DIVERGENT: ossia.....

Recensioni di telescopi astronomici e accessori, discussioni, suggerimenti, reportage e altro ancora. La sezione dedicata agli astrofili
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4186
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da piero »

ossia: " tutto contro la serietà e l'ortodossia dell'osservazione planetaria: come farla in modo becero, superficiale e con la consapevolezza di strumenti poco adatti....epperò vorrei farla lo stesso" (dio mi protegga dagli strali di Raf e di tutti gli astrofili degni di questo nome)
A ondate si ripresenta il tarlo: 10 anni di mak fra 90 e 127; ne ho due palle così. E la voglia di rifrattore in quanto tale va e viene nel tempo come la risacca marina.
A dirla tutta non è che ci tenga così tanto ai pianeti, quindi non voglio nemmeno spendere più di tanto: una volta che ho visto per mezz'oretta tutte le macrocaratteristiche e 4 crateri lunari in croce mi va bene così; tanto per smanettare sul cielo con qualche strumento ottico nell'attesa di andare sul cielo profondo , ovviamente solo col binocolo (e quindi più divergent di così......). Quindi un grab&go, oserei dire, selvaggio.

Cavalletto fotografico manfrotto 475 che fa da tuttofare per qualsiasi cosa, dal vixen 30x80 al mak 127, sul quale intercambio i 15 sec netti con un sistema ad attacco rapido ora una testa fluida, ora un'alt-zim manuale AZ 21 tecnosky (se qualcuno vuol sapere come sarò lieto di illustralo). E per favore non me lo fate cambiare per i motivi suddetti.
Rifrattori a lungo fuoco o quanto meno con lunghezze del tubo intorno a un metro o pesi superiori ai 4 kg: esclusi. Se non è il peso è la leva ma comunque la mia montatura non li gestirebbe.
Rifrattori apocromatici: costano troppo oppure sono dei buoni ED ma non va oltre gli 80 mm, quindi largo agli acromatici (…si lo so….c’è il TAL 100 ma credo sia troppo lungo dato che è un 1000 mm di focale)
Candidati (maledette le recensioni di Raf!): Tecnosky 90/500 oppure Orion 100 f/6 deluxe. Per caso avete idea di come vada quest’ultimo?
Meglio un fringe killer o il semi-apo Baader ? (per favore non riempitemi con 4-5 filtri di diverso colore ognuno dedicato a un particolare di un pianeta…..)
Con oculari corti che mi diano al massimo 200x si sta sempre appicciati a smanettare sul crayford o la messa a fuoco è ancora accettabile?
Due oculari, uno intorno ai 150x e un altro intorno ai 200x possono bastare? (certo, lo zoom nagler 2-4 mm forse, dico forse, potrebbe fare la caso mio ma costa come se non più del rifrattore).
Ok, gente, scatenate i vostri commenti, consigli, suggerimenti critiche, e maledizioni: leggerò tutti in rispettoso silenzio senza replicare, poi trarrò le mie somme.
Grato per la vostra pazienza e tolleranza per le mie eresie…..
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Avatar utente
tuvok
Buon utente
Messaggi: 961
Iscritto il: 29/12/2012, 13:35
Località: battipaglia (SA) - teana (PZ)

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da tuvok »

piero ha scritto:...se qualcuno vuol sapere come sarò lieto di illustralo…..
qualcuno vuole saperlo :D

per il quesito... date le premesse, un 80ED e una barlow :D
viva la resolution
qa'plà!
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da Acronauta »

Ciao Piero, ci avrei scommesso che alla fine avresti ceduto al tarlo del rifrattore :lol:

Visto che non ti interessano gli apo fino a 80 mm (e fai bene dal momento che hai già usato un mak 127), che i 90 mm sforano il tuo budget e considerando che sei disposto a tollerare un po' di aberrazione cromatica ti suggerirei appunto il Tecnosky 90/500 o il 120/600 di Skywatcher (http://www.cloudynights.com/page/articl ... ctor-r1980), che costa meno del Tecnosky e puoi sempre diaframmarlo a 90 - 100 mm per contenere il cromatismo nell'osservazione planetaria, e per tutto il resto ti darà un sacco di luce rispetto ai rifrattorini più piccoli.

