Testa Gitzo GH1720QR birdwatching

Il mondo dei telescopi terrestri e della tecnica del digiscoping. Inserite qui le vostre immagini e i vostri video!
Rispondi
Avatar utente
Monticola
Buon utente
Messaggi: 206
Iscritto il: 29/07/2012, 21:36
Località: GENOVA

Testa Gitzo GH1720QR birdwatching

Messaggio da Monticola »

Approfittando di una ghiotta occasione che non si poteva lasciar perdere ho comprato online da un privato una testa fluida Gitzo GH1720QR che avevo da alcuni mesi individuato per sorreggere il mio Vortex Kaibab HD 15x56, leggendo qua e là un po' di pareri in rete.
Questa testa con la sua tecnologia può lasciare un po' spiazzati all'inizio chi è abituato a una tradizionale testa fluida video: si regola la frizione pan-tilt con un'unica manopola, a seconda delle situazioni desiderate.
Anch'io subito non mi ci ero trovato alla perfezione, poi però ho potuto apprezzarne le caratteristiche.
Anzitutto ha fatto un servizio più che buono con il 15x, usato per cercare rapaci in cielo su distanze medio-lunghe.
Ho poi scoperto (confermato da alcuni pareri su Birdforum) che con la sua piastrina base riesce a bilanciare molto bene anche lo spottingscope Nikon ED82A così come il grosso e già abbastanza pesante Wega 15x70 HQ (2,3 kg)
Ora è fissata all'ottimo treppiede in carbonio Triton FCX-5: con un peso totale di soli 2350 grammi (1900 di treppiede e 450 di testa) ho raggiunto un buon grado di stabilità anche in caso di vento (diametro della sezione sup.re della gamba = 32mm, carico massimo dichiarato 12 kg) e di altezza (cm 151), senza alzare la colonna, come mi serviva, realizzando un notevole upgrade rispetto al precedente Manfrotto 190XPROL.
Il Triton ha tutto quello che mi occorreva: regolazione dell’angolo di apertura gambe verso l’esterno, gancio a molla sotto la colonna (sostituibile con una di tipo più corto già fornita in dotazione) e anche a fianco della livella a bolla, piedini con puntale-gommino, borsa di trasporto inclusa nel prezzo.
Da parte sua, la piccola testa Gitzo mi sta sorprendendo per la sua versatilità nel supportare strumenti di vario peso, dimensioni e baricentro.
Ultima modifica di Monticola il 14/11/2015, 23:15, modificato 1 volta in totale.
Uso per osservare gli uccelli (a seconda delle situazioni) binocoli Zeiss Victory FL* 7x42, Nikon EDG 7X42, Meopta MeoPro 8x32 HD, Vortex Kaibab HD 15x56; binocolo angolato Oberwerk BT 70-45; spottingscope Nikon Fieldscope ED 82A e Nikon Fieldscope ED 50 diritto + 30(16)x DS e MC, 38(20)x MC, 50(27)x DS, 75(40)x MC, 25x-56x (13x-30x) MC. Celestron C5. Treppiedi Berlebach Report 3022 + Sirui VH-10, Gitzo G1327 + G2380, Velbon GEO N630 + Manfrotto 701HDV, Innorel NT364C + Velbon FHD-71Q.
Avatar utente
piero
Buon utente
Messaggi: 4210
Iscritto il: 18/09/2011, 23:37
Località: Torino

Re: Testa Gitzo GH1720QR birdwatching

Messaggio da piero »

gran testa.....l'innovazione della singola regolazione sui due assi è impagabile per velocità nel'osservazione naturalistica
osservo con:....due occhi, perché two is meglio che one.....
Avatar utente
corax
Buon utente
Messaggi: 371
Iscritto il: 18/09/2011, 18:22
Località: Prealpi Gardesane

Re: Testa Gitzo GH1720QR birdwatching

Messaggio da corax »

