Annerimento dei bordi delle lenti

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Acronauta
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Annerimento dei bordi delle lenti

Messaggio da Acronauta »

Sto valutando se annerire il bordo delle lenti di alcuni miei vecchi rifrattori che ne sono sprovvisti. A parte qualche discussione su CN e pochi riferimenti sul web, dei quali il più autorevole è questo

https://www.edmundoptics.com/resources/ ... lackening/

ho trovato pareri molto discordi, la maggior parte dei quali propende per l'inutilità di avere il bordo lenti dell'obiettivo annerito. Diverso è il discorso se parliamo degli oculari perché allora, secondo me, ha la sua importanza.

Da quello che ho visto "sul campo" la mia personale opinione è che i vantaggi in termini della cosiddetta stray light siano nella migliore delle ipotesi molto contenuti visto che il bordo lente è mascherato dalla cella. Inoltre adottando un paraluce di adeguata lunghezza si previene efficacemente l'ingresso di luce indesiderata. Io però mi pongo il problema perché il paraluce non lo uso, la prima cosa che faccio ai miei rifrattori è levarglielo :D

Premesso che nessuno dei rifrattori storici che ho esaminato ha il bordo lenti annerito - una volta non c'erano nemmeno i trattamenti antiriflesso, il bordo lenti era l'ultima delle preoccupazioni - la maggior parte degli strumenti vintage non ce l'ha. Molti acromatici commerciali attuali ne sono privi (compreso il mio 150 f/5) mentre ho notato che sugli apo cinesi sta diventando una caratteristica standard, tutti i miei ce l'hanno anche se qualche volta (ad esempio il 120ED) l'annerimento consiste in un semplice strato di nerofumo. Mi dicono però che la prima produzione Takahashi ne fosse sprovvista e che anche attualmente gli Astro-Physics non ce l'hanno (ma non posso dire se sia vero o meno).

Cortesemente vi chiedo se i rifrattori in vostro possesso hanno questa caratteristica e l'opinione che ne avete al riguardo. Grazie.
Angelo Cutolo

Re: Annerimento dei bordi delle lenti

Messaggio da Angelo Cutolo »

Secondo me l'annerimento bordo lenti su un obiettivo è sostanzialmente inutile, con o senza paraluce, tutti i raggi luminosi fuori-asse solitamente sono bloccati dalla serie di diaframmi e/o assorbiti dal "flat" interno, inpedire il riflesso e la diffusione di un qualcosa che di lì a qualche decina di cm verrà bloccato/assorbito lo trovo un lavoro non necessario; ovviamente per gli oculari altro discorso, su cui ho provato direttamente i benefici dell'annerimento col "prima e dopo".

Comunque, l'unico rifrattore "moderno" (il Milo ed il 60ino cinese anni '90 non fanno testo) in mio possesso è il Nano e nessuna delle tre lenti è annerita lateralmente.
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Andrea75
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Re: Annerimento dei bordi delle lenti

Messaggio da Andrea75 »

Il mio 60 mm del 1988 (lenti prodotte dalla Tanzutsu, "diamond Z") non aveva annerimenti, nè sul doppietto nè sulle lenti dei due Huygens a corredo. Ho blandamente annerito i bordi del doppietto quando l'ho pulito nel 2009 ma sinceramente non noto nessuna differenza, dando ragione ad Angelo. Anch'io credo siano molto più efficaci paraluce e/o diaframmi.
Se non gradisci il peso di un paraluce tradizionale è un'eresia pensare di farne semplicemente uno di cartoncino nero da inserire alla bisogna? Ricordo che le prime volte che ho provato ad osservare Venere in diurna, presso la congiunzione superiore (marzo 2009), avevo fatto proprio un lunghissimo (40 cm) paraluce di cartone nero da infilare su quello del rifrattorino ed era di enorme aiuto...
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ForMa_55
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Re: Annerimento dei bordi delle lenti

Messaggio da ForMa_55 »

concordo con tutto quello che ha detto Angelo, anche perchè i bordi degli obiettivi sono smerigliati e quindi quel poco di luce diffusa è probabilmete fermata dal bordo della cella e dal primo diaframma. Nel mio 200 f.6 dove il tubo è lungo circa un metro ho messo tre diaframmi (il numero dei diaframmi pò variare in base al campo in piena luce che si vuole ottenere).
Negli oculari dove ci sono parecchie lenti molto ravvicinate le une alle altre credo proprio che sia indispensabile l'annerimento, perchè dei diaframmi è praticamente impossibile inserirli fra una lente e l'altra. L'unica cose che ho visto nei miei colulari clave' è un diaframma davanti alla prima lente di campo.
tripletto apo 155 f. 7 a contatto su losmandy g11
oculari clave': 5,6,8,12,16,20,25,35,45, pentax xl: 21-10.5-5.2, radian 3mm
zoom: vixen 8-24 e hyperion 8-24. erfle 40mm, wide scan II 30mm, leica 14mm wa
barlow baader FFC, prisma di Herschel 2"
canon 550d con zoom: 18-135 EF-S IS, 100-400L IS USM
stevedet

Re: Annerimento dei bordi delle lenti

Messaggio da stevedet »

Io ho un William Optics zenithstar 66sd, un piccoletto davvero performante che utilizzo come spotting scope terrestre. Osservando l'obiettivo non vedo alcun annerimento sul bordo.
Giovanni Bruno
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Re: Annerimento dei bordi delle lenti

Messaggio da Giovanni Bruno »

RAF, anche io sono allergico ai paraluci fissi, se poi sono in ferraccio, come sul ACRO SW da 150/750mm, opure il mio ex CELETRON 150R, subito espiantato, ma pure arricchito da un paraluce collassabile, in nobilissimo e spesso cartonaccio da macero . :D :thumbup: :wave:

Cominciai tantissimi anni fa con il mio 120ED prima serie color ORO, dovendo maneggiare il 120ED su e giù per le scale e tra dentro casa e fuori sul balcone, il lungo paraluce mi era proprio indigesto e sovente toccava in giro, con comprensibile apprensione.

Alla fine, lo tolsi definitivamente e gli feci un leggerissimo ma spesso paraluce collassabile e pure un tappo da mettere direttamente sulla cella obbiettivo, parimenti spessissimo anche lu.

Tra lo spessore del paraluce e quello del tappo in opera, che si sovrappongono perfettamente sulla CELLA, durante la movimentazione, è come avere l'obbiettivo del 120ED imballato in una scatola di cartone spessa 12mm, e quindi altamente protetto da urti accidentali.

Quindi è bene usare un paraluce, anche se il nostro rifrattore ne ha uno FISSO e pesante, basta espiantarlo e fargliene uno scorrevole e pure ULTRALLEGGERO.
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Acronauta
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Re: Annerimento dei bordi delle lenti

Messaggio da Acronauta »

Grazie per i vostri pareri, che confermano quello che pensavo cioé che annerire le lenti dell'obiettivo al bordo non serva a nulla.

Grazie Giovanni per l'idea del paraluce :thumbup:
stevedet

Re: Annerimento dei bordi delle lenti

Messaggio da stevedet »

Raf, io però forse non avevo compreso benissimo la tua domanda. Se per annerimento del bordo si intende proprio la costa della lente, credo che per verificarlo bisognerebbe smontare le lenti dal tubo del proprio rifrattore. Nel qual caso non sono sicuro al 100% della mia risposta
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