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Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 10/03/2012, 17:16
da Acronauta
... cioé il paraluce del secondario incollato storto, un inconveniente che affliggeva anche il mio vecchio ETX e che ho scoperto in uno Skywatcher 127 che ho in casa in questo momento (chissà quanti ce n'è in giro). Non c'è da stupirsi se tentando poi di collimare il tubo in base ai riflessi visti dal portaoculari o frontalmente, non solo non ci si riesce ma si finisce per peggiorare le cose.

In questi casi cè una sola cura: collimare sul cielo, anche se il risultato finale e le prestazioni dello strumento finiranno per dipendere dall'entità del difetto e in particolare dalla frazione del cono di luce proveniente dal primario che viene intercettata dal bordo del paraluce.

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 13/03/2012, 11:57
da Angelo
Ciao Raf,
così a occhio sembrerebbe anche un effetto visivo dovuto alla colla che sborda in modo irregolare.
Prova a misurare il secondario con il bordo esterno del menisco (ogni 90 °).

Ciao

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 13/03/2012, 12:26
da Acronauta
Ciao Angelo

non c'è colla che sborda, il paraluce è incollato su un feltro a sua volta incollato sulla macchia alluminata, i fili che si vedono sono quelli del feltro che si sfilaccia. La parte alluminata è perfettamente regolare e concentrica col menisco, è proprio il paraluce a non essere concentrico con la macchia e ad essere anche inclinato perché il feltro non è rigido ma deformabile. Il risultato di tutto questo è che durante la collimazione bisogna guardare la concentricità degli anelli ma ignorare la centralità della macchia scura rispetto a questi.

Sarei quasi tentato di togliere il paraluce, tanto lo strumento è usato e l'ho pagato quattro soldi, al limite finisce in solaio. Avevo un Maksutov Zen/Laborfoto da 18 cm, tempo fa, non aveva il paraluce ma andava bene lo stesso.

Raf

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 13/03/2012, 16:07
da ottaviano fera
Infatti Raf, proprio sulla base di quanto riferivi nel test del Maktusov Zen Laborfoto, eliminai subito il paraluce (ovviamente un po' decentrato) dal secondario del mio ETX senza alcun problema e forse guadagnando qualcosa in diminuzione dell'ostruzione. L'ETX 90, uno dei primi, va tuttora benissimo (con alcune modifiche meccaniche).

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 13/03/2012, 19:25
da Acronauta
Farò proprio così, Ottaviano, devo solo escogitare un modo per togliere i residui di feltro e colla dalla macchia alluminata senza rovinarla.

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 13/03/2012, 20:19
da Angelo
Prova con il cutter per modellismo,fai attenzione perchè è molto tagliente :geek: .

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 13/03/2012, 21:25
da ilRosso
Per rimuovere la colla si può provare lo Scollatutto della Loctite, in vendita presso i negozi di bricolage, ferramenta e simili. L'ho provato sia con la cianoacrilica (Attak) che con l'epossidica (Uhu Plus) e con i vecchi attaccatutto di trent'anni fa, e devo dire che funziona egregiamente.

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 14/03/2012, 10:57
da ottaviano fera
Io proverei con dei cotton fioc inumiditi con trielina, operando esclusivamente sulla zona sporca dall' interno verso l'esterno non alluminato, e cambiandoli dopo ogni piccola asportazione di sporco o colla.

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 14/03/2012, 11:37
da Acronauta
Grazie dei consigli, credo che inizierò con un solvente come il toluene (ne ho in casa di quello per microscopia) se non basta passerò a qualcosa di più energetico.

