Uno dei problemi che si possono presentare con questi strumenti consiste nel fatto che le tre lenti possono non condividere lo stesso asse ottico e ciò può essere dovuto a un montaggio approssimativo o a qualche colpo ricevuto durante i trasporti. Purtroppo le celle non sono quasi mai collimabili e inoltre la posizione delle lenti va regolata agendo singolarmente su ciascuna di esse in senso tangenziale tramite un sistema di viti radiali
discussione interessante in cui si illustra un metodo per la centratura di un tripletto o quanto meno per il controllo della centratura. Non è un'operazione banale, richiede necessariamente una stella artificiale e un pomeriggio libero da impegni e seccature ma sembra funzionare ed è lo stesso metodo che avevo usato per centrare il mio Taka Sky-90, è un doppietto ma il sistema funziona comunque e dovrebbe andare bene per tutti quegli obiettivi che hanno solo delle viti tangenziali per regolare eventuali decentramenti.
Molto importante, prima di procedere, è collimare il fuocheggiatore in modo che il suo asse ottico coincida perfettamente con quello del tubo. Bisogna anche stare attenti che lenti si deformano con un nulla, le viti non vanno "strette" altrimenti si noteranno subito delle centriche deformate.
Naturalmente se la cella del tripletto possiede le tre classiche copie "push-pull" conviene prima utilizzare quelle col solito oculare cheshire.
Ho scovato su CN una Centraggio degli obiettivi a tripletto
Re: Centraggio degli obiettivi a tripletto
Questa discussione mi ricorda quando il Nano fece il ruzzolone giu dalla scarpata, il metodo su CN è chiaro, ma come giustamente dici, affatto semplice, son contento che in quella situazione non fu necessario collimare le componenti del tripletto.
Re: Centraggio degli obiettivi a tripletto
Anch'io quando realizzai il mio tripletto a contatto in olio impostai la cella con questa soluzione, però solo su due lenti su tre utilizzando viti in pvc.
Naturalmente si potrà agire sulle due lenti solo se la collimazione classica non soddisfa completamente.
Naturalmente si potrà agire sulle due lenti solo se la collimazione classica non soddisfa completamente.
tripletto apo 155 f. 7 a contatto su losmandy g11
oculari clave': 5,6,8,12,16,20,25,35,45, pentax xl: 21-10.5-5.2, radian 3mm
zoom: vixen 8-24 e hyperion 8-24. erfle 40mm, wide scan II 30mm, leica 14mm wa
barlow baader FFC, prisma di Herschel 2"
canon 550d con zoom: 18-135 EF-S IS, 100-400L IS USM
oculari clave': 5,6,8,12,16,20,25,35,45, pentax xl: 21-10.5-5.2, radian 3mm
zoom: vixen 8-24 e hyperion 8-24. erfle 40mm, wide scan II 30mm, leica 14mm wa
barlow baader FFC, prisma di Herschel 2"
canon 550d con zoom: 18-135 EF-S IS, 100-400L IS USM