una bella discussione, con una linea tutto sommato condivisa, seppur con pareri sfumati e che discordano ..
ma la discussione procede davvero in maniera interessante ...
sul contatore geiger da avere in casa .. hehehe ... in effetti con tutti i soldi che spendiamo per l'ottica e annessi, sarebbe davvero una spesa che non ammazzerebbe il portafoglio ... ma che puó dare parecchie occasioni riflessione ...
personalmente ne costruii piú di uno parecchi anni fa, e uno lo possiedo ancora ..
in varie occasioni ho avuto modo di testarne l'efficacia .. in particolare vi cito un episodio ..
mio suocero qualche anno fa, fece un esame di quelli a contrasto con radioisopoti .. quelli in cui viene iniettato un liquido di contrasto che poi permette di fare valutazioni diagnostiche specifiche ...
orbene .. tornato a casa, portava con sé un foglio, in cui vi era la raccomandazione di evitare, per almeno 3 o 4 giorni, di stare a contatto con i bambini ..
incuriosito dalla cosa, presi lo strumento e mi misi a scandagliare la superficie di mio suocero ...
tutto pareva nella norma, qualche tac tac tac piú rapido del solito, ma ( come mi aspettavo ) appena ragiunta la zona lombare il tac tac divenne piú intenso .. solo che .... era molto, molto piú di quanto mi potessi immaginare ...
sembrava davvero una mitraglia ...
idem sulla zona anteriore, nei pressi del basso ventre ...
in pratica il liquido di contrasto era nella fasi di filtraggio e successiva espulsione da parte dei reni / vescica ...
il bello é, che giorno successivo, la musica era nettamente peggiorata ... e per ottenere la mitraglia, bastava arrivare a poca distanza dalla persona, un paio di metri .. se poi appoggiavo lo strumento alle suddette zone, il ticchettio diventava un suono quasi continuo ....
i valori a memoria non li ricordo, ma dovrei aver fatto una foto al display del contatore ... tutto sta a trovarla, la foto ...
nei giorni seguenti il tac tac andó calando e dal 6 giorno non vi fu piú traccia di questa emissione , a significare che tutto il liquido era stato smaltito ..
chiaramente tenni il mio bimbo a distanza dal nonno , come da prescrizione del centro esami, ma ripeto, mai mi sarei aspettato che l'emissione sarebbe stata cosí intensa, da essere rilevata anche a distanza di qualche metro , come una raffica continua ...
riguardo agli orologi, ne ho uno assai vecchio e del tipo di cui avete discusso, peró debbo dire che non ha mai mostrato una particolare emissione ... giusto giusto qualche tac tac in piú del fondo ... forse le lancette erano poco pitturate ...
una piccola cosa poi, a riguardo dei funghi ..
la cosa puó o potrebbe sembrare una banalitá rispetto a tutto lo schifo che mangiamo, ma giusto per inquadrare un pochino anche questo aspetto , ricordo che ai tempi di Chernobyl, il discorso del Cesio e dei funghi saltó fuori con grande allarme ..
in effetti va detto che alcune specie di funghi, hanno una particolare predisposizione ad assorbire piú Cesio 137 rispetto ad altre ... i porcini ad esempio erano quasi immuni, ma le finferle (cantharellus lutescens )
https://it.wikipedia.org/wiki/Cantharellus_lutescens
al contrario tendevano ad assorbirne parecchio ...
mi rammento che il gradino piú altro del podio spetta a quello che qui chiamano Champignon di montagna .. molto buon nel misto ..
( Rozites caperatus )
https://de.wikipedia.org/wiki/Reifpilz che , a leggere le rilevazioni che ancora oggi vengono fatte dai laboratori addetti a queste misure, arriva tranquillamente, anche ora, a superare il limite di legge per la tolleranza radiottiva nei cibi ... immaginatevi nel periodo a ridosso degli eventi di allora ..
in generale, la quasi totalitá dei funghi presenta ancora tracce di contaminazione da Chernobyl, ma stando ben distanti dai livelli limite .. salvo appunto il sopracitato champignon di momtagna
... come c'era da aspettarsi, anno dopo anno, il livello di contaminazione scende ..
significativo peró il raffronto con funghi provenienti da zone NON toccate dalle piogge di Chernobyl, ove il valore di Cesio 137 é 30 volte inferiore ...
debbo dire peró, che usando il mio contatore geiger, solo una volta riuscii a far aumentare il tac tac tac ...
e fu, non misurando i funghi freschi, ma misurando i funghi cotti, le finferle appunto ... probabilmente con la cottura, il volume occupato si riduceva e quindi il sensore dello strumento era piú "focalizzato" .. giusto per usare un Termine a noi piú familiare ...
mi accontentai del profumo e tutto il preparato venne gettato ... la pentola , che andai poi a misurare, non presentó mai traccia di contaminazione ...
buon pomeriggio e mangiate pochi funghi ...
( pensare che li ho presi stamattina ....
)