SAO 98966 che si trova nelle vicinanze di magnitudine 8.02. L’immagine è trasparente, come se non ci fosse il vetro nel portaoculari e penso che il K40 possa rappresentare unfantastico oculare a grande campo per il mio rifrattore.
Pensavo, vista la configurazione Kernell a tre lenti che ci fosse una degradazione delle prestazioni ai bordi notevoli, ma non noto particolari problemi.
Imbocco il fido K25 e provo a confrontarlo con il Pentax XP24 che nasce come oculare da proiezione e che ha dimostrato essere un buon performer, ebbene… il K25 mostra una trasparenza e una resa ai bordi migliore permettendo di vedere le stelle al bordo del campo, ad esempio nelle vicinanze della Porrima, che risulta splendida nel O7, mentre nel XP da 3.8 risulta ferma ma non così ben ambientata.
La serata permette di apprezzare le differenze cromatiche di rho e sigma bootis con il K40 che ancora di più si presenta un oculare di cui innamorarsi.
Il seeing premette un uso proficuo dei 236X dati dal XP 3.8 con figure di diffrazione ben visibili e abbastanza ferme.
Se dovessi fare un bilancio della serata gli oculari che mi sono bastati per un veloce passeggiata stellare sono stati il K40, il K25 e O7, con rare incursioni con il XP3.8.
Certo ora rimane la curiosità di trovare e provare il mastodontico K60, magari con il mio telescopio CN212 in configurazione Cassegrain o con altri tele, ma certo, con cieli più trasparenti e bui.
Questi piccoli piaceri serali mi fanno riposare con serenità e permettono di dimenticare per un po’ la situazione corrente, sognando di altri tempi più sereni.
Saluti a tutti
Allegati
Porrima.JPG
Izar.JPG
Bootis.JPG
Fabio Bergamin

Osservo con binocolo:
Kowa XD 8.5x44, Shogetsu Kansei 6.5x32
Osservo con telescopio:
Takahashi FC 100 DL., JSO, Telescopi ATM e oculari (Pesanti e leggeri...)
Osservo con microscopio
Leitz SM-LUX; Wild M3
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: PENTAX ORTHO SMC 0.965"

Messaggio da Acronauta »

Interessante, mi sono sempre piaciuti i prodotti Pentax, e anch'io ho fatto la sciocchezza di vendere il 75 mm.

Leggo bene che il 40 mm ha 45° di campo ?
Faber
Buon utente
Messaggi: 968
Iscritto il: 16/06/2012, 17:34

PENTAX ORTHO SMC 0.965"

Messaggio da Faber »

Sia dalla brochure che dai vecchi post di questo thread appare così e anche osservando mi sembra abbastanza veritiero. Devo provarlo nel cassegrain. Se ci sarà occasione te lo presterò per il tuo mewlon, sarebbe interessante secondo me.
Raf, tu hai provato i Kellner nella torretta?
Fabio Bergamin

Osservo con binocolo:
Kowa XD 8.5x44, Shogetsu Kansei 6.5x32
Osservo con telescopio:
Takahashi FC 100 DL., JSO, Telescopi ATM e oculari (Pesanti e leggeri...)
Osservo con microscopio
Leitz SM-LUX; Wild M3
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: PENTAX ORTHO SMC 0.965"

Messaggio da Acronauta »

Ho provato diversi Kellner con la torretta e vanno tutti benissimo. Attualmente uso soprattutto degli Abbe da microscopio.

Sarebbe interessante confrontare il K40 Pentax con l'H40 Zeiss, che ha quasi 50° di campo ;)
Rispondi

Torna a “TELESCOPI ASTRONOMICI E ACCESSORI”