Binocolo San Giorgio in stato precario

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eleoluca
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Binocolo San Giorgio in stato precario

Messaggio da eleoluca »

Buon giorno
sono un nuovo membro del forum, che ho trovato in rete cercando un sito di esperti di binocoli.
Ho ereditato da mio padre un binocolo San Giorgio di cui non conosco la datazione esatta, ma presumo sia degli anni 50.
Funziona ancora bene, ma è abbastanza malridotto, ed ha una specie di ossido biancastro su molti punti in cui la vernice è saltata.
Ho rimosso tutto l'ossido e l'ho un po' ritoccato qui e lì con vernice nera opaca, ma vorrei che non si deteriorasse ulteriormente. Cosa mi consigliate di fare?
Se qualcuno dalle foto è in grado di dirmi qualcosa di più sul modello, l'anno ecc ovviamente sarebbe cosa molto gradita.
Un saluto a tutti

https://ibb.co/VS5JLQ9
https://ibb.co/ZhCPnv9
https://ibb.co/rxz5PXv
https://ibb.co/VJMZJk1
https://ibb.co/bFvvxx4
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Marco Franceschetti
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Re: Binocolo San Giorgio in stato precario

Messaggio da Marco Franceschetti »

Buongiorno Eleoluca, e benvenuto nel forum!
Si tratta di un ESAR 6x30 prodotto dalla gloriosa San Giorgio a Sestri Levante dal 1937 al 1952, usato sia in ambito civile che militare con qualche variante, come potrai leggere in questo studio molto ben fatto e completo che trovi in internet:

http://uranialigustica.altervista.org/s ... /index.htm

La lettera (ESA)R finale sta ad indicare il rotore centrale per la messa a fuoco.
Il binocolo in sé non ha un grande valore perché abbastanza comune, direi circa €. 150-200 se in condizioni ottimali.
Diverso sarebbe stato se tu avessi ereditato un San Giorgio Mega 8,5x30, un ottimo grandangolare che nulla aveva da invidiare agli altri grandi marchi europei, e che spunta prezzi folli tra i collezionisti di tutto il mondo.

Io possiedo un ESA 6x30, in questo vecchio thread puoi vedere le foto
viewtopic.php?t=11408#p116369
e l'ho fatto ripulire e restaurare da Luca Mazzoleni, tra i pochi in Italia ad essere in grado di fare un intervento del genere.
Tieni conto che dalle foto si nota moltissimo ossido, quindi vi è il forte rischio che, in caso di intervento per restaurarlo, qualche parte del bino possa danneggiarsi.

Se vuoi restaurarlo, tieni conto che il restauro ti costerà quasi come il valore del binocolo, quindi devi decidere se ne vale davvero la pena.
Buona fortuna e facci sapere cosa decidi!

Marco
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-SPECOLA->
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Re: Binocolo San Giorgio in stato precario

Messaggio da -SPECOLA-> »

Credo che ci sia ben poco altro da aggiungere a quello che ha già scritto Marco. :thumbup:
Il mio consiglio è, qualora il binocolo sia completo di custodia originale, di evitare accuratamente di riporvi il binoclolo al suo interno per lunghi periodi di fermo (idem di montare le cinghie in pelle, se ne ha), per evitare che i problemi di ossidazione aumentino.
Per custodire il binocolo si potrà optare per avvolgerlo in un panno morbido, pulito e traspirante, insieme a qualche sacchettino di Silica-gel.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Riccardo Balestrieri
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Re: Binocolo San Giorgio in stato precario

Messaggio da Riccardo Balestrieri »

Ciao a tutti!

Sono il curatore della pagina
http://uranialigustica.altervista.org/s ... /binocoli/
Purtroppo questa versione dell'Esar, effettivamente primi anni Cinquanta, è stata realizzata con una lega leggera molto sensibile all'ossidazione.
Un galileiano Clior 2,5x24 ha lo stesso problema, come documentato in
http://uranialigustica.altervista.org/s ... ervazione/
Il problema è praticamente insolubile: bisogna evitare che si presenti grazie alle precauzioni suggerite.
Aggiungo che in ogni casa ci sono ambienti che per tutto l'anno sono più o meno asciutti: meglio preferire questi ultimi!

Concludo esortando a collaborare alle pagine SAN GIORGIO: il mio indirizzo è nella homepage http://uranialigustica.altervista.org/
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Marco Franceschetti
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Re: Binocolo San Giorgio in stato precario

Messaggio da Marco Franceschetti »

Ciao Riccardo,
complementi per il lavoro certosino di studio e catalogazione dei modelli della San Giorgio; ho visitato molte volte quella pagina in cerca di notizie sul mio ESA. :clap: :clap:
Grazie anche per le tue delucidazioni ulteriori sull'ESAR! :violin:
Facci sapere in quale modo possiamo eventualmente contribuire alla crescita di quella preziosissima pagina.
A presto! :wave:

Marco
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Riccardo Balestrieri
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Iscritto il: 28/11/2018, 12:14

Re: Binocolo San Giorgio in stato precario

Messaggio da Riccardo Balestrieri »

Ciao Marco.
Mi sa che ho delucidato in modo ambiguo!
Sottolineo che condivido che l'ambiente di conservazione dei binocoli debba essere asciutto.
Ma i criteri di conservazione degli accessori in cuoio sono un po' diversi.

