Caratteristiche tecniche di grandi rifrattori professionali

Osservazioni del Sole e del Sistema Solare, del cielo profondo, di comete e quant'altro sopra le nostre teste
Rick
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Re: Caratteristiche tecniche di grandi rifrattori professionali

Messaggio da Rick »

Siamo sul mezzo milione di euro solo per l'ottica, più il tubo, la montatura e l'osservatorio.

L'intubazione è truss, il tubo sarà lungo più di 6 metri. Possibile che non si riesca a scoprire il proprietario?

https://www.apm-telescopes.de/en/telesc ... 0-cnc.html
Faber
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Re: Caratteristiche tecniche di grandi rifrattori professionali

Messaggio da Faber »

Una domanda, ma come la mettiamo sull’equilibrio termico di tutto quel vetro? Occorreranno accorgimenti tecnici particolari immagino, per poter sfruttare al meglio il telescopio. Va bene la struttura truss, ma sarei curioso di capire effettivamente le prestazioni in condizioni reali. Comunque fortunato chi lo possiede e spero se lo goda alla grande!
Fabio Bergamin

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elettrico
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Re: Caratteristiche tecniche di grandi rifrattori professionali

Messaggio da elettrico »

Rick ha scritto: 06/11/2019, 15:54 ... Possibile che non si riesca a scoprire il proprietario?
Alcuni anni fa, su una rivista di astronomia (forse Il cielo o Coelum Astronomia) c'era una pubblicità di non ricordo cosa che menzionava l'arrivo di questo tripletto, e ricordo che uno dei committenti era un certo dottor xxx* del centro Italia.

Alberto
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Angelo Cutolo

Re: Caratteristiche tecniche di grandi rifrattori professionali

Messaggio da Angelo Cutolo »

Relativamente all'equilibrio termico, penso che chi è in grado di spendere mezzo milione per l'obiettivo, un'altra cifra a cinque zeri per l'intubazione e la montatura, immagino lo sistemerà in un osservatorio climatizzato.
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fulvio_
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Re: Caratteristiche tecniche di grandi rifrattori professionali

Messaggio da fulvio_ »

Angelo Cutolo ha scritto: 06/11/2019, 21:36 Relativamente all'equilibrio termico, penso che chi è in grado di spendere mezzo milione per l'obiettivo, un'altra cifra a cinque zeri per l'intubazione e la montatura, immagino lo sistemerà in un osservatorio climatizzato.
... Osservatorio sotto un bel cielo buio in montagna, aggiungerei. Tutto quel diametro per utilizzo esclusivo in alta risoluzione dal giardino dietro casa mi sembrerebbe un sacrilegio! :lol:
Insomma, in tutta questa storia di amatoriale ci vedo ben poco!
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ToolMayNARD
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Re: Caratteristiche tecniche di grandi rifrattori professionali

Messaggio da ToolMayNARD »

Rick ha scritto: 06/11/2019, 15:54 Siamo sul mezzo milione di euro solo per l'ottica, più il tubo, la montatura e l'osservatorio.

L'intubazione è truss, il tubo sarà lungo più di 6 metri. Possibile che non si riesca a scoprire il proprietario?

https://www.apm-telescopes.de/en/telesc ... 0-cnc.html
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Angelo Cutolo

Re: Caratteristiche tecniche di grandi rifrattori professionali

Messaggio da Angelo Cutolo »

Allora l'intubazione se la farà in casa (e probabilmente anche la montataura). :mrgreen:
elettrico
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Re: Caratteristiche tecniche di grandi rifrattori professionali

Messaggio da elettrico »

elettrico ha scritto: 06/11/2019, 18:47
Rick ha scritto: 06/11/2019, 15:54 ... Possibile che non si riesca a scoprire il proprietario?
Alcuni anni fa, su una rivista di astronomia (forse Il cielo o Coelum Astronomia) c'era una pubblicità di non ricordo cosa che menzionava l'arrivo di questo tripletto, e ricordo che uno dei committenti era un certo dottor xxx* del centro Italia.

Alberto
* le x non è censura, ma non ricordo proprio il nome... :oops:
Trovata... "Coelum" n. 129 giugno 2009 pag 75
Le caratteristiche dello strumento sono
diametro 510mm, focale 6500 mm, tripletto super ED, tubo in composito
idea e coordinamento Dott. Fabio Rubeo
progettazione ottica Dott. Massimo Riccardi
realizzazione LZOS e Utopia Ottica
previsione prima luce dicembre 2011
sito osservativo SARUB Abruzzo
La ditta è (era ?) Sator Astronomia

Alberto
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ForMa_55
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Re: Caratteristiche tecniche di grandi rifrattori professionali

Messaggio da ForMa_55 »

elettrico ha scritto: 08/11/2019, 22:44
elettrico ha scritto: 06/11/2019, 18:47
Rick ha scritto: 06/11/2019, 15:54 ... Possibile che non si riesca a scoprire il proprietario?
Alcuni anni fa, su una rivista di astronomia (forse Il cielo o Coelum Astronomia) c'era una pubblicità di non ricordo cosa che menzionava l'arrivo di questo tripletto, e ricordo che uno dei committenti era un certo dottor xxx* del centro Italia.

Alberto
* le x non è censura, ma non ricordo proprio il nome... :oops:
Trovata... "Coelum" n. 129 giugno 2009 pag 75
Le caratteristiche dello strumento sono
diametro 510mm, focale 6500 mm, tripletto super ED, tubo in composito
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Alberto
mi chiedo come mai un tale strumento se è entrato in funzione non sia stato reso pubblico.
Ho conosciuto Massimo Riccardi ai primi star party di Ostellato: bravo progettista, io uso il suo programma.
Mi sembra di ricordare che questo progetto partì per il fatto che in russia esisteva una piastra di KZFS1 o equivalente delle dimensioni giuste per poter fare il rifrattore da 510mm.
tripletto apo 155 f. 7 a contatto su losmandy g11
oculari clave': 5,6,8,12,16,20,25,35,45, pentax xl: 21-10.5-5.2, radian 3mm
zoom: vixen 8-24 e hyperion 8-24. erfle 40mm, wide scan II 30mm, leica 14mm wa
barlow baader FFC, prisma di Herschel 2"
canon 550d con zoom: 18-135 EF-S IS, 100-400L IS USM
Rick
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Re: Caratteristiche tecniche di grandi rifrattori professionali

Messaggio da Rick »

Da quanto si riesce a trovare su internet, l'osservatorio astronomico SARUB è (o era) in Via delle Pescine, a Massa D'Albe (AQ).
La cupola di un rifrattore lungo 6-7 metri dovrebbe vedersi da satellite, ma io non l'ho trovata e non conosco il numero civico.
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