Il forum italiano dedicato al mondo dei binocoli

Sto sperimentando alcune combinazioni per poter osservare in binoculare coi miei cannocchiali astronomici. La torretta che uso è la Maxbright perché la Mark V, molto più pesante, preferisco riservarla alle osservazioni astronomiche in equatoriale dal momento che per il terrestre uso la Vixen Porta che è decisamente ballerina.

Il setup base consiste nella torretta, correttore 1.7x (che in realtà è circa un 1.4x) collegata al diagonale Baader T2 e varie coppie di oculari da 32 mm a scendere. Ovviamente in questo modo le immagini risultano invertite dx-sx ma personalmente non ho mai trovato che ciò sia un problema nelle osservazioni di paesaggio. L’alternativa è il prisma raddrizzatore Tecnosky da 2 pollici che fornisce immagini con l’orientamento corretto. In questo caso il correttore di tiraggio è sul naso del prisma in modo che entrando di più all’interno del fuoco nativo lo possa estrarre quanto basta (e direi che ne avanza parecchio come si vede dalla posizione del fuocheggiatore dell’80ED). Il problema è che la mia artrosi cervicale protesta a causa della posizione in cui devo osservare usando la deviazione a 90°, sto quindi cercando un’alternativa a minore inclinazione.

Una potrebbe essere il prisma di Amici, ma per quella che è la mia esperienza la qualità di questi oggetti lascia abbastanza a desiderare, preferirei usare una torretta da microscopio possibilmente a visione raddrizzata. Ho ricordo di un po’ di interventi in passato su questo forum, mi pare di Giovanni Bruno, però sono sparsi in varie discussioni e mi riesce difficile fare una sintesi. Grazie per eventuali opinioni in proposito.

qualche anno fa skypoint aveva nell'usato una bella torretta nikon da microscopio, di quella serie verdina; dovresti provare a cercare una di quelle, se no.......un bel binocolo a 45° da 70-80 mm no?

Eh, ci ho pensato al binocolone ma è da troppo tempo che mi balocco con strumenti astronomici (quelli veri ) se prendessi un binocolo dal “solito noto” finirei per trovarci tutti i difetti possibili e immaginabili - almeno tutti quelli che ho letto sul forum - dovrei prendere un prodotto di punta ma... troppi soldi, preferisco usare i cannocchiali che ho.

Raf,
Miglior raddrizzatore di immagini?
Gomito di matsumoto anche da 1.25”. Usato liscio o con torretta in visuale diurno è una bomba!!

Grazie! mi sai dire dove lo trovo ?

Dunque, soluzione non molto economica, ma di certo definitiva.
Si può ordinare da aok swiss, forse anche apm e non so chi altro. Mi pare pure che la fabbricasse un artigiano di nome Costantino Brigliadori. Alla fine sono due specchi, ma risulta delicata la parte meccanica. Ci sono diversi modelli e richiede un certo backfocus, ma puoi usare barlow, ocs...

Caro RAF, io ho chiusa la partita osservazione binoculare terrestre con una torretta binoculare da microscopio, ZEISS ERETTIVA, inclinata a 45°

Per erettiva intendo che raddrizza il sotto-sopra, ma non il DESTRA SINISTRA.

Usata sul RUMAK INTES MICRO M615, ad ingrandimenti folli, non martella minimamente le immagini.

Tale torretta ha la sigla tecnica 47-30 12-9901.

Attenzione!!!! solo questa sigla ,vi è un modello apparentemente identico, ma non è erettivo.

Ci sono cascato io prima ed infatti ne ho due erettive ed una non erettiva.

La torretta zeiss ha il solito attacco ZEISS con una gola a "V" su cui io ho fatto tornire un attacco da 31,8 da un lato e la cava su misura per solidalizzarlo mediante tre viti a 120°,alla gola a "V" dall'altra.

I portaoculari originali sono del formato di microscopia da 23,2mm, ed hanno due superbe regolazioni a vite dolcissime, io ho tolto i due portaoculari diserie e ne ho fatti tornire due da 31,8mm per usare degli oculari standard.

Ma con i porta oculari da microscopio originali è ancora meglio, perchè è più agevole e precisissima la correzione diottrica.

