Gommatura Celestron Regal 65F-ED

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Ford Prefect
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Gommatura Celestron Regal 65F-ED

Messaggio da Ford Prefect »

Ciao a tutti,
torno dopo lunga assenza per motivi vari. Come ricorderete, alcuni anni fa (2012-13) acquistai uno spotter Celestron 65F-ED.
Purtroppo dopo un paio di anni di uso intenso (portato anche all'estero) la gommatura scura centrale è diventata scolorita e appiccicosa.
Accadde per la maggior parte dopo un lungo viaggio in macchina, era nel bagagliaio ma si era rotto il climatizzatore, in agosto, ma già prima si stava rovinando.

Ora, vorrei metterlo in vendita: è un ottimo strumento ma devo ridimensionare l'attrezzatura, e lasciarlo a prendere spazio nell'armadio non mi va. Inoltre per fare nuovi acquisti devo prima liberarmi degli strumenti che non uso, lo stipendio è quello che è e non posso permettermi la "collezione" e rischiare il divorzio.
Secondo voi, lo stato della gommatura influirebbe molto sul prezzo di vendita eventuale nell'usato? Questo è lo stato:
Gommatura Celestron 65F-ED
Gommatura Celestron 65F-ED
Per togliere la parte appiccicosa, ho strofinato con uno straccio imbevuto di alcool etilico, come suggerito su siti di birdwatcher americani, dove ho trovato altri utenti con lo stesso problema.
Per curiosità: è capitato anche ad altri? Mi risulta che nella versione nuova, la M2, abbiano cambiato i materiali del rivestimento per ovviare al problema.
La cosa assurda è che ho un monoculare Bushnell fasullo cinesissimo da 10 Euro nel cruscotto della macchina da un paio d'anni, si è fatto tutte le temperature, ed è ancora intonso.
Claudio - Roma

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-SPECOLA->
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Re: Gommatura Celestron Regal 65F-ED

Messaggio da -SPECOLA-> »

Ciao,
è vero che esiste gomma e gomma, però da quel che so, di solito l'alcool etilico tende ad disseccare la gomma.

Per risolvere il problema dell'appiccicosità, io uso del talco.

Per esperienza, ho notato che più che la temperatura, a generare questo problema molto spesso concorre la custodia stessa dello strumento.
O meglio, il trattamento a cui è sottoposta, che a lungo andare reagisce con la gomma.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
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Re: Gommatura Celestron Regal 65F-ED

Messaggio da Ford Prefect »

-SPECOLA-> ha scritto:Ciao,
è vero che esiste gomma e gomma, però da quel che so, di solito l'alcool etilico tende ad disseccare la gomma.

Per risolvere il problema dell'appiccicosità, io uso del talco.

Per esperienza, ho notato che più che la temperatura, a generare questo problema molto spesso concorre la custodia stessa dello strumento.
O meglio, il trattamento a cui è sottoposta, che a lungo andare reagisce con la gomma.
La custodia è sempre stata la sua borsa di serie, l'ho sempre trasportato in quella.
Nei forum americani suggerivano infatti anche il talco. L'ho provato su una piccola parte in basso, ma rimaneva appiccicato formando uno strato bianco, brutto a vedersi.

Strofinando con uno straccio imbevuto di alcool è venuta via una specie di pellicola superficiale che era diventata appiccicosa, sotto il fenomeno sembra essersi fermato, per contro è rimasta una superficie lucida ed esteticamente rovinata, come si vede dalla foto. Estati in quelle condizioni allucinanti non ne ho più fatte, per la verità non ho nemmeno più avuto modo di usarlo, purtroppo.
Claudio - Roma

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Re: Gommatura Celestron Regal 65F-ED

Messaggio da -SPECOLA-> »

Il trattamento col talco, deve avere il tempo di agire ed essere rifinito.
Prima si stende il talco sull'intera superficie da trattare (ovviamente proteggendo accuratamente TUTTO il resto, soprattutto le ottiche); un bello strato abbondante.
Poi si lascia agire per 1 giorno e dopo si spennella via il tutto, in maniera approfondita (fino a quando cioè il colore non torna ad essere quello ioriginale, soltanto un po' velato di bianco).
Si ripete il trattamento fino a quando l'appiccicatura non scompare completamente e la gomma ritorna bella elastica; si noterà anche la scomparsa alla vista, delle screpolature (in particolare di quelle meno importanti).

Riguardo alla custodia, consiglio di usarla solo per il trasporto, evitando di lasciarvi dentro lo strumento nei prolungati periodi di non utilizzo.
Anche i binocoli risentono dei trattamenti delle proprie custodie; ne sa qualcosa anche il mitico SARD 6x42, per cui per conservarli a lungo integri, anche per questi il mio consiglio è di tenere lo strumento da una parte e custodia e cinghie di trasporto da un'altra parte.
Fabrizio Ferrario
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Re: Gommatura Celestron Regal 65F-ED

Messaggio da Ford Prefect »

-SPECOLA-> ha scritto:Il trattamento col talco, deve avere il tempo di agire ed essere rifinito.
Prima si stende il talco sull'intera superficie da trattare (ovviamente proteggendo accuratamente TUTTO il resto, soprattutto le ottiche); un bello strato abbondante.
Poi si lascia agire per 1 giorno e dopo si spennella via il tutto, in maniera approfondita (fino a quando cioè il colore non torna ad essere quello ioriginale, soltanto un po' velato di bianco).
Si ripete il trattamento fino a quando l'appiccicatura non scompare completamente e la gomma ritorna bella elastica; si noterà anche la scomparsa alla vista, delle screpolature (in particolare di quelle meno importanti).

Riguardo alla custodia, consiglio di usarla solo per il trasporto, evitando di lasciarvi dentro lo strumento nei prolungati periodi di non utilizzo.
Anche i binocoli risentono dei trattamenti delle proprie custodie; ne sa qualcosa anche il mitico SARD 6x42, per cui per conservarli a lungo integri, anche per questi il mio consiglio è di tenere lo strumento da una parte e custodia e cinghie di trasporto da un'altra parte.
Grazie, a saperlo prima!
Davo per scontato che la sacca fosse un buon modo per custodirlo (la sacca è quella in foto).
La procedura completa per togliere lo strato appiccicoso è stata prima strofinarlo con un panno e alcool, e poi applicare del grasso al silicone (sempre con un panno e comunque proteggendo le ottiche). Il risultato si vede in foto, al tatto non è male, a parte la scoloritura della scritta e il fatto che sia venuto lucido. Ripeto, trovata sul forum americano dei birdwatchers.
Cannocchiale e custodia.
Cannocchiale e custodia.
Claudio - Roma

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