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Principe FIlippo il WWF e la...caccia

Inviato: 09/05/2021, 21:34
da piergiovanni
Buona sera a tutti.
Vi scrivo per sapere se qualcuno tra voi è a conoscenza che il Principe Filippo di Edimburgo è stato cofondatore e primo presidente del WWF Internazionale, dal 1981 al 1996. Tuttavia pur essendo un grande amante della Natura è stato anche un cacciatore.
Non vorrei riaprire polemiche, tuttavia, le due domande finali che vi pongo sono: un cacciatore può amare totalmente la Natura? Un ambientalista anti-caccia la può rovinare?
Grazie per il vostro contributo, sperando che riusciremo a rimanere su toni educati.

Re: Principe FIlippo il WWF e la...caccia

Inviato: 10/05/2021, 17:28
da Faber
Pier, non sapevo di questa notizia, davvero curiosa e interessante. Difficile risponderti: di sicuro non tutti i contrari alla caccia sono proattivi come alcuni cacciatori responsabili. Indubbiamente un cacciatore ha una conoscenza dell’ambiente approfondita per forza di cose se vuole cacciare la sua preda. Come sfrutterà le sue conoscenze penso vari da persona a persona.
Interesserebbe una testimonianza di un cacciatore impegnato in iniziative di conservazione ambientale, visto che non conosco appieno questo mondo.
Cosa ne pensi?

Re: Principe FIlippo il WWF e la...caccia

Inviato: 10/05/2021, 20:48
da Alessandro Mariani
Un pescatore,un raccoglitore di funghi,un cercatore di tartufi,un raccoglitore di piante officinali possono amare totalmente la natura?
La caccia secondo me fa parte delle tante attività intrinseche nell'essere umano che lo porta ad essere "raccoglitore" dei frutti della natura; l'unica cosa che differenzia la caccia e la pesca dalle altre attività umane è nell'atto che si compie nel raccogliere il frutto ricercato,sicuramente più "brutale" di altri perché comporta l'uccisione di un animale. Questo è il motivo per cui la caccia (meno la pesca perché non è presente un'arma da fuoco e l'animale prelevato essendo un pesce provoca meno tenerezza nell'essere umano di un merlo o di un capriolo) è considerata pratica brutale e priva di logica dall'opinione pubblica nonostante come per tutte le altre attività si arrivi al consumo finale valorizzando e rispettando ciò che si è cacciato o raccolto. Sia chiaro,si sta assolutamente parlando di attività che siano la caccia,la raccolta funghi o altro, svolte nel totale rispetto delle leggi etiche e scientifiche emanate per garantire la piena sostenibilità del prelievo o raccolto.
Anche il comportamento positivo o negativo di ogni categoria può influire e non poco sull'opinione di chi assiste a queste attività dall'esterno come spettatore e qui il mondo venatorio può e deve sicuramente maturare ed impegnarsi molto di più.
Detto questo credo che per poter amare totalmente la natura,l'essenziale sia la consapevolezza del valore di ciò che ci circonda,della "fatica" che fa un uccello durante la migrazione,di un ungulato a far crescere i propri piccoli,di un pesce nel sopravvivere in un fiume o in un oceano,di un bosco a crescere,di una vallata a mantenere il proprio equilibrio naturale o di un parco pubblico a produrre ossigeno per noi umani...quando capiremo l'importanza e il rispetto di tutto questo e la sua essenzialità anche per la nostra sopravvivenza allora ci potremo ritenere totalmente amanti della natura. E questo è possibile indipendentemente dalla "categoria" di appartenenza.
Per quanto riguarda la questione se un ambientalista anti caccia può rovinare la natura,personalmente a me non piace la categorizzazione di ambientalista perché credo che chiunque indipendentemente da dove sia nato e cresciuto debba fare il possibile per tutelare e rispettare l'ambiente in cui vive senza per forza creare categorie più o meno amanti di quest'ultimo. In poche parole dovremmo essere tutti ambientalisti.
Se poi per ambientalista anti caccia si intende colui che si sente realizzato nel vedere tabellata una zona esclusivamente per vietarci l'attività venatoria o l'ingresso/fruizione della stessa senza minimamente interessarsi alla gestione e valorizzazione di suddetta area (come purtroppo giacciono molte oasi e parchi del nostro Paese) allora penso che l'effetto che provoca possa essere assolutamente deleterio perché l'uomo come abitante di questo pianeta,dotato di enorme intelligenza (potenzialmente), è giusto che viva e partecipi il più attivamente possibile alla vita naturale del territorio sempre sfruttando a pieno le sue conoscenze per interferirci positivamente come tutte le altre specie viventi,potendone raccogliere i frutti che siano essi animali selvatici,funghi,legname,frutti,piante officinali ecc. con criterio e sostenibilità.