Il Tecnosky 90/500 è esaurito ma se scegli questo posso dirti dove trovarlo.
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4186
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da piero »

tuvok ha scritto:
piero ha scritto:...se qualcuno vuol sapere come sarò lieto di illustralo…..
qualcuno vuole saperlo :D
molto semplice: si tratta si lasciare montato in permanenza questo aggeggio direttamente sul piastra del cavalletto https://www.manfrotto.it/prodotti/suppo ... cco-rapido;
DSCF0704.jpg
; le piastre esagonali sono acquistabili separatamente (una è già inclusa nell'accessorio) e si lasciano montate in permanenza sulle teste
DSCF0705.jpg
in questo modo l'intercambiabilità sullo stesso treppiede di diverse tipi di teste è immediata a seconda delle esigenze (ovvio che se uno ha una sola testa tutto questo ambaradan è assolutamente inutile....)
DSCF0706.jpg
la stabilità è assoluta, sicura e perfetta
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
alessio
Buon utente
Messaggi: 1403
Iscritto il: 29/09/2011, 8:26

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da alessio »

piero ha scritto:ossia: " tutto contro la serietà e l'ortodossia dell'osservazione planetaria: come farla in modo becero, superficiale e con la consapevolezza di strumenti poco adatti....epperò vorrei farla lo stesso" ....
Ciao Piero
qualcosa del genere ce l'eravamo posto all'osservatorio lo scorso anno,appunto,per le trasferte divulgative quando il meteo e' incerto......
Cioe' insieme al Dobson da 40 cm e all'LX 200 da 30 cm cosa possiamo portarci di piu' comodo,con risultati ottici ancora accettabili e che non costi una cifra e che alla bisogna si smonta e si rimette nel bagagliaio velocemente???
Semplice :il Maksutov da 13cm :thumbup: :thumbup:
Oh ragazzi.....funziona!!!Su marte siamo arrivati fino a 230x e si intravedeva la calotta......
Personalmente non lo avrei mai preso,preferisco (tutt'ora) un rapido e leggero spotting,magari che arrivi a soli 50x tutto sommato belli e definiti,ma poi risultati ottici alla mano(...ops all'occhio ;) ) mi son dovuto ricredere per la bonta' del Mak Meade 130
Quanto sopra ovviamente IMHO in base alla mia modesta e semplice esperienza di astrofilo
....il mio vetro preferito??Ovviamente HABICHT 7x42!!!!
Avatar utente
piergiovanni
Amministratore
Messaggi: 9827
Iscritto il: 13/09/2011, 22:01
Località: Valganna
Contatta:

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da piergiovanni »

Io sono triste e spossato! Ma come diavolo fai a vedere bene i pianeti e la luna con un rifrattore acromatico a corta focale!!!! :angry-fire: :angry-fire: :angry-fire: :angry-fire: :mrgreen: Prova ad azzardarti a venire alla NLT e il governatore di Opera ti metterà al bando! Eretico.
Io avrei optato, invece, per almeno un 80 a lungo fuoco o ED, il mio Vixen ED 80 F/9, fa faville, anche su Giove e va benone sulla Vixen Porta.
Non sarebbe male il TMB Planet Hunter di Raf..ma non so se lo cederebbe.
Piergiovanni Salimbeni - tester e giornalista
Canale Youtube https://www.youtube.com/c/binomania/?sub_confirmation=1

Siti Web
Binomania.it-Recensioni di binocoli, spotting scope, telescopi astronomici e altro ancora
https://www.binomania.it

Termicienotturn.it-Recensioni di strumenti ottici e digitali per la visione notturna
https://www.termicienotturni.it
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9326
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da -SPECOLA-> »

alessio ha scritto:Oh ragazzi.....funziona!!!Su marte siamo arrivati fino a 230x e si intravedeva la calotta......
In un 130 mm, cielo permettendo, non dovrebbe essere difficile da vedere.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Avatar utente
Kappotto
Buon utente
Messaggi: 1365
Iscritto il: 18/03/2012, 11:25
Località: Milano
Contatta:

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da Kappotto »

Onestamente, io ieri sera mi sono divertito con il piccolo rifrattore acromatico 80/480, come descritto qui.

