Qualche giorno fa ho ricevuto un bel libro di Paul Abel, noto ed esperto osservatore planetario inglese, dedicato all'osservazione visuale dei pianeti e della Luna, Visual Lunar and Planetary Astronomy, pubblicato da Springer. E' dal 1994 che non usciva una pubblicazione dedicata espressamente a chi fa astronomia planetaria visuale ad un certo livello (l'ultima è stata il Planet Observer's Handbook di F. Price). Il libro è davvero molto ben fatto, spiega tecniche di osservazione, disegno, raccolta dei dati e si rivolge sia a chi voglia intraprendere seriamente questa attività sia a chi già la pratica da qualche tempo. Riporto qui sotto uno stralcio della presentazione in 4^ di copertina:
"With the advent of CCDs and webcams, the focus of amateur astronomy has to some extent shifted from science to art. The object of many amateur astronomers is now to produce “stunning images” that, although beautiful, are not intended to have scientific merit. Paul Abel has been addressing this issue by promoting visual astronomy wherever possible – at talks to astronomical societies, in articles for popular science magazines, and on BBC TV’s The Sky at Night.
It is believed that imaging and photography is somehow more objective and more accurate than the eye, and this has led to a peculiar “crisis of faith” in the human visual system and its amazing processing power. But by analyzing observations from the past, we can see how accurate visual astronomy really is! Measuring the rotational period of Mars and making accurate lunar charts for American astronauts were all done by eye.
The book includes sections on how the human visual system works, how to view an object through an eyepiece, and how to record observations and keep a scientific notebook. The book also looks at how to make an astronomical, rather than an artistic, drawing. Finally, everything here will also be of interest to those imagers who wish to make their images more scientifically applicable by combining the methods and practices of visual astronomy with imaging."
Altre info sul sito web della Springer.
Un libro per gli osservatori visuali di pianeti
Re: Un libro per gli osservatori visuali di pianeti
Interessante Raf,
Mi consigli questo per iniziare oppure c'è qualcosa di propedeutico?
Incomincio, quando osservo ad aver il gusto di disegnare sia planetario che spazio profondo.
Esiste anche una controparte anche per lo spazio profondo? Magari anche con prospettive storiche sull'osservazione astronomica?
Grazie
Ciao
Fabio
Mi consigli questo per iniziare oppure c'è qualcosa di propedeutico?
Incomincio, quando osservo ad aver il gusto di disegnare sia planetario che spazio profondo.
Esiste anche una controparte anche per lo spazio profondo? Magari anche con prospettive storiche sull'osservazione astronomica?
Grazie
Ciao
Fabio
Fabio Bergamin
Osservo con binocolo:
Kowa XD 8.5x44, Shogetsu Kansei 6.5x32
Osservo con telescopio:
Takahashi FC 100 DL., JSO, Telescopi ATM e oculari (Pesanti e leggeri...)
Osservo con microscopio
Leitz SM-LUX; Wild M3
Osservo con binocolo:
Kowa XD 8.5x44, Shogetsu Kansei 6.5x32
Osservo con telescopio:
Takahashi FC 100 DL., JSO, Telescopi ATM e oculari (Pesanti e leggeri...)
Osservo con microscopio
Leitz SM-LUX; Wild M3
Re: Un libro per gli osservatori visuali di pianeti
Ciao Faber, il libro di Abel va benissimo per iniziare coi pianeti, c'è tutto quello che serve. Un altro "testo" di riferimento è il manuale della sezione pianeti UAI, che è stato trasferito sul sito della sezione.
Per il cielo profondo se fai questa ricerca in Amazon trovi una quantità industriale di titoli tra i quali ti consiglio questo oppure questo, che hanno una bella introduzione storica. A me piace molto anche questo, che per un osservatore suburbano come me è l'ideale, e poi Rod Mollise è un grande divulgatore.
Per il cielo profondo se fai questa ricerca in Amazon trovi una quantità industriale di titoli tra i quali ti consiglio questo oppure questo, che hanno una bella introduzione storica. A me piace molto anche questo, che per un osservatore suburbano come me è l'ideale, e poi Rod Mollise è un grande divulgatore.
Re: Un libro per gli osservatori visuali di pianeti
Se lo trovate consiglio quello di Paolo Tanga dei primi anni '90 veramente ottimo (libricino pubblicato con L'Astronomia). Paolo ai tempi era un amico, poi le strade della vita ci hanno portato lontani!
Osservo il cielo con: Carl Zeiss Jena Reisenfernrohr E 60/850, Carl Zeiss Jena "Kometensucher" C138/1140, C 110/750, C 80/500 e C 50/540, Zeiss AS80/1200, Zeiss AS135/1750, Losmandy G11, ed una quantità di oculari - soprattutto "vintage" Meade, Vixen, Zeiss, Clavé. Osservo la terra con: Carl Zeiss Jena Jenoptem 10x50 e 8x30 e Asiola 63/420.
Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante non ne sogni la tua filosofia.
William Shakespeare, da “Amleto” [atto I, scena IV]
Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante non ne sogni la tua filosofia.
William Shakespeare, da “Amleto” [atto I, scena IV]
Re: R: Un libro per gli osservatori visuali di pianeti
Sono d'accordo, è proprio quello a cui accennavo sopra, è stato rimaneggiato per adattarlo al sito web della SP, in gran parte lo si ritrova lì.
Inviato dal mio GT-I9000 con Tapatalk 2
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Re: Un libro per gli osservatori visuali di pianeti
Grazie per la segnalazione!
Claudio Todesco
Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
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