Le mie prime prove di spotting risalgano al vecchio catadiottrico MTO 1000 che molti di voi ricorderanno, e che, montato su un robusto treppiede in legno, mi faceva alternativamente da telescopio e da super obiettivo.
Il peso e l’ingombro allora era tanto, ma io avevo la metà dei miei anni e non lo sentivo troppo.
Poi sullo specchio del MTO hanno cominciato a formarsi delle minuscole incrinature che formavano una maligna rete continua ed ho capito che era ora di trovare qualcosa di meglio.
Fu la volta del ETX90 che, dopo una breve parentesi di pianeti e di zanzare, perse buona parte dei suoi componenti e diventò lui il super obiettivo.
![0.jpg (90.34 KiB) Visto 3008 volte ETX90 truccato da spotting](./download/file.php?id=10540&t=1&sid=92bc95e9c2c2a9e794452f877bb534db)
- ETX90 truccato da spotting
L’aspetto peggiore era l’individuare il soggetto nonostante il notevole rapporto di ingrandimento: scartato il puntatore originale, ripiegai su di un tubetto in rame che mi faceva da collimatore, permettendomi di centrare il bersaglio senza, per questo, limitarmi la visuale panoramica.
Ma il difetto dei catadiottrici mi perseguitava, non sopportavo la vista di quegli innaturali anelli di luce che tipicamente si formano nei riflessi e nei punti più luminosi.
Nel frattempo ero entrato in Binomania e mi guardavo attorno per cercare, a pochi soldi, uno spotting da torturare.
Ed arrivò il primo vero, un Nikon RA 60 III che, per lo meno, non aveva specchi.
Il mio scopo era renderlo di uso il più flessibile possibile, in modo da usarlo sia con la fotocamera, sia come telescopio leggero per far vedere ai nipotini i buchi della luna.
In dotazione vi è un buon oculare fisso che utilizzo nella proiezione sulla fotocamera.
Messo in funzione il tornio, ho costruito una specie di barilotto, con da una parte la flangia per il montaggio della reflex (Sony NEX 3) e dall’altra una cavità che era il negativo esatto dell’oculare originale Nikon.
![1.JPG (21.9 KiB) Visto 3008 volte Raccordo Sony NEX con Nikon RA 60](./download/file.php?id=10545&t=1&sid=92bc95e9c2c2a9e794452f877bb534db)
- Raccordo Sony NEX con Nikon RA 60
In questo modo, se si vuole fotografare, basta appoggiare la fotocamera sull’oculare e stringere la vite di fermo.
![2.JPG (27.55 KiB) Visto 3008 volte La flangia Sony NEX - C](./download/file.php?id=10546&t=1&sid=92bc95e9c2c2a9e794452f877bb534db)
- La flangia Sony NEX - C
Di particolarità costruttive ve ne sono ben poche, salvo l’accorgimento di utilizzare per la flangia della fotocamera una semplice piastra commerciale, la più semplice che c’è, quella per il raccordo C, eliminando così le difficoltà della costruzione della flangia.
![3.JPG (44.14 KiB) Visto 3008 volte Assemblaggio Oculare Nikon con Sony NEX mediante il raccordo.](./download/file.php?id=10547&t=1&sid=92bc95e9c2c2a9e794452f877bb534db)
- Assemblaggio Oculare Nikon con Sony NEX mediante il raccordo.
In questo modo il sensore è direttamente coperto dalla proiezione dell’oculare ed, anche senza raggiungere gli ingrandimenti più elevati, si mantiene un buon rapporto fra qualità e facilità di utilizzo.
![4.JPG (42.54 KiB) Visto 3008 volte La fotocamera fissata sul Nikon.](./download/file.php?id=10548&t=1&sid=92bc95e9c2c2a9e794452f877bb534db)
- La fotocamera fissata sul Nikon.
Come si vede, il passaggio dall’utilizzo puramente visivo, a quello fotografico, è immediato, basta appoggiare la fotocamera che questa si incastra perfettamente attorno all’oculare, senza alcun gioco.
![45.JPG (100.96 KiB) Visto 3008 volte Che umidità !](./download/file.php?id=10549&t=1&sid=92bc95e9c2c2a9e794452f877bb534db)
- Che umidità !
"Finalmente ha smesso di piovere, sono inzuppato fino alle mutande !"
Altra elaborazione che volevo ottenere, era il favorire l’utilizzo astronomico mediante oculari di migliore qualità.
In pratica dovevo costruire un raccordo che, montato sullo spotting, accettasse i diffusi oculari astronomici da 31,8 che già avevo per l’ETX90.
Questa volta non si scappa, la flangia speciale degli oculari Nikon bisogna per forza auto costruirla, prendiamo subito una camomilla ed andiamo avanti.
![5.JPG (17.58 KiB) Visto 3008 volte Misure del raccordo.](./download/file.php?id=10550&t=1&sid=92bc95e9c2c2a9e794452f877bb534db)
- Misure del raccordo.
Ancora, il raccordo è una semplice tazza in cui infilare gli oculari astronomici e terminante con la benedetta flangia Nikon.
Per fortuna la flangia è abbastanza semplice: tre raggi a 120°, di cui uno più largo che funge da chiave. Il tornio ci sarà utile nel marcare i tre lobi della flangia, ma poi si procede solo con il Dremel, un paio di frese e tanta pazienza.
![6.JPG (22.01 KiB) Visto 3008 volte Misure del raccordo](./download/file.php?id=10551&t=1&sid=92bc95e9c2c2a9e794452f877bb534db)
- Misure del raccordo
![7.JPG (23.81 KiB) Visto 3008 volte Misure del raccordo](./download/file.php?id=10552&t=1&sid=92bc95e9c2c2a9e794452f877bb534db)
- Misure del raccordo
Ma, quando credete di aver finito, scoprite che in questo modo, sul Nikon, ci vanno a fuoco solo gli oculari più deboli, quelli superiori ai 30mm, quelli più potenti non vanno a fuoco.
Hai, hai, la Nikon ha progettato l’ottica dello spotting con la immagine intermedia molto arretrata: si forma in un punto che i più corti oculari astronomici non riescono a raggiungere.
Quindi, salvo modifiche, la sostituzione è possibile solo con i bassi ingrandimenti, ma vi assicuro che la visione è veramente fantastica.
Dicevo
salvo modifiche perché, considerando che il barilotto degli oculari è in genere di 25 mm, basterebbe accorciare di un solo centimetro il barilotto e portarlo a 15 e lo stesso fare con il raccordo che, in questo modo, si potrebbero inserire tutti gli oculari senza problemi.
Oltre tutto, gli oculari così modificati andrebbero bene anche riusandoli con i normali telescopi, solo avrebbero il barilotto di inserimento un po' più corto, nulla di più.
![8.JPG (64.37 KiB) Visto 3008 volte Nikon RA 60 III con oculare astronomico accorciato.](./download/file.php?id=10553&t=1&sid=92bc95e9c2c2a9e794452f877bb534db)
- Nikon RA 60 III con oculare astronomico accorciato.
Per parte mia, io non ci ho pensato un secondo, ho accorciato alcuni oculari, quelli più adatti per la visione con quello strumento e vivo felice.
![Waving :wave:](./images/smilies/icon_wave.gif)