Ero con una barlow televue 2x e un ortoscopico da 5mm. A parte un alone violetto che circondava a tratti il pianeta, ma che non dava assolutamente fastidio, la visione era molto bella e incisa. La neb mostrava bene le sue irregolarità morfologiche, la ez aveva zone di intensità diversa, sulla seb risaltava bene la GMR. Visibili anche STB e NTB.

Per un'osservazione mordi e fuggi secondo me va benissimo.
Questo sarebbe il modello, il mio è senza focheggiatore micrometrico:
http://digilander.libero.it/astr.alex/heyford80.htm
kappellate Astronomiche!
Dobson 20”, CPC11,102m
e una marea di ocularacci...
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da Acronauta »

piergiovanni ha scritto:Io avrei optato, invece, per almeno un 80 a lungo fuoco o ED, il mio Vixen ED 80 F/9, fa faville, anche su Giove e va benone sulla Vixen Porta.
Non sarebbe male il TMB Planet Hunter di Raf..ma non so se lo cederebbe.
è chiaro che un acromatico corto non è l'ideale per osservare i pianeti ma dato che Piero non ne farebbe una malattia perché li osserva solo occasionalmente secondo me può tranquillamente prendere un rifrattore da 50 o 60 cm di focale e diaframmarlo all'occorrenza, se serve, o metterci davanti un Fringe Killer. Il problema è che Piero ha già avuto modo di usare l'ottimo Bresser 127, scendere a un 80 mm, anche se fosse il TMB, rischia di deluderlo e di fargli rimpiangere il mak. Oltre allo SW 120/600 può considerare anche il Bresser 102/600, otticamente ne ho sentito parlare bene anche se la costruzione non è accuratissima.

PS: Piero, se il mak non ti serve più me lo riprendo volentieri ;)

PPS: il TMB non lo mollo nemmeno sotto tortura :mrgreen:
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9326
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da -SPECOLA-> »

Con il setup di Piero, io credo che nessun rifrattore a corta focale "funzionerà" meglio di quel MAK.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da Acronauta »

Non è detto. Il Bresser 127 è equivalente a un tripletto apocromatico da 9 cm - confronto effettuato personalmente su Luna e pianeti - con un acromatico corto ci vorranno uno o due centimetri in più per pareggiare i conti, ma è possibile.
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9326
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da -SPECOLA-> »

Sì, ma su quella montatura, la stabilità come sarà?
Per me già adesso, Piero ha raggiunto il miglior compromesso.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
stevedet

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da stevedet »

Anche secondo me è difficile trovare un setup migliore dell'attuale MAK127, volendo coniugare in un unica soluzione compattezza, diametro, prestazioni, prezzo.

Io piuttosto mi chiedo perché non cambiarlo con un MAK150, che rimarrebbe comunque uno strumento molto compatto e (penso) gestibile dal tuo setup, che ti darebbe più diametro (più luminosità ed una p.u. più confortevole) ed una focale perfetta per essere gestita agli ingrandimenti desiderati, con un classico zoom 8-24.

Forse, l'osservazione planetaria ti stufa presto anche perché ti ostini a volerla fare solo con strumenti piccoli e dunque con pochi dettagli e con p.u. stancanti... :wave:
Avatar utente
tuvok
Buon utente
Messaggi: 961
Iscritto il: 29/12/2012, 13:35
Località: battipaglia (SA) - teana (PZ)

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da tuvok »

ti consiglio un bell'acromatico vixen 80/910... di cui mi potrei privare pur di accontentare la tua voglia di vedere peggio che con il mak, magari proprio in camio del tuo mak :twisted: :twisted: :twisted:

p.s.: che è 'sto mak meade 130 mo?
viva la resolution
qa'plà!
alessio
Buon utente
Messaggi: 1403
Iscritto il: 29/09/2011, 8:26

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da alessio »