Un'opzione interessante è una torretta LEIZ a 60°NON ERETTIVA, ottima per andare a fuoco con un rifrattore che non ha abbastanza backfocus per andare a fuoco all'infinito con il solito DIAGONALE da 31,8mm + torretta .

Mentre se si usa un diagonale da 31,8mm + la torretta LEITZ inclinata a 60°,ma girata di 180°, allora si avrà una torretta ERETTIVA e con la ipercomoda postura a 30°, l'angolazione più comoda in assoluto, anche più comoda della postura a 45°, per il terrestre.

Io posseggo una tale torretta LEITZ, più un corredo di una barlow LITX proprietaria da 1,25x e sei oculari ZEISS da microscopio a formare tre coppie chee potrei cedere.

Anche la torretta ZEISS NON ERETTIVA a 45°, diventa erettiva se montata girata di 180 su un diagonale .

Anche questa torretta ZEISS NON ERETTIVA a 45°, siglata 47 30 11 - 9901 potrei cedere.

@Faber, grazie, ho visto il prezzo, non proprio amichevole e purtroppo eccessivo per l'uso che ne farei (un paio di mesi l'anno in montagna), comunque grazie.

@Giovanni: da quello che ho capito dovrei comunque far modificare i portaoculari per poter usare quelli astronomici standard ?

Si RAF, devi proprio sostituire gli eccellenti portaoculari da 23,2mm e fartene tornire due da 31,8mm.

occhio ai gomiti di matsumoto: vanno benissimo ma oltre a costare più di un binocolo da 80 mm angolato sono comunque sempre a 90° e poi servono per accoppiare due tele; usarne uno è come avere una diagonale a specchio a 90°decentrata
http://www.page.sannet.ne.jp/mazmoto/photos-e.htm

Giusto Piero.
Comunque io ho usato un gomito più torretta su rifrattore sia per diurno che notturno, certo a 90 gradi, ma puoi usarlo con diversi strumenti. Sulla comodità va a pareri personali, ma come erettore regge ingrandimenti più alti di un prisma erettore secondo me. Se uno poi vuole usarlo per binoscopio in coppia è un altro discorso.

Grazie, informazioni molto utili. Ho avuto modo di apprezzare il sistema Matsumoto quando feci le prove dei binoscopi, non sapevo che se ne potesse usare solo uno. Però se è a 90° non mi risolve il problema di voler osservare a 45°.

A questo punto sto valutando anche il binocolone la cosa che mi spaventa di più è il rischio di precipitare nel gorgo del "prova-e-riprova-oculari-diversi-alla-ricerca-della-coppia-ideale". Una mezza idea di quelli che farebbero al caso mio ce l'avrei ma mi costerebbero forse più del binocolone….

mannaggia, ma possibile che non esista un prisma di Amici come dio comanda tipo il prisma Baader-Zeiss a 90°?

La ZEISS, nelle mie due torrette erettive a 45°, ha risolto il problema con un prisma a 45° semi-erettivo, ovvero solo sotto-sopra, ma non destra-sinistra, però con una resa ottica talmente perfetta da essere neutro anche a 500x.

Tutti i prismi erettori totali, compreso il BAADER da 2" a 45°,li ho sempre trovati catastrofici come resa ottica.

Giovanni,
Come ti è venuto in mente di montare una torretta da microscopio su un telescopio?
È come sapevi che avrebbe funzionato?

Gli astrofili sperimentano molto soprattutto perché i dispositivi di solito usati sono molto costosi e bisogna fare di necessità virtù!
C’è una certa storia di queste sperimentazioni e diversi miei amici hanno fatto questo passo. Immagino inoltre che pure le torrette usate in astronomia abbiamo come progenitori quelle della microscopio.
Saluti

Grazie Faber, interessante.
Comunque apprezzo chi si ingegna per ottenere migliori risultati, piuttosto che accontentarsi di ciò che il mercato offre.

Le torrette da microscopio di marche al top, come le ZEISS angolate a 45°, hanno una qualità ottica e meccanica elevatissime, perché sono dei beni strumentali professionali e non strumenti hobbistici economici.