Ciao Luca,
mi sembra che alla fine di tanto cercare tu abbia fatto una buona scelta. Il treppiedi Triton che hai preso, sia nell’aspetto sia nella costruzione, è molto simile al mio Manfrotto 190MF4 MagFiber, ma in versione maggiorata: 181 cm invece di 131 di altezza max., 12 kg di portata invece di 4 kg! Io l’ho dotato di una testa 700RC2Nat e il tutto, compresa la bandoliera, pesa 2,35 kg, proprio come nel tuo caso, ma con prestazioni inferiori, a partire dalla tua testa Gitzo, che è decisamente migliore. Infatti, io non lo uso per il Kaibab ma per il cannocchiale ATS65HD, con il quale l’altezza massima mi basta. Il “ binocolone” lo monto, invece, sulla testa joystick Manfrotto 324RC2 del vecchio Gitzo Gilux Report Performance: qui si arriva a 2,7 kg di peso totale, altezza max. 180 cm e ingombro min. 65 cm.
Dunque, convergenza di esigenze, vedute e…soluzioni, tutto sommato!
Un cordiale saluto,
Alessandro.
A seconda delle esigenze, degli ambienti da esplorare e delle ...voglie, posso scegliere tra sette binocoli, da 6,5x32 a 15x56, e tra due cannocchiali: 20x/40x50 o 30/20-60x65.
Avatar utente
Monticola
Buon utente
Messaggi: 206
Iscritto il: 29/07/2012, 21:36
Località: GENOVA

Re: Testa Gitzo GH1720QR birdwatching

Messaggio da Monticola »

Ciao a te Alessandro
mi fa piacere risentirti.
Sì, dopo tanto girare e provare treppiedi, penso (spero...) di aver trovato la soluzione alle mie-nostre esigenze che, come dicevamo, si fanno più difficili da sistemare in quanto particolarmente specialistiche.
Il treppiede che è cinese e costruito, se non sbaglio, per Telescope Service presenta i requisiti che mi servivano e che nel tempo avevo via via messo a fuoco: rigidità, altezza, leggerezza, trasportabilità ecc. In alcune parti come la colonna ricorda apparentemente i treppiedi Gitzo al carbonio di fine anni 90 - inizio 2000, per via di una certa somiglianza che ho riscontrato con i modelli riportati nel catalogo di quegli anni e, come mi dici, è molto simile anche al tuo Manfrotto al carbonio.
La Gitzo GH1720QR sulle prime non mi aveva entusiasmato ma bisognava prenderci la mano rispetto alle normali teste video: devo dire che tiene benissimo il Wega 15x70, il Nikon ED 82A (l'avevo letto giorni prima su Birdforum) e ovviamente il Kaibab.
E' di buona qualità e leggerissima, essendo costituita in lega di magnesio se non ricordo male, direi un po' cara se presa nuova.
Non escludo di fare delle prove di interscambio di parti e componenti tra i vari treppiedi e teste video che ho in relazione all'uso con i miei vari strumenti.
Come esperienza personale, devo dire che è sempre necessario documentarsi ed aggiornarsi; qualche volta magari si fa un acquisto "improprio" non per la scarsa qualità dell'oggetto ma per il fatto che lo stesso poi non si rivela quello adatto per quel determinato uso specialistico e alla fine si rimedia...
Ciao stammi bene
Uso per osservare gli uccelli (a seconda delle situazioni) binocoli Zeiss Victory FL* 7x42, Nikon EDG 7X42, Meopta MeoPro 8x32 HD, Vortex Kaibab HD 15x56; binocolo angolato Oberwerk BT 70-45; spottingscope Nikon Fieldscope ED 82A e Nikon Fieldscope ED 50 diritto + 30(16)x DS e MC, 38(20)x MC, 50(27)x DS, 75(40)x MC, 25x-56x (13x-30x) MC. Celestron C5. Treppiedi Berlebach Report 3022 + Sirui VH-10, Gitzo G1327 + G2380, Velbon GEO N630 + Manfrotto 701HDV, Innorel NT364C + Velbon FHD-71Q.
Rispondi

Torna a “SPOTTING SCOPE E DIGISCOPING”