Re: Principe FIlippo il WWF e la...caccia

Inviato: 11/05/2021, 11:45
da Westley
Senza un ambiente ottimale, sano sotto tutti gli aspetti , non ci sarebbe caccia..

Re: Principe FIlippo il WWF e la...caccia

Inviato: 11/05/2021, 20:17
da corax
Pier,
devo correggerti, Filippo d'Edimburgo fu solamente il terzo presidente del WWF internazionale: il primo fu il principe Bernardo d'Olanda!
E da ex-cacciatore, non pentito, rispondo affermativamente alle tue due domande: la conservazione della Natura e della wilderness negli USA, per esempio, è stata (la figura di Aldo Leopold vale per tutti) ed è ancora molto supportata dai cacciatori (in Italia, purtroppo, molto meno!), mentre non sto qui a elencare contraddizioni e incongruenze dell'animalismo anticaccia (c'è già tanta letteratura sull'argomento).
Con un cordiale saluto.
Alessandro.

Re: Principe FIlippo il WWF e la...caccia

Inviato: 12/05/2021, 12:02
da fulvio_
piergiovanni ha scritto: 09/05/2021, 21:34 Buona sera a tutti.
Vi scrivo per sapere se qualcuno tra voi è a conoscenza che il Principe Filippo di Edimburgo è stato cofondatore e primo presidente del WWF Internazionale, dal 1981 al 1996. Tuttavia pur essendo un grande amante della Natura è stato anche un cacciatore.
Curiosa circostanza! Forse una delle due sarà stata... a sua insaputa! :mrgreen:

Re: Principe FIlippo il WWF e la...caccia

Inviato: 12/05/2021, 14:32
da piergiovanni
CIao grazie a tutti per le vostre ottime riflessioni.
Riguardo la paternità del principe, ho trovato notizie contrastati, ad esempio altre fonti citano che il World Wildlife Fund fu fondato da due capi dell'impero anglo-olandese, il principe Bernardo d'Olanda e il principe Filippo d'Edimburgo...all'unisono. Corax, se avessi qualche altro documento riguardante la fondazione del WWF mi faresti un favore.
Piergiovanni

Re: Principe FIlippo il WWF e la...caccia

Inviato: 13/05/2021, 21:51
da corax
Pier, dato che tu capisci l'inglese, leggiti questa trattazione sul WWF: https://en.wikipedia.org/wiki/World_Wid ... for_Nature
...troverai parecchie informazioni che nemmeno io, che sono stato un socio della prima fase italiana (anni '970), sapevo!
Buona lettura e proficue riflessioni, allora, ciao.
Alessandro.

Re: Principe FIlippo il WWF e la...caccia

Inviato: 15/05/2021, 0:14
da piero
sull'argomento ho già ampiamente dato in passato e non ci torno
sfrutto solo l'occasione per abbracciare Alessandro. E' bello risentirti. :wave:
ormai sono passati quasi 10 anni....e il tuo libro sui rapaci ben custodito in libreria :wave:
NikonianiDOC@Corte16-09-12-2.jpg

Re: Principe FIlippo il WWF e la...caccia

Inviato: 15/05/2021, 10:34
da piergiovanni
I due Nikoniani!!! Bei tempi. Chissà quando riusciremo a organizzare un altro evento.

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Re: Principe FIlippo il WWF e la...caccia

Inviato: 15/05/2021, 22:33
da corax
Dai, io spero si possa ancora incontrarci, eccome: appena sarà passata questa situazione socio-sanitaria ipercritica troveremo l'occasione adatta! Intanto ricambio l'abbraccio a Piero e auguro a entrambi una buona primavera, con belle osservazioni naturalistiche...ciao.
Alessandro.