Aquila reale - nido con due pulli

[Paciulat]

Un caro saluto a tutto il forum.
Fino ad ora ho solamente "attinto" da questo bel forum. Visto che piano piano sto facendo piccoli progressi, vi posto un video di questa estate effettuato nel pieno rispetto dei volatili, in paricolare dei pulli.
Il nido era in Val Grosina - Sondrio. Le riprese sono state effettuate a lunga distanza con lo Swaro STM 80HD e mirrorless Panasonic G5. Il montaggio lascia un po' a desiderare cmq credo che queste immagini meritino un'occhiata.
Ciao a tutti, giancarlo

https://www.youtube.com/watch?v=FtJwgIVaW1w

[abramo giusto]

Alla faccia della modestia!!!
Complimenti anche x assenza della turbolenza...
Abramo

[piergiovanni]

Ciao, complimenti anche da parte mia. Se è possibile saperlo a che distanza media hai fatto le riprese? Pier

[Paciulat]

Grazie a voi dei complimenti.
Abramo, non voglio fare il falso modesto, davvero... il fatto è che con il digiscoping ho iniziato quest'anno.
Uno degli errori più grossi che ho fatto, ad esempio, è che tra una ripresa e l'altra ho involontariamente cambiato impostazioni alla temperatura colore della Panasonic G5 da poco acquistata, e con la quale non avevo ancora un gran feeling...(non che adesso ce l'abbia del tutto visto che solitamente fotografo con Canon 1D Mk3).
Stessa cosa per quanto riguarda la Maf fine...avrei potuto fare di meglio, ma quando si ha il cuore in gola per l'emozione...càpita!
Ho solo avuto la fortuna di trovare il nido in un posto "relativamente" avvicinabile, soprattutto per non compromettere i pulli! Ho effettuato gli avvicinamenti video-fotografici quando il nido era "scoperto" posizionandomi in totale mimetismo a circa un 120-130 metri di distanza. Il problema era la vicinanza del nido ad una strada discretamente frequentata da trattori e moto; nel video infatti si vede l'aquila che lascia il nido proprio per il disturbo del passaggio di un quad rumorosissimo (è anche per questo che ho coperto l'audio). Credo che il prossimo anno scelgano un altro nido, magari in un posto più tranquillo!
La cosa bella è che entrambe i pulli sono arrivati all'involo e sono tutt'ora vivi e vegeti!!!
La poca turbolenza è dovuta (credo) all'esposizione del nido a sud-ovest, con la vicinanza di un grosso torrente montano che favorisce il richiamo di aria fresca.
Piergiovanni, come sopra esposto le distanze erano circa quelle, eccezion fatta per per quelle della parte finale riprese sui 60-80 metri (stime mie abbastanza attendibili).
Grazie ancora per la tua disponibilità nel rispondere ai miei quesiti,
ciao giancarlo

[moss]

Spettacolo!

[Piske]

Bello!, Soprattutto il digiscoper mi pare una persona attenta e sensibile.

[Paciulat]

Grazie, si cerca di fare il possibile per rispettare la Natura.
Ciao a tutti

[carmine]

bel video davvero, complimenti

[Harry]

Davvero complimenti,
per me un +1 pollice al video

[corrado]

Bel video! Complimenti

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[corax]

A vedere dal nervosismo e dallo stato di allerta del genitore sul nido, non sarebbe il caso di aggiungere altro probabile motivo di ciò e, viceversa, sarebbe opportuno osservare e fotografare a distanze ben superiori ai 130 metri, che sono veramente pochini per specie così grandi, a meno di entrare e uscire solo con il buio da un nascondiglio perfetto! Io, per lunga esperienza, evito di appostarmi, per ragioni di studio e non di fotografia, comunque, a meno di 400-500 metri dai nidi. E poi, diciamolo, a che serve mettere a rischio una nidificazione di specie così preziose solo per fare un più o meno bel filmato/foto da mostrare, al di fuori di ogni piano di ricerca ornitologica ben motivata? Spero sia stata un'esperienza passeggera dell'Autore, e che in futuro egli rivolga abilità e obbiettivi verso un altro genere fotografico: di foto e riprese ai nidi basta e avanza ciò che già esiste!
Saluti,
Alessandro.