Consiglio spotting scopes

[Flavio]

Un saluto a tutti. Se possibile, mi interesserebbe un parere per la scelta fra tre cannocchiali di fascia bassa.
Si tratta di: Bushnell Trophy XLT 20-60X65, Konus KONUSPOT-80, Celestron Ultima 80.
Uso prevalente in montagna per osservazione fauna con qualche osservazione del cielo notturno per curiosità.
Non ho particolari pretese di nitidezza estrema visto i contendenti. Mi interessano particolarmente i "grandi ingrandimenti"
Questi sono quelli che ho cernito, ma accetto volentieri altre proposte. Massimo 400 eurini. Grazie

[piero]

considererei seriamente anche i Vortex e i Redfield nell'ambito di prezzo indicato; gli ingrandimenti nella maggior parte dei casi arrivano a 60X ma in montagna sule lunghe distanze raramente potrai usarli per via dell termiche. Se spingi deciso con gli ingrandimenti consigliabile il diametro da 80 mm

[Flavio]

Grazie per i consigli. Per quanto riguarda i Vixen, avevo gia cercato qualcosa non trovando niente sulla fascia di prezzo che intendevo io. I Redfield, dopo una ricerca veloce, ho trovato solo venditori esteri.

[-SPECOLA->]

Ciao Flavio,
io tra i tre sceglierei il Celestron Ultima 80; sul cielo mi sembra il più indicato della lista.
Come Piero, anche io consiglierei un 80 mm, anche se però così il prezzo salirebbe.

[Flavio]

Come Piero, anche io consiglierei un 80 mm

Spulciando le schede tecniche di Celestron Ultima 80 e Bushnell Trophy 65, ho notato che Celestron non fa riferimento al materiale dei prismi, quindi presumo non siano almeno bak4, mentre Bushnell lo dichiara (bak4). Per quanto riguarda il trattamento delle lenti invece dichiara Fully Coated contro Fully Multi Coated del Bushnell. Non sò se è la stessa cosa!
Detto questo, se le differenze tra i due sono queste, rimane comunque fondametale e di priorità l'uscita da 80 anzichè 65?

[piergiovanni]

Ciao, sei hai voglia, fai anche una ricerca su binomania
https://www.binomania.it/?s=spotting+scopes

[-SPECOLA->]

@ Flavio

Il Celestron Ultima 80 monta prismi BaK-4 (leggi qui, a pagina 15)

"Fully Coated" di suo indica che tutti gli elementi ottici sono trattati, mentre "Fully Multi Coated", che sono multi-trattati.
Si tratta comunque di mere denominazioni commerciali.
Difficilmente noterai differenze sostanziali tra l'uno e l'altro "tipo" di trattamento antiriflesso/protezione dei vetri.
In pratica si equivalgono; imho.

Riguardo all'apertura, di sicuro un 80 mm è più luminoso di un 65 mm e ha pure un maggior potere risolutivo.
Di contro è maggiormente ingombrante e pesante, rispetto ai modelli di formato inferiore.

[Flavio]

Ciao, sei hai voglia, fai anche una ricerca su binomania

Certo che ho voglia

@ Flavio

Il Celestron Ultima 80 monta prismi BaK-4

Grazie per le info, è una settimana che cercavo di capirlo.....che imbranat...

[-SPECOLA->]

@ Flavio

Sempre nel manuale dello strumento, i rivestimenti ottici vengono dati per multistrato; cosa questa che conferma quanto ho già scritto precedentemente.

[Flavio]

Ora stò guardando con molto più interesse il Celestron, spero Bushnell e Konus non ne abbiano a male...
Grazie per l'aiuto

[Flavio]

Concludendo....Celestron Ultima 100 dovrebbe avere uno step migliore in più? Ultima 80, 200€ Ultima 100, 310€. Ne varrebbe la pena secondo voi?

[-SPECOLA->]

Per uso terrestre, 80 mm vanno meglio, per via della turbolenza atmosferica (soprattutto quando il Sole è alto e scalda).
Certamente anche un 100 mm può venir diaframmato , però peso e ingombro non cambierebbero.
Uno spotting scope da 100 mm è più da ossservazione del cielo, però per quanto mi riguarda, a questo punto piuttosto che questo compromesso, da astrofilo punterei direttamente ad un telescopio.