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 14/03/2012, 23:28
da piero
sul mio etx 90 versione spotting, comprato usato 7-8 anni fa, ho dovuto affrontare anch'io questo problema.
Non intendomi molto di telescopi ho cercato prima un po' di informazioni anche direttamente dall'importatore che mi raccontò in effetti che per un certo periodo vi furono molti esemplari con questo difetto, alcuni addirittura con il paraluce che era caduto.
Fui parecchio scoraggiato a staccarlo perchè il timore di tutti era che si potesse staccare l'alluminatura insieme all'adesivo.
Peraltro non mi sembrava che inficiasse la visione e quindi per un bel po' accantonai l'idea, anche se il controllo di collimazione mi dava un'immagine eccentrica ed ovalizzata.
Una sera d'estate dell'anno scorso, colto da cieco furore, mi ritrovai a staccare molto piano il paraluce senza l'ausilio di nulla e venne via tranquillamente senza staccare alcunchè di alluminatura, anzi: benchè avesse una certa resistenza lo strarto adesivo veniva via come una decalcomania su vetro.
A quel punto non ebbi però l'intuizione edi Ottaviano, data la mia scarsa cultura telescopica e nemmeno ci pensai a provarlo così com'era: se l'avevano messo una ragione doveva esserci.
Acquistai quindi in una fornita ferramenta dei nastri biadesivi della TESA costituiti da un materiale morbido spesso un millimetro con in quali confezionai l'incollaggio sulla falsa riga dell'originale, armato di bisturi, occchiali ingranditori e santa pazienza. Il lavoro è risultato perfetto, senza sbavature di materiale adesivo, come pure le concentricità dei cerchi in intra ed extra focale, con un'immagine tonda e centrata.
Raf, se vuoi ti mando l'adesivo così puoi rimediare. Circa lo staccare il paraluce....che dirti...forse sono stato un folle fortunato, forse no.
Certamente fra quanto dice Ottaviano e il fatto che io non abbia notato particolari differenze sembra che l'utilità di questo paraluce sia davvero relativa...o no?

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 14/03/2012, 23:36
da Acronauta
Ciao Piero, grazie per aver riportato la tua esperienza. La mia intenzione sarebbe di rimuoverr il paraluce definitivamente, però questa mattina, forzando un po' alla base, sono riuscito a far rientrare parzialmente il problema. Questa sera ho controllato la collimazione ed era quasi perfetta, ho osservato Marte a 300x e l'immagine era molto bella. Non so, ci devo pensare, non vorrei rovinare qualcosa.

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 15/03/2012, 15:00
da ottaviano fera
Il motivo per il quale ritenni di eliminare definitivamente il paraluce, a parte la constatazione di Raf della sua ininfluenza nel Maktusov Zen Laborfoto, fu la considerazione che con il tempo il paraluce, a causa del suo peso pur modesto, per gravità tende inevitabilmente a stirare il collante del biadesivo e quindi a posizionarsi in modo anomalo(decentrato).
Inoltre, considerato che il secondario si trova, anche se di poco, all'interno del tubo, non vedo particolari luci parassite che possano colpirlo.
In definitiva mi sembra che il paraluce sul secondario sia inutile o almeno non determinante nella bontà delle immagini che ho riscontrato immutata, pure in sua assenza.

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 15/03/2012, 20:11
da piero
grazie ottaviano per aver ulteriormente circostanziato il problema; a questo punto se mi mi si divesse ripresentare il problema non ripeterò l'intervento "neurochirurgico" e alla peggio un parlauce esterno tipo anticonensa potrebbe adempiere al medesimo scopo qualora necessario; non ho però l'abitudine di osservare a fianco a un pilone della luce quindi vado tranquillo.......
resta critico forse l'atto dello staccare il paraluce in incollato: sono stati citati dei poco rassicuranti Scollatutto e trielina: sicuri che non mi "sciolgano" l'alluminatura o quanto meno la opacizzino riducendo il potere riflettente?

