Recensione visore termico Pulsar Quantum XD19: incredibile.

[piergiovanni]

Buona sera a tutti. Negli ultimi anni ho provato vari visori notturni ma non pensavo che un visore termico potesse aprirmi "Nuovi orizzonti". Ho evitato di parlarne durante la fase del test, ma sono veramente entusiasta.
Insieme al professionista Pier Paolo Bacherotti abbiamo preparato questo articolo. Buona lettura. E discutiamone!!!
https://www.binomania.it/visore_termico_pulsar_xd19s/

[marco-prunotto]

Piergiovanni, il video del tuo visore, come si dice qui in Svizzera, il met froid dans le dos. Sara' pure bello ma mi sembra di capire che serve soprattuto a sparare di notte agli animali...non ne farei un elegia. cordialmente


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[piergiovanni]

Ciao Marco, beh...dipende. Io, ad esempio, non l'ho usato per sparare agli animali di notte come un bracconiere ma per cercare di osservare gli animali perché ne percepivo i rumori ma erano invisibili anche con il notturno che ho in casa. Questa sera mi son divertito a vedere alcuni ricci che costellano il mio giardino. Pensavo ce ne fosse uno solo. Due settimane fa ho scovato un allocco che mi faceva impazzire da mesi. Canta nel bosco vicino casa mia e non sono mai riuscito a vederlo, seppur provassi a spazzolare destra sinistra sia con il binocolo che con lo spotting scope da 95mm di diametro.
Se calcoli poi che è possibile utilizzarlo anche in altri settori, come ad esempio la ricerca di corpi al buio su un natante a luci spente o di persone disperse in un bosco, non direi che è solo un prodotto per i cacciatori, anche perchè di notte non si caccia, al massimo si può' osservare il comportamento e le abitudini di un animale.
Personalmente preferirei non addentrarmi nella solita diatriba fra cacciatori, selezionatori e persone contro la caccia, perché non ne verremo a capo, come è già successo anni fa anche nel forum. Vorrei creare un sito dedicato alle ottiche a 360° per tale motivo vi saranno anche i cannocchiali da tiro. Ma se ogni qualvolta si proverà un cannocchiale da tiro si penserà necessariamente alla caccia, allora non dovremmo neppure provare i binocoli. A questo punto anche un binocolo potrebbe "metterti i brividi" Se pensi poi che, da confessioni aziendali, la tecnica del digiscoping è molto utilizzata dai cacciatori allora io e MonPao potremmo essere tacciati per istigatori di tale attività.. Di certo in una nostra recensione non vedrai mai trofei o fotografie di caccia.

[piero]

direi di no, la caccia di notte è vietata, per cui mi pare una pregiudiziale su cui si deve ragionare; all'albeggio e al crepuscolo può invece essere un marcia in più così come il telemetro, almeno relativamente all'ambiente venatorio, che conosco e frequento da anni (il telemetro poi lo renderei obbligatorio, almeno in montagna ove il tiro è spesso viziato dal cosiddetto angolo di sito). Parlo naturalmente di cacciatori di selezione montani seri e non certo di bracconieri. D'altra parte cacciatore di selezione lo si diventa nel tempo e superando esami di cultura faunistico-naturalistica tutt'altro che semplici e immediati. Non mi risulta che una simile preparazione naturalistica sia richiesta e certificata per il popolo dei cosiddetti "verdi" . Dopodiché la scelta di essere pro o contro la caccia è libera e consapevole. Ma questa è un campo molto delicato che tocca l'emotività collettiva: mi sono sempre domandato come mai si è sempre contro la caccia e mai contro la pesca, ma realizzo anche che il grazioso musetto del "folletto dei boschi" (il capriolo) possa emozionare più di quello del temolo.
Ma bando a queste considerazioni, che vieppiù si logorano nel tempo, e lasciando a parte le giustificate applicazioni delle forze di polizia, mi viene subito in mente quanto più precisi e accurati potrebbero essere i censimenti e le osservazioni di specie notturne di difficile osservazione come i rapaci notturni, di questo ho avuto modo di discuterne con forestali e guadiaparco (Parco Orsiera e Col del Lys) ma il problema di questi strumenti è ancora un costo elevato.
Personalmente mi sono divertito molto con un visore notturno di I gen e attualmente impiego di tanto in tanto una fototrappola con filmati infrarossi in HD, tuttavia non ho idea di come sia la resa di visori notturni di generazioni superiori come la 3^ che mi risultano essere ancora vietati all'uso civile e riservati solo alle forze armate.
Sarà meglio un visore termico o un notturno di 3^ gen.? Potrebbero avere impieghi complementari?
Sarebbe un confronto interessante e sarei proprio curioso di saperlo.