Mak esclusi ,come rifrattori "furbi" mi vengono in mente lo Scopos 66 APO e il rifrattore acro 102 f.11
http://www.united-optics.com/Products/T ... _F-11.html che pero' non e' che sia il massimo della velocita'
....il mio vetro preferito??Ovviamente HABICHT 7x42!!!!
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4186
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da piero »

tuvok ha scritto:ti consiglio un bell'acromatico vixen 80/910... di cui mi potrei privare pur di accontentare la tua voglia di vedere peggio che con il mak, magari proprio in camio del tuo mak :twisted: :twisted: :twisted:

p.s.: che è 'sto mak meade 130 mo?
pfiu...il solito astrofilo serio, tradizionalista, rigido e limitato........leggete come mi trattava qui.... :x ....... :D :wave:
http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=3&t=33021
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
stevedet

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da stevedet »

:lol: :lol: :lol:
Avatar utente
tuvok
Buon utente
Messaggi: 961
Iscritto il: 29/12/2012, 13:35
Località: battipaglia (SA) - teana (PZ)

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da tuvok »

piero ha scritto:
tuvok ha scritto:ti consiglio un bell'acromatico vixen 80/910... di cui mi potrei privare pur di accontentare la tua voglia di vedere peggio che con il mak, magari proprio in camio del tuo mak :twisted: :twisted: :twisted:

p.s.: che è 'sto mak meade 130 mo?
pfiu...il solito astrofilo serio, tradizionalista, rigido e limitato........leggete come mi trattava qui.... :x ....... :D :wave:
http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=3&t=33021
sono commosso... per la prima volta in 42 anni (e poco più) qualcuno che mi definisce serio!
(p.s.: che poi, per la cronaca, proprio oggi la fisioterapista ma ha detto che sono contratto ma non rigido :D :D :D)

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

edit: azz!!! il rajiva... e chi se lo ricordava più... e pensare che ero riuscito addirittura a far muovere la eq6 in bluetooth quando eravamo, in questo campo, all'età della pietra 8-)
viva la resolution
qa'plà!
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4186
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da piero »

hihihihihi.... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
alessio
Buon utente
Messaggi: 1403
Iscritto il: 29/09/2011, 8:26

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da alessio »

tuvok ha scritto:p.s.: che è 'sto mak meade 130 mo?
Sia nel 2015 che "mo"sarebbe l etx 5"
....il mio vetro preferito??Ovviamente HABICHT 7x42!!!!
Avatar utente
tuvok
Buon utente
Messaggi: 961
Iscritto il: 29/12/2012, 13:35
Località: battipaglia (SA) - teana (PZ)

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da tuvok »

ah :D
l'etx 125? il mio primo strumento "serio" :D
viva la resolution
qa'plà!
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3020
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da Giovanni Bruno »

PIERO, appoggio in pieno il suggerimento di RAFFAELLO, un bel ACRO SW NERO da 120/600mm, è letteralmente una piuma e con una leva ridottissima sulla tua leggera montatura.

Ma 120mm di luce rifrattiva sono una bella sberla a quattro soldi.

PIERO, se mi vieni a trovare ad IVREA , ti mostro come ho ridotto dimensionalmente il 120/600mm ed è pure capace di andare in torretta binoculare senza OCS.

Se hai il MAK da 127mm, il 120/600mm è un ottimo complemento , il primo più inciso per i pianeti ed il secondo più luminoso e con un campo sterminato. :thumbup: :wave:
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4186
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da piero »

ciao giovanni,
ti ringrazio molto per la disponibilità, ma a giorni mi arriverà il 90/500. Il 120/600 l'ho seriamente considerato ma in effetti è un po' al limite per la mia montatura e questo 90ino mi è sembrato davvero uno strumento molto particolare
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3020
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da Giovanni Bruno »

Di nulla PIERO, della robetta piccola ho un eccellente e nitidissimo ACRO SW da 70/500mm, un ottimo SW 102/500mm e l'SW 120/600mm.

Basta togliere il paraluce al 120/600mm e fargliene uno scorrevole e di botto diventa davvero piccolo.

Una maniglietta messa a ponte tra i due anelli esalta ancora di più la sua incredibile trasportabilità e montabilità.