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 15/03/2012, 22:21
da ottaviano fera
Per quello che ricordo, il paraluce lo staccai delicatamente facendo molta attenzione all'alluminatura, che non riportò alcun minimo danno, in quanto legata al vetro molto più tenacemente della colla del biadesivo.
Usai la sola trielina per togliere i residui di colla, dopo avere avuto conferma dall'amico Plinio Camaiti, che aveva studiato chimica, che la trielina non danneggiava l'alluminatura.
Poi, per completare, lavai il menisco, alluminatura compresa, come si fa con gli specchi alluminati.

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 15/03/2012, 23:10
da piero
direi che con questo hai chiuso il cerchio.... :)

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 18/03/2012, 22:04
da AndreaF
Secondo me visto i problemi di centratura di questi piccoli mak, conviene restare su un rifrattore da 100mm per osservazione planetaria.

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 18/03/2012, 22:32
da Acronauta
In linea di principio sono d'accordo con te, però considera che se l'ottica è ben lavorata e riesci ad ottenere una collimazione decente hai uno strumento quasi equivalente a un apo da 100 mm (per certe cose puoi togliere il quasi) ma molto più compatto.

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 18/03/2012, 22:45
da piero
ma aldilà di pesi e compatezza questi apo da 100 reggono 250-300x senza essere lunghi come un Antares?

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 18/03/2012, 23:09
da Acronauta
Certamente, Piero, ma anche qui è meglio stare su rapporti focali non troppo bassi, un ED 100 a f/9 per alta risoluzione è perfetto.

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 19/03/2012, 3:02
da piero
buono a sapersi...grazie Raf ;)

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 15/10/2016, 9:06
da Giovanni Bruno
Ripesco questo vecchio post, letto ora perchè tornato caldo proprio da pochi giorni ed indicato da PIERO con un LINK diretto, per rispondere circa la domanda se non era meglio un APO da 100mm.

Ho avuto tutti gli ED SW dal 80/600mm al 100/900mm ed al 120/900mm, ed ho avuto pure tutti i MAK SW dal 90mm al 180mm.

Dico che il paragone non ha senso, perchè il MAK SW e il CELESTRON da 127mm ha una sua precisa specificità?

Esso è estremamente leggero, compatto e con una discreta potenza ottica ed è pure totalmente APO, nel senso di assenza di cromatismo.

Esso si sceglie soprattutto per la marcata vocazione a viaggiare e ad essere montabile anche su leggerissime montature AZ, per osservazioni mordi e fuggi ed in vacanza.

Perlomeno io adoro il MAK da 127mm perchè sul balcone di casa mia, largo solo 1 metro, ci posso girare intorno abbastanza comodamente, sia di giorno per un favoloso terrestre che di notte per un accettabile planetario di fortuna.

Come pure ci posso montare una torretta binoculare senza il minimo pensiero se mi andrà a fuoco oppure no.

Per l'equivalenza di potenza ottica con un SEMI-APO da 100mm, la mia esperienza sul campo mi dice sostanzialmente di si. :wave:

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 15/10/2016, 11:30
da Acronauta
Sono d'accordissimo, non ho mai trovato i mak alternativi ai rifrattori, caso mai complementari infatti ne ho sempre avuti, e ne ho ancora, di entrambe le specie.

Tempo fa ho avuto in casa il 127 SW e il 127 Bresser contemporaneamente al 90/600 tripletto di Tecnosky e al 100ED Skywatcher e devo dire che nell'osservazione della Luna e dei pianeti mi sono sembrati davvero molto simili, ricordo una sera nella quale osservando i dettagli lunari presso il terminatore, con seeing molto buono, non sono riuscito a trovare nessuna differenza tra il 100ED e il Bresser, anzi ho preferito il mak perché era più luminoso.

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 15/10/2016, 17:51
da Giovanni Bruno
Caro RAF, come tu mi insegni, siamo come sempre nella confusione tra prestazione di contrasto e prestazione di risoluzione.

Se parliamo di contrasto, su oggetti come GIOVE, prevale l'aspetto contrasto che vede i rifrattori da 100mm leggermente avvantaggiati in generale e se APO in particolare.

