Prime impressioni Fieldscopes Monarch HG

[piergiovanni]

Piero e'stato un fulmine.Abbiamo appena pubblicato le sue prime impressioni su www.binomania.it
Buona lettura!
https://www.binomania.it/spotting-scopes ... pressioni/

Inviato con Galaxy S7 Edge

[Monticola]

Ho atteso molto e subito letto con impazienza questa interessante prima presentazione.

Mi rendo conto che è molto prematuro dato che il nuovo Monarch è appena uscito e forse antieconomico per il produttore, ma ci sono per caso voci su un eventuale adattatore che permetta di usare oculari delle serie precedenti (come lo è l'EMA-1 con cui si possono usare gli oculari Fieldscope sull'EDG)?

Sarebbe prima di tutto una cosa tecnicamente fattibile con i nuovi Monarch HG?

Saluti a tutti

[piero]

che sappia io no e personalmente nemmeno credo lo faranno: il tipo di attacco è a baionetta delle dimensioni simili a quello fotografico perché l'oculare, essendo ad ampio campo è molto grosso, in virtù della tendenza attuale che è quella del digiscoping (come dico spesso non sono oculari ma bombe a mano...); non saprei dire se sia poi facilmente realizzabile anche artigianalmente (bisognerebbe sentire Lolli).
Poi mi permetto un parere personale dato che hai l'82ED che ho avuto per un po' di tempo e quindi conosco bene: tienitelo stretto. Un ulteriore scatto di qualità in casa nikon l'otterresti solo con l'EDG, molto più pesante e ingombrante. Inoltre, non so se sia vero o se sia solo una mia falsa impressione, ma osservando in diversi strumenti ho sempre avuto la sensazione che i vecchi spotting top di gamma, come il tuo nikon, il vecchio apotelevid leica etc, siano come dire....più "tarati" per l'impiego visuale. L'unica eccezione che mi ha lasciato a bocca aperta in visuale, e rappresenta a tutt'oggi il mio spotting preferito, non solo otticamente, è il Kowa 883 con il nuovo zoom ad ampio campo.
Anzi in linea generale, gli spotting Kowa sono quelli che preferisco in assoluto (parere da utilizzatore occasionale e poco esperto di questi strumenti).
Il tuo (allora mio) lo paragonai in parallelo con un vecchio apotelevid 77 insieme a Claudio Manetti, ove la resa era sostanzialemente sovrapponibile; vinceva il leica solo sul microcontrasto (miglior risoluzione sulla nouance delle penne di un germano reale femmina).

[Monticola]

Perfetto Piero ...