Adesso che ho pure il CELESTRON 150R, ancora di più il 120/600mm mi pare un cazzabubbolo di zero impegno operativo. :thumbup: :wave:
Avatar utente
tuvok
Buon utente
Messaggi: 961
Iscritto il: 29/12/2012, 13:35
Località: battipaglia (SA) - teana (PZ)

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da tuvok »

piero ha scritto:ciao giovanni,
ti ringrazio molto per la disponibilità, ma a giorni mi arriverà il 90/500. Il 120/600 l'ho seriamente considerato ma in effetti è un po' al limite per la mia montatura e questo 90ino mi è sembrato davvero uno strumento molto particolare
lo sai, vero, che "grazie" a questo post mi sono messo alla ricerca di un etx125?
viva la resolution
qa'plà!
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4186
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da piero »

davvero????? torni alle origini?; mi spiace non poterti dare il mio (che saprai certamente essere l'etx solo con il vestito e la culatta cambiati) perchè sembra se lo voglia riprendere Raf .....
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da Acronauta »

Eh sì, ho diritto di prelazione :mrgreen:

Inviato dal mio SM-A300FU utilizzando Tapatalk
Avatar utente
tuvok
Buon utente
Messaggi: 961
Iscritto il: 29/12/2012, 13:35
Località: battipaglia (SA) - teana (PZ)

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da tuvok »

il bresser lo avrei provato volentieri.
però devo dire che tra l'etx125 e alcuni skywatcher che ho provato negli anni ho notato che il meade era più performante (anche se non avendoli testati fianco a fianco potrebbe essere anche solo un "difetto" di memoria).

comunque girovagando in rete alla ricerca di questo benedetto etx ho notato che da noi viene venduto a peso d'oro, negli USA invece te li tirano dietro :D
magari lo prendo oltreoceano :D
viva la resolution
qa'plà!
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3020
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da Giovanni Bruno »

Mi piacerebbe moltissimo poter leggere una comparativa tra IL MAK SW BD da 127mm e l'ETX da 125mm.

Io ho sempre avuto l'impressione che l'ETX da 125mm fosse parecchio ostruito dal paraluce del secondario.

Ma siccome le impressioni sono solo tali, leggerei volentieri anche solo un parere di RAFFAELLO BRAGA in merito ai due strumenti.

Sono certissimo che RAFFAELLO ha cercato subito un MAK SW per confrontarli.

Io posso invece testimoniare che tra il molto più costoso INTES MICRO RUMAK da 127/1270mm ed il MAK SW vi era una differenza troppo contenuta per giustificarne l'abnorme differenza di prezzo.

Comprerei volentieri di nuovo un RUMAK INTES MICRO da 127/1270mm, ma solo perchè lo userei in terrestre con la torretta binoculare e quindi la focale di 1270mm sarebbe utile per stare bassi di ingrandimento. :thumbup: :wave:
Ultima modifica di Giovanni Bruno il 13/03/2016, 11:06, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da Acronauta »

tuvok ha scritto:però devo dire che tra l'etx125 e alcuni skywatcher che ho provato negli anni ho notato che il meade era più performante
gli Skywatcher sono lavorati molto bene, alla Synta hanno raggiunto un livello qualitativo notevole, il problema è che in qualche punto del percorso ottico il cono di luce viene diaframmato mentre i Meade, come i Bresser, lavorano a piena apertura. Meccanicamente preferisco gli SW, quelli che ho avuto (tranne il primo 180, che era nato male) avevano un image shift minore dei Meade.
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3020
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da Giovanni Bruno »

Una bella comparativa tra il MAK SW da 127mm, il RUMAK INTES MICRO da 127mm ed il ETX da 125mm sarebbe davvero un lavoro pregevole.

Un 127mm a schema MAK GREGORY, oppure RUMAK, è ancora una misura di alta portabilità e montabilità e quindi potenzialmente appetibile da molti astrifili .