Mentre per le prestazioni di risoluzione, il diametro maggiore di un MAK da 127mm si fa sentire rispetto ad un rifrattore da 100mm.

Senza contare la felice trasportabilità e montabilità di un MAK 127, oltre che l'immediato interfacciamento ad una torretta binoculare.

:thumbup: :wave:

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 23/01/2022, 16:16
da alessio855
A me si era rotto a budapest all'arrivo in aeroporto con lo zaino samsonite. ... ma studiandomi il principio di costruzione e assemblaggio del makkino "nanerottolo" l'ho riparato e va benissimo,. nel frattempo, lo devo ripulire.. e ricollimare. roba da 10 minuti..

ho svitato il perno centrale e toccando cautamente con detergente non corrosivo, kh7, ho ripulito lo specchio primario,
poi, ho rispettato la filettatura e ho invertito alto e basso e dal basso ho riavittato lo specchio primario e ricollimando il secondario, ho provato l'allineamento con un tetto e va benissimo, nessuna scollimazione.

ho smotato e ri messo a nuovo il mio telescopio rifrattore national geo cannocchiale e pulito internamente ma purtroppo da quando l'ho acquistato, ci sono briciole interne dentro l'oculare ho visto i prismi ben puliti e sono ok,ì.
:thumbup: è un svbony sv 41 assiema al vetusto poveretto cannocchiale 20-60x60 national geo.

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 27/01/2022, 21:16
da Giovanni Bruno
Tornando all'oggetto di questa discussione, ovvero il paraluce dello specchio secondario dei MAK GREGORY, della loro eccessiva conicità e dimensione in lunghezza e della loro tendenza allo SCOLLAMENTO-SCIVOLAMENTO.

Del tutto fuori dal coro sono i RUMAK INTES ED INTES MICRO, con dei solidi paraluci del secondario in metallo e pure di piccola lunghezza fisica.

Essendo i paraluce integrali con la cella metallica dello specchio secondario, che è un elemento ottico a se stante, non vi è nessun pericolo di scivolamento, ne vi è un eccesso di inutile ostruzione, perché il paraluce è anche molto corto e perfettamente cilindrico. :thumbup: :wave:

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 22/07/2022, 11:09
da alessio855
Foto luna dal mak 70mm Svbony Sv41: mio compagno inseparabile per le “spesseggiate” in vacanza, al mare o montagna, di pianeti e addirittura stelle anche di giorno!

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 22/07/2022, 15:15
da Giovanni Bruno
Ripesco questa discussione, perchè dopo oltre 20 anni sono rientrato in possesso del mio ex RUMAK INTES MK67, un 152/1800mm a specchio fisso e fuocheggiatore esterno cryford.

Un cosetto molto compatto, del peso di soli 4,8Kg, ultraspianato e di insospettanili capacità planeterie e terrestri di potenza.

Una vera benedizione usarlo sul mio stretto balcone, laddove il mio 120ED è già troppo lungo per un'uso minimamente comodo.

E' meglio il 120ED, oppre il RUMAK?, sostanzialmente si equivalgono, ma sul balcone il RUMAK stravince alla voce comodità d'uso e facile e granitica montabilità. :thumbup: :wave:

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 22/07/2022, 22:38
da alessio855
si i mak sono i miei telescopi preferiti ma dal mak 127 marte mi ha lasciato un tonfo al c8uore. si vede con 7mm ed come un disco arancio con la sirte ben visibile e la calotta polare di ghiaccio è bianca del tutto simile a venere.
all-indomani sveglia alle 5:00 con mak 102mm e 3,5 ore più tardi sarò in biblioteca per condividere la astronomia con i miei amici di cavenago.

Re: Piccoli Maksutov (economici), il solito problema...

Inviato: 02/09/2022, 13:24
da alessio855
Io ho il makkino 70mm e ora vado su Venere e luna😍 è di una comodità disarmante il mak 70mm Svbony Sv41. Però è efficace.