PS: ho notato nell'articolo la citazione dell'impiego del 7x42, formato che adoro, utilizzo e che ha fatto la storia di gaurdiaparco e cacciatori.

[piero]

scusate ma mi sono accavallato mentre scrivevo e non ho realizzato che pier aveva già risposto a marco invitando ad evitare le problematiche sulla caccia quindi , Pier, se vuoi tagliare via la prima parte del mio post nessun problema

[piergiovanni]

Ciao Piero, abbiamo scritto contemporaneamente
Si, nel corso dei prossimi mesi saranno pianificate varie prove di visori notturni di alta qualità e di termici ed anche di telemetri.
Sono tutti prodotti che si usano anche per le ricerche naturalistiche di un certo impegno.
Anche io come te, soprattutto da quando sono diventato una guardia ecologica ho conosciuto cacciatori di selezioni decisamente seri e competenti e che, sembrerà strano amano e rispettano decisamente più' la natura di pseudo "verdi" che poi becchiamo spesso e volentieri a buttar immondizia nei boschi o ancor peggio..ma come dici tu, questo è un altro discorso.

[piergiovanni]

scusate ma mi sono accavallato mentre scrivevo e non ho realizzato che pier aveva già risposto a marco invitando ad evitare le problematiche sulla caccia quindi , Pier, se vuoi tagliare via la prima parte del mio post nessun problema

Ma ci mancherebbe altro. Notte! Ora vado a dormire.

[-SPECOLA->]

Premesso che la caccia non è un diritto del cittadino, ma bensì una concessione delle Stato, che va esercitata nei limiti e nei modi previsti dalla legge, da noi la caccia notturna non è consentita, in nessuna forma:
http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/ ... 92G0211/sg
art. 31, comma 1, lettera g
I visori notturni per uso venatorio, si possono usare legalmente soltanto per il contenimento e le operazioni di controllo, di determinate specie di animali, da parte di soggetti abilitati e autorizzati.
Le operazioni di controllo e l'abbattimento dei cosidetti nocivi, non è caccia.

[piergiovanni]

Esattamente.

Inviato con Galaxy S7 Edge

[Tommy]

Complimenti per l'articolo! Volevo solo intervenire per dare TOTALMENTE ragione al mitico Piero Pignatta: la caccia di notte è vietata e questi prodotti non servono solo ai cacciatori, sarebbe ogni tanto il caso di non fare di tutta un erba un fascio.
Tommy

[Luigi Lucci]

I prezzi di questi visori termici sono ancora troppo alti, anche in considerazione dell'uso estremamente "specialistico e limitato" seppur dalle straordinarie prestazioni!

Per gli appassionati di osservazioni outdoor ecc., sono ancora inarrivabili per il prezzo se non da una ristrettissima cerchia di utenti ...., le potenziali applicazioni come avete accennato sopra vanno dalla ricerca e soccorso sia in terra che in mare, ad usi di polizia e/o militari.

Visori notturni termici "eccezionali" sono installati (piu' come gadget!! che altro) su grandi Yacht da diporto, ho avuto il piacere di vederne uno in funzione, be il mio "giocattolo" un Bushenell 2x28 di 1° Generazione (che mi sono regalato per aumentare la sicurezza quando passero' qualche notte in rada) a confronto con quelli termici e' da prendere e buttare immediatamente!

Pero' poi rifletto che con i visori notturni di 1° Generazione ci hanno fatto la guerra in Vietnam ... e chissà quante altre operazioni militari negli anni passati e quindi non sono proprio da buttare i nuovi Night Vision di 1° Gen di oggi che possono contare su migliori performance legate ad una costruzione piu' recente ed aggiornata tecnologicamente e ad un prezzo abbordabile.
Meglio quelli di seconda generazione ma i costi salgono, quelli di 3° sono ancora per usi Militari che io sappia.

In queste settimane ho testato il mio visore notturno solo dal mio terrazzo in città e devo dire che non l'ho trovato cosi' malaccio, se non per il fatto che ha un uscita pupillare veramente piccola che mi costringe a tenere l'occhio incollato all'oculare dello strumento.
A luglio/Agosto vi riportero' le mie impressioni nell'uso in rada notturna.

Una divagazione, ho provato a collegarlo alla macchina fotografica con l'adattarore che uso per il microscopio stereoscopico ... ma non sono riuscito ad ottenere qualcosa di decente da farvi vedere perché l'obbiettivo della compatta rimane ancora troppo distante dall'oculare del visore e non riesco ad avvicinarlo di piu' ..... servirebbe questo accrocchio x uso militare (probabilmente) che ho trovato in rete ...

[marco-prunotto]

Non era mia intenzione far polemica (mai nominata la parola caccia) ma farvi rilevare il contenito del filmato. Cordialmente