Nuova sezione del FORUM!

[piergiovanni]

Negli ultimi anni, notiamo che sempre piu' astrofili tendono a condividere le proprie esperienze unicamente sui social, mentre i forum tradizionali stanno vivendo un momento di crisi. Anni fa, invece, si discuteva più volentieri di ottica astronomica, di ricerche in collaborazione con i professionisti, del piacere di osservare attraverso il proprio strumento i festoni di Giove o la mutevole morfologia della Grande Macchia Rossa. Ma per tutta una serie di motivi questo approccio alla condivisione è sempre meno seguito, e inoltre l’imperversare della fotografia astronomica sta man mano riducendo le interazioni tra astrofili a dei meri commenti di natura estetica o tecnologica.
Noi invece crediamo che un forum abbia ancora un senso e che valga la pena di continuare a crederci, nonostante gli inevitabili alti e bassi. Per questo motivo abbiamo deciso di aprire una nuova sezione dedicata specificamente a quello che per molti rappresenta “IL” telescopio per definizione, vale a dire il rifrattore o "cannocchiale astronomico".
Nonostante la diffusione di innumerevoli configurazioni ottiche per astrofili, il rifrattore non ha perso un atomo del suo fascino e viene continuamente riproposto in infinite varianti, soprattutto per fotografia del cielo, anche se quelli che interessano di più a molti di noi sono i rifrattori classici, detti anche a "lungo fuoco", gli unici disponibili quando gli obiettivi apocromatici erano ancora una rarità. Sono gli strumenti che forse preferiamo e che destano più di ogni altro ricordi legati alle prime notti passate ad osservare il cielo.
Ci auguriamo che la nuova sezione del forum possa incontrare l'interesse di chi apprezza, usa e magari anche costruisce i telescopi rifrattori, siano acromatici o apocromatici, e abbia il desiderio di condividere esperienze e osservazioni con questi strumenti.


Piergiovanni Salimbeni, Raffaello Braga
Binomania.it e Astrotest.it

[Bensi]

Ok Piergiovanni ...

Un buonissima idea che dobbiamo cercare di supportare !!

Un salutone

Marco Bensi

[piergiovanni]

Ciao Marco. Grazie mille per la tua partecipazione!

[Re Vega]

Ciao Pier, ciao a tutti, è da molto tempo che non partecipo più al forum, anche se di tanto in tanto do una sbirciatina per non accumulare troppa ruggine in questa passione.
Condivido questa bellissima e nobile iniziativa convinto che l’osservazione visuale abbia davvero qualcosa di magico, capace di suscitare stupore nell’osservatore anche dopo molto tempo di pratica.
Giusto pochi giorni fa mi trovavo in val d’Aosta al cospetto di quelle che secondo me sono tra le più belle ed imponenti montagne del mondo; mi sono sentito come un bambino la mattina di Natale....emozioni e stupore a non finire, al limite della commozione, anche al pensiero che su quelle pareti si è scritta molta parte della storia dell’alpinismo...naturalmente non ho mancato di fotografare e filmare tanta prodigiosa maestosità con lo scopo di portarmi a casa oltre ai ricordi anche le emozioni provate; però purtroppo come sempre accade, una volta rientrato a casa non ho ricavato dalle riprese fatte nulla di paragonabile a quanto provato sul posto; a mio parere questa esperienza rispecchia abbastanza fedelmente la differenza che c’è tra osservare all’oculare piuttosto che fare delle riprese per vedere poi il risultato su uno schermo.
Mai mi separerò dal mio acromatico f/15 e semmai mi avvicinerò al mondo dell’astro imaging sarà solo come complemento all’osservazione visuale.

[Giovanni Bruno]

Da visualista purissimo, approvo e sottoscrivo.

Però, l'abbinamento tra dei MAK, dei RUMAK e degli SCT evoluti, come gli HD e gli ACF, abbinati ad una torretta binoculare, a mio avviso rientrano a pieno titolo tra gli strumenti visuali planetari, insieme ai rifrattori.

Quando osservo la LUNA con il mio C11 CPC HD + toretta DENK II e la superba immagine superspianata ed ho a fianco anche il mio 120ED, anche lui torrettizato, se il seeing è almemo medio-mediocre, i 280mm del C11HD dettano la loro legge.

Adoro semmai l'universalità d'uso dei rifrattori, essendo eccellenti su ogni soggetto, dal terrestre, al planetario e sopratutto sul deep sky a grande campo.

[Angelo Cutolo]

Io mi sono intrippato con uno dei primi rifrattori in assoluto, uno di quelli Galileo (F 980 mm, ø 16 mm, 21x e FOV 15'), dopo la prossima Luna nuova, farò un reportino.

[piergiovanni]

Ciao, grazie per i commenti. In ogni modo la situazione è piu' grave di ciò che sembra, anche le aziende di settore propongono sempre gli stessi strumenti per la ripresa e raramente progettano qualcosa di adeguato per le osservazioni visuali. Per fortuna che il mercato dei binocoli è sempre in fermento, perchè altrimenti ci sarebbe ben poco da provare.
Ormai non ci resta che cercare nel mercato dell'usato o importare dall'America i prodotti della D&G.
Anche il 150 ED che ho provato e di cui uscirà a breve una recensione non è di certo la soluzione a ogni problema, ma un mero compromesso fra prestazioni e prezzo di vendita
Rimpiango molto i tempi dell'Astro-Physics 150 mm Super Planetary f/12 (FL 1800) triplet, altro che...
Per ora, rimarrò fedele al mio Takahashi FS128, sino a quando non avrò il tempo e la voglia di allestire una colonna in muratura con valido supporto atto a sostenere un D&G da almeno otto pollici.