Chissà se RAF avrà voglia di regalarcelo. :thumbup: :wave:
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4186
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da piero »

occhio alle focali: l'etx 125 così come il mio (per poco) bresser sono dei 1900 f/15
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9326
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da -SPECOLA-> »

@ piero
Per favore, dicci poi le tue impressioni riguardo al 90/500, in confronto al precedente setup.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4186
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da piero »

senz'altro, non mancherò :wave:
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da Acronauta »

Giovanni Bruno ha scritto:Chissà se RAF avrà voglia di regalarcelo. :thumbup: :wave:
si potrebbe anche fare ma non saprei dove procurarmi l'Intes :think:
Giovanni Bruno
Buon utente
Messaggi: 3020
Iscritto il: 09/04/2015, 20:05

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da Giovanni Bruno »

Se il test fosse sui MAK e RUMAK da 150mm ti presterei volentieri il mio RUMAK INTES MICRO ALTER M615.

Un terrificante RUMAK da 152/2250mm ad f15 ed incredibilmente leggero, solo 4,8kg. :wave: :thumbup:
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4186
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da piero »

-SPECOLA-> ha scritto:@ piero
Per favore, dicci poi le tue impressioni riguardo al 90/500, in confronto al precedente setup.
eccomi puntuale
esordisco con le conclusioni: molto soddisfatto e confermo in pieno tutto quanto ha descritto Raf qui http://www.astrotest.it/rifrattore-acro ... sky-90500/
l'ho provato su giove, luna e marte, quest'ultimo inguardabile perché troppo basso e nemmeno riuscivo a mettere a fuoco, quindi non ne parlo.
Su giove a 160x con filtro fringe killer (FK) l'immagine era praticamente sovrapponibile al mak 127, in quest'ultimo forse un pelo più luminosa ma niente di che (l'ostruzione è di 3 cm); all'istante ho subito visto il puntino nero dell'ombra di un satellite. Ho provato a forzare a 200 x ma l'immagine tendeva a impastarsi anche se migliorava man mano che giove si alzava sull'orizzonte. Probabilmente questo rifrattore tiene ben a fino a 180 x, fedele al detto che un acromatico si può tirare fino al doppio della sua aperturae 200x forse non riuscirò mai a impiegarli bene: mi occorrerebbe allora un oculare da 2,7 mm al posto del 2,5 che ho preso, ma nemmeno so se esiste: vedrò come fare nel tempo ma è verosimile che questo 2,5 mm riuscirò a usarlo davvero poche volte l'anno. Non so, ho bisogno di fare esperienza , capire e imparare.
Stesso discorso sulla luna: si nota un po' di più il cromatismo ma il FK riusciva ad abolirla anche se dava un tono un po' più giallino; su questo oggetto ho provato a sommare uno skyglow per ottenere il semi-apo baader: può andar ben sulla luna che è molto luminosa perché restituisce un'immagine meno gialla e più naturale, ma su giove, come previsto da Raf, taglia via troppa luce http://www.astrotest.it/filtri-di-contr ... anetarium/
curiosamente ho notato che i satelliti di giove erano nettamente più puntiformi nel rifrattore rispetto al mak; mi diceva Piergiovanni che quest'aspetto è spiegabile con l'assenza di ostruzione del rifrattore. Non lo sapevo.
Dal punto vista gestionale, in rapporto non solo alla mia tipologia ma soprattutto alla modalità osservativa (vedi foto esplicativa), ho trovato impareggiabile la messa a fuoco del rifrattore: immediata, precisa senza deriva; l'ideale per come osservo io, tutto in manuale. che
Conclusioni: certamente il mak ha dei punti in più sui pianeti, ma questo rifra tiene ben il confronto a patto che si usi un FK; globalmente per la mia personalissima esigenza osservativa trovo il rifrattore più rapidamente e facilmente gestibile del mak. ma è una questione tutta mia, "diverge" dalla tradizione osservativa; certamente non potrà mia competere con un apo, ma credo farebbe ben a tutti quanti rileggere l'articolo di Raf e Piergiovanni su NO circa l'osservazione dei pianeti con piccoli telescopi.
Eppoi l'aspetto emotivo che ha pesato non poco nella scelta, questo va detto per onestà: dopo più di 10 anni fra etx 90 e 125 la voglia di rifrattore non era più contenibile; infatti è per me questo il primo in assoluto anche se avevo già avuto precedenti esperienze occasionali: mai potrò dimenticare l'immagine di un saturno a 300x attraverso un taka 128 e il sole in luce bianca attraverso un taka 102 con cool ceramik. Era tempo per iniziare a "pasticciare" con un rifrattore.
E' un peccato che questo strumento stia diventando introvabile perché, specie per la sua vocazione da rich-field, mi è sempre sembrato, e ne ho avuto conferma, uno strumento molto particolare: sostanzialmente un acromatico di alta qualità; per pura fortuna sono riuscito ad accaparrarmi l'ultimo rimasto da tecnosky; so che esiste un modello analogo della Omegon che però mi sembra un'altra cosa.
Sono a vostra disposizione per qualsiasi domanda.
(nella foto cavalletto manfrotto 475b con montatura alt-zim manuale az-21 tecnosky, 90/500 tecnosky con baader prismatico 31,8, barlow GSO 2.5x e zoom swaroski 23.1-7.7 mm)
DSCF0719.jpg
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Avatar utente
-SPECOLA->
Buon utente
Messaggi: 9326
Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
Contatta:

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da -SPECOLA-> »

Grazie per il report, Piero.
Devo dire che anche esteticamente, non è male il tuo setup.
Senza FK (a proposito, tu quale usi?), l'ombra dei satelliti di Giove sul pianeta, come appare?
Io di solito riesco ad osservarle bene anche nel piccolo riflettore catadiottrico TANZUTSU KONUS LYRA 76/600 (TOWA).
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da Acronauta »

piero ha scritto:E' un peccato che questo strumento stia diventando introvabile perché, specie per la sua vocazione da rich-field, mi è sempre sembrato, e ne ho avuto conferma, uno strumento molto particolare:
grazie Piero per il tuo feedback su questo strumento, non dubitavo che ti sarebbe piaciuto. Ha un'intubazione di ottima fattura (niente a che vedere coi rifrattorini Synta) si comporta decentemente in hires ma come ho scritto nel mio articolo io mi ci sono divertito parecchio con un oculare grandangolare da 2 pollici per spazzolare il cielo di alta montagna: certamente un binocolo può dare maggiori soddisfazioni da questo punto di vista ma il 90ino risulta più versatile come ingrandimento e questo è da tenere presente, e anche in terrestre non è niente male. Non ci ho fatto digiscoping ma lo strumento invoglierebbe a usarlo anche per questo, magari collegato a una buona reflex.

Ti dò alcuni suggerimenti per future implementazioni.

Innanzitutto un prisma solare, o al limite un filtro in Astrosolar, in questo campo il rifrattore permette di divertirsi davvero tanto. Mi ricordo che una volta fornito di filtro verde, che seleziona il colore per il quale l'obiettivo è maggiormente corretto, offriva le stesse immagini visibili nel tripletto apocromatico 90/600. Inoltre il fuoco corto permette di riprendere senza problemi tutto il disco solare sul sensore di qualunque camera.

Poi, se la memoria non mi inganna, ma è da verificare, il fuoco è tanto esterno da permettere di usare il visore Maxbright senza OCS purché agganciato al prisma T2, che hai già, usando il naso da 2 pollici in modo da eliminare il riduttore 2"/1.25. Ma se anche ci volesse l'OCS da 1.25 si otterrebbe ancora una focale ben gestibile.

Posso concluderne che il mak Bresser riprenderà la strada per Milano ? ;)
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4186
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: DIVERGENT: ossia.....

Messaggio da piero »

ma certamente.... ;)
intanto grazie per i consigli: al prisma di herschel avevo già iniziato a pensarci, ma avremo modo di parlarne. Ho solo una spina nel fianco per gli oculari: quello che avrebbe risolto tutti i miei "problemi" by-passando barlow, oculari aggiuntivi etc, esiste e, come dice daisuke, lo si sarebbe potuto incollare su perché mi sarebbe bastato da solo per tutto, ma costa un botto: il TV nagler 2-4 mm
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Rispondi

Torna a “TELESCOPI ASTRONOMICI E ACCESSORI”