Come collaborare a Urania Ligustica?
Non è facile rispondere in modo sintetico, anche solo sui binocoli San Giorgio: mi limito a qualche esempio.

1. Nell'elenco http://uranialigustica.altervista.org/s ... i/#modelli sono indicati vari modelli di cui non ho ancora registrato alcun esemplare: sarebbero quindi utilissime descrizioni e immagini di esemplari specifici, possibilmente in buono stato di conservazione, documentando il numero di serie industriale.

2. Gli esemplari censiti sono ordinati per numero di serie industriale (non per matricola militare "Ma") in http://uranialigustica.altervista.org/s ... coli/#note , con rimandi a http://uranialigustica.altervista.org/s ... i/#tabella o alle rispettive figure. Nel caso di nuovi esemplari, possono essere utili (e saranno almeno in parte condivise) le immagini (ribadisco che bisogna documentare il numero di serie), ma è in ogni caso necessaria la descrizione da riportare in nota. L'elenco costituito da queste ultime, tra l'altro, vuole dare un'idea dei volumi di produzione e della cronologia dei binocoli San Giorgio: ciò sarà tanto più definito quanto maggiore sarà il numero degli esemplari censiti; attualmente sono 166.

3. Ho descritto i pieghevoli e i cataloghi a me noti in http://uranialigustica.altervista.org/s ... documenti/. Si sono dimostrati fondamentali per fissare i modelli e i periodi di produzione. Per cui se ne esistessero altri...

4. La dispersione delle fonti primarie sulla San Giorgio è stata elevatissima. Molto è certo perduto, ma se chi avesse documenti aziendali di interesse tecnico li volesse condividere...

5. Il lavoro sulle altre produzioni ottiche San Giorgio è ancora tutto da fare! Per non parlare delle altre aziende italiane: di queste non posso proprio occuparmene, ma sarebbe bello che qualcuno portasse avanti lavori simili.

E passo la palla.
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Marco Franceschetti
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Re: Binocolo San Giorgio in stato precario

Messaggio da Marco Franceschetti »

Ok grazie mille.
Purtroppo non ho molte competenze in materia, ma se dovessi incontrare qualcosa di interessante nei prossimi anni cercherò di caricarlo nel sito.
Nel frattempo ho solo un esemplare di ESA 6x30 magistralmente ripulito da Luca Mazzoleni, potrei caricare le foto di quello, anche se è piuttosto comune...
Intanto grazie ancora. :thumbup:
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Riccardo Balestrieri
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Re: Binocolo San Giorgio in stato precario

Messaggio da Riccardo Balestrieri »

Caro Marco,
ho riportato qualche immagine del tuo ESA, prima e dopo il restauro, in
http://uranialigustica.altervista.org/s ... fig_189366
e sintetizzato quanto hai già scritto in questa sede in
http://uranialigustica.altervista.org/s ... ota_189366
Puoi verificare se va bene?

Per ulteriori comunicazioni meglio usare la posta elettronica.
Il mio indirizzo è in http://uranialigustica.altervista.org/

Mi prendo un po' di tempo, invece, per ragionare sull'ESAR.
Cari saluti a tutti!
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Marco Franceschetti
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Re: Binocolo San Giorgio in stato precario

Messaggio da Marco Franceschetti »

Caro Riccardo, per me va benissimo, ci mancherebbe... anzi ti ringrazio! Ora io e il mio binocolo rimarremo ad imperitura memoria nello tuo studio delicato alla San Giorgio! :lol:
Mi farò vivo se dovessi scontrarmi con qualche notizia degna di interesse per il sito. :wave:
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Riccardo Balestrieri
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Re: Binocolo San Giorgio in stato precario

Messaggio da Riccardo Balestrieri »

Carissimi,
in http://uranialigustica.altervista.org/s ... fig_502488 ho riportato alcune immagini del binocolo di Eleoluca.
Purtroppo è difficile intervenire in casi come questo (a meno che il proprietario non sia lui stesso un buon restauratore), ma la segnalazione è servita a sottolineare quanto è importante conservare bene gli strumenti ottici.
Rileggendo i commenti, infine, mi sono accorto di un "Sestri Levante": la San Giorgio aveva lo stabilimento principale a Genova Sestri (Ponente).
Grazie a tutti!
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