[piergiovanni]

Da visualista purissimo, approvo e sottoscrivo.

Però, l'abbinamento tra dei MAK, dei RUMAK e degli SCT evoluti, come gli HD e gli ACF, abbinati ad una torretta binoculare, a mio avviso rientrano a pieno titolo tra gli strumenti visuali planetari, insieme ai rifrattori.

Quando osservo la LUNA con il mio C11 CPC HD + toretta DENK II e la superba immagine superspianata ed ho a fianco anche il mio 120ED, anche lui torrettizato, se il seeing è almemo medio-mediocre, i 280mm del C11HD dettano la loro legge.

Adoro semmai l'universalità d'uso dei rifrattori, essendo eccellenti su ogni soggetto, dal terrestre, al planetario e sopratutto sul deep sky a grande campo.

Ciao Giovanni, nel corso degli anni ho comprato, provato e usato vari sistemi misti, dai Maksutov Cassegrain agli Schmidt Cassegrain ai Maksutov Newton e cosi via. Alla fine ho tenuto solo un vecchio C8 a forcella Made in USA, giusto per la praticità, ma mai nessuno di questi telescopi mi ha fornito la nitidezza e il contrasto di un buon rifrattore, soprattutto nell'osservazione planetaria. Sulla luna, vanno bene, piu' o meno tutti i telescopi, dato l'alto contrasto della superficie lunare al terminatore, anche se, alcune rime ostiche tipo, la Sheepshanks, le ho sempre viste con una "buona lente".

[Angelo Cutolo]

Per ora, rimarrò fedele al mio Takahashi FS128, sino a quando non avrò il tempo e la voglia di allestire una colonna in muratura con valido supporto atto a sostenere un D&G da almeno otto pollici.

Fossi in te, gli rimarrei fedele anche dopo che avrai il D&G, altrimenti farò il sacrificio di venire da te a liberarti del fardello.

[piergiovanni]

Per ora è l'unico strumento che non sono ancora riuscito a vendere..

[Acronauta]

Se provi anche solo a venderlo.... guai a te!

[Francesco T]

Buonasera a tutti/e

Vorrei presentarmi, mi chiamo Francesco Toni, saluto i cari Piergiovanni, Raffaello e Federico Caro, nonchè gli amici fraterni Giuliano Tallone e Vincenzo Rizza , compagni , seppur via WA , di quotidiane osservazioni al rifrattore.

Mi sono trasferito nel 2013 sull'Appennino modenese ove ho acquistato un appezzamento di terra per creare un osservatorio dedicato allo studio di Luna e Pianeti . Qui ho potuto costruire diversi rifrattori a lungo fuoco, in particolare un 220 mm f 15, il cui doppietto è stato commissionato ad Istar su mie specifiche; il rifrattore viene utilizzato assieme ad un Chromacor a lui perfettamente abbinato grazie all'aiuto di Valery Deryhuzin e dell' amico Massimiliano Lattanzi, divenendo a tutti gli effetti un semi apocromatico da 9" .

E' il rifrattore che vedete nelle immagini utilizzate da Piergiovanni su Fb in occasione del lancio di questa sezione del forum.

I prossimi giorni mi piacerebbe condividere con voi la storia dell'intubazione di questo cannocchiale e le osservazioni che si possono compiere grazie ad un rifrattore acromatico di grande diametro a lungo fuoco sotto cieli molto fermi a 850 mt slm.


Buona serata .

[Re Vega]

Ciao Francesco!! Benvenuto da parte mia; sono davvero contento di leggerti qui sul forum!!
Attendo impaziente la storia del tuo prestigioso osservatorio.

Fede

[Acronauta]

Ciao Francesco, piacere di averti qui!

Una domanda, il tuo Chromacor è stato progettato direttamente da Valery ?

[piergiovanni]

Ciao Francesco! Felicissimo di averti fra noi. Attendo anche io il tuo reportage!

Inviato dal mio G8141 utilizzando Tapatalk

[Acronauta]

Ho spostato nella nuova sezione alcune vecchie discussioni sui rifrattori che ho selezionato tra le più interessanti (ma non sono le sole, trovate tutto nel subforum "Strumentazione astronomica").

[Angelo Cutolo]

Ciao Fancesco, benvenuto.

[Andrea75]

... orpo! E' da un pezzo che non partecipo attivamente e stavo per perdermi questa chicca... bravo Pier! Pare fin da subito che sia sul livello, elevatissimo, a cui siamo sempre stati abituati su questa piattaforma...

[piergiovanni]

Quando avvisai Raf della mia intenzione di voler ridare vita al forum- per ciò che concerne le osservazioni visuali con i rifrattori - era mia intenzione offendere Nessuno. Il discutere di tale configurazione avrebbe dovuto essere un modo per unire e non per dividere. Spero quindi che non prenderanno nuovamente vita antichi dissapori o che tale sezione sia giudicata un modo di elitario di porre dei confini fra presunte classi di astrofili. Vi invito quindi a discutere in Armonia e in modo propositivo e non polemico. Grazie a tutti per la collaborazione.

Inviato dal mio G8141 utilizzando Tapatalk